Nello sport corsi e ricorsi storici sono da sempre una consuetudine, un modo simpatico per accomunare epoche e periodi storici differenti e perchè no far comparire la cabala e la superstizione. Lo scorso anno lo spilungone Isner ed il francese Mahut rubarono la scena ai big diventando da sconosciuti a il vero tormentone. I due diedero vita sul prato verde di Wimbledon ad un match infinito, il più lungo della storia, chiudendo al tie break 70 a 68 dopo ben 11 ore e 5 minitu di incontro. Dopo 12 mesi, Wimbledon metti ancora una volta a confronto l’americano e il francese e questa volta avranno gli occhi indiscreti di fotografi e tifosi a supporto, avremo un altra sorpresA? [jwplayer config=”120s” mediaid=”82337″]