Il Pallonaro

Under 21, Matteo Bianchetti nome nuovo della difesa azzurra

L’Italia Under 21 si appresta a giocare la doppia sfida con la Svezia, valida per l’accesso agli Europei 2013 di categoria. Tra i convocati del commissario tecnico Devis Mangia c’è anche Matteo Bianchetti, alla sua prima presenza con l’Under 21 dopo aver compiuto tutta la trafila delle Nazionali giovanili. La presenza di Caldirola e Capuano nella rosa azzurra lascia pensare a un dirottamento in panchina per Bianchetti in queste due partite fondamentali per il proseguo dell’avventura italiana. In ogni caso il fatto che Mangia lo abbia convocato per la prima volta proprio in occasione dei play-off contro la Svezia, è a dimostrazione dell’ottimo lavoro che in questi ultimi tempi il settore giovanile italiano sta compiendo, desideroso com’è di dare una svolta importante all’intero movimento.

Matteo Bianchetti è originario di Como. Classe ’93, Matteo cresce nelle giovanili della società lariana. Il ragazzo però ha la sfortuna di vivere sulla sua pelle la crisi finanziaria del club, che dopo l’addio di Enrico Preziosi fallisce. Bianchetti lascia così Como per trasferirsi nel Corsico, esperienza che dura però poco tempo. Per Matteo infatti arriva la chiamata dell’Inter, brava a intuire il potenziale del ragazzo. Al suo arrivo a Milano, il “Bianco” partecipa al campionato degli Allievi Nazionali. La stagione seguente (2010-2011 ndr) viene ceduto in prestito al Varese, dove incontra per la prima volta il tecnico Devis Mangia. Sarà un anno ricco di successi per Bianchetti, splendido protagonista della Primavera biancorossa che raggiunge la finalissima del campionato, persa poi in maniera rocambolesca contro la Roma di Alberto De Rossi.

Matteo Bianchetti ritrova Mangia in Nazionale | ©Dino Panato/Getty Images

Bianchetti fa così ritorno alla base, e qui incontra Andrea Stramaccioni. Destino benevolo per Matteo, che prima toglie (vedi Como) e poi restituisce con gli interessi al giovane difensore centrale dal fisico imponente (189 cm per 80 kg). Con la Primavera nerazzurra si rende protagonista assoluto fino a gennaio, quando un grave infortunio muscolare lo costringe a saltare il resto della stagione. Stramaccioni però, ora allenatore della Prima squadra, non si dimentica di lui. Appena recuperato, Bianchetti viene aggregato al primo gruppo e vive il derby sedendo sulla panchina accanto al suo maestro. Adesso per Matteo si aprono le porte dell’Under 21, con vista Brasile 2014.

Exit mobile version