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  • Moto GP, Italia: Brutta caduta per Valentino Rossi, sospetta frattura della tibia

    A soli 10 minuti dal termine del secondo turno delle prove libere che si stanno disputando sul circuito italiano del Mugello, Valentino Rossi è stato protagonista di una brutta caduta. Il pilota della Yamaha è stato disarcionato dalla sua M1, mentre percorreva le curve “Biondetti” del circuito. Un Highside veramente a forte velocità, con successiva botta alla gamba destra. Valentino è al centro medico del circuito con una sospetta frattura della tibia.

    Nel replay dall’onboard di Hayden che seguiva Rossi a pochi metri, si vede l’highside del Dottore disarcionato a forte velocità dalla M1 con conseguente brutta botta nella ghiaia della via di fuga delle “Biondetti”.
    L’addetta stampa della Yamaha ha comunicato che potrebbe esserci una sospetta frattura della tibia destra.
    Dopo la caduta, infatti Valentino Rossi è rimasto nella ghiaia tenendo sollevata la gamba destra con la mano.

    Fuori dal centro medico si attendono notizie delle condizioni del campionissimo italiano, nelle prossime ore aggiorneremo la situazione delle condizioni fisiche di Valentino Rossi.

  • Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Francia, terzo appuntamento del Motomondiale, ripetendosi dopo l’impresa di Jerez davanti al suo compagno di squadra e principale rivale in classifica Valentino Rossi, partito dalla pole position. Sul circuito di Le Mans il pilota spagnolo prende sin da subito il comando della gara e conquista un discreto margine di vantaggio sul “Dottore” che deve accontentarsi della seconda piazza. Terzo un grande Andrea Dovizioso autore di una splendida rimonta dalla settima posizione e del sorpasso all’ultimo giro sul suo compagno alla Honda Pedrosa che poi va in crisi con le gomme facendosi superare anche da Hayden.

    Caduta invece per Stoner nei primi giri di gara che continua con il suo periodo nero forse alimentato anche dalle voci del suo probabile passaggio alla Honda a partire dalla prossima stagione. Per gli italiani buon sesto posto per Melandri, Simoncelli termina decimo mentre Capirossi si ritira.

    In classifica iridata Lorenzo precede Rossi di sole 9 lunghezze mentre al terzo posto Dovizioso segue a 28 punti.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 44:29.114
    2. ROSSI YAMAHA
    3. DOVIZIOSO HONDA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. PEDROSA HONDA
    6. MELANDRI HONDA
    7. DE PUNIET HONDA
    8. BARBERA DUCATI
    9. ESPARGARO DUCATI
    10. SIMONCELLI HONDA
    11. AOYAMA HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. KALLIO DUCATI











  • Moto Gp, Francia: Rossi davanti a tutti nelle qualifiche

    Moto Gp, Francia: Rossi davanti a tutti nelle qualifiche

    E’ andata a Valentino Rossi la pole position del Gran Premio di Francia, la prima della stagione 2010. Sul circuito di Le Mans, il pilota di Tavullia in sella alla sua Yamaha, è riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra Lorenzo, sulla Honda di Pedrosa e sulla Ducati di Stoner che negli ultimi minuti si sono alternati in testa alla classifica a suon di giri veloci. Rossi ha fermato il cronometro sul 1’33”408 staccando di un niente Lorenzo (solo 54 millesimi) a dimostrazione che la Yamaha si adatta alla grande, come da tradizione, al circuito francese e confermandosi la moto più performante al momento.

    A chiudere la prima fila Dani Pedrosa ad un decimo e mezzo di ritardo dalla pole e che ha dovuto fare i salti mortali per tenere il passo delle Yamaha nonostante le voci fastidiose di mercato che lo danno in partenza per l’imminente firma di Stoner (quarto tempo per lui oggi) per la Honda. L’altra Ducati di Hayden ha chiuso con un ottimo quinto tempo.
    Dopo Rossi, a comandare il gruppo degli italiani è Dovizioso (settimo) seguito dalla Suzuki di Capirossi (nono) e dalle Honda del team Gresini di Melandri (11esimo) e Simoncelli (13esimo).

    GRIGLIA DI PARTENZA

    1. ROSSI YAMAHA 1:33.408
    2. LORENZO YAMAHA +0.054
    3. PEDROSA HONDA +0.165
    4. STONER DUCATI +0.416
    5. HAYDEN DUCATI +0.437
    6. DE PUNIET HONDA +0.666
    7. DOVIZIOSO HONDA +0.796
    8. EDWARDS YAMAHA +0.896
    9. CAPIROSSI SUZUKI +0.898
    10. ESPARGARO DUCATI +1.106
    11. MELANDRI HONDA
    12. SPIES YAMAHA
    13. SIMONCELLI HONDA
    14. AOYAMA HONDA
    15. BARBERA DUCATI
    16. KALLIO DUCATI
    17. BAUTISTA SUZUKI







  • Superbike, Gp Sud Africa: superpole a Crutchlow, solo settimo Biaggi

    Superbike, Gp Sud Africa: superpole a Crutchlow, solo settimo Biaggi

    Dominio Yamaha nelle qualifiche del Gran Premio del Sud Africa: a Kyalami Cal Crutchlow conquista all’ultimo giro la superpole ai danni del connazionale e compagno di squadra James Toseland siglando anche il record della pista (1’37”243). Tra i due centauri solo 17 millesimi di distacco che confermano le potenzialità della casa giapponese.
    Prima fila anche per la Ducati: Checa è terzo mentre Fabrizio con la Ducati ufficiale è quarto. Staccato ancora Haga (16esimo) in grave crisi psicologica e di prestazioni davvero deludenti. Il leader della classifica piloti Haslam partirà dalla quinta posizione in griglia, Max Biaggi invece scatterà due posizioni più indietro (settimo).
    Domani appuntamento a partire dalle 12 con gara 1, seconda manche prevista alle 15:30.

    Griglia di partenza

    1. CRUTCHLOW YAMAHA 1’37.243
    2. TOSELAND YAMAHA 1’37.260
    3. CHECA DUCATI 1’37.296
    4. FABRIZIO DUCATI 1’37.368
    5. HASLAM SUZUKI 1’37.401
    6. SMRZ DUCATI 1’37.561
    7. BIAGGI APRILIA 1’37.613
    8. CAMIER APRILIA 1’38.148
    9. SCASSA DUCATI
    10. GUINTOLI SUZUKI
    11. REA HONDA
    12. SYKES KAWASAKI
    13. CORSER BMW
    14. MORAIS APRILIA
    15. XAUS BMW
    16. HAGA DUCATI
    17. NEUKIRCHNER HONDA
    18. BYRNE DUCATI
    19. VERMEULEN KAWASAKI
    20. PARKES HONDA
    21. HAYDEN KAWASAKI
    22. BAIOCCO KAWASAKI


  • Moto Gp: Stoner firma per la Honda, via libera per Rossi in Ducati

    Moto Gp: Stoner firma per la Honda, via libera per Rossi in Ducati

    Due più due fa quattro: la clamorosa indiscrezione secondo la quale Casey Stoner si sarebbe già accordato con la Honda per la prossima stagione, spalanca le porte di un approdo di Valentino Rossi in Ducati.

    Procediamo con ordine. Il rapporto tra Stoner e Ducati è logoro ormai da tempo con la casa di Borgo Panigale che ha deciso di non prolungare il contratto in scadenza al termine di questa stagione al pilota australiano. Così la Honda ha ben pensato di mettere sotto contratto prima l’ex team manager Ducati Livio Suppo per preparare l’arrivo di Stoner nella casa giapponese (in realtà si tratterebbe di un ritorno avendo Casey già guidato una Honda anche se non ufficiale negli anni passati nella classe regina). Suppo, nuovo responsabile Honda, ha incontrato gli agenti di Stoner e chiuso la trattativa a cavallo tra i Gran Premi del Qatar a Losail e di Spagna a Jerez dando di fatto il benservito a Dani Pedrosa.
    In Ducati non hanno fatto tragedie per la perdita dell’ex campione del mondo Moto Gp perchè già consapevoli di poter avere buone possibilità di arrivare al miglior pilota che ci sia in circolazione, Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia aveva già avuto degli incontri segreti con i vertici di Borgo Panigale nella passata stagione ed è molto propabile che in questi incontri si siano gettate le basi di una trattativa lunga (si parla di un biennale e notevoli garanzie tecniche) e partita già da lontano per non rischiare di rimanere scoperti componendo un binomio tutto italiano e, soprattutto, vincente. Rossi, che non ha mai nascosto di essere affascinato dalla prospettiva di guidare una Ducati, potrebbe rompere il suo rapporto che lo lega alla Yamaha da ben 7 anni agevolato dalle incomprensioni che ci sono tra lui e la casa nipponica campione del mondo che vuole puntare sul compagno di squadra nonchè rivale Jorge Lorenzo, i cui rapporti sono tesi, per le stagioni a venire.
    Dunque questo lo scenario che si prospetta per il prossimo anno: Stoner alla Honda, Rossi in Ducati, Lorenzo pilota di punta Yamaha e Pedrosa……?

  • Superbike, Gp Italia: Biaggi domina a Monza. Vittorie in entrambe le manche

    Superbike, Gp Italia: Biaggi domina a Monza. Vittorie in entrambe le manche

    Splendida doppietta per Max Biaggi che vola a Monza, quinto appuntamento del Mondiale Superbike, ripetendosi in entrambe le gare anche nel Gran Premio d’Italia bissando così i successi del Portogallo a Portimao. Il pilota italiano dell’Aprilia sbaraglia la concorrenza e si porta a sole 3 lunghezze da Haslam in testa alla classifica piloti.

    GARA 1: Nella prima manche Biaggi ha faticato più del previsto per avere la meglio sui piloti Yamaha Toseland (secondo) e Crutchlow (terzo). Il romano ha cercato di fare subito la selezione ma nei suoi scarichi sono rimasti le due Yamaha, il leader della classifica iridata Haslam, il vincitore di Assen Jonathan Rea (caduto alla parabolica per una collisione con Crutchlow) e le due Bmw di Corser e Xaus. Negli ultimi giri il numero 3 dell’Aprilia è riuscito a staccare tutti tranne Toseland e Crutchlow che gli hanno dato battaglia fino alla bandiera a scacchi. Quarto Haslam mentre le Ducati ufficiali sono arrivate settima con Fabrizio e 11esima con Haga.

    GARA 2: Solito copione anche nella seconda manche con Biaggi trionfatore questa volta più agevolmente rispetto alla gara precedente. In partenza brutto incidente che ha coinvolto Toseland, Rea e Xaus. Crutchlow è stato l’unico ad impensierire il pilota romano fino a quando non è caduto alla prima variante. Haslam (secondo) ha controllato la situazione senza forzare mentre è da segnalare lo storico podio della Bmw con Corser. Splendida rimonta di Haga fino alla sesta posizione dalla sedicesima, caduta per Fabrizio.

  • Moto Gp, Spagna: che recupero Lorenzo. Pedrosa secondo, Rossi terzo

    Moto Gp, Spagna: che recupero Lorenzo. Pedrosa secondo, Rossi terzo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Spagna dopo una gara mostruosa che lo ha visto recuperare negli ultimi giri prima il compagno di team Valentino Rossi (terzo) e poi Dani Pedrosa, secondo al traguardo, che fin li aveva condotto la gara in prima posizione.
    Sul circuito di Jerez de la Frontera il pilota spagnolo della Yamaha centra così il suo primo successo stagionale e il sesto in Moto Gp che lo fa balzare in testa alla classifica piloti scalzando il “nemico” Rossi dalla vetta. Grande gara anche per Hayden che chiude quarto davanti al compagno di squadra Stoner, in difficoltà per tutto il weekend, a dimostrazione della sua crescita con la moto di Borgo Panigale e della voglia di riscatto dopo la passata stagione fallimentare.
    Sesto posto per Dovizioso mentre Melandri e Simoncelli chiudono rispettivamente ottavo e 11esimo.

    Il miracolo del “diesel” Lorenzo parte da metà gara in poi e come al solito lo spagnolo ci mette un bel pò prima di cominciare a carburare: prima svernicia Rossi, in evidente difficoltà forse con le gomme usurate prima del previsto, poi ingaggia un duello senza esclusione di colpi con il maiorchino che alla fine riesce a spuntarla. La gara non ha nulla di particolare da raccontare se non il duello a metà gruppo tra i due compagni di squadra Melandri e Simoncelli (buon recupero dalla 17esima posizione).
    Prossimo impegno il Gran Premio di Francia il prossimo 23 maggio sul circuito di Le Mans.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 45:17.538
    2. PEDROSA HONDA
    3. ROSSI YAMAHA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. STONER DUCATI
    6. DOVIZIOSO HONDA
    7. KALLIO DUCATI
    8. MELANDRI HONDA
    9. DE PUNIET HONDA
    10. BAUTISTA SUZUKI
    11. SIMONCELLI HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. BARBERA DUCATI
    14. AOYAMA HONDA
    15. ESPARGARO DUCATI









  • Moto Gp, Spagna: pole a Pedrosa, segue Lorenzo. Rossi quarto

    Moto Gp, Spagna: pole a Pedrosa, segue Lorenzo. Rossi quarto

    Nel Gran Premio di Spagna sul tracciato di Jerez de la Frontera, Daniel Pedrosa conquista la sua prima pole position stagionale. Il pilota spagnolo della Honda stacca un gran tempo girando in 1’39”202 seguito a completare la prima fila dal connazionale Lorenzo su Yamaha e Stoner su Ducati.
    Quarto tempo per Valentino Rossi alle prese con qualche problema di assetto della sua Yamaha M1 e staccato di 3 decimi e che ha preceduto l’altro pilota Ducati Hayden di soltanto 2 millesimi.

    Ottimo ottavo posto in griglia per il campione del mondo Superbike Ben Spies con la Yamaha non ufficiale che non aveva mai girato prima su questo circuito e con tempi molto simili al suo compagno di squadra Edwards. Maluccio gli italiani: oltre al quarto posto di Rossi, Dovizioso è nono, Melandri decimo, Capirossi 11esimo e Simoncelli 16esimo. Domani alle 14 la gara della classe regina.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    1. PEDROSA HONDA 1:39.202
    2. LORENZO YAMAHA +0.285
    3. STONER DUCATI +0.309
    4. ROSSI YAMAHA +0.356
    5. HAYDEN DUCATI +0.358
    6. DE PUNIET HONDA +0.389
    7. EDWARDS YAMAHA +0.768
    8. SPIES YAMAHA +0.787
    9. DOVIZIOSO HONDA +0.819
    10. MELANDRI HONDA +0.825
    11. CAPIROSSI SUZUKI
    12. AOYAMA HONDA
    13. BAUTISTA SUZUKI
    14. BARBERA DUCATI
    15. ESPARGARO DUCATI
    16. SIMONCELLI
    HONDA
    17. KALLIO DUCATI







  • Superbike, Gp Olanda: Rea è il padrone di Assen

    Superbike, Gp Olanda: Rea è il padrone di Assen

    Jonathan Rea domina nel Gran Premio d’Olanda vincendo sia Gara 1 che Gara 2 sul tracciato di Assen, l’università del motociclismo, quarto appuntamento del Mondiale Superbike 2010.
    Il pilota britannico della Honda, che aveva conquistato la superpole sabato, sale sul gradino più alto in entrambe le manche dando una dimostrazione di forza incredibile e conseguenti segnali di ripresa della casa giapponese.

    Si rivede tra i piloti di testa Toseland con la moto campione del mondo: il centauro inglese si piazza secondo (in Gara 1) e terzo (in Gara 2) confermando la crescita della Yamaha dopo un avvio di stagione disastroso. Chi invece continua a steccare è la Ducati ufficiale con Haga e Fabrizio deludenti. A Borgo Panigale c’è qualcosa che non va e, se non si trova rimedio alla situazione, si rischia di dover navigare a centro classifica per l’intera stagione.
    Prossimo impegno il 9 maggio a Monza per il Gran Premio d’Italia.

  • Superbike, Gp Olanda: ad Assen la superpole è di Rea, Biaggi 11esimo

    Superbike, Gp Olanda: ad Assen la superpole è di Rea, Biaggi 11esimo

    Il pilota della Honda ufficiale Jonathan Rea ha conquistato la superpole del Gp d’Olanda ad Assen, l’università del motociclismo (almeno un tempo quando il tracciato ancora non era stato modificato). Il centauro britannico ha girato in 1’34”944 precedendo di pochi centesimi il ceco Smrz su una Ducati non ufficiale; terzo tempo per Corser e a chiudere la prima fila il leader della classifica piloti Haslam con la sua Suzuki.

    Continua il momento no per le Ducati ufficiali: Fabrizio ha staccato l’ottavo tempo, l’ultimo della sessione definitiva per assegnare la superpole mentre Haga è rimasto fuori chiudendo con il 15esimo tempo. Stessa sorte per il pilota Aprilia Max Biaggi che domani partirà dall’11esima posizione. Non vanno meglio le Yamaha, nona e decima rispettivamente con Crutchlow e Toseland.
    Domani Gara 1 a partire dalle 12:00 mentre Gara 2 è in programma alle 15:30.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    1. REA HONDA 1’34.944
    2. SMRZ DUCATI 1’35.062
    3. CORSER BMW 1’35.306
    4. HASLAM SUZUKI 1’35.330
    5. CAMIER APRILIA 1’35.633
    6. CHECA DUCATI 1’35.892
    7. BYRNE DUCATI 1’35.909
    8. FABRIZIO DUCATI 1’36.405
    9. CRUTCHLOW YAMAHA
    10. TOSELAND YAMAHA
    11. BIAGGI APRILIA
    12. XAUS BMW
    13. GUINTOLI SUZUKI
    14. SYKES KAWASAKI
    15. HAGA DUCATI
    16. NEUKIRCHNER HONDA
    17. SCASSA DUCATI
    18. LANZI DUCATI
    19. VERMEULEN KAWASAKI
    20. PARKES HONDA
    21. BAIOCCO KAWASAKI
    22. HAYDEN KAWASAKI