Finisce a reti bianche al Franchi tra Fiorentina e Juventus, una partita con poche emozioni che finisce per non accontentare nessuno.
Delneri come previsto schiera un 4-1-4-1 con Matri unica punta e Felipe Melo diga davanti alla difesa, mentre Mihajlovic presenta Alessio cerci titolare al posto dell’ infortunato Santana con il rientrante Mutu a fianco di Gilardino.
È la Fiorentina che parte bene riuscendo a smistare il gioco soprattutto sfruttando bene le due fasce con Vargas e Cerci. È proprio Cerci il più pericoloso della squadra viola nel primo tempo, al 10’ riesce a liberarsi per il tiro con Bonucci che devia il pallone, provvidenzialmente per la Juventus, in calcio d’ angolo. Montolivo comanda bene il gioco viola e costringe più all’ interdizione sia Felipe melo che soprattutto Alberto Aquilani il quale non riesce a costruire gioco per la squadra bianconera. Infatti la Juventus non tira mai in porta nel primo tempo con Krasic spettatore non pagante del match e Matri troppo isolato in avanti. Meglio la Fiorentina in un primo tempo comunque avaro di emozioni.
Il secondo tempo si apre subito con due buone occasioni per ambedue le squadre, dopo 2’ è Bonucci che su corner tira in bocca a Boruc da due passi e dopo altri 2’ è Gilardino che gira di testa su cross di Cerci di poco a lato. A metà ripresa Delneri cambia ed inserisce prima Del Piero e poi Luca Toni, con il capitano juventino subito pericoloso al 59’ ma con Boruc prontissimo a respingere. È la Fiorentina che comanda però il gioco con un Montolivo perfetto in cabina di regia e Vargas straripante sulla sinistra che fornisce di continui cross pericolosi in area dove sia Mutu che Gilardino non riescono, però, a farsi trovare pronti. I minuti finali sono molto concitati con le squadre lunghe ma le emozioni finiscono con un pareggio che spegne le poche speranze bianconere per la Champions.