Tag: wolfsburg

  • Lazio, con la Champions arriva Diego

    Lazio, con la Champions arriva Diego

    Scaricato da Marotta e Del Neri e svenduto al Wolfsburg in estate, Diego potrebbe presto fare ritorno in Italia ma non alla Juve bensì alla Lazio. Il numero uno biancoceleste Claudio Lotito ha infatti individuato nel trequartista brasiliano il regalo da fare a sè e ai propri tifosi in caso di qualificazione alla prossima Champions League, distante solo 2 punti, attraverso il quarto posto in campionato considerando che i primi tre sono oramai quasi irraggiungibili.

    E’ più che un’ipotesi suggestiva, Diego è deluso dalla sua seconda esperienza in Bundesliga trovandosi, dopo la partenza verso il Manchester City di Edin Dzeko, a lottare per non retrocedere con il suo Wolfsburg e accetterebbe di buon grado una seconda chance di poter giocare nel nostro campionato per dimostrare tutto il suo valore e riscattare la pessima stagione trascorsa nelle file della Juventus.
    L’operazione si aggira sui 12-13 milioni, cifra non proibitiva e che arriverebbe appunto dalla conquista dei preliminari di Champions.

    Ma Lotito sta lavorando anche su altri fronti: per l’attacco la Lazio sta pensando a Djibril Cissè, 30enne attualmente in forza al Panathinaikos ed ex Liverpool mentre è stato già raggiunto un accordo di massima con il Chievo per il trasferimento a fine stagione a Roma del difensore di nazionalità slovena Cesar. Inoltre si continuano a seguire da molto vicino le prestazioni del 21enne peruviano Andre Carrillo valutato dal suo club l’Alianza Lima circa 3 milioni di euro.

  • Bundesliga: Diego trascina il Wolfsburg

    Bundesliga: Diego trascina il Wolfsburg

    In attesa della partitissima dell’Allianz Arena (fischio d’inizio alle 18:30) tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund, la 24esima giornata di Bundesliga ci regala una prestazione con la p maiuscola dell’ex Juve Diego che con la sua doppietta messa a segno ieri sera nel tradizionale anticipo del venerdì ha permesso al Wolfsburg di rialzarsi dopo 4 sconfitte consecutive superarando per 2-1 il Borussia Monchengladbach ultimo in classifica.
    Importante vittoria dell’Hannover ad Amburgo sul St. Pauli per 1-0 che si riprende, per il momento, il terzo posto ai danni del Bayern ricacciato a -2. Pareggiano entrambe per 1-1 Amburgo e Schalke, il Magonza invece torna a casa con i 3 punto strappati in casa dell’Hoffenheim. Uno a zeo infine tra Colonia e Friburgo, decide Podolski a due minuti dal termine.

    Risultati e marcatori 24 Giornata Bundesliga

    COLONIA – FRIBURGO 1-0
    88′ Podolski
    HOFFENHEIM – MAGONZA 1-2
    23′ Ivanschitz (M), 83′ Alaba (H), 86′ Soto (M)
    KAISERSLAUTERN – AMBURGO 1-1
    19′ Hlousek (K), 54′ Jansen (A)
    SCHALKE – NORIMBERGA 1-1
    37′ Hegeler (N), 53′ Raul (S)
    ST. PAULI – HANNOVER 0-1
    89′ Schulz
    WOLFSBURG – BORUSSIA MONCHENGLADBACH 2-1
    36′ Diego (W), 45′ Diego (W), 74′ rig Daems (B)

    ore 18:30
    BAYERNO MONACO – BORUSSIA DORTMUND

    domani
    EINTRACHT FRANCOFORTE – STOCCARDA
    WERDER BREMA – BAYER LEVERKUSEN

    Classifica

    1. BORUSSIA DORTMUND 55 23
    2. BAYER LEVERKUSEN 45 23
    3. HANNOVER 44 24
    4. BAYERN MONACO 42 23
    5. MAGONZA 40 24
    6. AMBURGO 37 24
    7. FRIBURGO 37 24
    8. NORIMBERGA 36 24
    9. HOFFENHEIM 33 24
    10. SCHALKE 30 24
    11. COLONIA 29 24
    12. ST. PAULI 28 24
    13. EINTRACHT FRANCOFORTE 27 23
    14. WOLFSBURG 26 24
    15. KAISERSLAUTERN 24 24
    16. WERDER BREMA 24 23
    17. STOCCARDA 19 23
    18. BORUSSIA MONCHENGLADBACH 19 24
  • Diego attacca: “Alla Juve non capiscono nulla di calcio”

    Diego attacca: “Alla Juve non capiscono nulla di calcio”

    E’ tempo di critiche per la Juventus alle prese con un 2011 cominciato tremendamente male. Ma non bastano quelle degli addetti ai lavori che giorno dopo giorno “mettono a nudo” le lacune dei bianconeri: dopo Amauri, che durante la presentazione a Parma si era tolto qualche sassolino dalla scarpa, oggi a rincarare la dose nei confronti della Vecchia Signora ci ha pensato Diego.
    Il fantasista brasiliano ex bianconero scaricato al Wolfsburg in estate ha attaccato la società senza tanti giri di parole durante un’intervista rilasciata a Sky Sport:

    Il problema non sono i giocatori, lì c’è gente che non capisce niente di calcio, sono loro i veri responsabili di questa situazione difficile. Auguro ai miei ex compagni di trovare la soluzione al più presto e di uscire da questa crisi“.

    Fin troppo chiaro il riferimento a Marotta e Del Neri, rei di non avergli concesso una seconda possibilità e di averlo venduto, anzi, svenduto troppo in fretta. Diego, che sta passando una fase delicata nel Wolfsburg con il quale in questa stagione ha messo a segno 4 reti, conclude così la sua intervista:

    Certo, non è da Juventus non entrare in Champions League. Spero che si riprenda, ma non sarà facile, perchè ho visto la squadra davvero in difficoltà“.

  • Juve, ecco Barzagli ma per l’attacco tutto tace

    Juve, ecco Barzagli ma per l’attacco tutto tace

    Arriverà a Torino oggi in tarda mattinata per mettere nero su bianco Andrea Barzagli che firmerà con la Juventus un contratto della durata di 2 anni con scadenza 2013. Il nuovo difensore bianconero lascia così Wolfsburg per tornare in Italia a distanza di 2 anni e mezzo dopo aver vinto con i biancoverdi la Bundesliga nella stagione 2008-2009.
    Pagato dai tedeschi circa 12 milioni al Palermo, Barzagli è costato al club di Corso Galileo Ferraris solo 500 mila euro, essendo in scadenza di contratto a giugno, da scalare dai pagamenti arretrati di Diego ed è la seconda operazione low cost di gennaio dopo quella di Toni.
    Del Neri così potrà contare sul difensore campione del mondo con la nazionale italiana in Germania su cui puntellare il reparto arretrato bianconero spesso traballante. Il suo arrivo sblocca la cessione di Legrottaglie che ha mercato sia in Italia che all’estero: negli ultimi giorni si sono fatte avanti Bari e Chievo, le due squadre che lo hanno rispettivamente cresciuto e lanciato sul palcoscenico del grande calcio.

    Ma il mercato di riparazione della Juve non finisce di certo qui: Marotta è alla ricerca di un terzino ma soprattutto di un attaccante per rendere la rosa ulteriormente competitiva e almeno da quarto posto per centrare la qualificazione in Champions League. Se la settimana scorsa è stata infuocata con nomi che si alteravano di ora in ora (Luis Fabiano, Forlan, Floro Flores, Huntelaar, Mutu), questa, che è anche quella decisiva, è iniziata nel più completo silenzio. Sarà che il dg sta lavorando per chiudere con il vero obiettivo? Il tempo stringe, bisogna darsi una mossa; il 31 gennaio è ormai alle porte.

  • Barzagli vicinissimo alla Juve. Zarate ultimo sogno di mercato

    Barzagli vicinissimo alla Juve. Zarate ultimo sogno di mercato

    Il tecnico McLaren lo ha escluso dai suoi convocati per la sfida contro il Mainz facendo intuire l’ormai imminente accordo tra il Wolfsburg e la Juventus per il suo trasferimento.

    Andrea Barzagli sarà il secondo rinforzo invernale di Gigi Del Neri e a meno di clamorosi colpi di scena lunedi si aggregherà ai bianconeri per preparare la sfida di Coppa Italia con la Roma.

    Ma il mercato bianconero seppur senza soldi potrebbe regalare un altro colpo importante: Mauro Zarate. L’argentino continua nel suo rapporto di amore ed odio con Reja e il suo futuro con le aquile non è più cosi scontato. Convincere Lotito è l’impresa più ardua, Marotta vorrebbe un prestito oneroso con diritto di riscatto al termine della stagione, la trattativa è difficile ma la Juve ci proverà.

  • Il City insiste, Dzeko tentenna. La Juve ci prova?

    Il City insiste, Dzeko tentenna. La Juve ci prova?

    Chiamarlo un vero e proprio colpo di scena sembra esagerato ma l’affare Dzeko – Manchester City ha subìto in queste ore una brusca frenata. L’operazione, che nei giorni scorsi sembrava in dirittura d’arrivo tant’è che la Bild aveva pronosticato addirittura l’esordio in Premier League del gigante bosniaco il 5 gennaio contro l’Arsenal all’Emirates Stadium di Londra, è in una fase di stallo per le richieste esorbitanti dell’attaccante al club allenato da Roberto Mancini. Dzeko per il trasferimento a Manchester avrebbe chiesto attraverso i suoi procuratori ben 11 milioni di euro a stagione, una richiesta che ha fatto persino impallidire lo sceicco Mansour, proprietario del City, che sarebbe invece disposto ad alzare la sua offerta dai 7 proposti inizialmente a 9. Nel pomeriggio ci sarà un altro incontro tra agenti del giocatore e dirigenti inglesi ma sembra che dietro la richiesta di Dzeko ci sia la volontà del giocatore di prendere tempo e aspettare la mossa della Juventus, da sempre in cima alla lista delle sue preferenze.

    E anche la Bild, lo stesso quotidiano che dava ormai certo il passaggio del bosniaco alla corte di Mancini, questa mattina ha scritto del tentativo della Vecchia Signora di strappare in extremis Dzeko al Manchester City: il giornale riporta dell’offensiva del direttore generale Marotta che avrebbe pareggiato l’offerta dello sceicco e accettata dal Wolfsburg (30 milioni cash e altri 5 legati al raggiungimento di determinati obiettivi) mettendo sul piatto della bilancia l’intero cartellino di Sissoko, che si trasferirà immediatamente in Germania, più contanti per un totale di 35 milioni di euro.
    Il trasferimento reale poi verrebbe ratificato a giugno vista l’impossibilità della Juventus di tesserare il giocatore, extracomunitario, quest’anno lasciandolo così al Wolfsburg fino al termine della stagione, soluzione gradita sia al diretto interessato, che aveva espresso il desiderio di lasciare la Bundesliga solo a fine stagione, che al club tedesco che potrà contare così ancora sulle sue reti. Ma per stabilire se sia tutto vero o una bufala di mercato bisognerà attendere ancora qualche ora.

  • Dzeko è sul mercato, Agnelli ci prova

    Dzeko è sul mercato, Agnelli ci prova

    Mai come quest’anno il mercato invernale può rovesciare gli equilibri del campionato italiano, i colpi pre natalizi hanno regalato Cassano al Milan, Leonardo e Ranocchia all’Inter anticipando una sessione che si preannuncia ricca di colpi di scena.

    Gli operatori di mercato che le milanesi si regaleranno ancora qualcosa ma adesso a dover rispondere è la Juventus. I tifosi sperano in un acquisto importante in grado di permettere alla Vecchia SIgnora di ridurre il gap dal Milan, battistrata di questa prima fase, e giocarsi le speranze scudetto. Zaccardo e Manfredini sono colpi importanti ma minori, la Juve sogna Dzeko e da quanto trapela dalla Germania Dzeko sogna la Juventus.

    Il Wolfsburg si è convinto a cedere l’attaccante già a gennaio chiedendo 30 milioni di euro a chi vuole il bosniaco. La corte sul giocatore è serrata ma la Juve in questo momento sembra aver dalla sua la voglia del giocatore di trasferirsi in Italia e la possibilità di inserire nella trattativa Sissoko. La cifra è importante ma se ci sarà l’occasione Andrea Agnelli farà il regalo ai tifosi, ne siamo certi.

  • La Juve sceglie Gilardino, tramonta la pista Dzeko

    La Juve sceglie Gilardino, tramonta la pista Dzeko

    Ore calde queste in casa Juve: Marotta e Paratici avrebbero messo a segno, secondo quanto rivela Tuttosport, l’ennesimo colpo della loro gestione bianconera raggiungendo un accordo di massima con l’agente di Alberto Gilardino che a giugno andrà sicuramente via dalla Fiorentina. La permanenza del bomber a Firenze è giunta al termine: infatti non verrà trattato il rinnovo per il centravanti viola che al termine di questa stagione potrebbe sfruttare l’articolo 17, avendo superato il 28esimo anno di età ed essendo entrato negli ultimi 24 mesi di contratto. Con questa ipotesi Gilardino potrebbe trasferirsi soltanto all’estero, alla Fiorentina verrà riconosciuto un risarcimento in denaro nettamente inferiore al costo del suo cartellino. Ragion per cui se Della Valle e Corvino vorranno incassare quanto più possibile saranno costretti a cedere il loro pezzo pregiato alla Juventus che a sua volta sta stringendo i tempi per anticipare l’operazione e portarlo a Torino già durante questo mercato di riparazione. Non sarà facile ma gli 8 milioni più l’intero cartellino di Amauri, corteggiato anche dalla Lazio, messi sul piatto della bilancia potrebbero bastare per strappare il si al patron viola.

    L’operazione Gilardino precluderebbe quella imbastita a giugno scorso e che dura da mesi per Dzeko. L’attaccante bosniaco, nonostante abbia annunciato per l’ennesima volta di non volersi muovere dal Wolfsburg fino al termine della stagione in attesa della chiamata della Juventus, non potrà realizzare il suo sogno di giocare nel campionato italiano se i bianconeri dovessero acquistare il bomber viola. Per lui si spalancherebbero dunque le porte di Real Madrid e Manchester City.

  • Juve su Poli, Sissoko ha le valigie in mano

    Juve su Poli, Sissoko ha le valigie in mano

    A pochi giorni dalla riapertura del mercato, la Juventus ha già delineato le proprie strategie per tentare l’assalto quantomeno alla qualificazione diretta in Champions coltivando sempre la speranza di poter lottare al pari delle favorite per lo scudetto. La coppia Marotta – Paratici sta lavorando alacremente, come è noto già da tempo, per portare un bomber a Torino come inoltre pare certa la partenza di Sissoko, ai ferri corti con il tecnico Del Neri. Il futuro del centrocampista maliano infatti è in Premier League o in Bundesliga dove ci sono diverse squadre tra cui Wolfsburg, Schalke e la sua ex squadra Liverpool pronte a fare un sacrificio economico e assicurarsi le prestazioni della Piovra Nera. La Juve chiede 10 milioni, probabile invece che si chiuda a 8. Le favorite sembrano essere Wolfsburg e Liverpool con le quali i bianconeri hanno un canale preferenziale: con i tedeschi per l’affare estivo Diego e quello possibile Dzeko a fare la strada inversa mentre con gli inglesi Sissoko sarebbe un acconto per il riscatto di Aquilani a giugno fissato già a 15 milioni.

    Per un centrocampista che va un altro che viene: sembra in dirittura d’arrivo infatti la trattativa che porterebbe Andrea Poli in bianconero. Con la Sampdoria, cha sta attraversando un periodo difficile per la nota vicenda Cassano e per il divorzio dal dg Gasparin, i contatti sono stati già avviati da tempo e il giovane scoperto da Paratici e pupillo di Del Neri nella passata stagione dovrebbe essere il vice Aquilani. Si tratta per la comproprietà che si agirerebbe intorno ai 3-4 milioni di euro, cifra che potrebbe diminuire con l’inserimento di una contropartita tecnica come Giandonato.

  • Dzeko pensa al Wolfsburg ma intanto impara l’italiano…

    Dzeko pensa al Wolfsburg ma intanto impara l’italiano…

    Edin Dzeko è cauto quando parla del suo futuro, intanto sta cominciando a masticare qualche parola di italiano anche se, come spiega lui stesso “Le poche parole che conosco le sanno di­re tutti e poi qui al Wolfsburg ci sono Barzagli, Diego e Kjaer che ogni tanto mi inse­gnano qualche frase nella vo­stra lingua“.

    L’attaccante bosniaco ridimensiona così le voci di mercato che lo vorrebbero alla Juventus spiegando, in un’intervista rilasciata a Tuttosport, di pensare solo ed esclusivamente al Wolfsburg, il suo attuale club che in questa stagione non ha risposto alle attese di inizio anno:

    • Il mio pensiero in questo mo­mento è solo per il Wolf­sburg ci troviamo in una situazione molto difficile in campionato che non ci saremmo aspetta­ti. Dobbiamo provare a tor­nare alla vittoria visto che quest’anno purtroppo ci sia­mo riusciti poche volte e il mio compito è quello di aiuta­re la squadra a tornare ad es­sere competitiva“.

    Per Dzeko le grandi d’Europa si sono messe in fila davanti alla porta del ds tedesco Hoeness, Juve compresa che coltiva sempre il sogno di portarlo a Torino a giugno non essendoci riuscita nell’estate scorsa. I rapporti tra le due società sono buoni e rinsaldati dall’affare Diego ma il Wolfsburg continua a sparare cifre esorbitanti per chi ne volesse acquisire le prestazioni ragion per cui Agnelli e Marotta vogliono ponderare bene l’operazione non disdegnando di guardarsi intorno per varare un “piano B” anche in virtù del fatto che un altro obiettivo di mercato, Benzema pare sia vicinissimo, confermano fonti inglesi, a sbarcare a Londra alla corte di Wenger e dell’Arsenal.