Il risultato dell’andata e il clima di quasi rassegnazione avevano praticamente già scritto una nuova pagina, questa volta negativa, della gloriosa storia del River Plate. Lamela e compagni nonostante il calore dei 70 mila del Monumental non sono riusciti a ribaltare il 2-0 subito a Cordoba ad opera del Belgrano e per la prima volta in 110 anni subisce l’umiliazione della retrocessione. La partita però si era messa subito bene per l’undici di casa andato in vantaggio dopo appena 5′ grazie a Pavone. Il primo tempo è di dominio del River, con tantissime potenziali occasione da gol non sfruttate però per troppa foga o per scarsa precisione. All’intervallo però il gol di vantaggio fa sperare ancora nella rimonta. La ripresa è però una doccia gelata per i Millionarios un grossolano errore in difesa consegna a Farrè un pallone facile facile che l’attaccante spedisce alle spalle di Carrizo. Il Monumetal perde le speranze e Pavone spreca il rigore che potrebbe alimentare la fiammella. Termina tra le lacrime dei giocatori in campo e il delirio degli ultrà pronti a sfidare i gendarmi sugli spalti e fuori preannunciando una notte di follia. [jwplayer config=”240s” mediaid=”83980″]