Contro un Chievo bilanciato sia in fase difensiva che in fase d’attacco, l’Udinese ha dovuto accontentarsi di un pareggio non soddisfacente. La squadra friulana si è dimostrata molto scialba e le occasioni degne di nota non sono state create dai bianconeri bensì dagli ospiti. Le due azioni da gol sono capitate all’ex friulano Giampiero Pinzi, che le ha miseramente sprecate.
Il difensore del Chievo, Andrea Mantovani, parla di un pareggio fondamentale per la salvezza della squadra di Verona: “Avevamo contro un avversario difficile, in cerca di punti. Abbiamo però dato l’ennesima prova di carattere, dando continuità alla prestazione di domenica scorsa. Abbiamo provato a vincere la partita, creando due occasioni importanti per Pinzi. Purtroppo non l’abbiamo messa dentro, ma ci abbiamo provato”.
Alla fine la partita si è conclusa 0-0 ed entrambe le squadre hanno portato a casa un punto, più importante per il Chievo che per l’Udinese. Grande è infatti la preoccupazione in casa friulana per l’ennesima prestazione deludente della squadra, colpita anche dall’infortunio di Andrea Coda, sostituito poi da Ferronetti.
Il difensore a fine gara si dimostra il più deluso: “Dovevamo vincere questa partita e abbiamo addirittura rischiato di perderla – ha detto Damiano Ferronetti – Il Chievo ha la mentalità della squadra che si deve salvare, noi no. E purtroppo per questo soffriremo fino alla fine. Ci salveremo all’ultima giornata. Io centrale? E’ stata la mia prima volta nella difesa a quattro, ce l’ho messa davvero tutta!”.
Anche Pasquale Marino è rammaricato dopo la prestazione offerta dai suoi: “E’ chiaro che chi deve vincere deve fare più fatica rispetto a chi deve solo difendersi. Come ha fatto il Chievo che, tra l’altro, ha fatto ricorso in modo sistematico al fallo tattico. Noi abbiamo anche creato le nostre occasioni da gol, ma rispetto ad altre partite abbiamo sbagliato troppo. Forse per eccessiva frenesia. La loro tattica non ci ha permesso di sviluppare il nostro gioco”. Sulla prestazione non esaltante di Totò Di Natale, Marino sottolinea nuovamente l’importanza del giocatore per la squadra: “E’ stato sotto tono ma noi non possiamo farne a meno. Ha qualche pausa, ma per noi è fondamentale“.
In vista dell’incontro con la Fiorentina, si ritorna poi a parlare di salvezza: “Siamo a più quattro, mentre un mese fa avevamo solo un punto di vantaggio. Insomma stiamo meglio, ma la corsa si è complicata sia perché noi abbiamo pareggiato, sia perché l’Atalanta continua a vincere. Dobbiamo cercare di arrivare prima possibile a 40 punti. E con Fiorentina e Juve abbiamo la possibilità di prenderci delle soddisfazioni perché sono squadre che giocano al calcio“.