Nonostante una campagna acquisti “abbondante” e nessuna cessione eccellente la nuova stagione non è iniziata sotto una buona stella per la Roma di Claudio Ranieri. Le tante defezioni ed una condizione fisica
Il 5-1 al Sant’Elia e il netto 2-0 in Champions contro il Bayern preoccupano per la rinuncia al gioco da parte della squadra più che per il risultato in sè. A metter il coltello nella piaga è capitan Totti visibilmente deluso dal trattamento riservatogli da Ranieri (2 sostituzioni consecutive) e per la tattica particolarmente attendista nel match dell’Allianz Arena.
“Abbiamo rispolverato il vecchio catenaccio. – confessa Totti a fine partita- Non abbiamo giocato a pallone, abbiamo pensato soltanto a difenderci, sempre con dieci uomini sotto palla, giocando in questa maniera francamente mi sembra difficile poter vincere le partite. E ora siamo qui a commentare un’altra sconfitta. Finora non è andata bene una, io mi auguro che il prima possibile la situazione possa cambiare, a cominciare da domenica prossima contro il Bologna”.
Evita la polemica Claudio Ranieri che però dimostra ancora una volta di non saper gestire il ruolo da favorito. L’acquisto di Borriello, infatti, se da un lato dà alternative in attacco dall’altro evidenzia i limiti attuali di Ranieri nel far quadrare il cerchio facendo giocare Totti e due esterni di ruolo.
Rosella Sensi voleva chiudere la sua era da presidente con il rinnovo ma adesso, con i dissidi con il capitano e la gestione non ottimale dei casi Mexes, la rottura con i brasiliani potrebbero rallentare il matrimonio.