Quello che è successo mercoledì a Wimbledon sul campo 18 ha dell’incredibile…!!! Isner e Mahut dovevano concludere il loro match interrotto il giorno prima dopo il quarto set. Sul 59-59 al quinto, dopo 10 ore esatte di gioco, la partita più lunga della storia del tennis è stata nuovamente sospesa per oscurità!
Storia del tennis riscritta dunque a Wimbledon! Con gli italiani oggi spettatori e i big che vanno avanti più o meno agevolmente, le luci della ribalta sono tutte per John Isner e Nicolas Mahut, che danno vita all’incontro più lungo della storia del tennis. Una sfida cominciata ieri, sospesa, e ripresa oggi sul campo numero 18 dove hanno cominciato ad affollarsi curiosi e fotografi che man mano perdevano interesse per quanto accadeva in campo, preferendo guardare i numeri impressionanti segnati dal tabellone. E sospesa ancora stasera per oscurità: riprenderà giovedì per il terzo giorno consecutivo. Fin qui 10 ore di partita e 426 minuti solo per il quinto set ancora da concludere!
Fino a oggi il record dell’incontro più lungo di sempre apparteneva a Fabrice Santoro contro Arnaud Clement, giocato il 25 maggio 2004 e valido per il primo turno del Roland Garros: si impose Santoro per 6-4 6-3 6-7(5) 3-6 16-14 dopo sei ore e 33 minuti. A livello di games giocati, invece, bisogna risalire al 1969, sempre a Wimbledon, con i 112 giochi del match vinto da Pancho Gonzales su Charlie Pasarell, quando ancora non esisteva il tie-break, per 22-24 1-6 16-14 6-3 11-9.
Con i suoi 98 ace John Isner ha anche fissato il nuovo primato in un incontro (il precedente era di 78 messi a segno da Ivo Karlovic il 18 settembre 2009 contro Radek Stepanek in un incontro di Coppa Davis). Mahut viene subito dopo: in questa sfida interminabile ne ha messi a segno soltanto 4 in meno rispetto al suo avversario. Anche questo record resta in bilico. Giovedì conosceremo finalmente l’epilogo di una partita che resterà nella storia del tennis!