Oggi al foro italico tanti italiani in campo con le donne che hanno convinto alla grande a partire da Francesca Schiavone, già agli ottavi di finale e i soliti uomini che deludono tutti, tranne il n 148 atp, Paolo Lorenzi.
Partiamo dalle note liete quasi tutte al femminile, avanzano Francesca Schiavone che liquida facile la statunitense Christina Mchale in due set, 6-3 6-1, Sara Errani vittoriosa nel derby con la Vinci grazie al ritiro della tarantina e Alberta Brianti sulla cinese Zheng. La sorpresa arriva da Romina Oprandi che in una lotta di tre set, supera l’estone Kaia Kanepi, numero 18 del mondo. L’italosvizzera regge bene nel primo set ,ma alla fine cede all’esperienza dell’avversaria perdendo 7-5. La Kanepi però sembra spremuta, Romina invece ne ha ancora. Così diventa padrona del campo e conquista l’incontro imponendosi 6-3 6-1. Al secondo turno dovrà vedersela con la Hantuchova. Se azzeccherà ancora la partita, agli ottavi la attende la Schiavone.
Tra i maschi la bella notizia la porta Paolo Lorenzi che supera in due set 7-6 6-3 il n.22 del mondo e recente semifinalista a Madrid, Thomaz Bellucci. Sicuramente la stanchezza accumulata nel torneo spagnolo si è fatta sentire, ma Lorenzi ha giocato bene, con prudenza quando necessario, riuscendo poi a fare esultare Roma con qualche colpo spettacolare e più di una discesa a rete. Il primo set è tiratissimo: entrambi perdono il servizio una volta, ma è l’italiano a vincere al tie break, lasciando Bellucci a 5. Nel secondo set Paolo è lanciatissimo, ottiene due break, e vola sul 5-1. Bellucci si sveglia e recupera fino al 5-3. Lorenzi sa di non poter più sbagliare. E non sbaglia. Si porta sul 40-0, tre match point. Annullato il primo, ma sul servizio del secondo la risposta del brasiliano è troppo lunga. Vince Lorenzi e adesso al secondo turno l’avversario degli avversari, Rafa Nadal.
Le delusioni arrivano, come al solito, da Simone Bolelli che può sì perdere da Almagro ma risulta inspiegabile il primo set regalato dall’ azzurro con un cappotto in appena 20’, per poi combattere alla pari nel secondo, ma perso con il punteggio di 7-5. Flavio Cipolla non riesce a ripetere l’ impresa di Madrid dove aveva fatto fuori Roddick, salutando Roma grazie alla sconfitta netta patita dal croato Ivan Ljubicic. Peccato per Fabio Fognini, il ligure combatte contro uno spento Wawrinka, ma deve capitolare al terzo set grazie all’ esperienza maggiore dello svizzero a giocare match tirati e combattuti fino all’ ultimo quindici.