Proprio tra 15 giorni ci sarà lo scontro diretto a San Siro, che a questo punto significherà davvero tanto.
Mazzari predica calma come da inizio campionato “Scudetto? Come ho detto l’altro giorno quella parola lì non si pronuncia”. Sulla stessa linea anche Edinson Cavani autore di una doppietta e una brillante partita: “Per noi resta tutto come prima. L’unico segnale vero che abbiamo voluto dare è che questa squadra è molto unita e vuole lottare per qualcosa di importante. Lo Scudetto? – ha aggiunto seguendo la filosofia del suo allenatore – lasciamolo stare quest’argomento, non ne voglio parlare”.
Anche il presidente Da Laurentis vola basso ma non nasconde il suo entusiasmo per un progetto che davvero sta andando oltre ogni rosea previsione: “Lo scudetto? Per me non ha importanza, sarebbe un ulteriore premio per questi ragazzi. La squadra ha trovato una sua linea, gioca con una grinta non comune. Vedo tutti in grande forma ed in salute. Mi piace questo Napoli è simapatico e divertente.” E come contraddirlo?
L’esplosione di Cavani (già a quota 20 reti quest’anno solo in campionato) è stato sicuramente un fattore determinante, ma il merito va dato soprattutto a Mazzarri che sta facendo rendere al meglio anche giocatori che nelle precedenti gestioni non erano così valorizzati. Il “Pocho” Lavezzi vede di meno la porta ma gioca totalmente in sincronia con il resto della squadra, corre e aiuta i suoi compagni come lo scorso anno faceva Eto’o nell’Inter di Mou. Senza parlare di giocatori come Cannavaro e Aronica che stanno facendo un campionato sopra ogni aspettativa.
Adesso è chiaro come l’asticella dei traguardi si debba alzare, giornata dopo giornata, con il pensiero che va subito alla sfida di Europa League di giovedì contro il ViIllareal di Giuseppe Rossi, e poi di nuovo al campionato con il Milan fra 15 giorni.
Il Napoli come già detto, è un sogno che sta diventando realtà e il tecnico con i giocatori se non vogliono parlare di scudetto sanno che ormai non si possono più nascondere. Le ambizioni di questa squadra sono evidenti a tutti. Se non arrivasse lo scudetto, la Champions League sarebbe una “magra” consolazione.
Bellissima la risposta del presidente De Laurentis alla domanda se il Real Madrid offrisse 50 milioni di euro per Cavani: “ il Real offre 50 milioni di euro per lui? Io rispondo con una pernacchia!” Un messaggio chiaro a tutti, il progetto Napoli non si tocca!
In casa nerazzurra qualcuno ancora si starà mangiando le mani, poiché in estate il bomber uruguaiano era stato più volte accostato all’Inter, ma la cifra valutata troppo alta (circa 18 milioni di euro) aveva frenato la trattativa e permesso l’inserimento del Napoli. Anche il Palermo dovrebbe avere qualche bel rimpianto. Ripensandoci bene il presidente rosanero Zamparini con il senno di poi ha “regalato” un fuoriclasse.