L’Inter di Fulvio Pea ha vinto la 63° edizione del Torneo di Viareggio superando in finale con pieno merito la Fiorentina di Renato Buso grazie ad una doppietta di Simone Dell’Agnello. La marcia dei nerazzurri è stata trionfale mettendo in luce tantissimi giovani dal futuro assicurato e facendo incetta di tutti i premi a di contorno.
Dell’Agnello, bomber classe ’92 che si ispira a Marco Borriello, ha raccolto il testimone di Mattia Destro all’Inter prendendosi insieme ad Alibec il peso dell’attacco. E’ lui il successore di Marlungo e Immobile come Golden Boy del Torneo di Viareggio grazie alle 7 reti messe a segno che lo fanno laureare pure leader della classifica marcatori seppur in coabitazione con la “zanzara” De Luca.
E’ ad appannaggio nerazzurro anche il premio come miglior portiere con Francesco Bardi arrivato durante il mercato invernale dal Livorno si è da subito dimostrato il miglior della competizione parando tre rigori e risultando decisivo sia nella fase a gironi che nella vittoria sul Prato con una prodezza nel finale. Senza l’exploit di Dell’Agnello forse avrebbe vinto anche il Golden Boy resta comunque ottimo il suo torneo oltre alla certezza che l’Inter abbia trovato un degno erede di Julio Cesar.