Il giudice sportivo ha inflitto a Lavezzi e a Rosi una squalifica di 3 giornate a testa per il reciproco sputo durante il primo tempo di Roma – Napoli di sabato sera. La punizione arriva dopo l’ausilio della prova tv, le cui immagini inchiodano in modo inequivocabile i due protagonisti del fattaccio.
In un primo momento si pensava che la prova tv non potesse essere utilizzata dal momento che il direttore di gara Bergonzi aveva ammonito entrambi i giocatori per lo sputo (avrebbe sbagliato perchè per questi episodi il regolamento prevede il rosso diretto) ma dal referto si è appreso che sia Rosi che Lavezzi sono stati ammoniti per quello che è successo dopo nel parapiglia tra giallorossi e azzurri.
Inoltre qualcuno e la maggior parte della stampa napoletana avevano addirittura sostenuto che Lavezzi non avesse sputato l’avversario ma solo simulato il gesto (?) cercando di scagionare, inutilmente il Pocho.
Lavezzi salterà dunque la sfida scudetto del prossimo 28 febbraio, tra due giornate, a San Siro contro il Milan. Una mazzata per Mazzarri che dovrà fare a meno dell’argentino, uno degli uomini più in forma del Napoli, in questa fase delicatissima della stagione che sarà determinante per conoscere quante reali possibilità scudetto abbia il club partenopeo.