Dopo il giorno di riposo di ieri, turbato dall’arresto per doping del corridore Remy di Gregorio, oggi è andata in scena la decima tappa del Tour de France 2012, la prima delle due tappe alpine della Grande Boucle con partenza da Macon e arrivo dopo 194,5 km a Bellegarde-sul-Vasserine. A trionfare è stato Thomas Voeckler, autore insieme ad altri 24 corridori tra cui il nostro Michele Scarponi e il cannibale Peter Sagan della fuga di giornata. Il corridore transalpino, l’anno scorso 10 giorni in maglia gialla, è arrivato al traguardo in solitaria grazie ad un allungo vincente timbrato a meno di 2 km dall’arrivo. Secondo è arrivato un bravissimo Michele Scarponi, che è riuscito ad entrare nella fuga buona ma paga al traguardo 3 secondi rispetto al vincitore e manca la prima vittoria italiana in questo Tour. Nessuno scossone in classifica generale visto che i big della classifica sono arrivati tutti insieme al traguardo con un ritardo di 3 minuti.
Normale amministrazione per Bradley Wiggins assoluto padrone della Grande Boucle e sempre supportato dallo splendido lavoro del team Sky. E’ proprio il team Sky infatti, a neutralizzare l’attacco di Vincenzo Nibali nella discesa del Col du Grand Colombier. Il corridore messinese ha provato a far saltare il banco attaccando nella discesa della prima salita hors categorie di questo Tour. Ad aspettarlo c’era Peter Sagan, vincitore di 3 tappe e staccatosi dalla testa della corsa. Nonostante il grande aiuto del giovane Peter e la gran voglia di Nibali di sconvolgere la classifica, l’azione del corridore siciliano dura una decina di km. Troppo forte il ritmo impresso dagli uomini di Wiggins per far sì che Nibali facesse la differenza per di più da solo dopo che Sagan stremato l’ha dovuto abbandonare.
Tuttavia l’unico big della generale a provarci è stato proprio il nostro Vincenzo Nibali, che adesso dovrà cercare di recuperare le forze per non perdere terreno nella tappa di domani, seconda tappa alpina, ben più dura di quella odierna dato che i corridori dovranno affrontare ben 4 salite, tra cui il Col de la Madelein, il Col de la Croix de Fer e l’arrivo in salita a La Touissire (18 km al 6,1%). Chi vorrà impensierire il padrone del Tour Wiggins, dovrà certamente fare qualcosa nella salita finale della tappa di domani altrimenti sarà con molta probabilità il britannico a portare la maglia gialla fino a Parigi. Con buona pace dell’australiano Cadel Evans, vincitore 12 mesi fa della corsa a tappe più importante del mondo, e del nostro Vincenzo Nibali, attualmente quarto nella generale. Domani è il giorno della verità per le ambizioni da podio del capitano della Liquigas.
Ordine di arrivo
1 | VOECKLER Thomas | FRA | EUC | 4 46’26” | |
2 | SCARPONI Michele | ITA | LAM | 3” | |
3 | VOIGT Jens | GER | RNT | 7” | |
4 | SANCHEZ Luis-Leon | SPA | RAB | 23” | |
5 | DEVENYNS Dries | BEL | OME | 30” | |
6 | CASAR Sandy | FRA | FDJ | 2’44” | |
7 | MARTINEZ Egoi | SPA | EUS | 2’44” | |
8 | ROLLAND Pierre | FRA | EUC | 2’44” | |
9 | VAN DEN BROECK Jurgen | BEL | LTB | 2’44” | |
10 | FOFONOV Dimitriy | KAZ | AST | 2’52” |
Classifica generale
1 | WIGGINS Bradley | GBR | SKY | 43 59’02” |
2 | EVANS Cadel | AUS | BMC | 1’53” |
3 | FROOME Chris | GBR | SKY | 2’07” |
4 | NIBALI Vincenzo | ITA | LIQ | 2’23” |
5 | MENCHOV Denis | RUS | KAT | 3’02” |
6 | ZUBELDIA Haimar | SPA | RNT | 3’19” |
7 | MONFORT Maxime | BEL | RNT | 4’23” |
8 | VAN DEN BROECK Jurgen | BEL | LTB | 4’48” |
9 | ROCHE Nicolas | IRL | ALM | 5’29” |
10 | VAN GARDEREN Tejay | USA | BMC | 5’31” |