Al Friuli, questa sera alle 19, andrà di scena Udinese-Young Boys, gara valida per la quarta giornata del Gruppo A di Europa League. Gara importantissima per il futuro in Europa del club friulano. Appena due settimane fa, proprio in Svizzera, è arrivata una brutta sconfitta per i bianconeri che hanno riaperto completamente il discorso qualificazione per le quattro squadre del Gruppo A. Infatti la distanza tra il primo posto e l’ultimo è di appena 3 lunghezze. Con il Liverpool che comanda il girone con 6 punti e lo Young Boys lo chiude con 3 punti, a metà classifica troviamo la coppia Anzhi – Udinese a 4 punti. In caso di vittoria, i bianconeri andrebbero a giocarsi il passaggio del turno in Russia contro l’Anzhi e al Friuli contro il Liverpool.
QUI UDINESE – Guidolin con il dubbio Di Natale. Ai giornalisti, avrebbe espresso il desiderio di poter schierare il centravanti napoletano in ogni gara per un’ora, in modo da preservarlo per tutta la stagione. Ciò fa pensare che il giocatore sarà nell’undici titolare, essendo questa una partita troppo importante per il proseguo dell’avventura europea dei friulani. Il tecnico bianconero punta su gran parte dei titolari. Brkic in porta. La difesa a tre sarà composta da Domizzi, Danilo e Coda (con quest’ultimo che prenderà il posto di Benatia, ancora alle prese con qualche acciacco fisico). Il folto centrocampo vedrà sugli esterni Basta e Armero e una linea mediana con Pereyra, Willians e Lazzari. L’ex Cagliari dovrà essere bravo a legare centrocampo e attacco con le sue giocate e i suoi inserimenti. Nel reparto offensivo spazio all’ex Empoli Fabbrini al fianco del capitano Di Natale. Dopo un inizio di stagione non facile, l’Udinese sembra in netta ripresa, tanto da aver conquistato otto punti negli ultimi quattro incontri.
QUI YOUNG BOYS – Attenzione a Bobadilla, centravanti dal fisico possente in grado di fare reparto da solo. Appena due settimane fa è stato autore di una tripletta fantastica proprio contro i friulani. La squadra svizzera si affiderà anche alla velocità e alla fantasia di Gonzalo Zarate e Costanzo, che avranno il compito di servire palloni giocabili alla punta argentina. In difesa, prenderà posto l’ex di turno Nef, che affronterà la squadra che gli ha permesso di giocare tre partite in Serie A prima di essere ceduto al Piacenza, dove ha avuto decisamente più fortuna.
LA CHIAVE – Serve una gara importante per superare gli svizzeri che sulla carta, sono la squadra più abbordabile del girone. Per questo serve molta concentrazione e aggressività sin dai primi minuti di gioco. Il trio difensivo è chiamato ad arginare le azioni offensive di Bobadilla, mentre a Lazzari il compito di servire palloni importanti alla coppia d’attacco Fabbrini – Di Natale. L’ex Cagliari, con i suoi movimenti tra le linee può risultare determinante per scardinare l’ordinata difesa dello Young Boys. A Fabbrini il compito invece di svariare su tutto il fronte d’attacco per allargare la linea difensiva della formazione svizzera. Il capitano? Deve buttarla dentro come sa fare lui!
UDINESE – YOUNG BOYS FORMAZIONI
Udinese (3-5-2): Brkic; Coda, Danilo, Domizzi; Basta, Pereyra, Willians, Lazzari, Armero; Fabbrini, Di Natale. Allenatore: Guidolin.
Young Boys (5-3-2): Wolfli; Ojala, Zverotic, Veskovac, Nef, Lecjaks; Nuzzolo, Farnerud, Costanzo; Zarate, Bobadilla. Allenatore: Rueda.