Quattro squadre per un solo posto in Paradiso. Quello in Champions League ovviamente, con Udinese (61), Lazio (59), Napoli (58) e Inter (58), in rigoroso ordine di classifica, che nell’ultima giornata si contenderanno l’ambitissima piazza. Tutte in ballo e la cosa più curiosa e che si può passare dalle stella alle, per cosi dire, stalle: tre le quattro infatti quella che arriverà per ultima sarà costretta a giocarsi i preliminari di Europa League, gli stessi che lo scorso anno costarono carissimo alla Roma.
E giocarli nell’anno degli Europei, con i Nazionali forzatamente in vacanza, potrebbe essere tutt’altro che positivo. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire squadra per squadra quali sono i possibili scenari a 90’ dalla fine, con l’Udinese che farà visita al Catania, il Napoli che ospiterà il Siena e Lazio – Inter che si presenta come scontro diretto da non fallire per nessuna delle due. Probabilmente, tra l’altro, proprio da questa sfida verrà fuori la settima in classifica.
L’Udinese è la squadra che parte favorita. E sì perché è l’unica che dipende da se stessa. Se fa almeno un punto a Catania infatti giunge al terzo posto, indipendentemente da un’eventuale vittoria con la Lazio, considerando gli scontri diretti favorevoli con i biancocelesti. Il discorso cambia se l’undici di Guidolin abdicherà in Sicilia: in questo caso rischia di essere scavalcata dalla Lazio qualora questa vinca o dal Napoli per via della classifica avulsa. I bianconeri non ce la farebbero nemmeno in caso di arrivo pari punti con la sola Inter.
La Lazio sembra essere quella, tra le tre dietro l’Udinese, ad avere qualche possibilità in più. Innanzitutto bisognerà battere l’Inter: senza questo risultato infatti addio speranze. Una volta battuta la formazione nerazzurra però bisognerà sperare in un ko dell’Udinese a Catania: anche un pareggio dei friulani renderebbe vano un successo dei ragazzi di Reja.
Ancora più complicato il cammino del Napoli. Per poter accedere ai preliminari di Champions League infatti bisognerà prima di tutto battere un Siena ormai senza grosse motivazioni ma sperare soprattutto in un ko dell’Udinese a Catania e in un pareggio o in una vittoria dell’Inter in casa della Lazio. I partenopei sono quelli messi meglio in termini di scontri diretti e un arrivo a pari punti con l’Udinese ed eventualmente anche con l’Inter premierebbe la formazione di Mazzarri.
L’Inter è la formazione messa peggio in questa lotta Champions. E non solo perché sulla carta avrà il compito più duro di tutte, dovendo affrontare in trasferta la diretta concorrente Lazio, ma perché dipenderà tutto anche dagli altri incontri. Oltre a sbancare l’Olimpico infatti i ragazzi di Stramaccioni dovranno sperare in un ko dell’Udinese e Catania e in una non vittoria del Napoli in casa contro il Siena. In quel caso infatti i nerazzurri arriverebbero a quota 61 insieme all’Udinese venendo premiati per via degli scontri diretti. Ma se alle due si aggiungerà il Napoli addio speranze per la formazione del presidente Massimo Moratti. In caso di pareggio, inoltre, tranne un colpaccio del Siena a Napoli, arriverebbe un settimo posto che costringerebbe i milanesi ai preliminari di Europa League.