Si rivede il grande ciclismo in Italia e lo si vede in una classica di questo sport, la Tirreno-Adriatico in programma dall’11 al 17 marzo. La prima tappa in programma ieri ha visto trionfare Adriano Malori nella cronotappa che ha aperto questa cinquantesima edizione.
Per la prima volta la Tirreno-Adriatico tocca la Versilia, e proprio questa prima tappa ha registrato il primo passaggio della corsa a tappe, facendo sfilare i corridori per le zone devastate proprio pochi giorni fa dal mal tempo. Adriano Malori ha chiuso la cronotappa, lunga oltre cinque chilometri e modificata a causa dei danni subiti dalla zona, in sei minuti e quattro secondi. Gli organizzatori avevano previsto il passaggio da Marina di Pietrasanta a Viareggio, ma il percorso alla fine effettivamente usato ha visto protagonista solo le strade di Lido di Camaiore. La stessa tipologia di tappa è stata cambiata, non si è trattato di una cronotappa a squadre ma è diventata una crono individuale.
Protagonista atteso, di questa prima gara che rivede il grande ciclismo sulle nostre strade, era Vincenzo Nibali, che ha chiuso la tappa in sei minuti e quindici secondi. Ma non ci sarà solo lui a rendere interessante la corsa, che per molti è già un primo test di preparazione per il Giro d’Italia e il Tour de France.
Nibali, Contador, Quintana, poi Cavendish, Sagan, Viviani, Cancellara, Rodríguez e tanti altri rappresentano un bel parco atleti che fanno di questa cinquantesima edizione della Tirreno-Adriatico una vetrina eccezionale, portando il grande ciclismo da subito nelle nostre strade e rappresenta un antipasto ottimale per la Milano-Sanremo che diventerà protagonista nel fine mese di marzo.
Nairo Quintana, maglia rosa al Giro d’Italia del 2014, Alberto Contador che è stato il re della Vuelta di Spagna e Vincenzo Nibali trionfatore del Tour de France sono il fiore all’occhiello della corsa, tuttavia se si considera che ci sarebbero stati anche Chris Froome e Marcel Kittel si capisce come già da subito il ciclismo viva di attenzione particolare da parte dei maggiori protagonisti da subito con le prime gare e che quindi sarà una stagione veramente esaltante, a partire proprio dalla “corsa dei due mari“, la Tirreno-Adriatico.