Si può scorgere una certa soddisfazione nelle parole di Claudio Ranieri dopo il 4-2 rifilato all’Udinese e i due punti rosicchiati all’Inter: “Mi è piaciuta la reazione dei ragazzi – ha detto il Tecnico della Roma – ci voleva proprio dopo il 3-3 di Livorno. Vucinic, Toni e Menez hanno disputato una partita fantastica, sciorinando giocate di alta scuola. Spero di poterli riproporre al più presto, potendo anche contare sul rientro di Totti”.
Entusiasta è anche il protagonista della serata romana, Mirko Vucinic, autore di una tripletta: “La Roma piace sempre, soprattutto quando si vince. Diciamo che ci siamo sacrificati tutti perché mancavano dei giocatori molto importanti per questa squadra. Nonostante tutto, i ragazzi che sono scesi in campo al loro posto hanno contribuito molto a questa vittoria”.
Il pareggio dell’Inter ha permesso alla Roma di ridurre a -4 lo svantaggio dalla vetta e sabato prossimo all’Olimpico c’è proprio il big match tra le due squadre: “La cosa più importante è andare prima a Bologna e cercare di vincere”.
Pasquale Marino, dal canto suo, mastica amaro. Il tecnico dell”Udinese recrimina per la sconfitta contro la Roma: “C’è mancata la convinzione di poter vincere. Nel secondo tempo siamo stati bravi a mettere a posto le cose, poi abbiamo commesso l’ingenuità del 3-2 che ci ha tolto la forza di reagire. Potevamo fare risulta toma abbiamo vanificato tutto. Un peccato perché sul 2-2 quell’ingenuità ci ha mandato fuori strada. Fare questa partita e perdere così significa che facciamo tutto da soli”. Il tecnico friulano non se la prende comunque con i giocatori: “Ai ragazzi non posso rimproverare niente, hanno dato il massimo”.
L’Udinese non rischia, nonostante la sconfitta, di entrare in zona retrocessione, ma ottenere la prima vittoria stagionale in trasferta contro la Roma avrebbe avuto il suo valore. La squadra friulana si è dimostrata comunque in netta crescita e i due gol di Di Natale, sempre più solo in vetta alla classifica marcatori, lasciano ben sperare per il futuro.