Partita importante per la lotta alla Champions, Udinese – Napoli si chiude con un pareggio che non accontenta più la squadra ospite, soprattutto per come è arrivato, sotto di due gol, infatti, gli uomini di Mazzarri dopo aver fallito un rigore con Cavani riescono a riequilibrare le sorti della partita con lo stesso Matador autore di una doppietta.
Udinese
Handanovic 6,5: il portierone slovacco è ormai un affermato pararigori anche ieri sera riesce ad ipnotizzare Cavani che gli spara addosso il tiro dal dischetto, ma poi lo punisce con una doppietta sul quale il numero uno friulano nulla può.
Domizzi 5,5: stesso errore commesso in coppa, ci viene da pensare che sia un vizio, salta con le braccia larghe e concede un rigore agli avversari, poi non pago fa un entrataccia su Vargas al limite dell’area dalla cui punizione scaturirà il punto del 2-1, una serata rovinata da questi due episodi e che costano due punti alla propria squadra.
Pasquale 6,5: sgroppa sulla fascia e offre deliziosi assist ai propri compagni, ingaggia uno splendido duello con Zuniga e lo vince, deve chinarsi anche lui alla forza del Matador.
Pinzi 7: lotta su ogni pallone, sigla la rete del vantaggio con un facile tocco di piatto, propizia quella del secondo vantaggio e per poco non sigla la terza rete, di certo una prestazione da incorniciare per il centrocampista romano.
Di Natale 6,5: forse stanco delle fatiche di coppa trova comunque il modo di mettere la propria firma sulla partita siglando la rete del doppio vantaggio, esce e la squadra subisce il pareggio, la sostituzione alla luce di quanto successo siamo sicuri che gli avrà lasciato un po’ di amaro in bocca.
Napoli
Britos 5: poco autoritario, spesso in balia degli avversari e in sofferenza nelle ripartenze in velocità della squadra di casa, deve sicuramente migliorare.
Zuniga 5,5: all’89° ha la palla buona per la vittoria ma trova sulla sua strada Handanovic, per il resto della partita soffre da matti la sfida con Pasquale che lo surclassa quasi sempre in velocità e lucidità.
Inler 6: il suo ritorno da ex non è dei migliori, senza infamia e senza lode la sua prestazione certo da lui ci si aspetta e si vuole molto di più.
Dzemaili 6,5: schierato prima al posto di Hamsik poi nella sua più naturale posizione di centrocampista centrale, lo svizzero ex Parma non delude compiendo una gara d’ordine sempre attento a tamponare gli attacchi friulani, soffre come tutta la squadra i primi 60 minuti poi prova a suonare la carica con qualche sortita che lo porta anche alla conclusione.
Cavani 7: se non fosse per il rigore fallito il voto sarebbe decisamente più alto, ma il Matador si fa nettamente perdonare siglando in 4 minuti la doppietta che vale il pareggio, prima con una splendida punizione dal limite e poi con una rasoiata di sinistro da dentro l’area di rigore.
Udinese (3-5-1-1): Handanovic 6,5; Coda 5, Domizzi 6, Danilo 6; Pereyra 6 (41′ st Ekstrand sv), Pinzi 7, Pazienza 6, Asamoah 6, Pasquale 6,5; Fabbrini 5; Di Natale 6,5 (28′ st Floro Flores 5,5). A disp.: Padelli, Fernandes, Armero, Abdi, Torje.
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis 6; Campagnaro 5,5, Cannavaro 6, Britos 5 (19′ st Vargas 5); Zuniga 5,5, Gargano 6 (9′ st Hamsik 6), Inler 6, Dossena 5,5; Dzemaili 6,5; Pandev 5, Cavani 7. A disp.: Rosati, Aronica, Fideleff, Fernandez, Ammendola.
Highlights Udinese-Napoli
[jwplayer config=”120s” mediaid=”129303″]