Nonostante il suo desiderio non tanto nascosto di correre un giorno al volante della Ferrari, il campione del mondo in carica della Formula 1 Sebastian Vettel ha rinnovato, a due settimane dall’inizio del Mondiale, il suo contratto con la Red Bull in scadenza nel 2012 prolungandolo di altri due anni fino al 2014.
Il tedesco, che detiene il record strappato ad Hamilton di pilota più giovane laureatosi campione del mondo a soli 23 anni, 4 mesi e 11 giorni, correrà con la scuderia austriaca del magnate Mateschitz ancora per le prossime 4 stagioni e percepirà un ingaggio annuale compreso tra i 10 e i 12 milioni di euro.
La Red Bull così al momento scaccia i fantasmi di poter perdere il suo gioiello prodotto in casa considerato da qualche anno a questa parte l’erede di Schumacher. Il flirt tra Vettel e la scuderia di Maranello infatti stava facendosi sempre più intenso e preoccupante per il team campione in carica che ha voluto giocare d’anticipo “blindando” il pilota.
Inoltre la Red Bull ha annunciato di aver prolungato il rapporto con il capo progettista Adrian Newey il padre della fantastica RB6.