Almir Gegic si è costituito. No, non siete su Scherzi a parte, Gegic in carcere non è l’ultima trovata per fare un po’ di cinema. Nella giornata di ieri lo “zingaro” è sbarcato in Italia per consegnarsi alla giustizia. Termina così la latitanza di quello che era diventato un po’ il simbolo del calcioscommesse “fuoriporta”. L’ex giocatore del Chiasso ha detto basta dopo oltre cinquento giorni. Le sue interviste passate fanno già venire l’acquolina in bocca ai magistrati, sicuri di potersi giocare l’asso nella manica più prezioso. Ora che Gegic è tornato in Italia il libro del calcioscommesse potrà nuovamente essere riletto sotto una luce diversa. Adesso che trascorrerà qualche giorno/settimana/mese in carcere, Almir Gegic non incuterà più paura per il suo fisico “agghiacciante”, volendo citare indirettamente una persona a noi tutti nota, quanto invece per le parole che dirà agli inquirenti. E c’è da scommetterci (scusate l’ironia banale) che niente sarà più come prima.
TI RICORDI QUELL’ESTATE– Almir Gegic, per tutti semplicemente capo degli zingari, l’organizzazione (sarebbe meglio usare il virgolettato comunque) che secondo la procura di Cremona avrebbe manipolato molte partite, comprese alcune di Serie A. Lui, Gegic, ha sempre negato di far parte di un’organizzazione a delinquere, affermando di aver solamente comprato le informazioni riguardo una partita, se questa fosse truccata o meno, senza mai tra l’altro aver usato le maniere forti per estorcere le preziose “dritte”. Sempre Gegic raccontava che se si fosse costituito, in Italia sarebbe successo il finimondo. Bene, con puntualità quasi svizzera, sempre se diamo retta ai Maya, Almir ha fatto il suo ingresso definitivo nel Bel Paese. Che cosa accadrà adesso? Lo scopriremo solo vivendo.
CONTE CHI? – Nell’ultima intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport (ancora continuiamo a chiederci come mai la Gazzetta sapesse alla perfezione la posizione di un latitante mentre la Polizia restava con le braccia conserte) Almir Gegic ha poi rivelato un episodio che se fosse vero sarebbe quantomeno curioso. Lo zingaro infatti nella sua “ultima cena”, in compagnia con la famiglia e appunto la Rosea, ha confidato come nel recente passato fosse stato avvicinato da un emittente televisiva (senza farne il nome ndr) che gli avrebbe offerto 5 mila euro se avesse parlato del tecnico della Juventus Antonio Conte. Proposta che venne rifiutata da Almir Gegic, in quanto lui stesso non sapeva nulla circa l’allenatore bianconero. Ma allo stesso tempo Gegic conferma come fosse a conoscenza del fatto che quasi tutta la rosa del Siena (quando Conte era sulla panchina dei toscani) scommettesse sulle partite. La fonte? Filippo Carobbio. Aspetta, questo nome l’ho già sentito…
Federico Pisanu