Tag: wolfsburg

  • Bundesliga: Robben subito devastante. Doppietta all’esordio al Wolfsburg di Dzeko e Barzagli[highlights]

    Bundesliga: Robben subito devastante. Doppietta all’esordio al Wolfsburg di Dzeko e Barzagli[highlights]

    Impatto devastante sulla Bundesliga da parte di Robben, l’olandese epurato dal nuovo corso del Real Madrid di Florentino Perez ha bagnato l’esordio in Germania contro i campioni in carica del Wolfsburg di Dzeko e Barzagli con una doppietta nel tre a zero finale, la prima rete è stata siglata da Gomez e Van Gaal può tirare un sospiro di sollievo.
    Il Bayer Leverkusen batte in casa 2-1 il Bochum e vola momenteamente in testa alla classifica grazie all’inaspettao ko interno dello Schalke 04 contro il Friburgo (0-1) e aspettando il match odierno dell’Amburgo impegnato con il Colonia.

    Risultati 4° Giornata
    Borussia Moenchengladbach-Mainz 2-0: 29’pt Bobadilla, 36’st Reus
    Bayer Leverkusen-Bochum 2-1: 32′ pt Klimowicz (Bo), 41’pt Friedrich (Ba), 23’st Kießling (Ba)
    Eintracht Francoforte-Borussia Dortmund 1-1: 16’st Zidan (B), 23’st Amanatidis (E)
    Hannover-Hoffenheim 0-1: 40’pt Eduardo
    Schalke-Friburgo 0-1: 40’pt Cha
    Stoccarda-Norimberga 0-0
    Bayern-Wolfsburg 3-0: 27’pt Gomez, 23’st e 35’st Robben
    Oggi
    Hertha Berlino-Werder Brema
    Amburgo-Colonia

  • Dzeko con i nervi a fior di pelle. Rissa in allenamento con Ziani

    Dzeko con i nervi a fior di pelle. Rissa in allenamento con Ziani

    dzeko-zianiEdin Dzeko dopo esser stato torna a far parlare di se, questa volta però non sono le lusinghe del Milan ad attirare l’attenzione sul forte corazziere bosniaco ma una quasi rissa sfiorata in allenamento con il centrocampista Ziani arrivato al Wolfsburg nel mercato estivo dal Marsiglia. Dopo la sconfitta rimediata ad opera dell’Amburgo il Wolfsburg da i primi segni di nervosismo dopo essersi comportata da grande squadra nella scorsa stagione. Ziani, per nulla intimorito dalla stazza di Dzeko ha piu volte cercato di colpire il bosniaco e i compagni di squadra insieme all’allenatore Veh hanno dovuto faticare per sedare la rissa, la società ha deciso di multare entrambi i giocatori che a fine allenamento si sono stretti la mano.

  • Milan: il Wolfsburg prende Nilmar per liberare Dzeko?

    Milan: il Wolfsburg prende Nilmar per liberare Dzeko?

    Edin Dzeko1Torna prepotentemente il nome del bosniaco Dzeko nella lista dei papabili per ricoprire il ruolo di centravanti boa nel Milan disegnato da Leonardo. Il corazziere del Wolfsburg è stato sin dall’inizio la prima scelta per Adriano Galliani e Braida per rinforzare la squadra secondo il nuovo credo giovani di valori e senza grossi compensi. La trattativa però sembrava si fosse arenata per l’ostruzionismo dei tedeschi, sani dal punto di vista economico e per questo difficilmente corrompibili nella cessione di un loro pezzo pregiato. Ma l’imminente acquisto da parte del Wolfsburg del brasiliano Nilmar, da quanto trapela dal sito tuttomercatoweb, potrebbe riaprire la trattativa visto la volontà del giocatore a vestire la maglia rossonera. Il Wolfsburg sembra aver sborsato circa 15 milioni di euro per assicurarsi il talento brasiliano e per sbaragliare l’agguerrita concorrenza del Villareal. Attacco carioca per i tedeschi che al bomber Grafite, a segno anche ieri sera nella Supercoppa di Germania persa con il Werder Brema, il talento brasiliano alla sua seconda chance in Europa dopo aver steccato la prima.

  • Supercoppa di Germania: il Werder è vincente anche senza Diego. Battuto a sorpresa il Wolfsburg

    Inizia nel migliore dei modi la nuova stagione del Werder Brema senza il brasiliano Diego, passato alla Juventus. Nella prima partita ufficiale della stagione contro i campioni di Germania del Wolfsburg vincono per due a uno regalandosi la Supercoppa di Germania. Gli uomini di Schaaf partono con il piglio giusto e trovano il vantaggio al 20′ grazie al roccioso difensore Mertesacker, il Wolfsburg senza Dzeko non ci sta e grazie al solito Grafite trova il pareggio. Nella ripresa è Frits a regalare la coppa ai suoi, nel finale il Werder potrebbe aumentare le marcature su calcio di rigore, ma Frings manda sul palo.

    Wolfsburg – Werder Brema 1-2 (Mertesacker, Fritz, Grafite)

    Wolfsburg:
    Hitz; Riether (63′ Pekarik), Barzagli (84′ Simunek), Madlung (46′ Costa), Schäfer, Zaccardo (46′ Ziani), Misimovic, Kahlenberg (63. Baier), Gentner, Grafite, Esswein (77. Caiuby)
    Werder Brema:
    Wiese, Fritz, Naldo (88′ Pasanen), Mertesacker, Tošić (73′ Boenisch); Frings, Niemeyer (46′ Harnik), Hunt (73′ Özil), Bargfrede (73′ Vranjes), Moreno (60′ Futacs), Sanogo.

  • Salta anche Dzeko. Quanti rifiuti per il nuovo Milan di Leonardo

    Salta anche Dzeko. Quanti rifiuti per il nuovo Milan di Leonardo

    Edin Dzeko1Edin Dzeko resta al Wolfsburg, il bosniaco grazie al raddoppio dell’ingaggio da parte del Wolfsburg ha deciso di restare in Germania e rispettare la scadenza del contratto. Il Milan contava molto sulla volontà del giocatore di vestire rossonero per convincere la dirigenza dei campioni di Germania a privarsi di un pezzo importante del proprio scacchiere. I rossoneri con la cessione di Kaka hanno si risanato il bilancio ma sembra che abbiano pagato tanto in termini di appeal, dopo il rifiuto di Yoann Gourcuff che ha preferito continuare con il Bordeaux piuttosto che far ritorno al Milan e l’ingarbugliata vicenda Cissokho arriva il no della prima scelta per l’attacco di Galliani e Leonardo. Adesso partità l’assalto all’Arsenal per Adebayor ma anche per il togolese sarà un compito arduo, gli inglesi non sono disposti a fare sconti e i 30 milioni di euro del suo cartellino sono tantissimi per un Milan con problemi di bilancio. La preoccupazione dei tifosi rossoneri inizia ad aver riscontro nei problemi per il rafforzamento della squadra e anche la campagna per il rinnovo degli abbonamenti va a rilento come non mai. Il mercato viaggia a cifre spropositate e a meno di un consapevole ridimensionamento il presidente Berlusconi sarà costretto a metter ancora mani al portafoglio per non accontentarsi di Luca Toni.

  • Dzeko – Milan: è il giorno del si. Questo matrimonio s’adda fare

    Dzeko – Milan: è il giorno del si. Questo matrimonio s’adda fare

    Oggi potrebbe esser il giorno decisivo per il passaggio di Edin Dzeko dal Wolfsburg al Milan, è previsto infatti il colloquio tra la società tedesca e il corazziere bosniaco. La volontà del giocatore di trasferirsi in rossonero potrebbe dar l’impennata decisiva all’operazione che i tedeschi ritengono incedibile per rovinare la deliziosa coppia d’attacco formata da Dzeko e Grafite che è stata decisiva per la conquista del Meisterschale.Edin Dzeko1 Venerdi scorso il bosniaco non si è presentanto agli allenamenti motivando l’assenza con la volontà di voler prima definire il suo futuro perchè in questo momento non ha la giusta tranquillità per gli allenamenti. Trovare un compromesso con il Wolfsburg sarà comunque difficile in quanto i tedeschi sono una società solida e non hanno necessità di vender ad ogni costo per questo il Milan dovrà alzare il prezzo dai 20 milioni offerti in un primo momento, l’accordo con il giocatore è comunque stato raggiunto. Dal Brasile intanto arrivano voci di un possibile interessamento del Milan per il centrocampista del San Paolo Hernanes ma il brasiliano non potrà esser tesserato dal Milan visto che la norma sugli extracomunitari(i posti disponibili dalla cessione di Shevchenko e Viudez saranno occupati da Thiago Silva e Dzeko) non è stata modificata dalla FIGC, sembra concreto invece l’interessamento per il centrocampista goleador del Livorno Alessandro Diamanti.

  • Il Milan di Leonardo ha due certezze: Pato e Ronaldinho

    Il Milan di Leonardo ha due certezze: Pato e Ronaldinho

    ronaldinhoL’avventura di Leonardo al Milan non inizia nel migliore dei modi, sostituire Ancelotti in panchina e nel cuore di tifosi e giocatori è gia un impresa difficile riuscirci senza il giocatore leader e simbolo della squadra è ancora piu arduo come compito. Allo stato attuale pensar di poter competere alla vittoria della Champions League, traguardo principe per la società, è impossibile: il Barcellona, il Chelsea ma anche lo stesso Real Madrid in Europa fanno letteralmente paura e in Italia potrebbe andar meglio solo dopo l’ufficializzazione della cessione di Ibrahimovic e di Maicon. A preoccupare ancor piu i tifosi e Leonardo sono le dichiarazione dei rossoneri impegnati nei ritiri delle nazionali per qualificazioni ai Mondiali 2010 e Confederetion Cup: dopo le dichiarazioni di Pirlo e Pato: che mettevano in dubbio il futuro in rossonero e aprivano ad un possibile passaggio ai Blues di Carlo Ancelotti oggi è il turno di Gattuso(leggi articolo) manifestare il malcontento. Leonardo però almeno in conferenza stampa sembra voler rassicurare tutti i tifosi e se stesso sulla incedibilità degli altri campioni rossoneri ” Pirlo, Pato e Ronaldinho sono incedibili e il Milan ripartirà da loro”, Galliani invece si dimostra piu possibilista sulla partenza di Pirlo mentre blocca sul nascere ogni possibile trattativa per il Papero rossonero. Poi ammette l’interesse per Dzeko e seppur le dichiarazioni di incedibilità da parte del Wolfsburg, confessa di volerci riprovare ma ad ogni modo confessa che il Milan ha gia pensato ad almeno due alternative, incalzato sulla difesa non si sbottona molto sulla vicenda Mexes, ma il giallorosso è l’obiettivo principe del mercato rossonero e con ogno probabilità arriverà a Milanello per il ritiro estivo.
    L’ad del Milan trova il tempo di rispondere anche alle parole di Maldini che definì utopistica la speranza di vincere la Champions da parte del Milan senza Kaka, tra la società e il suo ex capitano sembra esser calato il gelo “Non mi permetto di giudicare il parere di Maldini e non lo commento”. Nemmeno la sua idea che Leonardo allenatore sia una scommessa… “Lui ha tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni, io di dire le mie e va bene così. Se gli offriremo un posto in società? Non lo so, vedremo”.

  • Il Wolfsburg dichiara Dzeko incedibile

    Il Wolfsburg dichiara Dzeko incedibile

    Il Wolfsburg gela il Milan: “Dzeko è incedibile“. Così la società fresca vincitrice della Bundesliga ha bloccato il tentativo di Galliani di portare a Milano il 23enne attaccante bosniaco.
    Dopo la cessione di Kakà i rossoneri devono ricostruire la squadra bene e in fretta acquistando giocatori che Edin Dzekofarebbero al caso di Leonardo e non ammassando “doppioni” come successo negli anni precedenti. Il Milan ha bisogno di una punta di peso e la dirigenza milanista ha individuato in Edin Dzeko l’attaccante ideale da affiancare a Pato (sempre se non ceda alla corte di Ancelotti che lo vorrebbe nel suo Chelsea) e Ronaldinho.
    Il capocannoniere della Bundesliga ha un contratto con il Wolfsburg fino al 2011 e come ha affermato il direttore generale Jurgen Marbach il club tedesco vuole prolungare il rapporto con il suo giocatore proponendogli anche un adeguamento di stipendio: “Non vogliamo vendere il giocatore e oggi annunceremo che non abbiamo alcun interesse ad avviare una trattativa con il Milan“.
    E se si trattasse di una mossa per far lievitare il costo del cartellino del giocatore, considerando che la società di via Turati ha incassato da poco un assegno da 70 milioni di euro firmato Florentino Perez?

  • E’ un incubo il dopo Kaka per il Milan

    E’ un incubo il dopo Kaka per il Milan

    Anche Pirlo potrebbe lasciare i rossoneri

    andrea-pirloL’ufficializzazione di Kaka al Real Madrid in qualche modo era riuscito ad esser metabolizzato dai tifosi rossoneri che anche se con il magone e i piu irriducibili con manifestazioni di protesta o addirittura disertando le elezioni ma tutti erano pronti all’evento. Quello che però lascia perplessi i tifosi è la convinzione che il nuovo Milan non sarà piu l’isola felice per giocatori in cerca di successi e fama. Le parole di Kaka “non è colpa del Milan ma della crisi che attanaglia il club” ha molti significati: il primo: essendo in crisi la società è facilmente ricattabile dai club milionari e quindi tutti gli altri campioni della rosa in qualche modo sono sul mercato, il secondo punto: in qualche modo legato al primo è che in assenza di risultati cosi come per la Roma per tirar a campare si dovrebbe optare nella vendita di un nome illustre ogni stagione depauperando la forza dell’organico diventando cosi ogni anno sempre piu debole, il terzo punto: riguarda il calciomercato, non avendo possibilità economica si deve cercar sempre il colpo ad effetto anticipando i tempi e la concorrenza ma trovare il nuovo Kaka è difficilissimo se non impossibile.
    Per tutti questi motivi la stagione del Milan si preannuncia difficile, Pirlo dal ritiro della Nazionale non esclude un possibile addio per raggiungere Ancelotti al Chelsea; voler caricare di responsabilità Ronaldinho non sembra convincere molto sopratutto dopo la stagione deludente del brasiliano. L’attaccante del Wolfsburg Edin Dzeko sembra essersi accordato con il Milan ma la società si è precipitata a far sapere di non aver nessina voglia di svendere il suo bomber preannunciando un asta con le altre pretendenti Chelsea, Manchester City e Arsenal. Asta alla quale il Milan per ovvi motivi non può partecipare, i tifosi sperano nel colpo di reni del presidente Berlusconi ma il risveglio nel giorno dell’addio di Kaka è un incubo.

  • Edin Dzeko:il corazziere che ha stregato il Milan

    Edin Dzeko:il corazziere che ha stregato il Milan

    edin-dzekoIl futuro centravanti dei rossoneri con ogni probabilità sarà il corazziere bosniaco Edin Dzeko, messosi in luce nell’ultima stagione con la maglia del Wolfsburg, dove insieme al bomber Grafite è riuscito nell’impresa di far vincere inaspettatmente il campionato tedesco al tecnico Magath e agli italiani Barzagli e Zaccardo. In Germania la paragonano a Luca Toni: 23 anni, alto 193 centimetri e fisico “da armadio”, Dzeko è un corazziere,  micidiale nel gioco aereo, ma non è però il tipico “lungo”, le sue capacità tecniche infatti sono elevate ed il tiro di destro potente ed uno ottimo scatto nel breve lo rendono completo.Felix Magath stravede per lui definendolo l’attaccante ideale per la sua intelligenza tattica  e predisposione al sacrificio nel fare “lavoro sporco”, senza risultare però solo una pedina di contorno. Il senso del gol è quello di un grande bomber ed i movimenti in area di rigore da rapace: rapido e bravissimo a proteggere la palla, sa usare anche il sinistro per offrire assist ai compagni, una sua peculiarità. Quest’anno con le sue 26 reti in 33 partite e i tanti assist per il gemello del gol Grafite lo hanno portato a vincere oltre al campionato come squadra al titolo personale di miglior giocatore della Budensliga. Dzeko ha rivelato ai microfoni di sognare il Milan sin da bambino e quest’estate potrebbe realizzare il suo sogno regalando una importante plusvalenza al Wolfsburg che due stagioni fa riusci a portarlo in Germania per 400 mila euro, adesso il suo costo secondo le voci di mercato si aggira sui 20 milioni di euro.