Il passaggio di Adebayor dall’Arsenal al City ha contribuito a scatenare un asta tra le squadre della Premier per il montenegrino della Roma Mirko Vucinic, Ancelotti per il suo Chelsea ha individuato nell’attaccante giallorosso il partner ideale dell’ivoriano Drogba convincendo Abramovic a far un proposta sui 25 milioni di euro, ma la concorrenza è agguerrita, sempre in Premier si sono interessati a Vucinic l’Arsenal di Wenger proprio per sostituire Adebayor e il Totthenam. La Roma come ormai è noto deve vender un suo pezzo pregiato per far cassa e cercare per quanto possibile di completare l’organico con gli introiti di tale cessione, oltre a Vucinic altro pezzo appetibile di mercato sembra esser Alberto Aquilani, bandiera della Roma al pari di Totti e De Rossi. Sul giovane centrocampista sembra esserci il Liverpool di Benitez, pronto a sborsare 18 milioni di euro per far fronte all’ormai sicura partenza di Xabi Alonso in direzione Madrid.
La famiglia Sensi di comune accordo con Spalletti dovrà scegliere tra loro due il “sacrificabile”, ma analizzando le ultime stagioni se potrebbe trovare il cammino giusto a tale decisione, il montengrino nelle ultime stagioni è esploso risultando determinante in molte partite, caricandosi la squadra sulle spalle al pari di De Rossi nei periodi in cui il capitano è stato costretto a star a riposo per gli infortuni. Aquilani, è uno dei miglior centrocampisti italiani, quando è in condizione riesce ad aumentare sensibilmente il livello qualitativo della squadra, ma purtroppo è spesso alle prese con infortuni che abbattono il suo rendimento, cedere lui significherebbe si privarsi di un “core de Roma” ma non si correrebbe il rischio di vederlo deprezzato nelle prossime stagioni, trattenendo cosi l’ariete Vucinic e facendo affidamento per il centrocampo all’inossidabile De Rossi, Pizarro, l’ottimo Brighi in attesa di recuperare Perrotta e magari aggiungendo un altro elemento acquistabile con i soldi ricavabili dalla vendita. Il mercato in entrata latita anche se sembra che sia stata fatta una proposta al Milan di prestito con diritto di riscatto per Ignazio Abate.