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  • Michele Pirro vince nel nome di Sic. Bradl campione

    Michele Pirro vince nel nome di Sic. Bradl campione

    Michele Pirro vince l’ultimo appuntamento della stagione sul circuito Ricardo Tomo della Comunità Valenciana nel giorno del ricordo al suo compagno di team Marco Simoncelli. Il pilota pugliese, che ha corso con il volto di SuperSic sulla sua carena, ha sfruttato al meglio la pole conquistata il sabato, riuscendo a leggere molto bene le difficili condizioni del tracciato reso umido dalla pioggia e che ha tradito molti piloti, non sbagliando niente e ottenendo la sua prima vittoria nel motomondiale regalando al suo team principal Fausto Gresini la gioia della vittoria. Cosi come era accaduto nel 2003 con la morte di Daijiro Kato poi commemorata da Sete Gibernau con la vittoria nel GP successivo, anche oggi il team ha vinto la gara dopo le due settimane seguenti la morte dl povero Simoncelli.

    Michele Pirro | © JAVIER SORIANO/Getty Images
    Forse è per questo che al traguardo lo stesso Gresini scoppia in lacrime non riuscendo a trattenere la commozione, abbracciato da tutti quanti erano vicini a lui in quel momento. Insieme a Pirro sul podio un ritrovato Mika Kallio, che mancava nelle posizioni di vertice da un bel pò di tempo, e Dominique Aegerter. Alle loro spalle Anthony West, Kenny Noyes, e Yonny Hernandez. La sfida a distanza fra Andrea Iannone e Alex De Angelis per il terzo posto è stata vinta dall’italiano che pur chiudendo fuori dalla top-ten, in 11esima posizione, ha preceduto il sammarinese, in 12esima posizione. L’assenza di Marc Marquez ha invece consegnato in anticipo la vittoria del mondiale a Stefan Bradl, caduto nelle prime battute di gara, una caduta che però non ha riportato conseguenze nè fisiche, nè morali. Il tedesco si aggiudica cosi il suo primo titolo mondiale. Tra le tante cadute anche quelle di Mattia Pasini, Simone Corsi e Yuki Takahashi, autore di una grande gara che fino a quel momento lo aveva portato in prima posizione con il compagno Pirro in seconda. Una doppietta del team Gresini sarebbe stato certamente il modo più bello per ricordare il compagno Marco Simoncelli. Ordine d’arrivo 1 51 MICHELE PIRRO MORIWAKI GRESINI RACING MOTO2 46:22.205 2 36 MIKA KALLIO SUTER MARC VDS RACING TEAM +6.150 3 77 DOMINIQUE AEGERTER SUTER TECHNOMAG-CIP +6.363 4 13 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA MZ RACING TEAM +8.843 5 9 KENNY NOYES FTR AVINTIA-STX +9.229 6 68 YONNY HERNANDEZ FTR BLUSENS-STX +9.926 7 63 MIKE DI MEGLIO TECH 3 TECH 3 RACING +10.115 8 19 XAVIER SIMEON TECH 3 TECH 3 B +10.385 9 76 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA MZ RACING TEAM +13.018 10 60 JULIAN SIMON SUTER MAPFRE ASPAR TEAM MOTO2 +13.685 11 29 ANDREA IANNONE SUTER SPEED MASTER +14.686 12 15 ALEX DE ANGELIS MOTOBI JIR MOTO2 +15.200 13 16 JULES CLUZEL SUTER NGM FORWARD RACING +18.428 14 44 POL ESPARGARO FTR HP TUENTI SPEED UP +19.177 15 71 CLAUDIO CORTI SUTER ITALTRANS RACING TEAM +20.356 16 4 RANDY KRUMMENACHER KALEX GP TEAM SWITZERLAND KIEFER RACING +26.031 17 12 THOMAS LUTHI SUTER INTERWETTEN PADDOCK MOTO2 +27.160 18 18 JORDI TORRES SUTER MAPFRE ASPAR TEAM MOTO2 +33.813 19 25 ALEX BALDOLINI MORIWAKI DESGUACES LA TORRE G22 +46.003 20 54 KENAN SOFUOGLU SUTER TECHNOMAG-CIP +49.635 21 40 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX PONS HP 40 +1:12.187 22 64 SANTIAGO HERNANDEZ FTR SAG TEAM +1:14.567 23 38 BRADLEY SMITH TECH 3 TECH 3 RACING +1:15.394 24 39 ROBERTINO PIETRI SUTER ITALTRANS RACING TEAM +1:16.767 25 82 ELENA ROSELL SUTER MAPFRE ASPAR TEAM MOTO2 +1:19.893 26 6 JOAN OLIVE FTR AEROPORT DE CASTELLO +1:22.339 27 95 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI QMMF RACING TEAM 1 Lap 28 61 OSCAR CLIMENT MIR RACING TEAM CLIMENT 1 Lap 29 96 NASSER HASAN AL MALKI MORIWAKI QMMF RACING TEAM 1 Lap 30 45 SCOTT REDDING SUTER MARC VDS RACING TEAM 1 Lap

  • Moto2: arriva la prima di Marquez in Francia.

    Moto2: arriva la prima di Marquez in Francia.

    Marc Marquez festeggia i suoi 50 Gran Premi nel motomondiale centrando la prima vittoria nella classe Moto2, dopo aver ottenuto soltanto tre ritiri in altrettante gare disputate da inizio stagione.
    Il pilota spagnolo conquista la sua 11esima vittoria in carriera, rimontando di gran carriera sul gruppetto dei primi dopo un errore nelle prime curve della gara, nonostante la partenza fosse stata delle migliori. Il campione del mondo 125 ha rotto gli indugi negli ultimi giri della gara, quando l’asfalto cominciava ad essere viscido ed insidioso a causa di qualche goccia di pioggia che era iniziata a cadere sul tracciato, superando lo svizzero Thomas Luthi, e andando a prendere quel margine necessario a tagliare il traguardo in solitaria.

    Alle sue spalle il giapponese Yuki Takahashi, che nelle battute finale beffa un Luthi in netta difficoltà a causa del consumo delle gomme, e che viene sopravanzato anche dal poleman Stefan Bradl, che chiude terzo e riesce ad allungare in classifica su Andrea Iannone, out dopo soltanto due curve per una caduta, forse causata dalla temperatura troppo bassa degli pneumatici.

    Quarto Julian Simon, davanti a Luthi. Molto staccati tutti gli altri: Aleix Espargaro chiude sesto a 12″ dal leader, mentre Simone Corsi non va oltre la settima posizione. Chiudono la top-ten il beniamino di casa Dominique Aegerter, Bradley Smith e Alex De Angelis.
    Michele Pirro termina la sua gara in 14esima posizione, malissimo invece Mattia Pasini, 23esimo a quasi 50 secondi dal vincitore.

    Ordine d’arrivo

    1 MARC MARQUEZ SUTER 43:03.308
    2 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI +1.982
    3 STEFAN BRADL KALEX +2.237
    4 JULIAN SIMON SUTER +2.349
    5 THOMAS LUTHI SUTER +2.609
    6 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +12.295
    7 SIMONE CORSI FTR +18.739
    8 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +18.918
    9 BRADLEY SMITH TECH 3 +20.408
    10 ALEX DE ANGELIS MOTOBI +20.566
    11 JULES CLUZEL SUTER +23.225
    12 RANDY KRUMMENACHER KALEX +23.359
    13 POL ESPARGARO FTR +23.676
    14 MICHELE PIRRO MORIWAKI +24.756
    15 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +25.063
    16 SCOTT REDDING SUTER +29.587
    17 KENNY NOYES FTR +32.803
    18 XAVIER SIMEON TECH 3 +32.997
    19 RAFFAELE DE ROSA MORIWAKI +33.273
    20 YONNY HERNANDEZ FTR +34.837
    21 ESTEVE RABAT FTR +35.765
    22 CLAUDIO CORTI SUTER +41.502
    23 MATTIA PASINI FTR +49.702
    24 RATTHAPARK WILAIROT FTR +50.198
    25 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA +50.789
    26 KENAN SOFUOGLU SUTER +51.362
    27 KEV COGHLAN FTR +51.471
    28 VALENTIN DEBISE FTR +1:01.904
    29 JAVIER FORES SUTER +1:14.039
    30 ROBERTINO PIETRI SUTER +1:14.338
    31 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI +1:28.827
    32 ALEXANDER CUDLIN MORIWAKI +1:29.889

  • Moto2: A Jerez Iannone vince in rimonta. Bene Corsi sul podio

    Moto2: A Jerez Iannone vince in rimonta. Bene Corsi sul podio

    Andrea Iannone vince il secondo appuntamento stagionale della Moto2. Sul circuito di Jerez, rimasto per lunghi tratti bagnato dopo la gara della 125 a causa della pioggia, il pilota italiano si impone davanti allo svizzero Thomas Luthi, che sin dalla partenza aveva tentato la fuga solitaria vanificata però dal grande recupero dell’italiano, che rimonta dalla 18esima posizione andando a conquistare la sua ottava vittoria in carriera, la quarta al secondo anno nella classe Moto2. Sul gradino più basso del podio troviamo l’altro italiano Simone Corsi, autore anche lui di una grande gara in rimonta a suon di sorpassi. E’ da sottolineare che i 2/3 del podio sono italiani e che il dominio spagnolo degli altri anni sembra essersi interrotto.
    Ai piedi del podio Bradley Smith, davanti al poleman Stefan Bradl, Julian Simon e ad Alex De Angelis. Il sammarinese è stato costretto a scontare un drive through a causa di una partenza anticipata ma è poi stato abile a rimontare fino alla settima posizione.
    Ottimo risultato anche per Michele Pirro, nono al traguardo, mentre Mattia Pasini chiude in 13esima posizione.

    Passiamo al capitolo cadute. L’asfalto viscido ha mietuto vittime illustri: è il caso del giapponese Yuki Takahashi, scivolato mentre lottava per le prime posizioni, seguito dopo qualche giro da Marc Marquez. Lo spagnolo è stato centrato al posteriore da Jules Cluzel, che ha perso il controllo della sua moto dopo aver frenato sull’umida striscia bianca che delimita la pista. Caduto anche Alex Baldolini.

    Ordine d’arrivo

    1 ANDREA IANNONE SUTER 49:56.423
    2 THOMAS LUTHI SUTER +7.850
    3 SIMONE CORSI FTR +12.625
    4 BRADLEY SMITH TECH 3 +15.355
    5 STEFAN BRADL KALEX +17.850
    6 JULIAN SIMON SUTER +24.247
    7 ALEX DE ANGELIS MOTOBI +27.991
    8 KEV COGHLAN FTR +36.181
    9 MICHELE PIRRO MORIWAKI +36.775
    10 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +41.407
    11 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA +41.711
    12 RATTHAPARK WILAIROT FTR +41.870
    13 MATTIA PASINI FTR +42.313
    14 YONNY HERNANDEZ FTR +45.384
    15 ESTEVE RABAT FTR +47.193
    16 KENAN SOFUOGLU SUTER +47.204
    17 MIKA KALLIO SUTER +47.316
    18 JAVIER FORES SUTER +50.677
    19 XAVIER SIMEON TECH 3 +57.958
    20 POL ESPARGARO FTR +58.554
    21 CLAUDIO CORTI SUTER +1:07.467
    22 RICARD CARDUS MORIWAKI +1:10.025
    23 SCOTT REDDING SUTER +1:16.149
    24 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +1:19.512
    25 RAFFAELE DE ROSA MORIWAKI +1:22.459
    26 MIKE DI MEGLIO TECH 3 +1:26.753
    27 RANDY KRUMMENACHER KALEX +1:37.226
    28 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +1:42.838
    29 KENNY NOYES FTR +1:54.532
    30 VALENTIN DEBISE FTR +1:57.120
    31 SANTIAGO HERNANDEZ FTR 1 Lap
    32 STEVEN ODENDAAL SUTER 1 Lap
    33 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI 3 Laps

  • Motomondiale: Bradl davanti a tutti in Moto2. In 125 vola Cortese

    Motomondiale: Bradl davanti a tutti in Moto2. In 125 vola Cortese

    Moto2 – Come nel GP d’apertura in Qatar, sarà Stefan Bradl a partire davanti a tutti domani sul circuito di Jerez de la Frontera. Il tedesco ferma il crono sull’ 1:42.706, staccando di circa due decimi il giapponese Yuki Takahashi, che comunque ha mostrato il miglior passo gara e sembra essere messo meglio rispetto al poleman per domani.
    In terza posizione lo svizzero Thomas Luthi, staccato di mezzo secondo, che precede il campione del mondo 125 Marc Marquez, autore di una scivolata negli ultimi minuti delle prove nel tentativo di attaccare la pole.
    Ottima prestazione per l’inglese Bradley Smith, quinto a sette decimi da Bradl, che precede il sammarinese Alex De Angelis, sesto.
    Il primo degli italiani è un grandissimo Michele Pirro, che piazza la sua moto in settima posizione, davanti a Espargaro, Corti e Simon.
    Andrea Iannone chiude in 11esima posizione, mentre Simone Corsi partirà dalla 18esima piazza. Malissimo Mattia Pasini, addirittura 34esimo.

    Griglia di partenza

    1 STEFAN BRADL KALEX 1:42.706
    2 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI 1:42.988 0.282
    3 THOMAS LUTHI SUTER 1:43.288 0.582
    4 MARC MARQUEZ SUTER 1:43.332 0.626
    5 BRADLEY SMITH TECH 3 1:43.500 0.794
    6 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 1:43.613 0.907
    7 MICHELE PIRRO MORIWAKI 1:43.615 0.909
    8 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX 1:43.676 0.970
    9 CLAUDIO CORTI SUTER 1:43.687 0.981
    10 JULIAN SIMON SUTER 1:43.766 1.060
    11 ANDREA IANNONE SUTER 1:43.782 1.076
    12 KENAN SOFUOGLU SUTER 1:43.860 1.154
    13 SCOTT REDDING SUTER 1:43.897 1.191
    14 MIKA KALLIO SUTER 1:43.935 1.229
    15 DOMINIQUE AEGERTER SUTER 1:44.024 1.318

    125 – Sandro Cortese conquista la sua terza pole position in carriera fermando il crono sul tempo di 1:47.399, beffando nel finale Nico Terol per soli 209 millesimi.
    Alle spalle del pilota italo-tedesco troviamo l’armata spagnola composta appunto da Nico Terol, Hector Faubel ed Efren Vazquez staccati rispettivamente di mezzo secondo e 1″.
    Quinto posto per Johann Zarco, che precede Luis Salom e Jonas Folger. Chiudono la top-ten Miguel Oliveira, Danny Kent e Alberto Moncajo.
    Male gli italiani: il primo è Simone Grotzky in 22esima posizione. Chiude in 33esima posizione Francesco Mauriello.

    Griglia di partenza

    1 SANDRO CORTESE APRILIA 1:47.399
    2 NICOLAS TEROL APRILIA 1:47.608 0.209
    3 HECTOR FAUBEL APRILIA 1:47.969 0.570
    4 EFREN VAZQUEZ DERBI 1:48.413 1.014
    5 JOHANN ZARCO DERBI 1:48.601 1.202
    6 LUIS SALOM APRILIA 1:48.791 1.392
    7 JONAS FOLGER APRILIA 1:48.799 1.400
    8 MIGUEL OLIVEIRA APRILIA 1:48.825 1.426
    9 DANNY KENT APRILIA 1:49.181 1.782
    10 ALBERTO MONCAYO APRILIA 1:49.247 1.848
    11 SERGIO GADEA APRILIA 1:49.416 2.017
    12 MAVERICK VIÑALES APRILIA 1:49.463 2.064
    13 LOUIS ROSSI APRILIA 1:49.682 2.283
    14 ADRIAN MARTIN APRILIA 1:49.785 2.386
    15 JASPER IWEMA APRILIA 1:49.975 2.576

  • Moto2, GP Qatar: Bradl imprendibile, Iannone 2ndo in rimonta

    Moto2, GP Qatar: Bradl imprendibile, Iannone 2ndo in rimonta

    Sembra essere cambiato il trend che caratterizzava le gare dello scorso anno: non è più cosi netto il dominio spagnolo e infatti il primo appuntamento stagionale sul circuito di Losail, in Qatar, viene vinto, anzi dominato, da Stefan Bradl, che scatta bene in partenza e poi saluta gli avversari rifilandogli quasi un secondo al giro. Il tedesco bissa cosi la pole ottenuta ieri e con un week-end praticamente perfetto porta a casa i primi 25 punti del mondiale.
    Alle sue spalle, dopo una grandissima rimonta, Andrea Iannone. L’italiano, con il tricolore sulla carena in onore dell’anniversario dell’unità d’Italia, da vita ad un bel duello con Luthi e Takahashi, ai quali si aggiunge negli ultimi giri Alex De Angelis: il duello a suon di sorpassi tra i “secondi” tre consente il rientro del Sammarinese che all’ultimo giro sfodera un grande sorpasso ai danni del giapponese Takahashi, ma deve accontentarsi della quarta posizione, dietro le due Suter di Iannone e Luthi. Da segnalare il giro più veloce di De Angelis al decimo giro della corsa.

    Dopo sole cinque tornate la gara perde subito uno dei suoi protagonisti: il campione del mondo 125 Marc Marquez, uno dei maggiori candidati per la conquista del titolo mondiale, mette a segno il suo primo colpo a vuoto, cadendo nel tentativo di rimonta dopo una partenza pessima che lo ha relgato in mezzo al gruppone dei 38.
    Ottima anche la gara degli italiani Simone Corsi, sesto al traguardo, e Michele Pirro, ottavo. Tra di loro il francese Jules Cluzel. Tra i tre il distacco è meno di tre decimi.

    Ordine d’arrivo GP Qatar:

    1 STEFAN BRADL KALEX 40:38.549
    2 ANDREA IANNONE SUTER +4.330
    3 THOMAS LUTHI SUTER +5.137
    4 ALEX DE ANGELIS MOTOBI +5.925
    5 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI +6.621
    6 SIMONE CORSI FTR +14.217
    7 JULES CLUZEL SUTER +14.257
    8 MICHELE PIRRO MORIWAKI +14.501
    9 BRADLEY SMITH TECH 3 +18.910
    10 JULIAN SIMON SUTER +19.174
    11 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX +19.442
    12 YONNY HERNANDEZ FTR +20.830
    13 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +20.837
    14 ESTEVE RABAT FTR +20.855
    15 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA +26.803

  • Moto 2, GP Spagna: vince Takahashi, Iannone soltanto 13esimo

    Una bandiera gialla frena la rincorsa mondiale di Andrea Iannone. Il pilota abruzzese, al comando sin dall’inizio della corsa, è stato infatti costretto a scontare una penalità per non aver restituito la posizione ad un avversario, guadagnata dopo aver effettuato un sorpasso in regime di bandiere gialle regalando cosi la prima vittoria a Yuki Takahashi. Il pilota giapponese interrompe cosi il dominio degli spagnoli nel motomondiale.
    Gara condizionata da un crash in partenza innescato dalla caduta di Debon, che ha coinvolto 15 piloti. I piloti in pista, da 42, sono rimasti in 29.
    Iannone è il più veloce in pista e fugge verso la vittoria ma è costretto a scontare un drive-through e rientra nelle retrovie.
    Takahashi si ritrova da solo al comando e taglia con assoluta tranquillità il traguardo davanti ad un competitivo Thomas Luthi. Lo svizzero si trova ora soltanto a 17 punti dal leader del mondiale Toni Elias, terminato in quinta posizione dietro a Karel Abraham e davanti a Simone Corsi.
    Sul podio anche Julian Simon che riscatta la figuraccia dello scorso anno, quando si fermò ad un giro dal termine credendo di aver vinto la corsa, duellando proprio con Andrea Iannone.
    Decimo Alex De Angelis. Ultimo Claudio Corti.
    Nel finale di gara terribile caduta per Carmelo Morales, che proprio sul rettilineo finale, tocca la moto di Kenny Noyes nel tentativo di sfruttarne la scia. La moto, dopo essersi ribaltata diverse volte, finisce sul corpo del pilota spagnolo che viene subito portato al centro medico di Barcellona. Dopo la caduta tuttavia il pilota ha mostrato importanti segni di reattività, cercando di rialzarsi sulle sue gambe. Per fortuna non si sono riscontarti al momento danni gravi.

    Ordine di arrivo classe Moto 2

    1 YUKI TAKAHASHI TECH 3 41:42.451
    2 THOMAS LUTHI MORIWAKI +5.037
    3 JULIAN SIMON SUTER +5.200
    4 KAREL ABRAHAM FTR +6.706
    5 TONI ELIAS MORIWAKI +7.369
    6 SIMONE CORSI MOTOBI +7.414
    7 KENNY NOYES PROMOHARRIS +17.010
    8 FONSI NIETO MORIWAKI +20.555
    9 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA +21.001
    10 ALEX DE ANGELIS FORCE GP210 +21.369