Dopo Milan ed Empoli il Viareggio perde altre due protagoniste: tornano a casa le due romane con la Roma costretta ad arrendersi ai calci di rigore alla Sampdoria e la Lazio ad un Parma sornione e cinico. Ai quarti arrivano anche le “solite”
I quarti si disputeranno domani, ma è davvero difficile far un pronostico sia per la caratura delle squadra rimaste in campo che per la velocità con cui si svolge il torneo. Arrivare in fondo, infatti, non solo implica aver un organico di valore ma è sopratutto lo sforzo mentale che gli allenatori devono esser bravi ad inculcare ai ragazzi. Proviamo adesso ad analizzare, ogni singolo incontro:
SAMPDORIA – VARESE
Sarà lo scontro tra i bomber del torneo. Da una parte Simone Zaza a quota cinque centri, dall’altra Giuseppe De Luca a quota sei. Ma sarà anche la sfida tra la fantasia del “piccolo Cassano” Stefano D’Agostino e Daniel Ferreira, brasiliano classe ’91 ribattezzato “Rivaldinho”. L’organico della Sampdoria è oggettivamente superiore con giocatori come Martella e Icardi già pronti a cimentarsi nel calcio professionista, di contro però il Varese gioca da squadra esaltando le doti realizzative della coppia De Luca Pompilio risultando solida anche nella fase difensiva.
FIORENTINA – PARMA
I viola non fanno mistero di voler vincere il Viareggio, forti di un organico di enormi qualità e forse del miglior tridente d’attacco del Viareggio con il funambolico Carraro a far da mentore per il bomber Iemmello e per il ghanese Acosty. Il lavoro di Buso nel plasmare questi ragazzi è tangibile anche se preoccupano le amnesie difensive, le incertezze del pur bravo Seculin. E’ un mistero anche la panchina di Salifu e Seferovic ultimi due colpi di Corvino. Il Parma senza dare troppo nell’occhio ha raggiunto i quarti, l’undici di De Patre è squadra solida, il centrocampo con Bationo e Ze Eduardo garantisce quantità e fisicità, mentre De Vitis e Defrel la giusta qualità.
INTER – GENOA (in diretta ore 15 su Rai Sport Più)
Due corazzate a confronto. Inter e Genoa sono le società che negli ultimi hanno investito le maggiori risorse in Italia sul settore giovanile diventando le squadre da battere oltre il punto di riferimeno. Organici da paura ma ad accomunare le squadre di Pea e Juric sono anche i difetti, entrambe le squadre infatti sembrano specchiarsi troppo nella loro bellezza sembrando sempre superficiali e concedendo spesso troppo ad avversari di caratura minore. Interessanti i confronti a distanza da i difensori Natalino (in comproprietà tra le due squadre) e Longo (ex interista).
JUVENTUS – ATALANTA (in diretta su Rai Sport Più ore 17)
Bucaro dice che la sua Juventus ancora non gioca bene, ma se il passaggio dalla fase a gironi è stata un mix tra fortuna e casualità il match contro il Palermo ha evidenziato la caratura della nuova generazione di talenti bianconeri. Sarà un caso ma il recupero di Boniperti ha dato qualità ed imprevedibilità all’attacco esaltando il gioco della squadra. I bianconeri possono contare su una batteria di attaccanti importante mentre in difesa spesso appaiono distratti. I bergamaschi notoriamente fiocina di grandi talenti sembra aver tutte le carte in regola per arrivare in fondo, da segnalare le ottime individualità del difensore De Leidi e dell’esterno d’attacco Gatto.
SPECIALE TORNEO DI VIAREGGIO 2011