Vince un belga dell’Omega Pharma lotto ma la sorpresa è che non è Philippe Gilbert ma bensì Jelle Vanendert messosi in luce già nella prima tappa sui Pirenei e che si è splendidamente confermato sull’arrivo prestigioso di Plateau de Baille. I big si marcano tutti con la Leopard dei fratelli Schleck che annulla la fuga di giornata mettendo praticamente tutti i corridori davanti e facendo presagire un attacco dei fratelli terribili lussemburghesi. Questa volta è Andy a provarci più volte ma Contador è sempre pronto a rintuzzare gli allunghi e quando ci prova Frank è l’australiano Cadel Evans a marcarlo. Fantastico Thomas Voeckler che esalta tutta la Francia non cedendo mai un metro ai migliori ed arrivando ancora al traguardo indenne. dopo il belga vanendert, secondo, a 21”, si è piazzato Samuel Sanchez, lo spagnolo dell’Euskaltel che aveva vinto a Luz Ardiden, proprio su Vanendert. Terzo, a 46”, Andy Schleck, che ha anticipato di 2” il gruppo dei migliori. Per quanto riguarda gli italiani soffre un po’ Damiano Cunego che deve concedere quasi 30” cedendo negli ultimi km della salita finale, mentre è buona la prestazione di Ivan Basso che ha sofferto gli scatti brucianti degli Schleck ma che ha saputo recuperare con autorità tagliando il traguardo con tutti i migliori. Ordine d’ arrivo
1 | Jelle Vanendert | Nor | |
2 | Samuel Sanchez | Fra | |
3 | Andy Schleck | Lux | |
4 | Cadel Evans | Aus | |
5 | Rigoberto Uran | Col | |
6 | Alberto Contador | Spa | |
7 | Thomas Voeckler | Fra | |
8 | Frank Schleck | Lux | |
9 | Jerome Peraud | Fra | |
10 | Philippe Rolland | Fra |
Classifica Generale
1 | Thomas Voeckler | ||
2 | Frank Schleck | 1’49” | |
3 | Cadel Evans | 2’06” | |
4 | Andy Schleck | 2’15” | |
5 | Ivan Basso | 3’16” | |
6 | Samuel Sanchez | 3’44” | |
7 | Alberto Contador | 4’00” | |
8 | Damiano Cunego | 4’01” | |
9 | Thomas Danielson | 5’46” | |
10 | K. Dee Weert | 6’18” |