Dopo 38 anni di storia la città di Seattle smette di essere la periferia sportiva, portando a casa il 1° titolo NFL. Davanti a 82.000 spettatori i Seahawks schiantano gli arancioni di Denver dominando per l’intera partita. Si capisce subito che il match per i Broncos non sarà semplice, l’avvio frantuma tutti i record: passano appena dodici secondi ed un clamoroso errore di passaggio in endzone tra il centro dei Denver Manny Ramirez e il suo compagno il quaterback Peyton Manning portano i primi due punti per gli “underdog” di Seattle. Da quel momento la partita è stata solo un monologo con i “Legion of Boom” che dominano in difesa (riconosciuta la migliore con il linebacker Malcolm Smith nominato MVP) senza lasciare spazi ai Broncos ed arrivando ad un punteggio parziale di 36-0 fino al terzo tempo.
Delusione per il tanto atteso Peyton Manning dichiarato MVP del campionato 2013 a poche ore dal Super Bowl, senza idee non è riuscito ad esprimere al meglio le sue qualità lisciando la squadra completamente in balia della compagine di coach Pete Carroll. E’ stata invece la serata di Russel Wilson quaterback dei falchi di Seattle che al secondo anno da professionista può essere felice di aver guadagnato l’anello dei campioni. I suoi passaggi sono stati armonia pura per i vari Baldwin, Tate e Kersey senza dimenticare il capolavoro di Harvin Percy che nel 3° tempo su un recupero di palla ha corso per 87 yards con touchdown conclusivo.
“Dedico questa vittoria al dodicesimo uomo, i nostri tifosi,e a tutta la gente del Nord Ovest” così Paul Allen proprietario dei Seahawaks. Il Super Bowl è anche spettacolo e quest’anno oltre agli spot televisivi, nel tradizionale concerto si è esibito Bruno Mars che ha duettato con i Red Hot Chili Peppers. Prossimo Super Bowl nel 2015 a Phoenix Arizona.