Prima giornata ai Championship di Wimbledon che in questa occasione avremo la fortuna di vedere due volte in occasione del torneo olimpico che si disputerà proprio sui campi verdi londinesi.
Giornata con la sorpresa più importante rappresentata dalla sconfitta patita dal ceco Berdych per mano del talentuoso ma discontinuo lettone Gulbis con un triplice 7-6 e decisamente negativa per i colori azzurri con le uniche due vittorie di Fabio Fognini e Camilla Giorgi che fanno da contraltare purtroppo alle sconfitte di Starace, Volandri, Bolelli, Seppi, Pennetta, Camerin, Brianti e Cipolla.
Numeri uno ok – il campo centrale, come da tradizione, vede l’esordio del vincitore della passata stagione, il numero uno Novak Djokovic che ha vissuto una buona ora di allenamento contro lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, battuto in tre set (6-3 6-3 6-1) da un Djokovic in completa sicurezza come in sicurezza ha giocato anche Roger Federer che ha avuto la meglio con un triplice 6-1 nei confronti del malcapitato spagnolo Albert Ramos. Bene anche la prima uscita della numero uno in gonnella, la russa Maria Sharapova, che ha superato in due set (6-2 6-3) l’australiana Radionova.
Italiani male – dicevamo che la prima giornata per i colori azzurri ha visto la bellissima vittoria di Fabio Fognini contro lo scomodo, su questi campi, francese Michael Llodra e la conferma della giovane italo – argentina Camilla Giorgi che ha superato con il punteggio di 6-4 6-3, la brindisina Flavia Pennetta. Brutte notizie anche per la dolce metà della bella Flavia, Potito Starace che si è arreso prima di tutto ad un dolore alla spalla nel match che lo vedeva opposto all’americano Ryan Sweeting e ritiro anche per Filippo Volandri contro il francese Jeremy Chardy Esce anche Flavio Cipolla che ha sprecato il vantaggio di due set a zero contro il non entusiasmante spagnolo Inigo Cervantes che ha finito per completare la rimonta al quinto set (2-6 6-7 6-3 6-2 6-1 lo score). Deludente ancora una volta Simone Bolelli che perde dal modesto polacco Janowicz in quattro set e niente da fare anche per Maria Elena Camerin che aveva superato brillantemente le qualificazioni ma che non ha potuto nulla contro la potenza della russa Nadia Petrova, ed è ancora una russa, la Makarova che elimina Alberta Brianti in tre set. L’ultimo italiano ad essere eliminato in questa giornata nera per i colori azzurri, è Andreas Seppi che ha ceduto 8-6 al quinto contro l’uzbeko Istomin.
Gli altri incontri – saluta Wimbledon la maggiore delle sorelle Williams, Venus, che oramai sembra aver decisamente preso il viale del tramonto confermato dalla sconfitta patita dalla russa Vesnina per 6-3 6-1. Facili le vittorie per la polacca A. Radwanska sulla slovacca Ribarikova, per l’australiana Samantha Stosur sulla Spagnola Suarez Navarro e per la cinese Na Li sulla kazaka Ksenia Pervak. Il match più interessante in campo femminile ha visto la vittoria della belga Kim Clijsters sulla serba Jelena Jankovic, mentre quello più intrigante nel tabellone maschile ha visto, come detto, il successo di Ernest Gulbis sul finalista di Wimbledon Thomas Berdych. Sempre in campo maschile, altra eliminazione illustre è quella dell’americano Jonh Isner che ha perso al quinto set dal colombiano Falla. Vittorie in tre set per Richard Gasquet su Tobias Kamke, Janko Tipsarevic su David Nalbandian e Fernando Verdasco sul cinese di Taipei Wang.