Tag: werder brema

  • La Samp becca il Werder di Ozil e Arnautovic

    La Samp becca il Werder di Ozil e Arnautovic

    Tutto sommato benevola l’urna di Nyon per la Sampdoria di Di Carlo che becca i tedeschi del Werder Brema di Mesut Ozil e della meteora interista Arnautovic. I teutonici sono una formazione esperta e da prender con le pinze ma il doppio confronto con ritorno in casa è alla portata di Cassano e Pazzini. L’andata sarà il 17/18 agosto mentre il ritorno il 24/25 agosto.

    Percorso Campioni:

    • Salisburgo (Aus)-Hapoel Tel Aviv (Isr)
    • Rosenborg (Nor)-Fc Copenaghen (Dan)
    • Basilea (Svi)-Sherif (Mol)
    • Sparta Praga (R. Ceca)-Zilina (Svk)
    • Partizan (Srb)-Anderlecth (Bel)

    Percorso piazzate

    • Young Boys – Tottenham
    • Werder Brema – Sampdoria
    • Zenit – Auxerre
    • Sporting Braga – Anderlecht
    • Dinamo Kiev – Ajax
  • Sorteggio Champions: urna da brividi per la Sampdoria

    Il ritorno della Sampdoria nella massima competizione europea passerà attraverso un turno preliminare da incubo. La rivoluzione voluta da Platini e partita dalla scorsa stagione vuole infatti che a sfidarsi siano le squadre non vincitrici del titolo ma partecipanti ai maggiori campionati europei dando a tutte le nazioni d’Europa la possibilità di esser rappresentate.

    La Sampdoria, non testa di serie, sarà una tra Siviglia, Werder Brema, Zenit San Pietroburgo, Tottenham o Ajax. Per motivi diversi ogni avversario nasconde insidie e sarebbe da evitare, fa paura lo Zenit di Spalletti rullo compressore in campionato e con un Bruno Alves in più.

    Dell Tottenham fa paura lo stadio, gli spagnoli puntano su Luis Fabiano, Werder sulla stellina Ozil e Ajax su Suarez. La Samp comunque può contare sulla coppia Cassano Pazzini e sulle geometrie di capitan Palombo

  • Ozil è sul mercato. La Juve ci prova ma Inter, Real, Barcellona e United sono in agguato

    Ozil è sul mercato. La Juve ci prova ma Inter, Real, Barcellona e United sono in agguato

    E ora tutti lo vogliono. Il Werder Brema ha messo la sua stellina Mesut Ozil ufficialmente sul mercato. La conferma arriva direttamente dal ds del club tedesco Klaus Allofs che spiega la ragione per la quale si è arrivati a questa soluzione:

    • Speravamo di raggiungere un accordo sul rinnovo del contratto che non c’è stato. Avevamo le nostre idee, la strada non si è completata“.

    Il problema dunque è il contratto; quello stesso contratto in scadenza nel 2011 per il quale il Werder non ha proposto il rinnovo nella passata stagione quando fu deciso di vendere il pezzo pregiato del club Diego per la cifra di 25 milioni (alla Juventus ndr) per puntare sull’astro nascente della nazionale tedesca messosi in mostra nell’ultimo Mondiale. Fu proprio questo l’errore di Allofs e soci, che in gergo calcistico definiremmo un autogol pazzaesco.

    La Juventus ha colto la palla al balzo e, in occasione dell’amichevole di ieri, ha parlato con i dirigenti dell’Amburgo di mercato, con tanti giocatori dei due club interessati che potrebbero scambiarsi le maglie, ma soprattutto per la cessione di Diego ai tedeschi, soluzione questa che aprirebbe un’autostrada per portare a Torino Ozil.
    Il talento di origine turche non costa molto, anzi, ha una valutazione di mercato accessibilissima di 15-16 milioni. Milioni che i bianconeri recupererebbero appunto dalla cessione di Diego all’Amburgo.

    Sulle tracce del giocatore c’è anche il Manchester United con Ferguson che ha chiesto informazioni sul giovane esterno tedesco entrando nella corsa al giocatore.
    Ma le pretendenti di Ozil non sono di certo finite qui: Inter, Real Madrid e Barcellona stanno preparando la loro offensiva. I nerazzurri rimangono vigili sulla situazione perchè prima sono obbligati a vendere uno tra Balotelli e Maicon per far decollare il mercato in entrata; le merengues avrebbero già fatto recapitare nei giorni scorsi un’offerta al Werder di 15 milioni di euro ma il club teutonico avrebbe preso tempo perchè starebbe aspettando quella del Barcellona che aveva già messo gli occhi sul talento e, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe in vantaggio forte di un opzione che risale a questo inverno.
    Che l’asta abbia inizio….

  • Calciomercato: Barcellona e Inter si contendono Ozil

    E’ una delle grandi rivelazioni di questo Mondiale e sta ingolosendo tutti i top club europei. Mesut Ozil, centrocampista della nazionale tedesca ma di origine turche, sta per spiccare il volo e le recenti prestazioni in Sudafrica hanno messo in evidenza la sue doti di campione: velocità, tecnica e duttilità tattica.

    Ozil, appena 22enne, sta per essere coinvolto in una serrata trattativa di mercato tra Barcellona, Inter e il suo attuale club, il Werder Brema che un anno fa lasciò partire il fuoriclasse della squadra Diego (destinazione Juve) per puntare sull’estro del ragazzo. Ma il club tedesco ha commesso il fatale errore di non rinnovare tempestivamente il contratto al giocatore che ora si trova in scadenza nel 2011; Barcellona e Inter, che si sono mosse in anticipo, così potrebbero averlo per 15-16 milioni di euro (il Werder non può permettersi di alzare la posta per non rischiare di perderlo a costo 0 tra un anno). Sarà fondamentale il parere del giocatore che, a quanto pare, non ha nessuna intenzione di rinnovare, specialmente dopo lo splendido Mondiale che sta disputanto in terra d’Africa, con l’intento di strappare un contratto più vantaggioso per le sue tasche appunto al Barcellona o all’Inter.

  • Al Bayern Monaco la Coppa di Germania. Poker sul Werder Brema

    Al Bayern Monaco la Coppa di Germania. Poker sul Werder Brema

    Dopo il Chelsea e in attesa dell’Inter, che tra poche ore si giocherà lo scudetto a Siena, il Bayern Monaco fa doppietta conquistando anche la Coppa di Germania dopo aver vinto la Bundesliga. Van Gaal così imita Ancelotti che oggi ha vinto la Fa Cup con i Blues e che possono essere seguiti a ruota da Mourinho (già in bacheca la Coppa Italia). Ma saranno i tecnici di Bayern Monaco e di Inter ha giocarsi poi a possibilità di compiere l’impresa della tripletta, riuscita l’anno scorso al Barcellona, il 22 maggio a Madrid per la finalissima di Champions League che calerà il sipario sulla stagione 2009-2010.

    Dunque il Bayern Monaco impreziosisce di un altro trofeo la sua già ricca bacheca (con questa sono 15 le Coppe di Germania vinte dai bavaresi nella loro storia). E lo fa battendo con un rotondo e convincente 4-0 il Werder Brema. All’Olympiastadion di Berlino la squadra di Van Gaal passeggia sugli arancioverdi: apre le danze al 35′ Robben su calcio di rigore nel primo tempo, poi nella ripresa, durante il maggior sforzo del Werder per agguantare il pari, arriva il raddoppio di Olic che conferma le sue doti di attaccante di razza.
    Il 3-0 porta la firma di Ribery al 63′ dopo un’azione di contropiede, il poker è servito a 6 minuti dal termine con la rete di Schweinsteiger.

    ALBO D’ORO dal 1990

    2009-2010 BAYERN MONACO
    2008-2009 WERDER BREMA
    2007-2008 BAYERN MONACO
    2006-2007 NORIMBERGA
    2005-2006 BAYERN MONACO
    2004-2005 BAYERN MONACO
    2003-2004 WERDER BREMA
    2002-2003 BAYERN MONACO
    2001-2002 SCHALKE
    2000-2001 SCHALKE
    1999-2000 BAYERN MONACO
    1998-1999 WERDER BREMA
    1997-1998 BAYERN MONACO
    1996-1997 STOCCARDA
    1995-1996 KAISERSLAUTERN
    1994-1995 BORUSSIA MOENCHENGLADBACH
    1993-1994 WERDER BREMA
    1992-1993 BAYER LEVERKUSEN
    1991-1992 HANNOVER
    1990-1991 WERDER BREMA
    1989-1990 KAISERSLAUTERN

    ALBO D’ORO – Vittorie per club

    15 BAYERN MONACO
    6 WERDER BREMA
    4 NORIMBERGA
    4 SCHALKE
    4 COLONIA
    4 EINTRACHT FRANCOFORTE
    3 AMBURGO
    3 BORUSSIA MOENCHENGLADBACH
    3 STOCCARDA
    2 FORTUNA DUSSELDORF
    2 KAISERSLAUTERN
    2 KARLSRUHE
    2 BORUSSIA DORTMUND
    2 DRESDNER
    2 MONACO 1860
    1 BAYER LEVERKUSEN
    1 ROT-WEISS ESSEN
    1 BAYER UERDINGEN
    1 HANNOVER
    1 LIPSIA
    1 KICKERS OFFENBACH
    1 RAPID VIENNA
    1 SCHWARZ-WEISS ESSEN
    1 FIRST VIENNA
  • Bundesliga: Bayern campione di Germania sotto gli occhi di Mourinho

    Il Bayern Monaco ora è ufficialmente campione di Germania, per la 22esima volta nella sua storia, dopo la vittoria per 3-1 a Berlino nella 34esima e ultima giornata di campionato. La squadra che affronterà l’Inter nella finale di Champions League, in programma il 22 maggio prossimo a Madrid, ha terminato la stagione con 70 punti, cinque in più dello Schalke 04, che oggi ha pareggiato 0-0 a Magonza. Alla partita del club bavarese ha assistito l’allenatore dell’Inter Josè Mourinho, in visita lampo a Berlino per vedere i prossimi avversari.

    Un trionfo già deciso da una settimana e conquistato ufficialmente con la vittoria in casa dell’Hertha, visto che la differenza reti tra Bavaresi e Schalke 04 era abissale e quasi impossibile da colmare con una sola giornata da giocare.
    Sabato prossimo, i nuovi padroni del calcio tedesco cercheranno di portare a casa il secondo trofeo: per farlo, dovranno battere il Werder Brema nella finale della coppa nazionale. E poi, naturalmente, partirà la rincorsa all’eventuale “tripletta”, cercando di conquistare la Champions League.

    Anche l’Inter è a caccia della storica tripletta che proietterebbe i nerazzurri nella storia del calcio italiano e per la partita degli avversari tedeschi in tribuna c’era Josè Mourinho per raccogliere qualche preziosa informazione in vista dell’attesissima finale di Madrid.
    Difficilmente Mou avrà annotato sul suo taccuino i nomi di Olic e Robben, personaggi fin troppo noti in questa stagione straordinaria per il club bavarese. Sono ancora il croato e l’olandese a entrare nel tabellino dei marcatori e ad affondare l’Hertha. Olic sblocca il risultato con un perfetto diagonale rasoterra, servito da Robben. Poi, dopo il momentaneo pareggio di Ramos (solita dormita della difesa del Bayern), il giustiziere di Fiorentina, Manchester Utd e Lione si mette in proprio: prima segna il 2-1 con una botta dal limite, poi trova anche il 3-1 ribadendo in rete un tiro deviato di Contento, respinto dalla traversa per 15 gol in campionato, veramente un bel bottino per un centrocampista.
    L’Hertha, ultima e già retrocessa, non oppone molta resistenza. Al fischio finale, partono dunque i festeggiamenti bavaresi. Van Gaal, che si mette in tasca il secondo campionato vinto consecutivamente (l’anno scorso regalò l’Eredivisie all’AZ Alkmaar), fa la doccia con la birra. Una scena davvero impensabile solo qualche mese fa: prima della sfida di Champions con la Juve, disputata a Torino nell’ultima giornata della fase a gironi, il tecnico olandese sembrava sull’orlo dell’esonero, perché la squadra stentava in campionato ed era sull’orlo dell’eliminazione in Europa. Vinto quel match, la stagione del Bayern ha avuto una svolta inaspettata quanto inesorabile per quanto riguarda i successi. In Bundesliga, il testa a testa con lo Schalke si è risolto positivamente, mentre in Champions sono arrivati alcuni colpi di fortuna, che hanno agevolato il cammino verso la finale di Madrid, raggiunta comunque con merito.

    Lo Schalke 04 (fermato sul campo del Mainz sullo 0-0 come già accennato in precedenza) è secondo a cinque lunghezze dal Bayern e va in Champions League, mentre il Werder Brema pareggia contro l’Amburgo (1-1, Van Nistelrooy risponde al verdearancio Pizarro) e si assicura i preliminari.
    Bayer Leverkusen (1-1 sul campo del Borussia Mönchengladbach), Borussia Dortmund (battuto 3-1 a Friburgo) e Stoccarda (1-1 a Hoffenheim) sono invece le squadre che si giocheranno la prossima Europa League. Il Wolfsburg, campione lo scorso anno, chiude ottavo e resta fuori dalle competizioni europee del prossimo anno.
    La vittoria dell’Hannover (3-0 contro il Bochum) condanna il Norimberga a giocarsi il playout con l’Augsbourg (terzo in seconda divisione) il 14 e 16 maggio prossimi; Hertha Berlino e Bochum salutano la Bundesliga e fanno spazio a Kaiserslautern e St Pauli.
    Dicevamo del pareggio dell’Amburgo contro il Werder: ebbene, avrebbe dovuto essere la squadra rivelazione della Bundesliga, e la vincitrice dell’Europa League, visto che aveva la possibilità di giocare la finale in casa: invece gli anseatici si sono trasformati nella grande delusione stagionale e chiudono il campionato fuori dall’Europa. Il pareggio a Brema esclude infatti la squadra (che nel 1983 ad Atene sconfisse la Juventus in finale di Coppa dei campioni con gol di Felix Magath) dai tornei continentali 2010-2011, dal momento che la relega al settimo posto in classifica.
    Edin Dzeko, bosniaco del Wolfsburg sogno proibito delle squadre di mezza Europa, vince il titolo di capocannoniere con 22 reti (succedendo al suo compagno di squadra Grafite vincitore nello scorso anno), l’ultima delle quali nel 3-1 all’Eintracht Francoforte; precede Stefan Kiessling del Bayer Leverkusen a quota 21 e l’argentino Lucas Barrios del Borussia Dortmund a 19.

    Una curiosità per chiudere: il St. Pauli, quartiere un pò “particolare”di Amburgo il prossimo anno potrà cimentarsi in un derby molto sentito contro i più rinomati rivali. Dopo tanti anni di attesa finalmente è arrivata la grande occasione!

    • CLASSIFICA
    Pos Squadra G. V. T S. Goals Diff Pti
    1 Bayern Monaco 34 20 10 4 72 – 31 41 70
    2 Schalke 34 19 8 7 53 – 31 22 65
    3 Werder Brema 34 17 10 7 71 – 40 31 61
    4 Bayer Leverkusen 34 15 14 5 65 – 38 27 59
    5 Borussia Dortmund 34 16 9 9 54 – 42 12 57
    6 Stoccarda 34 15 10 9 51 – 41 10 55
    7 Amburgo 34 13 13 8 56 – 41 15 52
    8 Wolfsburg 34 14 8 12 64 – 58 6 50
    9 Magonza 34 12 11 11 36 – 42 -6 47
    10 Eintracht Francoforte 34 12 10 12 47 – 54 -7 46
    11 Hoffenheim 34 11 9 14 44 – 42 2 42
    12 Borussia Moenchengladbach 34 10 9 15 43 – 60 -17 39
    13 Colonia 34 9 11 14 33 – 42 -9 38
    14 Friburgo 34 9 8 17 35 – 59 -24 35
    15 Hannover 34 9 6 19 43 – 67 -24 33
    16 Norimberga 34 8 7 19 32 – 58 -26 31
    17 Bochum 34 6 10 18 33 – 64 -31 28
    18 Herta Berlino 34 5 9 20 34 – 56 -22 24


  • Bundesliga: Bayern Monaco campione “virtuale” di Germania

    Bundesliga: Bayern Monaco campione “virtuale” di Germania

    Manca solo la matematica ma il Bayern Monaco può ritenersi campione di Germania per la 22esima volta nella sua storia. I bavaresi infatti con la vittoria per 3-1 sul Bochum (tripletta di Muller) balzano a +3 sullo Schalke che ha perso tra le mura amiche contro il Werder Brema 2-0 consegnando di fatto il Meisterschale alla squadra di Van Gaal quando manca solo una giornata al termine del campionato. In realtà la squadra guidata da Magath sarebbe ancora in corsa ma la differenza reti la penalizza perchè il Bayern ha un vantaggio sullo Schalke di ben 17 reti.

    L’eterna seconda, così viene chiamato lo Schalke, ha fallito una clamorosa occasione per mantenere vive le speranze di conquistare l’ottavo titolo di Germania; il Werder Brema ha punito severamente la squadra di Gelsenkirchen con le reti di Ozil e Hugo Almeida e approfitta del pareggio del Bayer Leverkusen per portarsi al terzo posto in solitaria che da l’accesso ai preliminari di Champions League. Un pari quello dei rossoneri per 1-1 che condanna l’Herta Berlino alla retrocessione in seconda divisione tedesca.

    Valanga di gol ad Amburgo dove gli anseatici padroni di casa, dopo la delusione dell’eliminazione in semifinale di Europa League, si riscattano vincendo 4-0 contro il Norimberga (reti dei soliti Petric, doppietta, e Van Nistelrooy oltre a quello di Pitroipa) e ad Hannover, 6-1 al Borussia Moenchengladbach.

    Pareggi tra Borussia Dortmund e Wolfsburg (1-1) che mantiene i gialloneri in zona Europa League, tra Stoccarda e Magonza (2-2) e Colonia e Friburgo (2-2). Vittoria esterna per l’Hoffenheim in casa dell’Eintracht Francoforte per 2-1.

    RISULTATI E MARCATORI DELLA 33 GIORNATA DI BUNDESLIGA

    Borussia Dortmund – Wolfsburg 1-1
    69′ Dzeko (W), 81′ Stiepermann (B)
    Bayer Leverkusen – Herta Berlino 1-1
    12′ Raffael (H), 59′ Friedrich (B)
    Eintracht Francoforte – Hoffenheim 1-2
    20′ Schwegler (E), 80′ Tagoe (H), 89′ Tagoe (H)
    Schalke – Werder Brema 0-2
    55′ Ozil, 64′ Almeida
    Bayern Monaco – Bochum 3-1
    18′ Muller (Ba), 20′ Muller (Ba), 69′ Muller (Ba), 85′ Fuchs (Bo)
    Hannover – Borussia Moenchengladbach 6-1
    16′ Haggui (H), 23′ Pinto (H), 27′ Ya Konan (H), 38′ Hanke (H), 53′ Sofian Chahed (H), 69′ Herrmann (B), 79′ Bruggink (H)
    Colonia – Friburgo 2-2
    9′ Tosic (C), 31′ Idrissou (F), 57′ Idrissou (F), 84′ Freis (C)
    Stoccarda – Magonza 2-2
    52′ Fathi (M), 63′ Schurrle (M), 73′ Marica (S), 75′ Marica (S)
    Amburgo – Norimberga 4-0
    9′ Pitroipa, 19′ Petric, 25′ Petric, 73′ Van Nistelrooy

  • Bundesliga: tornado Robben, il Bayern è inarrestabile

    Il Bayern Monaco è la squadra più in forma del momento, i bavaresi trascinati da un Robben stratosferico rifilano sette rete al malcapitato Hannover tenendo in pugno la Bundesliga e respingendo l’attacco dello Schalke 04. Importante vittoria del Werder Brema sul campo del Wolfsburg che vale il terzo posto Champions.

    Risultati 31° Giornata
    Amburgo-Mainz 05 0-1
    20′ Bance (Mai)
    Bayern Monaco-Hannover 96 7-0
    22′ Olic (Bay); 30′ Robben (Bay); 44′ Müller (Bay);49′ Olic (Bay); 50′ Robben (Bay); 62′ Müller (Bay); 90′ Robben (Bay)
    Borussia Dortmund-Hoffenheim 18/04/2010
    Colonia-Bochum 2-0
    15′ Tosic (Col); 78′ Tosic (Col)
    Eintracht F.-Hertha Berlino 18/04/2010
    Friburgo-Norimberga 2-1
    4′ aut. Maroh (Nor); 60′ Cisse (Fri); 79′ Maroh (Nor)
    Schalke 04-Borussia M’Gladbach 3-1
    8′ Rakitic (Sch); 16′ Bobadilla (Bor); 45′ Farfan (Sch); 47′ rig. Rakitic (Sch)
    Stoccarda-Bayer Leverkusen 2-1
    Marcatori: 13′ Reinartz (Bay); 29′ Cacau (Sto); 85′ Cacau (Sto)
    Wolfsburg-Werder Brema 2-4
    18′ Dzeko (Wol); 38′ rig. Frings (Wer); 40′ Grafite (Wol); 49′ Pizarro (Wer); 61′ Frings (Wer); 75′ Almeida (Wer)

    Classifica
    Bayern Monaco 63; Schalke 04 61; Werder Brema 54; Bayer Leverkusen 54; Borussia Dortmund 52; Stoccarda 50; Amburgo 48; Wolfsburg 46; Eintracht F. 44; Mainz 05 44; Colonia 37; Borussia M’Gladbach 37; Hoffenheim 34; Norimberga 28; Bochum 28; Friburgo 28; Hannover 96 27; Hertha Berlino 22

    Prossimo turno 24/04/2010
    Bayer Leverkusen-Hannover 96; Bochum-Stoccarda; Borussia M’Gladbach-Bayern Monaco; Friburgo-Wolfsburg; Hertha Berlino-Schalke 04; Hoffenheim-Amburgo; Mainz 05-Eintracht F.; Norimberga-Borussia Dortmund; Werder Brema-Colonia

  • Europa League: adesso è la Juve la favorita dei bookmakers

    Dopo la bella prestazione contro il Fulham che ha permesso praticamente alla Juventus di ipotecare il passaggio del turno cambiano le gerarchie per i bookmakers sulle favorite alla vittoria finale.

    L’undici di Zaccheroni passa da 7 a 5,50; il Liverpool di Rafa Benitez continua nella deludente stagione uscendo sconfitta dal match contro il Lille seppur immeritatamente, i Reds comunque restano in seconda posizione e la loro vittoria è data a 7.

    Terza piazza per l’Amburgo del redivivo Van Nistelrooy pagato ad 8, fuori dal podio a quota 9 per Valencia e Marsiglia. Quote in doppia cifra per i campioni di Germania del Wolfsburg (13) cosi come per il Werder Brema e Benfica.

  • Europa League, ottavi: Risultati e marcatori [gare di andata]

    Le gare di andata degli ottavi di Europa League si sono concluse con due sorprese: il Liverpool è stato sconfitto dal Lille 1-0 grazie alla rete nei minuti finali di Hazard, risultato questo che impone agli inglesi di dover vincere la gara di ritorno ad Anfield Road con 2 gol di scarto, e il Panathinaikos, carnefice della Roma nei seducesimi, va ko in casa per mano dello Standard Liegi (1-3) con i greci che dovranno dare il tutto per tutto in Belgio.
    La Juventus si è sbarazzata piuttosto facilmente del Fulham con il risultato di 3-1; le reti tutte nel primo tempo sono state realizzate da Legrottaglie, Zebina e Trezeguet mentre per gli inglesi il gol della bandiera è stato messo a segno da Etuhu. I bianconeri potranno gestire al meglio il risultato ottenuto a Torino.
    Stesso risultato per l’Amburgo che, vincendo contro l’Anderlecht, ha messo una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale.
    Pareggi invece tutti per 1-1 tra Rubin Kazan e Wolfsburg, Benfica e Marsiglia e tra Valencia e Werder Brema mentre finisce a reti inviolate Atletico MadridSporting Lisbona in cui è rimandato tutto nelle gare di ritorno in programma tra sette giorni a campi invertiti.

    Risultati e marcatori delle gare di andata degli ottavi di Europa League

    AMBURGO – ANDERLECHT 3-1
    24′ Mathijsen (Am), 40′ Van Nistelrooy (Am), 45′ Legear (An), 76′ Jarolim (Am)
    ATLETICO MADRID – SPORTING LISBONA 0-0
    RUBIN KAZAN – WOLFSBURG 1-1
    29′ Noboa, (R) 67′ Misimovic (W)
    LILLE – LIVERPOOL 1-0
    84′ Hazard
    BENFICA – MARSIGLIA 1-1
    74′ Pereira (B), 90′ Ben Arfa (M)
    JUVENTUS – FULHAM 3-1
    9′ Legrottaglie (J), 25′ Zebina (J), 36′ Etuhu (F), 47′ pt Trezeguet (J)
    PANATHINAIKOS – STANDARD LIEGI 1-3
    8′ Witsel (S), 16′ Jovanovic (S), 48′ Vintra (P), 74′ De Camargo (S)
    VALENCIA – WERDER BREMA 1-1
    24′ rig Frings (W), 57′ Mata (V)

    SPECIALE EUROPA LEAGUE 2009-2010