Iniziano in questi giorni d’estate le grandi manovre del mercato nerazzurro. Il presidente Moratti e i suoi uomini di mercato avranno moltissimo lavoro da svolgere nell’imminente sessione di trattative, con una rosa da sfoltire, mal di pancia da curare e nuove stelle da strappare alla concorrenza, per riportare l’Inter ai livelli dei cugini rossoneri. Senza voler essere eccessivamente critici, è stato evidente agli occhi di tutti come l’immobilismo sul mercato estivo nella passata stagione abbia indebolito in maniera decisa l’Inter rispetto alle altre concorrenti, e più che l’arrivo di Leonardo, gli acquisti di Pazzini, Ranocchia, Nagatomo, e Kharja siano stati i fattori decisivi per la risalita in classifica.
Dagli errori del passato si possono apprendere grandi lezioni, e quest’anno un’ulteriore frenata sul mercato potrebbe solamente aumentare il gap con le big d’Europa. Il Real dalle notizie d’ultim’ora ha acquistato Neymar, il Milan alla ricerca di mister X ha già l’accordo con Ganso, il City è ormai ad un passo da Sanchez senza voler citare il Barcellona o gli altri top team. I movimenti di mercato non mancano affatto, e il fair play finanziario sembra essere un problema solo nostrano. Misteri del calcio.
Vediamo dunque nel dettaglio i movimenti più probabili in casa Inter per il prossimo mercato estivo:
MAICON PER RAMOS- Le ultime indiscrezioni giornalistiche parlano di diverse prospettive per l’approdo del terzino brasiliano Maicon in camiseta blanca. Ormai è senza ombra di dubbio il fatto che l’Inter abbia deciso di privarsi del brasiliano, sempre sulla lista dei desideri di Josè Mourinho. Moratti non vuole svenderlo e ha fissato il prezzo del suo cartellino intorno ai 20-23 milioni di euro. L’agente del calciatore sarebbe già in direzione Madrid per strappare l’accordo con gli spagnoli, e le ultime voci di corridoio parlerebbero di una trattativa intavolato dagli iberici che vedrebbe l’inserimento come ‘merce di scambio’ di Marcelo. In casa nerazzurra l’idea non dispiacerebbe affatto ma come riporta il Corriere dello Sport, ci sarebbero dei rapporti non proprio idilliaci tra Sergio Ramos e Mourinho, con l’Inter che gradirebbe in maniera più evidente il terzino spagnolo. Con l’arrivo di Coentrao (terzino sinistro del Benfica) e il possibile approdo a Madrid di Maicon è decisamente probabile che uno dei due laterali prima citati possa fare le valigie. Il denaro cash è la richiesta primaria dei nerazzurri, ma in entrambi i casi le contropartite sarebbero gradite.
SNEIJDER BYE BYE. NASRI O PASTORE?- Dietrofront netto del trequartista olandese, che dopo aver confessato di trovarsi benissimo a Milano con l’Inter, avrebbe dichiarato alla Gazzetta dello Sport un’incertezza totale per quanto riguarda il suo prossimo futuro. Dichiarazioni che hanno realmente infastidito Moratti, e che fanno presagire un forte pressing sul folletto di Utrecht da parte di Hiddink e di Sir Alex Ferguson. Le trattative per strapparlo all’Inter partiranno da una base di 30- 35 milioni di euro, cifra che potrebbe realmente finanziare il prossimo mercato nerazzurro. Associati ai 20 per la cessione di Maicon l’Inter si ritroverebbe un bel gruzzoletto in cassa, e potrebbe provare l’assalto a giocatori desiderati e corteggiati come Samir Nasri, talentuoso francese dell’Arsenal alla corte di Wenger o l’argentino Javier Pastore, da sempre apprezzato dal presidente Moratti. Più accessibile la prima operazione con Nasri che essendo in scadenza di contratto nella prossima stagione potrebbe lasciare i Gunners per una cifra vicina ai 15 milioni di euro, diventando il nuovo trequartista nerazzurro. Difficilmente percorribile la strada per ‘il Flaco’, poiché come più volte ribadito da Zamparini, il gioiello argentino per meno di 50 milioni di euro non si muove da Palermo, escludendo in questo modo dalle trattative tutti i club italiani.
Cifre assurde per un mercato che per l’ennesima volta ride in faccia al Fair Play Finanziario.
Una delle poche certezze dell’Inter del futuro doveva essere la presenza del tecnico brasiliano Leonardo sulla panchina anche per la prossima stagione, come più volte confermato anche da Moratti. Bè non è proprio così perché a parte le dichiarazioni d’amore e di conferma lanciate tra il presidente e Leo, stamane la Gazzetta dello Sport, rivela un retroscena davvero particolare: il presidente Massimo Moratti avrebbe telefonato nel week end al tecnico argentino Marcelo Bielsa (soprannominato anche ‘Il Loco’) ex ct della nazionale cilena. footballpoetssociety Il suo nome era già stato accostato alla panchina nerazzurra prima dell’esonero di Benitez, quando si faceva il toto allenatori, e c’era chi scommetteva che l’argentino sarebbe stato la guida perfetta per far tornare lì Inter ai suoi livelli, considerando anche il buonissimo rapporto che lo lega a giocatori come Samuel o Zanetti. Secondo la rosea Moratti avrebbe sondato il terreno per una sua eventuale disponibilità a guidare l’Inter. Ovviamente pare assurdo fare una proposta del genere quando nemmeno un mese fa si è data piena conferma e fiducia a Leonardo. Le ipotesi sono due: se l’offerta di sedersi sulla panchina fosse relativa a quest’anno, Leonardo dovrebbe abdicare e prendere un ruolo da dirigente come molte volte gli era stato prospettato. Prospettiva sinceramente molto difficile da realizzare. Sarebbe diverso se l’offerta riguardasse la possibilità di allenare l’Inter nella prossima stagione, ma sinceramente non si sonda il terreno con tempi così lunghi. MORATTI SMENTISCE- Moratti intercettato agli ingressi dei suoi Saras dai giornalisti ha voluto smentire categoricamente tutte queste ipotesi: “Leonardo è un ottimo allenatore, non c’è stato alcun contatto con Bielsa,- ha dichiarato il numero uno nerazzurro– smentisco su tutta la linea”. La sensazione è un’altra. La telefonata tra i due, molto probabilmente c’è stata, ma le motivazioni di questo primo contatto telefonico, potrebbero essere relative ad Alexis Sanchez. Il Manchester City è tornato prepotentemente all’attacco per strappare ai friulani il talento cileno, e forse Moratti avrebbe chiesto consigli al tecnico ex Cile, che conosce benissimo il Nino Maravilla. SNEIJDER– Moratti ha voluto commentare anche le parole del numero dieci olandese Wesley Sniejder, che aveva prima giurato amore eterno ai colori nerazzurri, per poi nemmeno due giorni dopo dichiarare: “Dio deciderà dove sarà il mio futuro: soltanto lui lo conosce. Ma di una cosa possono essere certi: se resterò all’Inter darò tutto me stesso per vincere tutto un’altra volta”. Parole che hanno lasciato tutti molto perplessi, tifosi e presidente in primis: “Mi è dispiaciuto sentire quelle parole” è la sintesi del pensiero di Moratti. Dichiarazioni tratte da: Gazzetta dello Sport- Fc Inter News.it
Qualche giorno fa aveva smentito ogni trattativa dichiarando amore e fedeltà ai colori nerazzurri, adesso Wesley Sneijder è meno sicuro sul suo futuro conscio del corteggiamento asfissiante di Manchester United e Chelsea. I Blue vorrebbero l’olandese per accontentare Guus Hiddink designato oramai come sostituto di Carlo Ancelotti in panchina, per il trequartista stravede poi anche Ferguson.
Sul futuro di Sneijder si snoda poi il mercato dei nerazzurri, con i soldi guadagnati dalla cessione dell’olandese, si parla di 35 milioni, Moratti e Branca potrebbero riprovare l’assalto a Fabregas soffiandolo al Barcellona dopo non avrebbe garantito un posto da titolare.
Altro pupillo di Moratti oramai da diversi anni è Samir Nasri, il talento dell’Arsenal da qualche tempo mostra insofferenza per la mancata competitività e potrebbe sfruttare il contratto in scadenza nella prossima stagione per esser ceduto ad un prezzo favorevole.
Lo citiamo per ultimo ma potrebbe esser il vero colpo di mercato dei nerazzurri: Javier Pastore lascerà il Palermo e se il presidente Zamparini abbassasse le richieste economiche l’Inter sicuramente sarebbe in prima fila. Tutto dipende dal futuro di Sneijder ovviamente.
dal webNon solo il Chelsea su Wesley Sneijder. Dopo i rumors di mercato di ieri che vedevano paperon Abramovic pronto a fare un’offerta importante all’Inter per il fantasista olandese – si vociferavano 35 milioni di euro – oggi i tabloid d’oltremanica annunciano la pronta replica del Mancheste United: Alex Ferguson sarebbe pronto a svenarsi pur di portare il suo pupillo alle sue dipendenze e offrirebbe ai nerazzurri, oltre ad una forte somma in denaro, anche il cartellino di Nani. L’esterno offensivo portoghese, sul quale c’è anche la Juventus, è in rottura con i Red Devils dopo il mancato adeguamento del contratto e prolungamento per altri due anni fino al 2016 al posto di quello attuale con scadenza nel 2014. Che Nani sia stato messo sul mercato lo certifica anche l’acquisto dello United di Ashley Young, prelevato per una cifra vicina ai 20 milioni di euro dall’Aston Villa, che metterebbe in secondo piano il ruolo del lusitano nello scacchiere di Sir Alex. Arrivare a Sneijder però non è semplice perchè il giocatore, che gode della stima profonda del patron nerazzurro Massimo Moratti, ha ribadito di non avere nessuna intenzione di lasciare Milano e, anche se l’ultima stagione appena conclusa non è stata per lui eccezionale, l’Inter almeno per il momento se lo tiene ben stretto. Tutto però potrebbe cambiare se i nerazzurri dovessero avvicinarsi a Javier Pastore, che ieri ha proclamato la sua volontà di lasciare Palermo: se dovessero esserci possibilità concrete per portare a Milano il talento argentino, allora Moratti potrebbe pensare seriamente di cedere Sneijder, incassare un congruo assegno da investire subito nel Flaco e rafforzare la rosa con l’arrivo di un altra pedina importante come Nani.
oggisportL’annuncio odierno di Javier Pastore, che ad una televisione locale ha dichiarato di voler lasciare Palermo, ha stuzzicato, e non poco, la fantasia di Massimo Moratti. Il presidente nerazzurro, da sempre grande estimatore del Flaco, è alla ricerca di un grande colpo per rinforzare la rosa a disposizione di Leonardo ma tutte le trattative aperte finora, in particolar modo quelle che portano a Sanchez, Giuseppe Rossi e del talento belga Hazard sono in una fase di stallo ragion per cui il numero uno di via Durini, non appena ascoltate le parole del trequartista argentino, ha colto la palla al balzo cominciando a muoversi sul giocatore rosanero. Il progetto per portare a Milano Pastore, sponda nerazzurra, parte però da una cessione illustre: Wesley Sneijder infatti sarà il pezzo pregiato da sacrificare sul mercato per cercare di strappare Il Flaco alle pretendenti, le spagnole Real Madrid e Barcellona. Lo dice il ruolo, i due non possono coesistere visto che occupano la stessa posizione in campo, e lo dice la ricca offerta, irrinunciabile, da parte del Chelsea di Roman Abramovic che in questi giorni dovrebbe giungere nel quartier generale dell’Inter per l’olandese vice campione del mondo. Il patron russo ha un’unica ossessione, quella di vincere la Champions e per farlo è disposto a tutto: prima si è concesso il lusso di silurare il capro espiatorio della fallimentare stagione dei Blues Carlo Ancelotti, uno che di Coppe Campioni ne sa qualcosa e che ne ha vinte ben 4 (2 da giocatore e 2 da allenatore sempre con il Milan) continaundogli a pagare il ricco contratto, poi ha messo a disposizione del prossimo tecnico del club londinese Guus Hiddink un budget da 100 milioni di euro. E ben 35 di questi sono stati stanziati proprio per portare Sneijder a Londra. L’offerta, nonostante Moratti sia legatissimo al fantasista olandese, verrà accettata visto anche la notevole plusvalenza che questa cessione permetterà di fare ai nerazzurri essendo stato il giocatore prelevato l’estate di due anni fa dal Real Madrid per la cifra di 16 milioni di euro. L’intenzione poi dell’Inter è quella di utilizzare il ricavo per portare l’assalto a Pastore, magari inserendo una o due contropartite tecniche per rendere più appetibile la proposta nerazzurra al club siciliano. E il presidente Zamparini, nonostante abbia già ribadito l’intenzione di accontentare il giocatore lasciandolo partire pretendendo però 50 milioni di euro cash, dovrà piegarsi alla volontà dell’argentino voglioso di una nuova esperienza concedendo alla società acquirente uno sconto di una decina di milioni sul prezzo del suo cartellino. L’operazione potrebbe decollare già nei prossimi giorni.
Calciomercato.itLe parole del fantasista brasiliano Kakà sembravano essere chiare: “E’ vero, sento Leonardo, ma rimango al Real Madrid”, chiudendo ogni possibile ipotesi di mercato, sul possibile scambio tra Maicon e il giocatore ex rossonero. Dalle ultime indiscrezioni giornalistiche riportate dalla Gazzetta dello Sport, non si può parlare di caso chiuso, anzi. Mourinho secondo la rosea sarebbe sempre più convinto di voler strappare il terzino brasiliano ai nerazzurri, e in casa Madrid l’ultima folle idea sarebbe quella di versare una parte in denaro, aggiungendo il prestito secco di Kaka per abbassare il prezzo del cartellino di Maicon, ritenuto ancora troppo elevato dagli spagnoli. Manovra che, nel concreto è certamente più realizzabile rispetto allo scambio ipotizzato solo una settimana fa, con il valore dei due giocatori totalmente differente, e smentito immediatamente dalle parti in causa. Il nodo problematico sarebbe l’ingaggio di Kakà, che ovviamente andrebbe a pesare in maniera troppo onerosa sulle casse nerazzurre: 12 milioni lordi, 9 netti, che il Real starebbe pensando di dividere a metà con l’Inter, andando incontro alla squadra di Moratti. Ovviamente l’affare nonostante la prospettiva più suggestiva del prestito, difficilmente andrà in porto, perché molto probabilmente Florentino Perez, non si priverà così facilmente di un giocatore da lui tanto voluto. Mourinho avrà un bel lavoro da fare in estate per convincere Florentino a fare lo sforzo necessario per portare a Madrid il “suo” terzino destro. Maicon rimane comunque l’indiziato numero 1 per l’addio da Milano. L’Inter e i suoi tifosi rimangono in attesa di notizie. Sul fronte Sneijder dopo le innumerevoli voci che lo accostavano a Hiddink al Chelsea o al Manchester United sotto la guida di un suo grandissimo estimatore come Ferguson, arrivano le parole del giocatore a mettere chiarezza sul suo futuro prossimo: “All’Inter c’è un clima familiare, e ci sono tutti i presupposti per puntare in alto – ha spiegato Sneijder attraversoThe Sport Editions– La città di Milano è meravigliosa, pittoresca, regna l’eleganza, la amo. Al momento sono felicissimo qui, non vedo perché dovrei andarmene!”. Ovviamente dichiarazioni a parte sono attese le offerte dei Blues e dei Red Devils, poiché ad un’offerta irrinunciabile difficilmente Massimo Moratti potrebbe dire di no. Dichiarazioni tratte da: Gazzetta dello Sport
Il futuro di Wesley Snejder sembra esser lontano dall’Inter, l’olandese uomo in più durante la meravigliosa stagione con Mourinho ha vissuto quest’anno una stagione in chiaro scuro frutto, sopratutto, degli infortuni e della cocente delusione per la mancata assegnazione del Pallone d’Oro. oggisport L’ex Galatticos, adesso, non sempre più una pedina insostituibile, sopratutto per le esigenze tattiva di Leonardo che mal digerisce il trequartista preferendogli i cursori di fascia e per questo con l’offerta giusta potrebbe partire. In Inghilterra prima le due di Manchester e adesso il Chelsea dell’ormai prossimo tecnico Hiddink sembrerebbero disposte a staccare l’assegno giusto per vacillare Moratti. I Blue offrono 35 milioni di euro o all’occorrenza sarebbero disposti ad inserire una contropartita tecnica tra Essien, Malouda e Bosingwa. La cessione di Sneijder ovviamente andrebbe rimpiazzata con l’acquisto di altri nuovi giocatori, il primo della lista è sempre Sanchez ma non si perdono di vista le piste che portano a Giuseppe Rossi e Fabregas. La mina vagante invece resta Tevez oramai ufficialmente sul mercato dopo l’ultima dichiarazione a mezzo stampa.
La Champions League è diventata una ossessione e Roman Abramovic pur di riuscirci pare disposto a metter ancora una volta mano al portafogli per rinforzare il suo Chelsea. immagine dal web Dopo i 90 milioni spesi nel mercato invernale con gli acquisti di Fernando Torres e David Luiz senza però raggiungere i traguardi prefissati ha annunciato oggi che il budget per la prossima campagna acquisti sarà fissato a 100 milioni di euro. Un grosso budget che rischia di drogare gli scenari del mercato in barba alle regole del fairplay finanziario disegnate da Platini. Se sulla panchina dei Blue sembra ormai quasi sicuro l’arrivo del “Santone” Guus Hiddink, per rinforzare la squadra di parla prepotentemente di Sneijder richiesto proprio dall’olandese e del brasiliano Neymar. Indietro nella trattativa per Sanchez, il Chelsea segue con interesse anche Modric, del centravanti Gervinho ma anche Carlos Tevez.
Lo scorso anno erano stati i principali artefici della vittoria del Triplete, in questa stagione le loro prestazioni sono state sottotono e lontane da quegli standard. In casa Inter Wesley Snejider e Maicon non sono più considerati incedibili, anche in virtù del fatto che prima di poter acquistare il club di Moratti deve vendere, anche perchè con loro due l’Inter potrebbe beneficiare di cospicue plusvalenze. Se gli obiettivi in entrata sono, dunque, Tevez e Sanchez e richiederanno un cospicuo investimento, la priorità è quella di recuperare liquidità.
L’olandese piace molto a Sir Alex Ferguson, che nelle scorse settimane lo aveva dichiarato esplicitamente e pertanto si attendono le mosse del Manchester United: in tal caso, però, l’Inter si farebbe tentare dalla cessione solo per la cosidetta “offerta irrinunciabile”.
Per il brasiliano, invece, la pista Real Madrid sembrava la più sicura, con Mourinho grandissimo estimatore di Maicon ma potrebbero inserirsi nella trattativa lo stesso Manchester United ed il Barcellona.