Nell’anticipo del sabato Udinese e Roma si giocano una grossa fetta della qualificazione in Champions per la prossima stagione. I friulani sono probabilmente la più bella sorpresa del campionato e dopo una partenza ad handicap hanno stupito tutti inanellando una serie di vittorie accompagnate da prestazioni di altissimo livello, grazie anche al talento di due terminali offensivi come Sanchez e Di Natale. La Roma invece sta vivendo una stagione in chiaroscuro che ha visto il cambio in panchina e l’epilogo dell’era Sensi, tutti fattori che hanno pesato sull’andamento della squadra e su uno spogliatoio che sembra molto meno coeso degli anni passati.
SPAREGGIO – Montella cerca di caricare i suoi e sa che quello con l’Udinese è un appuntamento da non sbagliare: “Mancano sempre meno partite e il distacco con quelli davanti è sempre lo stesso. Noi vogliamo il quarto posto e a Udine sarà decisiva, uno spareggio“. L'”Aereoplanino” in queste ultime giornate si gioca gran parte del suo futuro come allenatore della Roma e vuole a tutti i costi arrivare in Champions: “Ora è prematuro parlare. Pensiamo a fare bene in queste ultime partite di campionato. È giusto che in una piazza così importante ci siano tante voci, però ci sono tante contraddizioni che a volte fanno ridere. Dovrei portare la squadra in Champions e poi lasciarla a un altro? Comunque è una scelta difficile che deve essere ponderata bene”.
FORMAZIONI – A turbare la vigilia di Guidolin c’è l’infortunio alla coscia sinistra di Sanchez che potrebbe tenerlo fuori nel big match contro i giallorossi. “El Nino Maravilla” è fondamentale per la formazione friulana, che nelle 3 partite disputate sin qui senza il cileno non ha mai vinto. In casa Roma invece dovrebbe essere rispolverato Marco Borriello che dopo l’arrivo di Montella ha visto il campo col contagocce. L’attaccante azzurro si gioca una maglia da titolare con Vucinic.