Francesco Totti è tornato a segnare nella partita di ieri vinta dalla Roma contro il Chievo per 2-0 difronte ai propri tifosi. I due gol con i quali il capitano giallorosso si è sbloccato sono arrivati entrambi dal dischetto del rigore. Dopo la prima marcatura il “Pupone” si alza la maglietta di gioco mostrando allo stadio intero le sue personalissime scuse, scusate il ritardo. Il gesto di un campione che mostra quanto ami la squadra e i supporter giallorossi, andando a spazzare le voci che lo volevano pronto a lasciare la Roma per via di qualche critica ricevuta nel recente passato. Nel post-partita si è anche soffermato sulla vicenda De Rossi, ribadendo come il centrocampista non lascerà mai la capitale. Quindi una sorta di investitura non ufficiale per quello che è considerato da tutti come l’erede naturale di Totti alla fascia di capitano.
UN LUNGO DIGIUNO – Quasi sette mesi, un’attesa snervante per il numero 10 della Roma, che alla fine ha dato alla luce due gol nella stessa partita. L’ultimo sigillo era stato posto il 22 maggio, nella sfida che vedeva i padroni di casa giallorossi opposti alla Sampdoria. E’ cambiato tutto, Montella è planato a Catania, l’era Sensi si è conclusa per lasciare posto agli americani Di Benedetto e Pallotta, il nuovo tecnico Luis Enrique ha portato una mentalità completamente nuova con la quale il club è pronto a lottare per un posto in Champions League, con potenzialità ancora enormi per il futuro. Stavolta niente cucchiaio, sul quale detiene il copyright. Sorrentino sul primo rigore è rimasto fermo al centro credendo di replicare la semplice parata di Buffon nell’ultimo Roma Juventus. Potenza e precisione hanno permesso al cecchino Totti di infilare due volte sull’angolo di destra il portiere gialloblu.
AL CENTRO DEL PROGETTO – Da quando è tornato titolare Luis Enrique non riesce più a privarsi del capitano formato Champions. Il ruolo affidatogli dall’allenatore spagnolo è quello di trequartista anche se è libero di spingersi fin dentro l’area per cercare il gol, che ha dimostrato di avere nel sangue in tutti questi anni di carriera. La novità che stupisce i più critici è la freschezza atletica mostrata negli ultimi incontri e lo spirito di sacrificio che lo porta ad aiutare i compagni quando c’è da difendere. E’ forse quest’ultimo aspetto che sintetizza nel migliore dei modi la rinascita di Totti. Le incomprensioni con l’ex Barça sono ormai acqua passata, come testimonia l’abbraccio affettuoso fra i due al momento della sostituzione durante il match di ieri. E’ stata anche l’occasione per ricevere la standing ovation di tutto l’Olimpico, che sancisce così la pace definitiva con il suo capitano.
RECORD SU RECORD – La bandiera della Roma continua a infrangere record. I due gol messi a segno contro il Chievo hanno permesso a Totti di raggiungere la quota di 209 reti in Serie A. Al terzo e al quarto posto, con 216 marcature, ci sono Jose Altafini e Giuseppe Meazza. Allo stesso tempo però è a un solo gol dal raggiungere in prima posizione Gunnar Nordhal, indimenticato attaccante del Milan, nella speciale classifica dei migliori marcatori in Serie A di tutti i tempi che hanno giocato sempre per la stessa squadra. Il giallorosso è a un passo dalla leggenda, e qualcuno già scommette che potrà raggiungere e superare Nordhal fra non molte partite.
CAREZZA A DE ROSSI – Al termine della partita Totti ha voluto esprimere la propria convinzione sul fatto che De Rossi rimarrà sicuramente alla Roma, sia a gennaio che nel futuro. Parole che confermano in toto le dichiarazioni alla vigilia del mister Luis Enrique in conferenza stampa e quelle dello stesso centrocampista azzurro che ha ribadito di avere le idee chiarissime sul suo futuro, lasciando quindi trapelare la sua decisione di rimanere nella capitale ancora per tanto tempo.
PROFEZIA – La doppietta di ieri del leader giallorosso ha un divertente retroscena. Infatti durante l’ultimo allenamento a Trigoria in vista del match contro il Chievo, un tifoso della “Magica” aveva predetto a Totti che avrebbe segnato due gol contro i veneti. Il “Pupone” nazionale ha saputo avverare la profezia, dimostrando di aver appreso molto bene l’arte divinatoria durante uno degli ultimi spot per una nota compagnia telefonica, di cui è protagonista insieme alla moglie Ilary Blasi.