Grande recupero di Fabio Fognini contro Bautista nel terzo turno del torneo ATP di Miami. Qualche problema al piede sinistro mette in difficoltà il nostro tennista nei primi game del match, tuttavia l’avversario non ne approfitta così il match rimane equilibrato nel primo set che si chiude 4-6 in favore di Bautista.
Il secondo set si apre con tre break, di cui due a favore del tennista ligure che conserva il vantaggio portandosi sul 5-3, l’ultimo game conferma che l’italiano non solo è rimasto con la testa nel match ma ha pure recuperato o ha trovato il modo di non farsi condizionare dal suo problema fisico e chiude 6-3 in scioltezza.
L’ultimo set è sulla falsa riga di quello precedente, ma Bautista è decisamente più in imbarazzo tanto che sembra in alcuni scambi di non saper proprio cosa fare. Fognini chiude agevolmente game-set e match con un altro 6-3. Esultanza dell’entourage dell’azzurro condivisa anche da una raggiante Flavia Pennetta in tribuna.
Adesso per il 26enne ligure c’è uno scoglio che pare insormontabile da superare, agli ottavi di finale di Key Biscayne trova niente meno che il numero uno al mondo Rafael Nadal che ha sbriciolato gli avversari di questo ATP Masters 1000 di Miami.
In Florida il fuoriclasse mancino di Maiorca è arrivato tre volte in finale, nel 2005, nel 2008 e nel 2011 ma non è mai riuscito a vincere, infatti insieme ai tornei di Shanghai e Parigi-Bercy, è uno dei tornei Masters 1000 che mancano al suo ricchissimo carniere.
Basta pensare che Nadal nel secondo turno ha battuto agevolmente Hewitt e nel terzo ha letteralmente asfaltato l’uzbeko Istomin in appena un’ora di gioco e lasciandogli solo un game. Insomma il tennista iberico è in grandissimo smalto.
Agli ottavi passano, dopo la giornata di ieri anche Wawrinka, Raonic, Dalgopolov, Benjamin Becker, Isner e Berdych, mentre si erano già qualificati Djokovic, Federer, Murray, Tsonga, Nishikori, Robredo, Gasquet e Ferrer.