Rifiutata la proposta dell’Inter nello scorso weekend, tutti pensavano che avrebbe mantenuto la parola data al presidente e ai tifosi quando disse che sarebbe rimasto al Porto anche per la prossima stagione. E invece Andrè Villas Boas non ha saputo dire di no di fronte all’offerta plurimilionaria, si parla di 8 milioni di euro a stagione di ingaggio, del Chelsea di Roman Abramovic e ad un progetto vincente che ha come primo obiettivo quello di affermarsi in Champions League. La conferma arriva direttamente dal Porto che annuncia la cessazione del rapporto lavorativo con il tecnico una volta che verranno versati nelle casse societarie i 15 milioni previsti dalla clausola rescissoria inserita nel suo contratto. Abramovic quindi non ha badate a spese assicurandosi l’allenatore prodigio allievo di Josè Mourinho che quest’anno alla guida dei Dragoes, all’età di soli 33 anni, ha vinto tutto quello che c’era da vincere assicurandosi prima la supercoppa di Portogallo poi il campionato e infine Europa League e coppa nazionale. Restano però le perplessità sulla cifra pagata dal Chelsea per liberare lo Special Two: l’esborso record di 15 milioni di euro non sono troppi per “acquistare” un allenatore?