Seconda giornata allo slam newyorkese dedicata ai numeri uno al mondo con gli esordi di Caroline Wozniacki e Novak Djokovic ma senza dimenticare lo spagnolo Rafael Nadal. Partiamo proprio dal mancino di Manacord che non ha destato ottime sensazioni nel match comunque vinto contro il kazako Andrey Golubev superato in tre set 6-3, 7-6, 7-5. Ha stentato molto lo spagnolo che non è partito bene, Sotto di un break nel primo set, ha dovuto concedere addirittura sette set point nella seconda partita e in quella decisiva è stato sotto di due break. Un dato abbastanza eclatante è relativo ai colpi vincenti: ben 41 quelli messi a segno da Golubev, a fronte però di 59 errori gratuiti, contro i 18 dello spagnolo, che ha faticato molto a contenere il gioco potente e aggressivo del proprio avversario e che ha potuto portare la vittoria a casa grazie alla classe superiore rispetto al kazako che ha perso sicuramente una grande occasione per mettersi in mostra. Tutto facile invece per Nole che ha approfittato del ritiro dell’irlandese Conor Niland al secondo set mentre il punteggio era 6-0 5-1 per il serbo in un match che non ha nulla di rilevante da commentare. Bene David Ferrer contro il russo Igor Andreev battuto in quattro set 2-6 6-3 6-0 6-4, ma ha faticato per un set intero per trovare la misura del dritto e del servizio. Il break che ha mandato avanti Ferrer 4-2 nel secondo set, ha impresso la svolta alla partita trasformata in un monologo dello spagnolo. Jo Wilfred Tsonga ha superato Yen Hsun Lu con un triplice 6-4, mentre è da registrare la prima vittoria in uno slam del figlio del più grande saltatore dell’asta di tutti i tempi, l’ucraino Bubka. Sergej Bubka junior, figlio del grande astista ucraino, ha vinto il suo primo match in uno Slam superando in quattro set (6-3 6-2 3-6 6-4) l’austriaco Andreas Haider Maurer. Tra le donne, Esordio ok anche per la danese Wozniacki che non ha faticato tanto per superare la spagnola Nuria Llagostera Vives in due set, 6-3 6-1 un ottimo segnale di fiducia per la numero uno al mondo un po’ troppo altalenante negli ultimi mesi. Vittoria netta anche per la bielorussa Victoria Azarenka che infila per 6-1 6-3 la 23enne svedese Johanna Larsson, bene Jelena Jankovic che ha lasciato 2 game a Alison Riske e Andrea Petkovic che ne concede appena quattro alla russa Byckhova (6-2 6-2). Accede al secondo turno anche la tedesca Sabine Lisicki, numero 22 del tabellone e fresca vincitrice del WTA di Dallas, che dopo settanta minuti batte con un doppio 6-3 l’ucraina Alona Bondarenko, troppa poca cosa, comunque, la Bondarenko attuale per la Lisicki che, sicuramente, sarà maggiormente impegnata nel prossimo turno che la vedrà affrontare l’americana Venus Williams. Da segnalare l’eliminazione della la cinese Li Na che si arrende per 6-2, 7-5 alla rumena Simona Halep dimostrando, come la Kvitova (vincitrice a Wimbledon e fuori al primo turno), che la vittoria in uno slam (Roland Garros) non le ha fatto sicuramente bene.