Il Pallonaro

Torneo di Viareggio 2012, analisi ottavi. Il top è Roma Atalanta

I due giorni consecutivi di riposo concessi dall’organizzazione della 64° edizione del Torneo di Viareggio 2012 sono serviti alle 16 finaliste per ricaricare le batterie e agli addetti ai lavori per stilare le prime impressioni sull’avvincente rassegna. Gli addii di Milan e Varese rappresentano le sorprese più eclatanti in vista degli ottavi mentre la Juventus dimostra di aver una marcia in più delle avversarie guadagnandosi i galloni di favorita su Roma, Inter e Fiorentina di partita in partita. Domani si torna in campo e adesso ancor più della fase a gironi sarà impossibile fare calcoli con le sfide che si preannunciano vibranti e avvincenti. Proveremo adesso a valutare i singoli incontri mettendo in luce chi fino al momento si è messo in luce e quali potranno esser i contenuti del match.

Torneo di Viareggio 2012: gli ottavi

 Il Genoa di mister Novelli non è il dream team di qualche anno fa, quello in cui si sono formati elementi come Perin, Polenta, Ragusa e sopratutto El Shaarawy ma è comunque dotato di grandi qualità e di tanti elementi interessanti e di prospettiva. Sampirisi, ad esempio, arrivato in estate dal Milan con Faraoni e il giallorosso Sabelli sembra poter presto imporsi con laterale destro di difesa. A centrocampo invece il metronomo è ricoperto da Stefano Sturaro mediano classe ’93 su cui il Genoa sembra puntare molto. In attacco si è subito messo in luce Riccardo Improta bomber arrivato nel mercato invernale dalla Virtus Lanciano e attualmente capocannoniere della Viareggio Cup.  A sfidare i grifoncini ci sarà il Torino di Asta che per temperamento ricorda proprio il suo allenatore. La squadra granata ha un ottimo collettivo , capaci di sviluppare buone manovre di gioco sembra dipendere però dalla vena realizzativa di Diop.
  • ATALANTA ROMA

Sulla carta è il match più interessante degli ottavi del Torneo di Viareggio 2012. Da un lato i campioni d’Italia in carica, la Roma di Alberto De Rossi e dei baby fenomeni Verre, Viviani e Ciciretti. I giallorossi hanno però una sorta di avversione al Viareggio non riuscendo mai ad imporsi nonostante gli capiti spesso di esser annoverata tra le favorite. L’organico giallorosso si poggia sullo spallettiano 4-2-3-1 che ne esalta l’attacco. L’assenza di Caprari può pesare nei match dentro o fuori ma il neo arrivato Nicolas Lopez sembra essersi già ambientato. L’Atalanta ha una tradizione importantissima nel settore giovanile riuscendo, nonostante l’agguerrita concorrenza in Lombardia, a mantenersi competitiva ogni anno. La grande tradizione di giovani attaccanti della Dea sembra possa continuare grazie alla crescita di Daniele Grandi, una sorta di reincarnazione di Pippo Inzaghi, e Davide Cais.

  • JUVENTUS VICENZA

La corazzata bianconera sfida la sorpresa Vicenza. L’exploit della Juventus targata COnte sembra aver contagiato anche la Primavera affidata in questa stagione a Marco Baroni. Organico importante e ricco di individualità di spicco è sicuramente la squadra più in forma del momento e oltretutto arricchita da un elemento come Ouasim Bouy arrivano nel mercato invernale e apparentemente già pronto al calcio professionistico. Il Vicenza è invece una formazione sgorbutica ben messa in campo da mister Beghetto e capace di strappare un pareggio anche ad una corazzata come la Fiorentina.

  • FIORENTINA EMPOLI

Acosty |© foto facebook
Il derby toscano è un’altra partita da seguire con particolare interesse. La Fiorentina di Semplici giusto quindici giorni fa rifilò un secco 3-1 al Poggioloni all’Empoli blindando il secondo posto nel girone A del campionato Primavera candidandosi come unica rivale della Juventus per la prima posizione. Finalisti nella scorsa edizione i viola pur senza la coppia Iemmello Carraro in attacco dispone di un organico di assoluto rispetto con tantissimi elementi già in prima squadra quali Camporese, Salifu e Acosty.

  • PARMA INTER

Il Parma ha estromesso il Milan dal Torneo di Viareggio e adesso ha voglia di ripetersi affrontando agli ottavi la corazzata Inter. Sulla carta i nerazzurri, campioni in carica, sono gli assoluti favoriti ma nelle precedenti partita non hanno dimostrato del tutto il proprio valore affidandosi spesso alle giocate dei singoli piuttosto che ad un gioco corale. L’undici di Stramaccioni solido in ogni reparto vive un po troppo degli spunti di Bessa e della garanzia in fase realizzativa di Longo. Tra gli emiliani assoluto protagonista del Viareggio è Monachello, proprio un ex nerazzurro.

  • SAMPDORIA CLUB GUARANI’

I doriani dopo un girone non troppo esaltante incontrano i paraguiani del Club Guaranì agli ottavi. Match sulla carta alla portata di Icardi e compagni ma guai a prender sotto gamba il match.

  • RAPPRESENTATIVA SERIE D PUMAS

La Rappresentativa di Serie D può esser la sorpresa del Torneo a dimostrazione di come il campionato dilettante può esser comunque un buon laboratorio formativo per i giovani. L’undici di Magrini ha fatto un sol boccone del girone mettendosi alle spalle con semplicità il Napoli, il Varese e il Bruges. Capitan Guccione ed Eseola le stelle. Il Pumas è una delle più antiche squadre messicane da sempre brava nell’allevare e svezzare giovani talenti.

  • LAZIO NORDSJAELLAND

La Lazio tra infortuni e qualche partenza illustre è arrivata in formazione decisamente rimaneggiata al Torneo di Viareggio 2012 trovando però continuità di risultati e una qualificazione sostanzialmente agevole, mister Bollini aspetta i gol di Antonio Rozzi “prestato” alla prima squadra nell’ultimo mese.

Seguiremo domani tutti i match a partire dalle ore 15 con il nostro live mentre per sapere tutte le news e le indiscrezioni sul Torneo basta consultare il nostro

SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2012

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