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  • PWE LIVE 4, il wrestling italiano infiamma l’Albatros

    PWE LIVE 4, il wrestling italiano infiamma l’Albatros

    Spettacolo, divertimento, interazione col pubblico e giusta dose di adrenalina. Questo è stato il mix vincente di una manifestazione organizzata e coordinata dalla Pro Wrestling Academy Genova per la Power Wrestling Entertainment. PWE LIVE 4, questo il nome dell’evento, ha catalizzato l’attenzione di più di 2000 persone che dall’inizio alla fine hanno incitato i lottatori venuti da quasi tutta Italia e esaltato l’ottima prestazione dei due wrestler stranieri che si sono contesi il main event, l’olandese Kenzo Richards e l’ungherese Icarus.

    La serata inizia con tanto entusiasmo, ma anche molta curiosità sia da parte del pubblico che da parte degli organizzatori del Camping Village Park Albatros di San Vincenzo che hanno curato la preparazione della location poi tutto svanisce e entrambi vengono travolti dal treno della card che inizia subito con l’announcer della PWE, la quale presenta il primo match della serata con già il primo titolo in palio.

    L'arena gremita del Park Albatros | Foto Web
    L’arena gremita del Park Albatros | Foto Web

    Si tratta della cintura per il Northern Title, perché la PWE ha anche gli iridati territoriali, di fronte il Campione proveniente da Bergamo Horus “L’Assoluto” e il genovese Big Marcus. Un bel match, non lunghissimo che però permette alla platea di entrare nel clima giusto della serata, da una parte il possente Marcus che con potenza cerca di mulinare i colpi giusti per abbattere Horus e dall’altra il campione che con astuzia e qualche infrazione risponde e alla fine riesce a sottomettere il gigante buono con una presa dalla quale non si può sfuggire.

    La presentatrice poi presenta il General Manager e coordinatore del polo del nord per la PWE, Marco “Darkness” Conti che salendo sul ring a sua volta chiama per il saluto della folla i due wrestler stranieri. Richards non tratta bene il pubblico e Icarus invece prende le parti degli spettatori, i due vengono quasi al contatti fisico ma Conti si frappone decidendo anche che il main event sarà lui ad arbitrarlo e che quindi il main event sarà uno Special Referee Match. Prima dell’uscita di scenda del GM ecco che sbuca un altro personaggio misterioso, si tratta del Colonnello El Gordo, il quale si prende il microfono e pretende una chance per affrontare il vecchio campione Darkness. Conti resta spiazzato, ma incalzato dal suo dirimpettaio accetta, al pubblico poi viene chiesto se vogliono rivedere Darkness con la sua maschera e la sua gimmick o se vogliono che il GM combatta “in borghese”. Ovviamente il pubblico sceglie la maschera e la storica gimmick.

    Il secondo match in programma prevede l’assegnazione delle cinture di Tag Team Champions, ma la stipulazione del match è particolare, infatti è presentato come scramble match ma alla fine risulterà un misto tra un Gauntlet ed uno scramble elimination match. I primi ad entrare sono una coppia tutta prodotta Wrestling Academy Genova composta da Kevin Dopa, fighter rapper, e William Miller che come entrano chiedono il microfono e attraverso le rime irriverenti Dopa iniziano a attaccare l’Albatros ed i suoi villeggianti, a quel punto sentendosi punto nell’animo, dal backstage esce Albi, il pupazzone scoiattolo mascotte del campeggio. I due wrestler lo raggiungono sul palco e iniziano a schernirlo a quel punto esce Blindo, un appartenente della seconda coppia in ordine d’uscita che nel tripudio dei tanti bambini presenti riporta gli avversari sul ring ed il match inizia ufficialmente, in seguito Alex Gory, compagno di squadra di Blindo entrerà e si sistemerà nel proprio angolo. Lo scontro tra le prime due coppie si svolge velocemente e vede i cattivi restare sul ring e eliminati i buoni, infatti Blindo viene schienato da Dopa.

    La terza coppia che entra è composta da due atleti del Bologna Wrestling Team, JT9 e Lio Kong che da subito hanno un ottimo appeal con il pubblico, il primo mette in evidenza la sua tecnica ed il secondo la sua potenza muscolare e proprio Lio Kong attraverso una Camel Clutch blocca Dopa e lo fa cedere eliminandolo. L’ultima coppia ad entrare è composta dal duo romano Dave Blasco e Willy G. che insieme compongono la Roman Dynasty. E’ la fase tecnicamente più interessante del match perché l’affiatamento tra le rispettive coppie è determinante e permette di vedere mosse combinate spettacolari e la chiusura avviene proprio mentre uno dei Roman Dynasty blocca un avversario fuori dal ring e l’altro schiena Lio Kong sul quadrato, le cinture sono ai laziali.

    I campioni di coppia Roman Dynasty | Foto Web
    I campioni di coppia Roman Dynasty | Foto Web

    Il terzo match è il fuori programma Darkness-Colonnello El Gordo, un incontro interessante che riporta il pubblico al wrestling di un tempo, quello che ha spopolato in tutto il pianeta fatto di un bel mix di arti marziali e di tanta sostanza. Vince Darkness e poi El Gordo prende il microfono e si complimenta sportivamente con l’avversario.

    Il tono della serata sale con il penultimo match in programma che vede in palio il titolo italiano PWE. Di fronte il campione torinese Bako ed il marchigiano Andrew Winston. Un altro bel match caratterizzato dalle acrobazie e l’agilità di Winston contro la potenza del “toro italiano”. Bako mantiene il titolo e sembra non avere rivali sullo stivale, ma la sensazione è che la rivalità tra i due non finirà qui, il ritorno in Italia di Winston dopo l’esperienza all’estero ha comunque mostrato grandissimi progressi per lui.

    Uno dei tanti voli spettacolari di Icarus | Foto Web
    Uno dei tanti voli spettacolari di Icarus | © Enrico Bertelli “Taigermen” / ZonaWrestling

    Si arriva così al main event, in palio la possibilità di andare a sfidare il campione mondiale PWE, Chris “The Bambikiller” Raaber in un prossimo evento. Lo spettacolo raggiunge il culmine con da una parte Richards capace di mettere in mostra tecnica e potenza incredibili, dall’altra Icarus vola come un uccello e mette in seria difficoltà il più esperto avversario nel tripudio del pubblico. Kenzo Richards vince sfruttando la sua esperienza, ma è Icarus il vincitore morale dell’incontro tanto che dopo la campana, si prende comunque la soddisfazione di prendersi le ovazioni del pubblico.

    Una bellissima serata che ha coinvolto tutti e mostrato uno spettacolo di cui è capace il wrestling italiano se unito, la fine è caratterizzata dalle solite foto e autografi di rito dove piccoli e grandi si sono sbizzarriti per portare a casa un ricordo dell’evento riuscitissimo.

  • Wrestling: PWE Live 4 con i turisti a San Vincenzo

    Wrestling: PWE Live 4 con i turisti a San Vincenzo

    Tra le tante iniziative sportive, in programma nella settimana di ferragosto su tutto lo stivale, ne segnaliamo una che seppur, non è una novità, suscita molta attesa e rende alternativa una delle serate vacanziere nel Bel Paese. Il Wrestling sbarca in Toscana attraverso la Power Wrestling Entertainment ed il suo PWE Live 4, più precisamente al Camping Village Park Albatros di San Vincenzo (Li).

    L’organizzazione, curata dalla Pro Wrestling Academy Genova porterà in scena questa sera, o meglio in arena, uno spettacolo esclusivo per i villeggianti del mega campeggio che promette scintille, almeno nel promo rilasciato dalla PWE.

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    In palio ci saranno ben 3 titoli ed una title shot per affrontare il campione mondiale Chris “The Bambikiller” Raaber in seguito, perché si sa il wrestling è seguitissimo proprio per il saper tirare una storyline o una rivalità per più tempo appassionando i tifosi pronti ad esaltarsi per una vittoria al pari di un’evoluzione acrobatica subita dal proprio beniamino. Non c’è una vera vittoria o una vera sconfitta alla fine, c’è sempre in ogni caso il sapore agrodolce del “E ora cosa succede?” Ragione per cui questo sport-spettacolo resta sempre molto seguito.

    Locandina PWE Live 4 | Foto web
    Locandina PWE Live 4 | Foto web

    La locandina dello spettacolo parla già da sola per chi conosce i lottatori, spicca senz’altro i nomi di Icarus, atleta acrobatico ungherese in grado di fare evoluzioni strabilianti al pari dei colleghi più famosi della WWE americana e Kenzo Richards, precursore olandese che da ormai anni è al top della scena europea ma che ha anche combattuto negli Stati Uniti e in Giappone, dove il wrestling o Puroresu ha ben altra cassa di risonanza.

    Saranno proprio loro due nel main event di PWE Live 4 a contendersi la possibilità di, nelle prossime rassegne, sfidare il Campione Mondiale PWE. Ma prima in scaletta sono stati annunciati altri incontri che traghetteranno il pubblico verso il gran finale e non sono per nulla da meno. Il titolo italiano sarà difeso dal torinese Bako contro chi lo deteneva prima di lui e lo dovette lasciare vacante per andare a far wrestling negli Stati Uniti. Adesso Andrew Winston è tornato e pretende ciò che era suo.

    Chi è andato a fare degli stage negli Stati Uniti ed è tornato più agguerrito che mai sono i romani Dave Blasco e Willy G. che in coppia formeranno il tag team Roman Dynasty e tenteranno di vincere il titolo per la prima volta messo in palio, in un match ad eliminazione ma con stipulazione particolare, se la dovranno vedere con JT9 “The Way”, idolo bolognese, ed il suo partner Lio Kong al debutto. Oltre che con i genovesi William Miller ed il suo partner rapper Kevin Dopa, anche lui sul ring per la prima volta e infine la coppia Blindo – Alex Gory.

    Inoltre la PWE essendo radicata su tutto il territorio nazionale ha anche il titolo territoriale che per importanza è subito sotto a quello italiano. E per il titolo Northern Italy si sfideranno il genovese Big Marcus ed l’attuale iridato Horus da Bergamo. Tutto coordinato dal veterano del wrestling italiano Marco “Darkness” Conti che dopo aver tanto girato in tutto il mondo per gli incontri si è ritirato e oggi è il responsabile tecnico e General Manager del polo North Italy della Power Wrestling Entertainment.

    l'idolo olandese Kenzo Richards | Foto Web
    l’idolo olandese Kenzo Richards | Foto Web

    L’antivigilia di ferragosto non poteva essere più calda per i turisti del Camping Village Park Albatros che anziché ballare sulle note di qualche tormentone estivo per una sera potranno ammirare le evoluzioni di questi atleti.

  • Wrestling: TCW, la stable del Marchese agita il roster

    Wrestling: TCW, la stable del Marchese agita il roster

    Appuntamento con cadenza mensile per gli appassionati di wrestling a Gazzada Schianno (Va) che si è ripetuto sabato 17 maggio 2014 per la Total Combat Wrestling che ha portato in scena lo show “Senza Esclusione di Colpi”.

    Il secondo avvenimento del 2014, organizzato dalla Federazione di wrestling italiana, ha avuto un buon seguito ed i fan a fine spettacolo hanno potuto far festa con i propri beniamini della T.C.W.

    L’evento inizia con l’annunciatrice che chiama il General Manager Frank Basilico, accolto da un tiepido applauso vista la sua situazione precaria in seno alla Federazione. Infatti nello scorso appuntamento di Gazzada Schianno (Va) il Presidente Jacopo Galvani lo aveva minacciato di licenziarlo se non fosse riuscito ad organizzare questo evento all’altezza delle aspettative ed il pubblico inizia a prendere le distanze dal Manager. Dopo Basilico entra in scena Galvani, che rimarca la dose del mese scorso, affibbiando alle calcagna del povero Manager l’avvocato di fiducia Alex G. che seguirà passo per passo Basilico per relazionare al Presidente. Situazione non facile per il G.M. della T.C.W.

    Il match d’apertura è  Skorpio contro Mefisto, un bell’incontro, tecnico e corretto che termina con una powerbomb di Mefisto ai danni del lottatore ligure che successivamente viene schienato. Al termine i due si stringono la mano, Mefisto esce e Skorpio rimane sul quadrato prendendosi i complimenti del pubblico quando ad un tratto si spengono le luci e la musica intona una marcia macabra e coinvolgente.

    Skorpio in una presa su Mefisto | TCW / Il Pallonaro
    Skorpio in una presa su Mefisto | TCW / Il Pallonaro

    Entrano in scena 4 loschi individui incappucciati che sembrano usciti da qualche romanzo sui druidi o i “mangiamorte” di Harry Potter, accompagnati da un altro personaggio con cappuccio armato di bastone. Si scoprono i volti degli individui che nel frattempo hanno circondato Skorpio ed il personaggio con il bastone è Il Marchese che si fa consegnare il microfono e tenta di sedurre Skorpio ad entrare nella sua nuova stable chiamata “Il Culto della Luce” che gli si para davanti. Skorpio rifiuta ed Il Marchese senza dare importanza a Frank Basilico che tentava di fermarlo indice un match tra l’appena sconfitto Skorpio ed il suo miglior lottatore, il possene The Evil.

    L’avvocato Alex G. segna su un taccuino la mancanza di autorità da parte di Frank Basilico e The Evil non ha nessuna pietà del povero Skorpio, sarà un massacro con tanto di splash da parte di Cerbero, lottatore mostruoso creato dal Dottor Yama, e chiusura in un sacco da obitorio per il wrestler ligure che esce di scena portato fuori dai suoi avversari in modo trionfale sotto i fischi del pubblico.

    Come sempre nel wrestling si alterna una storia misteriosa e magari macabra ad una divertente e così dopo questa entrata in scena de “Il Culto della Luce” ecco entrare sul ring Big Marcus “The Monsterchef” che cura il suo angolo culinario, ricetta del giorno, la pasta frolla. Mentre lo chef è intendo ad impastare, coadiuvato dalla sua assistente, spiegando passo per passo come si fa entra sul ring Antonino Bellavita, wrestler scanzonato, dai modi di fare troppo confidenziali e giovanili. Inizia scattandosi un sacco di foto con il suo smatphone e disturbando lo chef insultandolo per la sua poco aggraziata mole. Big Marcus si stanca, fa portare via il suo tavolino ed il suo enorme ricettario, educatamente fa uscire la sua assistente e chiede di fare un incontro contro Bellavita. La differenza fisica tra i due è disarmante se Antonino a tratti con agilità riesce a sbattere per terra Big Marcus il secondo quando lo acchiappa lo mette ko e vince.

    Per il titolo T.C.W. Rebel  si sfidano Extreme Panther (campione) e Death Mask. Il wrestler felino è agilissimo e mette in sequenza una serie di mosse volanti incredibili, Death Mask prova a rispondere ma non c’è nulla da fare. Extreme Panther tiene il ritmo e le redini del match fino alla fine lasciando sporadicamente l’iniziativa all’avversario e va a vincere l’incontro. Prima che gli venga consegnata la cintura Panther si ritrova circondato dai membri del “Culto” che stanno per attaccarlo ma vengono fermati dal segnale imposto dal bastone del Marchese. Il motivo lo si intuirà più avanti ed intanto Extreme Panther esce dall’arena indenne e vincente.

    Entra in scena l’idolo Scandalo che senza pensarci su due volte prende in giro la stable del Marchese mettendo in dubbio le capacità intimidatorie degli energumeni che accompagnano il proprio padrone. Il Marchese ha affrontato mille volte Scandalo e conosce i suoi punti deboli così si sfila il costume da capo delCulto della Luce e decide di affrontarlo.

    Forse tecnicamente si assiste all’incontro più bello, denso di colpi di scena e diverse tipologie di mosse con Scandalo che subisce molto, ma reagisce anche mettendo in difficoltà l’esperto e perfido avversario. Il Marchese riesce anche a sbalzare il rocker fuori dal palo di sostengno del ring e facendo in modo che Scandalo si ferisca, tuttavia si riprende e in un momento in cui ha l’incontro in mano decide di salire sul paletto e fare un volo addosso ai membri del “culto“. E’ la fine, il pubblico è in delirio ma Scandalo ha gettato via l’incontro, i membri del “Culto” lo assalgono e lo spolpano lasciando al Marchese l’onere di sottometterlo. Poi solita manfrina, liberato Cerbero dalle catene, Scandalo subisce lo splash devastante e rimane esanime sul quadrato. Quando la setta se ne va entrano in scena gli amici di Scandalo, Mefisto e Marieddu che lo fanno rialzare e lo portano fuori dall’arena tra gli applausi.

    Il Marchese blocca Scandalo ed è pronto a volare | TCW / Il Pallonaro
    Il Marchese blocca Scandalo ed è pronto a volare | TCW / Il Pallonaro

    Il main event previsto della serata era un tag team match tra i Birra Brothers (Carlo Birra e Brutus) e la coppia formata da Break Bones e Black Orpheus, quando gli atleti entrano sul ring ecco riapparire Il Marchese che impone di poter partecipare all’incontro andando incontro alle furie del General Manager Frank Basilico che non vuole trasformare il main event in un Handicap Match. Che Il Marchese avesse qualcosa in mente lo si era capito ed ora diventa chiaro, annuncia che non sarà un Handicap Match ma chiede ad Extreme Panther di partecipare insieme ai Birra Brothers, in modo che diventi un regolare tre conro tre. Panther accetta e Alex G. annota l’ennesima sconfitta dell’autorità di Basilico.

    L’incontro mette in risalto l’agilità di Panther e la bravura nelle mosse combinate dei Birra Brothers, ma di fatto mostra come Il Marchese si limiti ad osservare Extreme Panther poiché ogni volta che se lo ritrova davanti da il cambio ad un compagno. L’intento del perfido leader del Culto della Luce è chiaro, carpire i segreti del campione della T.C.W. e poco importa se l’inconro finale delal serata viene perso, importante per lui è giostrare gli altri per un fine molto più nobile che nei prossimi appuntamenti prenderà sempre più forma, siamo solo all’inizio del suo oscuro lavoro.

    La serata termina con il rientro di tutti i wrestler per le foto di rito e la festa con i fan, le solite chiaccherate sul raccontare ma non rivelare un mondo che attraverso voli acrobatici e gesti atletici racconta storie che appassionano grandi e piccoli spettatori.

  • Rey Mysterio, la WWE contro il bullismo

    Rey Mysterio, la WWE contro il bullismo

    Importante avvenimento targato WWE, la maggior federazione del wrestling, in Italia per promuovere la serie di appuntamenti nel nostro paese in occasione del prossimo tour europeo.
    A Roma, presso la Scuola Media “Bachelet” è la popolarissima star Rey Mysterio a rispondere alle domande dei ragazzi e ad affrontare il tema duro del bullismo tra gli adolescenti.

    E’ alto solo 1,69 cm. e pesa 88 Kg., nessuno conosce la sua vera identità ed in pochissimi hanno potuto vedere il suo vero volto. Come un supereroe mascherato Rey Mysterio volteggia sul ring sfidando cattivi ed amici fraterni ma a differenza del mondo dei fumetti non sempre vince anche se nell’immaginario dei bambini è e resta uno dei wrestler preferiti.

    La prima domenica di aprile ci sarà Wrestlemania XXX, l’appuntamento più atteso dell’anno nel mondo del wrestling professionistico, poi a maggio il mondo della WWE arriverà in Italia con una serie di show, uno dei quali a Roma.

    I dati sul bullismo, o meglio sul cyberbullismo sono allarmanti ed in drammatica crescita gli episodi verificatisi nel nostro paese. Proprio qualche giorno fa sui telegiornali locali aveva fatto il giro dei network il video di una ragazza milanese picchiata a scuola da alcune sue coetanee, mentre i compagni di scuola senza intervenire filmavano tutto ridendo. Pochi sanno che a pochissima distanza di tempo la picchiatrice del video è stata a sua volta aggredita e picchiata a sangue.

    Rey Mysterio | Foto Twitter
    Rey Mysterio | Foto Twitter

    Rey oltre ché wrestler è un padre di famiglia ed è anche un testimonial convinto della campagna curata dalla WWEBe A Star” proprio contro questo odioso fenomeno. L’incontro con una cinquantina di ragazzi della scuola media si è svolto in maniera colloquiale, dove la star non si è sottratta alle domande dei piccoli fan.

    “Io non sono mai stato un bullo ma ho subito atti di bullismo. Ero velocissimo e volevo giocare a football ma tutti mi prendevano in giro per la mia altezza e siccome nella mia famiglia erano tutti wrestler ero considerato uno sfigato. E’ stato un momento molto brutto nel quale mi sono isolato rifugiandomi nella mia famiglia”.

    Nella sua carriera Rey Mysterio ha vinto un titolo WWE, otto titoli pesi leggeri, due intercontinentali e perfino due titoli nei pesi massimi. Non male per uno che in un mondo di colossi è alto solo 1,69.

    “Il mio DNA è quello di un combattente, di lottatore, ma non è che s risolva sempre tutto con la forza ed i muscoli. Oggi passo molto del mio tempo nelle scuole a testimoniare e ad aiutare i ragazzi ad uscire dal proprio guscio”.

    Rey è li disponibile ad ogni quesito, rispondendo ai piccoli fan e s’infervora quando una ragazzina gli chiede:

    “Cosa faccio quando qualcuno mi prende in giro on-line, scrivendo cose orrende su di me e magari non so nemmeno chi sia?”

    La risposta di Rey è veloce e sicura, tanto che arriva a segno così come arriva una maschera autografata dal lottatore alla ragazzina che ha manifestato il suo disagio:

    “Ecco una cosa che mi fa diventare matto, perché il bullo in fondo è solo un codardo. Spesso è uno che a sua volta ha subito atti di bullismo, se è in pubblico si fa forte del branco, se è solo si fa forte dell’anonimato. A te e a tutti voi vi dico di non chiudetevi. Cercate una persona che vi sappia ascoltare e capire, può essere un amico, un fratello o un vicino di casa, così come mamma o papà.”

    “Un adulto che vi dia un consiglio positivo e soprattutto non reagite mai, perché non si caccia la violenza con altra violenza e la vostra reazione deve essere sempre positiva”.

    Qualche giornalista presente storce il naso a sentire un wrestler che dice di non reagire violentemente alle provocazioni, ma anche su questo Rey Mysterio ha il suo messaggio positivo e la sua spiegazione:

    “Pochi sanno cosa sia veramente il wrestling, è una forma elaborata di intrattenimento nella quale raccontiamo le cose belle e brutte della vita, che prima o poi possono capitare ai nostri ragazzi. Spesso ho lottato fino alla morte con amici fraterni per dare alla vita una storia che desse un senso ad un’amicizia infinita, all’amore tra un padre ed un figlio e ad un tradimento”.

    L’accostamento della star della WWE è riferito alla storyline di qualche anno fa con il compianto Eddy Guerrero, quando il figlio di Rey sul ring era conteso tra i due wrestler per la paternità. La storyline andò avanti creando un Eddy Guerrero cattivo e spietato, poi la tragica morte del lottatore spazzò via la storia colpendo in modo durissimo il mondo del wrestling professionistico. Tuttavia quella storyline trattava un argomento scottante e che rimarrà impressa per sempre nei fan della lotta libera. Proprio Rey Mysterio e Eddy Guerrero erano amici inseparabili nella vita reale.

    “Siamo performer a 360° che non vivono solo sul ring ma anche dietro la maschera, alcuni di noi portano sul ring storie personali, storie della propria famiglia e spesso il wrestling confonde in modo straordinario la realtà con la finzione fino a nascondere il confine tra le due cose e quando questo accade ma capisci dove è il confine, vuol dire che hai fatto un buon lavoro”.

    Rey Mysterio continua il suo dibattito con i ragazzi mostrando di adorarli, regalando loro gadget autografati e dediche sui materiali scolastici, insomma una giornata indimenticabile per i ragazzi della Scuola Media “Bachelet.

    mauro Icardi insieme a Rey Mysterio ospite all'allenamento | Foto Twitter
    Mauro Icardi insieme a Rey Mysterio ospite all’allenamento | Foto Twitter

    In cinque giorni Rey visiterà le città coinvolte dal WWE Wrestlemania Revenge Tour di maggio e nella sua tappa di Milano si è anche incontrato con due fan particolari come Javier Zanetti e Mauro Icardi.

     

  • TCW: a Borzonasca (Ge) in scena il wrestling

    TCW: a Borzonasca (Ge) in scena il wrestling

    Pochi ma buoni, i fan del wrestling che si sono raccolti al palazzetto di Borzonasca (Ge) per “Botte sotto l’albero“, lo show messo in piedi dalla Federazione italiana TCW (Total Combat Wrestling). Il meteo avverso non ha dato tregua in Liguria nel giorno dell’evento, tuttavia il pubblico ha scaldato l’atmosfera nell’arena e si è fatto sentire.

    All’ingresso dell’annunciatrice c’è stata un’ovazione a presagire la buona riuscita dello show.

    Il General Manager Frank Basilico invitato a salire sul ring, come nelle migliori storyline di questo sport-spettacolo, chiama in causa il lottatore del momento indesiderato. Si tratta di  Black Orpheus, che da tempo chiede la possibilità di lottare per una cintura, ma che dalle parole di Basilico si capisce subito che per lui non ci sarà spazio durante la serata, se non per distribuire da bere al pubblico.

    Il primo match vede in azione Black Ice accompagnato dall’inquietante Arkham armato di spranga contro Scandalo, adorato dal pubblico.

    Black Ice sembra riuscire a battere agevolmente l’avversario, ma Scandalo ha una resistenza incredibile e dopo aver subito molto riesce a ribaltare l’incontro portandosi a casa la vittoria.

    Franck Basilico, lo aveva detto, durante la serata ci saranno diverse novità, ecco quindi che rientra in scena dando l’occasione di fare un incontro di coppia per dare in palio, alla coppia vincente, una title-shot per, nel prossimo evento, sfidare i campioni di categoria.

    Si fa avanti Dr. Yama accompagnato da un wrestler sconosciuto, e poi si fa avanti Big Marcus ma da solo. Dopo un primo imbarazzo, poiché Marcus non può lottare da solo, entra in arena The Evil, lottatore annunciato attraverso il sito della Federazione con uno spettacolare promo nei giorni precedenti lo show. Basilico accetta le condizioni e tira fuori il contratto del match. Quando firma il compagno di team di Yama la sigla sul documento mette in allarme il General Manager, il lottatore misterioso si toglie la maschera ed ecco apparire Black Orpheus che ha raggirato Frank Basilico e che così avrà il suo match. La firma dell’altra coppia è contraddistinta da The Evil, che estrae un coltello, si ferisce il palmo della mano e firma con il sangue il suo patto con la TCW.

    Terminato il siparietto, tra l’ironico ed il tragico, si va avanti con gli incontri.

    Scontro che gioca emotivamente sugli stati d’animo del pubblico è quello tra Il Marchese accompagnato da La Contessa e Carlo Birra. Uno tanto odiato dai piccoli seguaci della TCW quanto è amato l’altro. Tra un rovesciamento di fronte e l’altro quando Birra sembra aver in mano le sorti del match ecco entrare in arena Brutus, con l’immancabile bottiglia di liquore in mano, che inizia a distrarre l’idolo del pubblico. Il Marchese ne approfitta e schiena l’avversario alzando notevolmente lo stato emotivo del pubblico.

    Ecco il momento del match di coppia annunciato in precedenza. La potenza di Big Marcus e di The Evil è devastante, indipendentemente da chi rispettivamente si trovano di fronte. Poi Marcus ha un calo, complice il ritmo imposto dai più agili lottatori del team Yama e così subisce invocando l’aiuto di The Evil. Il nuovo lottatore scende dal ring e con un gesto di stizza lascia il partner al suo destino. Facile per il team Yama vincere l’incontro e nel prossimo evento potranno sfidare Darkness e Darkness 2 per il titolo di coppia tra l’ira del General Manager. The Evil al gong della campanella rientra in arena e stende tutti, compreso l’arbitro lasciando il suo segno sul match.

    Riprendendo la storyline dello scorso evento Pain Campione Extreme hardcore entra sul ring e chiede il microfono. Precedentemente è stato derubato della sua cintura di Campione da Brutus. In un incontro valevole per il titolo contro Skorpio, il wrestler alcolista era entrato in scena schienando proprio lo sfidante e portandosi via il trofeo. La cosa a Pain non era andata giù e durante il suo intervento non le manda a dire a Brutus. Subentra Skorpio che vuole anche lui la cintura, ne nasce così un triple hardcore match per il titolo Extreme.

    I lottatori usano tutto quanto a disposizione, scale, sedie, coperchi di latta e pure le puntine da disegno, tutto dandosi il cambio sulla centralità della scena In questa baraonda come spesso accade la spunta quello che sembra il meno titolato a vincere. Brutus infatti diventa il nuovo Campione Extreme della TCW a tutti gli effetti.

    Ultimo match della serata è lo scontro classico del wrestling tra i buoni (in gergo Face) ed i cattivi (Hell) in un elimination tag team match. Tra i primi troviamo Scandalo, Big Marcus, Birra e Darkness mentre negli hell abbiamo Il Marchese, Dr. Yama, Black Ice e Break Bones accompagnati dal poderoso Arkham.

    Tra scorrettezze varie i cattivi sembra possano portare a casa il risultato, ma quando Scandalo mette in testa a Break Bones un cappello da Babbo Natale e parte Jingle Bells il cattivo ha una mutazione. Come rapito dal clima natalizio sferra una chokeslam a testa ai propri partner eliminandoli e rimanendo solo sul ring. Arkham riesce a farlo rinsavire e a togliergli il cappello. Tempo che Bones capisce cosa è successo e viene schienato, regalando la vittoria ai buoni.

    Lo show termina con la felicità dei fan più piccoli che invitati da tutti i wrestler possono salire sul ring per le foto di rito e provare anche qualche mossa aiutati dai loro idoli. Una serata magica per i bambini e gradevole anche per i più grandi dove la TCW non manca di sottolineare che:

    Lo spettacolo messo in scena è il frutto di lavoro da parte di atleti che si allenano e che il wrestling non può e non deve essere improvvisato senza usare consapevolezza e buon senso.

    Logo TCW | © TCW-wrestling.com / Il Pallonaro.com
    Logo TCW | © TCW-wrestling.com / Il Pallonaro.com
  • E’ morto “Macho Man” Randy Savage, un pionere del wrestling

    E’ morto “Macho Man” Randy Savage, un pionere del wrestling

    Occhiali da sole, bandana e cappello da cowboy erano questi i tratti distintivi di Randy Savage, il “Macho Man” del Wrestiling considerato uno dei personaggi di spicco e pioniere nel nuovo modo di pensare ai personaggi sul ring a cavallo tra gli anni ottanta e novanta.

    Savage è morto questa sera all’età di 58 anni a causa delle numerose ferite riportate dopo un incidente stradale avvenuto a Seminole in Florida. Le cause dell’incidente sono ancora al vaglio, quel che è certo è che il wrestler ha perso il controllo ella sua Jeep Wrangler schiantandosi prima contro uno spartitraffico di cemento per poi terminare la sua corsa contro un albero.

    Savage soccorso è morto in ospedale per le ferite riportate, ricovera anche la moglie ma per fortuna le sue condizioni non sarebbero gravi.