Non si ferma la tradizione che vuole, da almeno un decennio, una delle sorelle Williams in finale a Wimbledon. Nell’ edizione 2010 dello slam londinese è Serena che giocherà per il titolo contro Vera Zvonareva, la russa che non ti aspetti in finale.
L’ americana ha avuto la meglio nei confronti della ceca Kvitova, altra rivelazione del torneo, in due set per 7-6, 6-2. Serena è apparsa contratta all’ inizio del match, con molti errori soprattutto di diritto e con un servizio sicuramente non all’ altezza della sua fama. Al contraria la sua avversaria non sembrava sentire il peso di una semifinale così importante e così si arriva al tie break dove però, la maggiore esperienza della Williams riesce a prevalere e consente all’ americana di conquistarlo per 6 punti a 2. Vinto il primo set, Serena si è improvvisamente sciolta, e non ha lasciato praticamente nulla alla ceca nel secondo, vincendola per 6 giochi a 2.
Nell’ altra semifinale a farla da padrone è la paura, infatti le due avversarie, la russa vera Zvonareva e la bulgara Pironkova scendo in campo molto contratte con la russa che sente maggiormente il peso dell’ incontro vedendosi favorita, e finendo per perdere il primo set per 6 giochi a 3. Tuttavia il pronostico torna a farsi rispettare nel secondo set dove la Zvonareva, riesce finalmente a far vedere il suo gioco fatto di dritti e ritmo alto con continuità e con un ottima percentuale con la prima palla al servizio (78%), finisce per non lasciare più spazio alla bulgara conquistando il secondo set per 6-3 ed il terzo per 6-2.