Si completa con una sconfitta ed un pareggio la due giorni Champions delle italiane, il Barça domina il gioco a Torino e batte 2-0 la Juventus, la Lazio con tante assenze esce da casa del Bruges con un pareggio decisamente importante.
Una Juve davvero brutta non è riuscita a tirare praticamente mai in porta, eccezion fatta per i tre gol annullati a Morata dal VAR, il Barça invece ha impresso il suo gioco, ha trovato il vantaggio con un tiro di Demelè deviato da Chiesa ed ha raddoppiato al 90° con il rigore trasformato da Messi, in mezzo tante potenziali chance che in un modo o nell’altro non sono state sfruttate.
Nota positiva il pareggio tra le altre due del gruppo che lascia ai bianconeri due punti di vantaggio sulla terza.
La Lazio invece, partita per il Belgio con tante assenze causa positivi al Covid, ha saputo conquistare il massimo, ha trovato il vantaggio con Correa, ha subito nel finale di primo tempo il pareggio su calcio di rigore ma ha retto bene nella ripresa anche grazie ad un Reina in ottima serata.
Biancocelesti che mantengono la testa del girone con il Bruges a quota 4 con però il Dortmund che si rende pericoloso.
Veniamo al racconto della sfida dell’Allianz Stadium tra Juventus e Barcellona.
Partenza con un pasticcio di Demiral che rischia di innescare Messi, nell’azione successiva prima Pjanic impegna Szczesny poi Griezmann colpisce il palo interno. La Juventus prova a rispondere col pressing alto.
Al 14° la gara si sblocca, Dembelé calcia da fuori, Chiesa devia la palla che s’insacca alla spalle di Szczesny. Arriverebbe subito il pareggio di Morata, bravo a scattare e a mettere in gol dopo una respinta di ma si alza la bandierina, gol annullato.
I bianconeri provano ad esser pericolosi ma al 22° è Messi ad avere la palla d’oro, il suo sinistro da dentro l’area finisce sul fondo. Altro gol di Morata, altro fuorigioco millimetrico, altro gol annullato. Miracoloso Szczesny al 35° nel salvare su Dembelè e Griezmann, dopo una palla persa da Chiesa.
Non succede molto altro, si va al riposo sul 1-0 per il Barcellona.
La ripresa parte con Busquets in campo al posto di Araujo nel Barcellona.
Il Copione non cambia con gli ospiti a far pericoloso possesso palla e grande pressing, Juve in enorme difficoltà. Al 55° Morata sfrutta una bella sponda di Cuadrado e mette in rete, c’è un lungo controllo VAR, fuorigioco 3° gol annullato. Pericolosissimo il tiro di Messi che sibila a fil di palo a Szczesny battuto. Ci prova anche Kulusevski, pallonetto fuori di poco.
Occasione enorme di Griezmann, il suo diagonale però sfiora il palo ed esce. Il Barcellona è in perfetto controllo della partita, la Juve non riesce ad esser pericolosa. Al 85° secondo giallo per Demiral che lascia i suoi in 10.
Al 90° Bernardeschi appena entrato causa un fallo da rigore su Ansu Fati, dal dischetto Messi non sbaglia. Non succede altro, il Barça s’impone 2-0 e prende il comando solitario del girone di Champions League.
JUVENTUS – BARCELLONA 0-2 (14° Dembele, 91° rig. Messi)
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Demiral, Bonucci, Danilo; Kulusevski (75° McKennie), Bentancur (83° Arthur), Rabiot (83° Bernardeschi), Chiesa; Dybala, Morata.
Allenatore: Pirlo.
Barcellona (4-2-3-1): Neto; Sergi Roberto, Araujo (46° Busquets), Lenglet, Jordi Alba; Pjanic, De Jong; Griezmann (89° Firpo), Pedri (92°Braithwaite), Dembelé (67° Ansu Fati); Messi.
Allenatore: Koeman.
Arbitro: Makkelie.
Ammoniti: Kulusevski (J), Sergi Roberto (B), Cuadrado (J).
Espulso: Demiral (J).
Passiamo alla prima trasferta stagionale di Champions League della Lazio in casa del Bruges.
Partenza buona della Lazio che si crea una discreta chance al 4°, il suo tiro però non impensierisce Mignolet. Anche i belgi si fanno vedere intorno al decimo minuto, al tiro va Vormer ma la difesa di Inzaghi respinge.
Correa sembra in buona serata ed al 14° con un bella conclusione porta in vantaggio la Lazio. Non c’è reazione dei padroni di casa, anzi è la Lazio a mantenere il pallino del gioco e a sfiorare il raddoppio con Caicedo di testa.
Brivido al 23°, De Ketelaere prende palla dopo un errore di Patric ma da due passi non riesce a battere Reina.
Al 42° Patric commette un fallo in area trattenendo Rits, l’arbitro prima non vede e poi richiamato dal VAR assegna il rigore per il Bruges, Vanaken trasforma. Il primo tempo si chiude sul 1-1.
La ripresa ricomincia con l’ingresso di Pereira per Patric nella Lazio.
I padroni di casa partono forte e creano una grossa occasione con Dennis al 52° bravissimo Reina a salvare in corner. I biancocelesti non riescono a reagire, al 64° Reina deve nuovamente salvare, stavolta su colpo di testa di Rits. Due minuti dopo è Sobol a calciare alto con la porta spalancata. Si rivede la Lazio al 71° ci prova Muriqi di testa, palla fuori.
Altra occasione Lazio al 77°, Milinkovic-Savic si fa trovare pronto e calcia, Mignolet è attento e salva. Doppia occasione per il Bruges tra il 79° e 81° prima Vormer non trova la porta, poi Parolo salva su De Ketelaere. La Lazio resiste e porta a casa un punto preziosissimo.
BRUGES – LAZIO 1-1 (14° Correa (L) 42° rig. Vanaken (B))
Bruges (3-5-2): Mignolet; Mata, Kossounou, Deli; Diatta, Vormer, Rits, Vanaken, Sobol; De Ketelaere (84° Lang), Dennis (88° Krmencik).
Allenatore: Clement.
Lazio (3-5-2): Reina; Patric (46° Andreas Pereira), Hoedt, Acerbi; Marusic, Akpa Akpro, Milinkovic-Savic, Fares (56° Muriqi); Caicedo (68° Czyz), Correa.
Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Taylor.
Ammoniti: Diatta (B), Fares (L), Patric (L), Hoedt (L), Akpa Akpro (L), Dennis (B), Czyz (L), Rits (B).
Nelle altre gare di serata, detto della vittoria del Dortmund sullo Zenit, nel girone della Lazio, e del pari tra Ferencvaros e Dinamo Kiev, nel girone della Juventus, spiccano i successi in goleada del Manchester United, 5-0 al Lipsia, e del Chelsea 4-0 a Krasnodar. Vittorie importanti anche per il Psg, 2-0 ad Istanbul con doppietta di Kean contro il Basaksehir, e del Siviglia 1-0 sul Rennes.