Appuntamento con cadenza mensile per gli appassionati di wrestling a Gazzada Schianno (Va) che si è ripetuto sabato 17 maggio 2014 per la Total Combat Wrestling che ha portato in scena lo show “Senza Esclusione di Colpi”.
Il secondo avvenimento del 2014, organizzato dalla Federazione di wrestling italiana, ha avuto un buon seguito ed i fan a fine spettacolo hanno potuto far festa con i propri beniamini della T.C.W.
L’evento inizia con l’annunciatrice che chiama il General Manager Frank Basilico, accolto da un tiepido applauso vista la sua situazione precaria in seno alla Federazione. Infatti nello scorso appuntamento di Gazzada Schianno (Va) il Presidente Jacopo Galvani lo aveva minacciato di licenziarlo se non fosse riuscito ad organizzare questo evento all’altezza delle aspettative ed il pubblico inizia a prendere le distanze dal Manager. Dopo Basilico entra in scena Galvani, che rimarca la dose del mese scorso, affibbiando alle calcagna del povero Manager l’avvocato di fiducia Alex G. che seguirà passo per passo Basilico per relazionare al Presidente. Situazione non facile per il G.M. della T.C.W.
Il match d’apertura è Skorpio contro Mefisto, un bell’incontro, tecnico e corretto che termina con una powerbomb di Mefisto ai danni del lottatore ligure che successivamente viene schienato. Al termine i due si stringono la mano, Mefisto esce e Skorpio rimane sul quadrato prendendosi i complimenti del pubblico quando ad un tratto si spengono le luci e la musica intona una marcia macabra e coinvolgente.
Entrano in scena 4 loschi individui incappucciati che sembrano usciti da qualche romanzo sui druidi o i “mangiamorte” di Harry Potter, accompagnati da un altro personaggio con cappuccio armato di bastone. Si scoprono i volti degli individui che nel frattempo hanno circondato Skorpio ed il personaggio con il bastone è Il Marchese che si fa consegnare il microfono e tenta di sedurre Skorpio ad entrare nella sua nuova stable chiamata “Il Culto della Luce” che gli si para davanti. Skorpio rifiuta ed Il Marchese senza dare importanza a Frank Basilico che tentava di fermarlo indice un match tra l’appena sconfitto Skorpio ed il suo miglior lottatore, il possene The Evil.
L’avvocato Alex G. segna su un taccuino la mancanza di autorità da parte di Frank Basilico e The Evil non ha nessuna pietà del povero Skorpio, sarà un massacro con tanto di splash da parte di Cerbero, lottatore mostruoso creato dal Dottor Yama, e chiusura in un sacco da obitorio per il wrestler ligure che esce di scena portato fuori dai suoi avversari in modo trionfale sotto i fischi del pubblico.
Come sempre nel wrestling si alterna una storia misteriosa e magari macabra ad una divertente e così dopo questa entrata in scena de “Il Culto della Luce” ecco entrare sul ring Big Marcus “The Monsterchef” che cura il suo angolo culinario, ricetta del giorno, la pasta frolla. Mentre lo chef è intendo ad impastare, coadiuvato dalla sua assistente, spiegando passo per passo come si fa entra sul ring Antonino Bellavita, wrestler scanzonato, dai modi di fare troppo confidenziali e giovanili. Inizia scattandosi un sacco di foto con il suo smatphone e disturbando lo chef insultandolo per la sua poco aggraziata mole. Big Marcus si stanca, fa portare via il suo tavolino ed il suo enorme ricettario, educatamente fa uscire la sua assistente e chiede di fare un incontro contro Bellavita. La differenza fisica tra i due è disarmante se Antonino a tratti con agilità riesce a sbattere per terra Big Marcus il secondo quando lo acchiappa lo mette ko e vince.
Per il titolo T.C.W. Rebel si sfidano Extreme Panther (campione) e Death Mask. Il wrestler felino è agilissimo e mette in sequenza una serie di mosse volanti incredibili, Death Mask prova a rispondere ma non c’è nulla da fare. Extreme Panther tiene il ritmo e le redini del match fino alla fine lasciando sporadicamente l’iniziativa all’avversario e va a vincere l’incontro. Prima che gli venga consegnata la cintura Panther si ritrova circondato dai membri del “Culto” che stanno per attaccarlo ma vengono fermati dal segnale imposto dal bastone del Marchese. Il motivo lo si intuirà più avanti ed intanto Extreme Panther esce dall’arena indenne e vincente.
Entra in scena l’idolo Scandalo che senza pensarci su due volte prende in giro la stable del Marchese mettendo in dubbio le capacità intimidatorie degli energumeni che accompagnano il proprio padrone. Il Marchese ha affrontato mille volte Scandalo e conosce i suoi punti deboli così si sfila il costume da capo del “Culto della Luce“ e decide di affrontarlo.
Forse tecnicamente si assiste all’incontro più bello, denso di colpi di scena e diverse tipologie di mosse con Scandalo che subisce molto, ma reagisce anche mettendo in difficoltà l’esperto e perfido avversario. Il Marchese riesce anche a sbalzare il rocker fuori dal palo di sostengno del ring e facendo in modo che Scandalo si ferisca, tuttavia si riprende e in un momento in cui ha l’incontro in mano decide di salire sul paletto e fare un volo addosso ai membri del “culto“. E’ la fine, il pubblico è in delirio ma Scandalo ha gettato via l’incontro, i membri del “Culto” lo assalgono e lo spolpano lasciando al Marchese l’onere di sottometterlo. Poi solita manfrina, liberato Cerbero dalle catene, Scandalo subisce lo splash devastante e rimane esanime sul quadrato. Quando la setta se ne va entrano in scena gli amici di Scandalo, Mefisto e Marieddu che lo fanno rialzare e lo portano fuori dall’arena tra gli applausi.
Il main event previsto della serata era un tag team match tra i Birra Brothers (Carlo Birra e Brutus) e la coppia formata da Break Bones e Black Orpheus, quando gli atleti entrano sul ring ecco riapparire Il Marchese che impone di poter partecipare all’incontro andando incontro alle furie del General Manager Frank Basilico che non vuole trasformare il main event in un Handicap Match. Che Il Marchese avesse qualcosa in mente lo si era capito ed ora diventa chiaro, annuncia che non sarà un Handicap Match ma chiede ad Extreme Panther di partecipare insieme ai Birra Brothers, in modo che diventi un regolare tre conro tre. Panther accetta e Alex G. annota l’ennesima sconfitta dell’autorità di Basilico.
L’incontro mette in risalto l’agilità di Panther e la bravura nelle mosse combinate dei Birra Brothers, ma di fatto mostra come Il Marchese si limiti ad osservare Extreme Panther poiché ogni volta che se lo ritrova davanti da il cambio ad un compagno. L’intento del perfido leader del “Culto della Luce“ è chiaro, carpire i segreti del campione della T.C.W. e poco importa se l’inconro finale delal serata viene perso, importante per lui è giostrare gli altri per un fine molto più nobile che nei prossimi appuntamenti prenderà sempre più forma, siamo solo all’inizio del suo oscuro lavoro.
La serata termina con il rientro di tutti i wrestler per le foto di rito e la festa con i fan, le solite chiaccherate sul raccontare ma non rivelare un mondo che attraverso voli acrobatici e gesti atletici racconta storie che appassionano grandi e piccoli spettatori.