Il dopo Sneijder è già cominciato in casa Inter. I nerazzurri infatti sono ad un passo del trequartista marocchino Younes Belhanda, 22enne in forza ai francesi del Montepellier. A darne notizia è proprio il presidente dei transalpini Louis Nicollin il quale al giornale turco AmkSpor ha dichiarato di aver accetto un offerta di 14 milioni da parte dei milanesi, respingendo quella del Fenerbahce che era stata inferiore di sei milioni. Una trattativa chiusa in meno di una settimana, considerando che l’Inter si è fatta avanti appena giovedi scorso per assicurarsi uno dei migliori talenti in circolazione nel campionato francese che sino ad ora ha messo a segno 6 gol in 17 gare disputate. Il giovane calciatore del Montpellier ricopre il ruolo di centrocampista offensivo, in pratica quello che prediligeva Sneijder, ma può giocare tranquillamente anche come ala.
Il suo è stato un cammino fatto di un progressivo avanzamento nel rettangolo di gioco, considerando che originariamente giocava davanti alla difesa avendo un’ampia visione di gioco e una tecnica sopra la media. Piano piano però è stato avanzato, tanto che nel corso degli anni è stato considerato in Francia come il nuovo Pires. Anche se non potrà mai vestire la maglia dei Galletti avendo rinunciato alla nazionalità francese, nonostante due presenze con la Nazionale Under 20 transalpina, conservando quella marocchina con la quale ha anche debuttato nel 2010 contro l’Irlanda del Nord.
Belhanda sinora ha vestito una sola maglia, quella del Montpellier, e per lui sarebbe quella interista un’esperienza tutta nuova. Dopo la trafila delle giovanili, il giocatore marocchino dal 2007 al 2009 finisce nella squadra satellite, il Montpellier 2, nella quale colleziona 22 presenze corredate da un gol. Passa cosi in prima squadra dove gioca dalla seconda parte del 2009 sino ad oggi collezionando 114 presenze e 22 gol ottenendo diversi riconoscimenti tra cui, nella passata stagione, quello di calciatore dell’anno in Francia. Per l’Inter un rinforzo di qualità che potrebbe significare anche la cessione di Coutinho in modo da far cassa e coprire cosi l’esborso per l’arrivo del marocchino.