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  • NBA: I Thunder dominano a Salt Lake City, Belinelli KO contro i Lakers

    NBA: I Thunder dominano a Salt Lake City, Belinelli KO contro i Lakers

    9 le partite disputate nella notte NBA.

    Continua la striscia positiva dei Mavericks all’ottavo successo di fila. E’ Nowitzki a guidare la sua squadra con 25 punti contro i Bobcats. Dallas si mantiene al secondo posto ad Ovest.

    Vittoria esterna per gli Hawks che sbancano Washington grazie a Josh Smith che mette assieme 29 punti e 16 rimbalzi. Atlanta in controtendenza rispetto agli ultimi anni, meno efficace in casa ma squadra più compatta in trasferta (l’anno scorso una delle peggiori, ora invece con 16 successi è la migliore franchigia dell’Eastern Conference in trasferta).

    Record negativo per i Cavaliers che si prendono la 24esima sconfitta consecutiva, e tolgono dalla storia della Lega Vancouver e Denver che in tempi recenti (anni 90 precisamente) erano riuscite nella poco invidiabile impresa. Portland si impone senza grossi problemi grazie ai 31 punti di Matthews.

    Gli Hornets, privi di Ariza ed Okafor, perdono in casa contro i lLakers guidati dalla coppia Bryant-Gasol che mettono assieme 66 punti. 9 punti per Belinelli, 21 e 15 assist per un ottimo Chris Paul che non è bastato per evitare la sconfitta.

    Buona vittoria dei Rockets contro i Grizzlies dopo un overtime. A guidare i texani un Martin da 31 punti, mentre a Memphis non servono i 17 punti ed 11 rimbalzi di Gay e i 22 e 17 rimbalzi di Randolph.

    I Pistons battono i Bucks a Milwaukee. Protagonisti McGrady con 20 punti in 29 minuti e Hamilton, al ritorno in campo, che segna 15 punti uscendo dalla panchina. I Bucks tirano male dal campo e portano solo 2 giocatori in doppia cifra: Bogut 18 e Maggette 15.

    Facile successo dei Nuggets contro Minnesota: decisivi Anthony (25) e J.R. Smith che segna 10 dei suoi 14 punti nei 7 minuti finali. Per i T-Wolves è la terza sconfitta di fila con i 23 di Beasley e la solita doppia doppia di Love (18+19).

    Cade a sorpresa Chicago ad Oakland sotto i colpi di un grande Monta Ellis che firma 33 punti. Curry e Wright segnano 5 delle 6 triple a referto dei Warriors mentre Rose si ferma a 14 punti con 10 assist e ben 9 palle perse per la 11esima sconfitta esterna della stagione dei Bulls.

    I Thunder sbancano Salt Lake City grazie ad uno spettacolare Russell westbrook da 33 punti e 10 assist. C0nsistenti anche Durant (21 punti e 12 rimbalzi) e Green (quasi perfetto dal campo, 8/9 per 20 punti). Westbrook annulla Williams (14 punti ed 11 assist) e per i Jazz è notte fonda, non bastano le giocate di Millsap con 34 punti, 10 rimbalzi e 6 assist.

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  • NBA: Spurs battuti a Portland, bene Boston, Lakers a fatica

    Solo 4 le gare giocate nella notte NBA.

    Dopo un periodo non proprio brillante arrivato dopo la striscia record di 10 vittorie di fila, gli Hornets si rialzano e battono Washington. Belinelli parte titolare ma è assente ingiustificato, solo 2 punti per lui in 13 minuti di gioco e 0/5 dal campo. Ma a guidare New Orleans ci pensa, un pò a sorpresa, Jason Smith, che sostituisce l’infortunato Okafor nel ruolo di centro: sono 20 i punti alla fine, con un ottimo 9/11 dal campo. 15 i punti per Paul, 16 quelli di Ariza, ai Wizards, ancora sconfitti in trasferta, non bastano i 30 punti del sempre più sorprendente Nick Young.

    Memphis continua a vincere e si avvicina all’ottavo posto playoff dell’Ovest e l’unico modo per Portland di conservare la sua posizione è rispondere con un successo. E quello sugli Spurs è anche prestigioso visto che San Antonio è la squadra con il miglior record della Lega. Straordinaria la serata di Aldridge che mette a segno 40 punti e prende 11 rimbalzi. 21 e 18 punti anche per Matthews e Miller. Spurs che si reggono sul trio Ginobili-Duncan-Blair (17, 15 e 14 punti rispettivamente). A decidere la gara, sempre in equilibrio sono i 16 punti di Aldridge nell’ultimo quarto. Spurs attesi ora da 8 gare in trasferta dopo aver perso la prima a Portland.

    Boston continua la sua trasferta ad Ovest battendo i Kings (finora in 4 partite esterne il record è di 3-1). Allen top scorer con 22 punti, bene Rondo (17 punti e 10 assist) e Pierce (15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist). A Sacramento non servon i 20 punti a testa della coppia “del futuro” Cousins-Evans.

    Serve un overtime e tanta fatica e sofferenza ai Lakers per sbarazzarsi degli Houston Rockets e mettere una pezza al periodo negativo che comunque non sembra essere alle spalle. A trascinare la squadra gialloviola un immenso Lamar Odom da 20 punti e 20 rimbalzi, Bryant che dopo l’individualismo di domenica gioca per sè e per i compagni (32 punti ed 11 assist) ed un Gasol ritrovato (26 punti, 16 rimbalzi e 4 stoppate). Rockets quantomeno eroici,che nonostante tutti i problemi di questa annata tengono testa agli avversari: Scola mette a referto 24 punti e 15 rimbalzi (suo il pareggio a quota 98, a 5 secondi dalla fine, per l’overtime), Martin 30 e Brooks dalla panchina porta 16 punti ed 8 assist, ma alla fine la squadra texana paga le rotazioni troppo corte a causa dei vari infortuni.

    Risultati NBA dell’1 febbraio 2011

    New Orleans Hornets-Washington Wizards 97-89
    N.O.
    Smith 20, Ariza 16, Paul 15
    Was Young 30, Blatche 21, Hinrich 10

    Portland Trail Blazers-San Antonio Spurs 99-86
    Por
    Aldridge 40, Matthews 21, Miller 18
    S.A. Ginobili 17, Duncan 15, Blair 14

    Sacramento Kings-Boston Celtics 90-95
    Sac
    Cousins 20, Evans 20, Greene 15
    Bos Allen 22, Rondo 17, Pierce 15

    Los Angeles Lakers-Houston Rockets 114-106 (overtime)
    Lak
    Bryant 32, Gasol 26, Odom 20
    Hou martin 30, Scola 24, Brooks 16

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  • NBA: Bargnani KO ad Indianapolis, Memphis batte Orlando

    NBA: Bargnani KO ad Indianapolis, Memphis batte Orlando

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Cadono ancora una volta i Raptors di un Andrea Bargnani irriconoscibile: l’italiano segna 12 punti tirando 15 volte dal campo e perde nettamente il duello col suo pariruolo Hibbert che in meno minuti giocati mette a segno 24 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate. Crisi nera per Toronto, al 12esimo KO consecutivo. Prima vittoria al primo tentativo per il neo coach dei Pacers Frank Vogel che ha preso il posto dell’esonerato Jim O’Brien.

    Nonostante i 37 di Carmelo Anthony i Nuggets perdono sul parquet dei Nets. Seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro Philadelphia, decidono Lopez (27 punti), Outlaw (21) ed Harris (9 punti e 18 assist).

    LeBron James (24 punti) è senza pietà e gli Heat impartiscono una sonora lezione ai Cavs, sua ex squadra. Wade il top scorer con 34 punti, Jamison ed Harris i migliori di Cleveland con 21 e 20 punti rispettivamente. 40esima sconfitta in sole 48 partite disputate per i Cavaliers.

    Magic incostanti, brutto KO a Memphis: a decidere è Mike Conley con 26 punti ed 11 assist ma soprattutto la palla recuperata sul 98-97 Grizzlies (tolta dalle mani di Anderson che aveva preso il rimbalzo offensivo sul tiro sbagliato di Turkoglu che avrebbe portato i Magic in vantaggio). Poi Conley chiude dalla lunetta con i liberi della vittoria. Ad Orlando non basta un grande Howard da 25 punti e 14 rimbalzi.

    Dallas si porta a ridosso dei Lakers in classifica (solo una vittoria divide i texani dai losangelini) e mette nel mirino il secondo posto ad Ovest dietro ai soli Spurs. Nella vittoria contro i Wizards i protagonisti sono Nowitzki (24 punti) e un grandioso Tyson Chandler da 18 punti ed altrettanti rimbalzi. Non bastano a Washington i 18 punti a testa di Young e Lewis, per Wall 17 punti e 10 assist. La squadra della capitale continua con il suo record negativo in trasferta!

    Utah batte in casa i Bobcats e si prende un sorriso dopo il brutto periodo nella trasferta ad Est. Senza Williams è la coppia Jefferson-Miles a guidare i Jazz (rispettivamente 21 e 20 punti). Charlotte cerca di resistere puntando su Jackson (24 punti) ed Augustin (20) ma il resto della squadra è assente ed alla fine arriva l’inevitabile KO.

    I Clippers battono i Bucks con una grande prova di Blake Griffin da 32 punti ed 11 rimbalzi. Bene anche Foye (sostituto di Gordon) con 20 punti e Baron Davis (18). Maggette è il top scorer di Milwaukee con 25 punti.

    Risultati NBA del 31 gennaio 2011

    Indiana Pacers-Toronto Raptors 104-93
    Ind
    Hibbert 24, George 16, Collison 16
    Tor Johnson 18, Calderon 13, Davis 13

    New Jersey Nets-Denver Nuggets 115-99
    N.J.
    Lopez 27, Outlaw 21, Morrow 18
    Den Anthony 37, Billups 19, Nenè 16

    Miami Heat-Cleveland Cavaliers 117-90
    Mia
    Wade 34, James 24, House 12, Illgauskas 12
    Cle Jamison 21, Harris 20, Hickson 14

    Memphis Grizzlies-Orlando Magic 100-97
    Mem
    Conley 26, Gasol 19, Arthur 14
    Orl Howard 25, Richardson 18, Turkoglu 13, Bass 13

    Dallas Mavericks-Washington Wizards 102-92
    Dal
    Nowitzki 24, Chandler 18, Marion 14, Terry 14
    Was Young 18, Lewis 18, Wall 17

    Utah Jazz-Charlotte Bobcats 83-78
    Uta
    Jefferson 21, Miles 20, Millsap 14
    Cha Jackson 24, Augustin 20, Diaw 10

    Los Angeles Clippers-Milwaukee Bucks 105-98
    Cli
    Griffin 32, Foye 20,davis 18
    Mil Maggette 25, Ilyasova 15, Bogut 14

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  • NBA: Si ferma Belinelli, Toronto e Bargnani da record negativo

    NBA: Si ferma Belinelli, Toronto e Bargnani da record negativo

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    Passeggiata di salute per i Bulls contro i Pacers. Rose non in perfetta forma fisica segna comunque 20 punti, Deng ne aggiunge 19 ma a dominare è Carlos Boozer che con 24 punti e 10 rimbalzi fa la voce grossa in area. Non bastano ad Indiana i 20 punti di McRoberts ed i 19 di Granger. Chicago si porta al terzo posto assoluto nella Lega dietro ai soli Spurs e Celtics ed alla pari dei Lakers (ed attenderà con ansia lo scontro diretto proprio tra gialloviola e biancoverdi che si disputerà tra qualche ora).

    Dopo la buona prestazione di ieri ad Oklahoma City in cui sono andati a sfiorare la prima vittoria in trasferta della stagione i Wizards cadono malamente a Memphis: Randolph il solito trascinatore con 24 punti e 20 rimbalzi, Arthur dalla panchina con 22 punti sopperisce alla brutta serata di Gay (solo 4 punti, 2/11 al tiro), Conley in cabina di regia guida i suoi con 15 punti e 12 assist. Washington mette in evidenza un ottimo Booker (ancora una doppia doppia per lui da 12 punti e 12 rimbalzi), Wall miglior marcatore a quota 14 ma non sono sufficienti per portare a casa la vittoria. Grizzlies sempre più vicini a Portland per l’ottavo ed ultimo posto playoff della Western Conference. Intanto il record arriva in parità (24 vittorie e 24 sconfitte).

    Ancora dolori per Bargnani ed i Raptors: Toronto cade a Minneapolis sotto i colpi dei derelitti Timberwolves, ultima squadra della Western Conference a livello di record. Andrea sparacchia molto e malissimo (15 punti con 24 tiri dal campo, 0/5 da 3), unico a salvarsi Ed Davis, rookie da North Carolina University, che piazza 15 punti ed 11 rimbalzi. Minnesota ha in Love il top scorer (21 punti e 12 rimbalzi) e riscopre il talento di Martell Webster (15 punti) coadiuvato da un mai banale Wes Johnson da 14 punti. Con la sconfitta Toronto arriva ad 11 consecutive, record negativo della storia franchigia.

    Sembra essersi ripresa Dallas dopo la brutta serie di sconfitte coincidente con l’infortunio di Nowitzki: i Mavs battono i sempre temibili Hawks con 7 uomini in doppia cifra (sui 9 della rotazione), in evidenza proprio il tedesco con 19 punti e Terry con la doppia doppia da 18 punti e 11 assist. Ad Atlanta non bastano i 27 di Joe Johnson ed i 17 di Josh Smith, a tradire i “Falchi” la pessima prestazione da 3 con 4/20.

    Continua il momento positivo di Milwaukee: Bucks guidati dalla prova mostruosa del centro australiano Bogut, che scrive a tabellino 17 punti, 18 rimbalzi e 7 stoppate; il top scorer è Delfino, che con 21 punti sfodera la prima buona prestazione dal suo ritorno dall’infortunio; 14 punti a testa per Maggette ed Ilyasova. I Nets reggono 2 quarti poi cedono di schianto, 26 punti e 6 rimbalzi per Lopez, con la doppia doppia da 10 punti e 16 assist per Harris ma la luce in fondo al tunnel ancora pare lontana.

    Dopo aver perso un paio di giorni fa il derby texano con i Mavericks, Houston si ripete e perde anche a San Antonio: si salva Scola (23 punti e 10 rimbalzi), Spurs sempre più leader della Lega, Ginobili scrive 22 punti, Blair una buona doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi, Jefferson quasi perfetto dal campo (18 punti con un solo tiro sbagliato) e Parker da 17 punti fanno si che per i Rockets non ci sia scampo. Spurs già a quota 40 vittorie, prima squadra a raggiungere questa cifra.

    I Bobcats, ancora impegnati in California, perdono contro i Clippers che in casa sono di tutt’altra pasta rispetto alle trasferte. Solita doppia doppia (24+10) per Griffin, seguita da quella di Baron Davis (12 punti ed 11 assist) e dai 21 punti di Foye, schierato in quintetto per l’assenza di Gordon. Per Charlotte, Jackson non ripete la grande prestazione di ieri ad Oakland e firma 14 punti, sottotono la partita di Gerald Wallace (7 punti e 4 rimbalzi) 13 punti per Augustin in cabina di regia.

    E’ un fenomenale DeMarcus Cousins a fermare la striscia di vittorie degli Hornets di Belinelli (solo 5 punti con 2/9 dal campo): il centro, rookie e quindi al suo primo anno, dopo aver devastato ieri la front line dei Lakers a Los Angeles nella vittoria sorprendente dei Kings, si ripete e scrive una prestazione da 25 punti, 12 rimbalzi e 7 assist. Sua anche la giocata chiave della partita quando cattura un rimbalzo in attacco e segna il canestro che sancisce la vittoria di Sacramento. Dietro Cousins bene anche Evans con 18 punti, la coppia che deve portare i Kings ai fasti dei primi anni del 2000. Si ferma a 10 quindi la serie di successi di New Orleans: West tira male (21 punti con 21 tiri), Paul ne segna 19, Thornton dalla panchina più efficace di Belinelli (16 punti) ma non sono sufficienti per allungare la striscia vincente. E stanotte si va a Phoenix.

    Risultati NBA del 29 gennaio 2011

    Chicago Bulls-Indiana Pacers 110-89
    Chi
    Boozer 24, Rose 20, Deng 19
    Ind McRoberts 20, Granger 19, Dunleavy 13

    Memphis Grizzlies-Washington Wizards 107-93
    Mem
    Randolph 24, Arthur 22, Conley 15, Allen 15
    Was Wall 14, Martin 12, Booker 12, Thornton 12

    Minnesota Timberwolves-Toronto Raptors 103-87
    Min
    Love 21, Webster 15, Wes Johnson 14
    Tor Bargnani 15, Davis 15, Amir Johnson 11

    Dallas Mavericks-Atlanta Hawks 102-91
    Dal
    Nowitzki 19, Terry 18, Kidd 12, Chandler 12
    Atl Johnson 27, Smith 17, Jamal Crawford 11

    Milwaukee Bucks-New Jersey Nets 91-81
    Mil
    Delfino 21, Bogut 17, Dooling 14, Maggette 14, Ilyasova 14
    N.J. Lopez 26, Morrow 16, Harris 10

    San Antonio Spurs-Houston Rockets 108-95
    S.A
    . Ginobili 22, Jefferson 18, Parker 17
    Hou Scola 23, Lowry 15, Martin 10, Hayes 10

    Los Angeles Clippers-Charlotte Bobcats 103-88
    Cli
    Griffin 24, Foye 21, Gomes 18
    Cha Jackson 14, Henderson 14, Augustin 13

    Sacramento Kings-New Orleans Hornets 102-96
    Sac
    Cousins 25, Evans 18, Dalembert 16
    N.O. West 21, Paul 19, Thornton 16

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  • NBA: Westbrook-Durant da sogno, i Kings battono i Lakers

    NBA: Westbrook-Durant da sogno, i Kings battono i Lakers

    12 le partite disputate nella notte NBA e non sono mancate certamente le emozioni e le sorprese.

    Indiana batte New Jersey grazie ad una spettacolare prova al tiro da 3 (54%, 12/21 complessivo). I trascinatori sono Dunleavy (30 punti con 6/7 dalla lunga distanza) e Hibbert ( 20 punti). Ai Nets non bastano i 28 punti di Lopez, unico a scollinare oltre i 20 punti segnati per la sua squadra (solo 2 uomini in doppia cifra).

    Buona vittoria dei Grizzlies su un campo ostico come quello dei Sixers: Randolph protagonista con 22 punti e 12 rimbalzi (e 6 tiri liberi a segno nel finale che decidono il match). I Sixers non hanno il solito apporto dalle seconde linee, emergono Meeks ed Holiday con 16 punti a testa.

    Crisi senza fine per i Raptors (decima sconfitta di fila, eguagliato il record di franchigia). Non servono i 24 punti di Amir Johnson (anche 12 rimbalzi) ed i 23 di Bargnani, Maggette con una tripla nell’ultimo minuto dell’overtime uccide il match (29 i punti alla fine per lui). I Bucks hanno un buon contributo anche da Andrew Bogut, che mette a referto 24 punti (6 dei quali in overtime) con 12/14 al tiro e 4 stoppate in 38 minuti.

    Cadono ad Atlanta i Knicks di Gallinari (solo 12 punti per l’italiano). Stoudemire (27 punti) e Felton (21 punti) provano a tenere i newyorchesi in partita ma il trio avversario Johnson (34 punti, 8 rimbalzi e 7 assist), Smith (24 punti) e Horford (19 punti e 14 rimbalzi) spegne la rimonta finale degli arancioblu.

    Cleveland continua nei suoi disastri: Denver espugna il parquet dei Cavaliers e consegna agli avversari la 19esima sconfitta consecutiva (record di franchigia eguagliato), addirittura la 29 esima nelle ultime 30 partite giocate. Cavs vicini al record assoluto di Vancouver Grizzlies (anno 1995/1996) e Denver Nuggets (1997-1998) che persero 23 partite in fila. Poco da dire sul match, Anthony ne infila 33 e per Cleveland è notte fonda.

    Beffa sfiorata per i Miami Heat che in casa devono ringraziare i 2 liberi di Eddie House per l’88-87 finale che stende i Pistons. Senza Bosh e Wade per problemi fisici è James a caricarsi la squadra sulle spalle segnando 39 punti (quasi la metà di quelli totali). House come già detto leva le castagne dal fuoco, e sull’ultima azione di Detroit è James Jones con una mini stoppata a togliere la palla dal ferro dopo il tentativo di alley-oop degli ospiti.

    Un grande terzo quarto dei Bulls permette di strappare una preziosissima vittoria contro i Magic (con i quali si giocano il terzo posto ad Est). Howard da 40 punti, 15 rimbalzi e 3 stoppate non basta agli ospiti (nessun’altro giocatore in doppia cifra) mentre a castigare la pochezza di Orlando sono Deng (26 punti), Rose (22) e Boozer (16 punti e 16 rimbalzi).

    Pur privi di Deron Williams i Jazz tornano a vedere la luce dopo 6 sconfitte consecutive. Sono i 30 punti di Millsap, i 27 di Kirilenko ed i 22 di Miles a regalare la gioia alla squadra di coach Sloan. Love solita doppia doppia, che non basta (22 punti e 15 rimbalzi).

    Un grande Stephen Jackson (31 punti) permette ai Bobcats di espugnare Oakland: l’ex di turno prima pareggia la partita con una tripla a 6 decimi dalla fine poi coadiuvato da Augustin (27 punti) crea l’allungo decisivo in overtime. Non servono ai Warriors i 27 punti di Curry ed i 21 a testa del duo Ellis-Wright.

    Fatica immane per i Thunder contro i Wizards che ancora restano a secco di vittorie in trasferta (0-22). Servono 2 supplementari ai ragazzi di coach Scott Brooks per avere la meglio su un grande Nick Young da 32 punti che impatta il match nei regolamentari. Il primo overtime è giocato punto a punto, si va al secondo dove la fenomenale coppia di Oklahoma City ovvero Russel Westbrook (35 punti, 13 rimbalzi e 13 assist per la terza tripla doppia stagionale) e Kevin Durant (40 punti alla fine, seconda volta consecutiva a raggiungere almeno questa cifra dopo i 48 segnati 2 giorni fa ai Timberwolves) mette nel canestro tutti i 14 punti segnati dai Thunder (10 per il numero 35, 4 per il playmaker). Scacciati via brutti fantasmi. Indiscutibilmente la migliore coppia della NBA!

    Phoenix approfitta dell’appannamento dei Celtics in attacco per prendersi una vittoria che dà morale in vista del prosieguo di stagione. Sono i 19 punti e 17 rimbalzi di un monumentale Gortat, i 13 e 10 assit di Nash e la vena realizzativa di Vince Carter che chiude con 17 punti ad affondare i verdi di Boston. Garnett ne mette 18 ma da solo non riesce a portare i suoi compagni al successo.

    Clamoroso tonfo interno dei Lakers che si fanno sorprendere dai derelitti Kings nel derby californiano. E’ Cousins il match winner dei neroviola con 27 puntie 10 rimbalzi. Bene anche l’assistenza di Casspi (20 punti). Dopo 8 KO consecutivi finalmente Sacramento coglie un successo contro i gialloviola, ai quali non servono i 38 punti di Kobe Bryant (che sale all’ottavo posto dei migliori marcatori di tutti i tempi). Inguardabili Gasol (9 punti) e Odom (4 punti e 0/7 dal campo). All’orizzonte ora spuntano i Celtics nella partita di domenica a Los Angeles.

    Risultati NBA del 28 gennaio 2011

    Indiana Pacers-New Jersey Nets 124-92
    Ind
    Dunleavy 30, Hibbert 20, Granger 18
    N.J. Lopez 28, Outlaw 12, Harris 9, Favors 9

    Philadelphia 76ers-Memphis Grizzlies 94-99
    Phi
    Holiday 16, Meeks 16, Brand 15
    Mem Randolph 22, Gay 16, Conley 13

    Toronto Raptors-Milwaukee Bucks 110-116 (overtime)
    Tor
    Johnson 24, Bargnani 23, Calderon 13
    Mil Maggette 29, Ilyasova 25, Bogut 24

    Atlanta Hawks-New York Knicks 111-102
    Atl
    Johnson 34, Smith 24, Horford 19
    N.Y. Stoudemire 27, Felton 21, Fields 15

    Cleveland Cavaliers-Denver Nuggets 103-117
    Cle
    Hickson 24, Jamison 20, Gibson 15
    Den Anthony 33, Afflalo 23, Lawson 15

    Miami Heat-Detroit Pistons 88-87
    Mia
    James 39, House 15, Miller 12
    Det Gordon 21, Daye 19, McGrady 14

    Chicago Bulls-Orlando Magic 99-90
    Chi
    Deng 26, Rose 22, Boozer 16
    Orl Howard 40, Anderson 9, Bass 9

    Utah Jazz-Minnesota Timberwolves 108-100
    Uta
    Millsap 30, Kirilenko 27, Miles 22
    Min Love 22, Johnson 19, Beasley 16

    Golden State Warriors-Charlotte Bobcats 113-121 (overtime)
    G.S.
    Curry 27, Ellis 21, Dorell Wright 21
    Cha Jackson 31, Augustin 27, Mohammed 13, Diaw 13

    Oklahoma City Thunder-Washington Wizards 124-117 (2 overtime)
    Okl
    Durant 40, Westbrook 35, Green 13
    Was Young 32, Lewis 22, Booker 21

    Phoenix Suns-Boston Celtics 88-71
    Pho
    Gortat 19, Carter 17, Nash 13
    Bos Garnett 18, Pierce 14, Allen 8

    Los Angeles Lakers-Sacramento Kings 95-100
    Lak
    Bryant 38, Brown 17, Bynum 12
    Sac Cousins 27, Casspi 20, Dalembert 18

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  • NBA: Lakers devastanti, bene Celtics e Mavs

    NBA: Lakers devastanti, bene Celtics e Mavs

    5 le partite disputate nella notte NBA.

    Il solito attacco atomico permette ai Nuggets di espugnare il campo dei Wizards. E’ soprattutto il tiro da 3 che fa la differenza, con Denver che infila 12 della 23 triple tentate (Harrington ne segna la metà con un ottimo 6/8), mentre Washington si limita ad un brutto 2/13. 6 uomini in doppia cifra per gli ospiti, Anthnony a quota 23, il già citato Harrington e Nenè a quota 21, 18 di Afflalo, 17 di Lawson e 15 di Billups. Ai padroni di casa non bastano le prove di Young (26 punti) e Blatche (21) con Wall che inanella una doppia doppia da 10 punti e 13 assist ma non entusiasma.

    Sembra passato un secolo da quando la sfida tra Cavs e Celtics valeva in ottica finale NBA, ora a Cleveland non resta la minima traccia della squadra che ha vinto le ultime 2 regular season. Boston passeggia sui resti della squadra di coach Scott, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 22 punti. Note positive per i biancoverdi arrivano dall’infermeria dove c’è il ritorno di Perkins in campo per 17 minuti con 7 punti e 6 rimbalzi. Top scorer Pierce (24 punti) ed Allen (18). Per i Cavs, solida prestazione di Hickson (12 punti, 17 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate) si fa notare Harris con 14 punti.

    I Clippers perdono a Dallas mostrando ancora di più come sia netta la trasformazione quando giocano in casa oppure in trasferta. I Mavericks approfittano della debolezza esterna di Los Angeles (comunque priva di Gordon) puntando su Terry (28 punti) e Barea (25) mentre Chandler domina in mezzo all’area segnando 21 punti con il 100% dal campo! Decisivo un parziale di 14-0 nell’ultimo periodo, inutile la solita doppia doppia di Blake Griffin da 22 punti ed 11 rimbalzi.

    Charlotte sbanca Sacramento: protagonisti della serata Jackson (21 punti), Wallace (19), Augustin (16) ed un Kwame Brown che sta attraversando un ottimo periodo di forma con 13 punti e 18 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 19 punti a testa del duo Evans-Landry.

    Massacro a Los Angeles dove i Lakers si abbattono senza pietà sui malcapitati Jazz (alla quinta sconfitta consecutiva): partita senza storia fin dalla palla a 2 , Lakers sempre in vantaggio dal primo all’ultimo secondo, poco da dire se non che si sono sfiorati anche i 40 punti di margine. In vista playoff c’è da preoccuparsi in casa Jazz visto che a Los Angeles sono dolori sul parquet gialloviola ed un eventuale accoppiamento con i campioni in carica sarebbe dall’esito abbastanza scontato. Bryant segna 21 punti, Gasol ne aggiunge 20, Odom si ferma a 17 ma l’uomo in più e Drew Bynum (19 punti ed 11 rimbalzi) che dal suo ritorno sul parquet ha cambiato il registro losangelino. In casa Jazz ci sono 14 punti di Williams, ma tutti i giocatori (nessuno escluso) sono sembrati inermi davanti ai rivali che hanno fatto ciò che hanno voluto.

    Risultati NBA del 25 gennaio 2011

    Washington Wizards-Denver Nuggets 109-120
    Was
    Young 26, Blatche 25, McGee 11
    Den Anthony 23, Harrington 21, Nenè 21

    Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 112-95
    Bos
    Pierce 24, Allen 18, Rondo 11, Davis 11, Robinson 11
    Cle Eyenga 15, Sessions 14, Harris 14

    Dallas Mavericks-Los Angeles Clippers 112-105
    Dal
    Terry 28, Barea 25, Chandler 21
    Cli Griffin 22, Davis 21, Foye 15

    Sacramento Kings-Charlotte Bobcats 89-94
    Sac
    Evan 19, Landry 19, Thompson 14
    Cha Jackson 21, Wallace 19, Augustin 16

    Los Angeles Lakers-Utah Jazz 120-91
    Lak
    Bryant 21, Gasol 20, Bynum 19
    Uta Williams 17, Miles 14, Millsap 11

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  • NBA: Magic KO, Bargnani non basta a Toronto, vincono i Knicks

    NBA: Magic KO, Bargnani non basta a Toronto, vincono i Knicks

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    Nella sfida tra Cavs e Nets, fanalini di coda della Eastern Conference, prevalgono i padroni di casa che infliggono la 17esima sconfitta di fila ai Cavaliers. A decidere la gara un canestro di Lopez ad un secondo dalla fine (28 al termine per lui), ben coadiuvato da Harris (14 punti e 10 assist) e dalla doppia doppia di Humpries uscendo dalla panchina (11 punti ed 11 rimbalzi). Jamison segna 26 punti per gli ospiti ma non bastano per evitare il nuovo KO.

    Imprevista sconfitta interna per i Magic che cadono sotto i colpi di Daye, McGrady e Prince (tutti a quota 20 punti) che trascinano i Pistons ad un meritato successo. Orlando ha in Anderson (21 punti) ed Howard (20 punti e 16 rimbalzi) i top scorer ma le troppe palle perse fanno la differenza.

    La lunga trasferta ad Est inizia a farsi sentire ed i Suns cadono anche a Philadelphia. Young e Brand (24 e 22 punti) trascinano i padroni di casa mentre a Phoenix non bastano i 23 punti di Dudley ed i 17 di Nash.

    Sconfitta a fil di sirena per i Raptors grazie alla giocata di Rudy Gay (21 punti alla fine). Toronto recupera 12 punti di svantaggio nell’ultimo periodo ma viene tradita dal tiro da 3 (dopo quasi 1000 partite, 986 per la precisione, si interrompe la striscia con almeno un tiro da 3 a referto, 0/13 ieri notte). Bargnani con 29 punti e DeRozan con 25 provano fino all’ultimo a regalare la vittoria ma i Grizzlies sopravvivono grazie al loro giocatore di punta.

    Torna al successo New York che batte i Wizards, ancora a quota 0 nei successi esterni dopo 21 partite. Buona prova del quintetto di D’Antoni con Stoudemire che segna 30 punti, Chandler 25 e 17 a testa di Gallinari e Felton. Washington prova a tenere testa con i 22 punti di Young, i 20 di Lewis e la tripla doppia sfiorata di Wall con 18 punti, 9 assist e 7 rimbalzi ma alla fine deve arrendersi ai più quotati avversari.

    Vincono i Bulls contro i Bucks e regalare il successo a Chicago ci pensa Kurt Thomas che sforna una prestazione da 22 punti (era dal lontano 2005 che non raggiungeva i 20 punti in una partita NBA). Douglas-Roberts prova a tenere i suoi in partita con 30 punti ma i suoi sforzi sono inutili contro la difesa dei “Tori”.

    Houston si impone a Minnesota con i 34 punti del solito Martin. Fondamentale l’apporto di Battier che infila 5 triple mentre Scola (20 punti, 12 rimbalzi) battaglia aspramente con Love che comunque sfiora la tripla doppia (24 punti, 17 rimbalzi e 7 assist). Minnesota fa l’ultimo sforzo per la rimonta nel quarto quarto dove segna 37 punti ma paga il parziale di 17-2 preso nel precedente periodo. Oltre a Love, ci sono i 19 punti di Wesley Johnson.

    E’un pasticcio sull’ultima rimessa Thunder a regalare la vittoria agli Hornets di Belinelli (2 punti per l’taliano): Collison gestisce nel peggiore dei modi la palla che Westbrook si fa soffiare da Paul, sulla successiva azione dopo timeout West segna lasciando 5 decimi a Durant e compagni per impattare il match, ma la nuova rimessa in gioco è più inguardabile della prima e termina con una palla persa e la vittoria di New Orleans. Paul con 24 e West con 20 i migliori per gli Hornets, ai Thunder non basta la buona prova di Green da 19 punti, i 22 punti di Durant e la doppia doppia di Westbrook da 18 punti e 10 assist. New Orleans sale al terzo posto subito dietro ai Lakers grazie alla nona vittoria consecutiva. Oklahoma City sempre ad un tassello dal completamento del puzzle che le permetterebbe di fare il salto di qualità definitivo.

    Sorpresa a Portland dove i padroni di casa si fanno beffare dai derelitti Kings. Sacramento gioca un ottimo quarto quarto difensivo e limita i Blazers a soli 16 punti a referto negli ultimi 12 minuti con Evans che chiude la pratica con la tripla del +9 a 2 minuti dal termine. Per lui ci sono 26 punti con 9/16 dal campo e 6 assist. Buono l’impatto del sesto uomo Landry, che mette a referto 16 punti ed 8 rimbalzi. Portland chiude con il 39% dal campo e concede 16 rimbalzi offensivi ai Kings. Stecca Aldridge (9 punti con 14 tiri) mentre Matthews ne infila 21 con 9/20 dal campo.

    38esimo successo stagionale per gli Spurs che si avvicinano a quota 40 vittorie dopo la partita di Oakland. Top scorer è Ginobili che segna 20 punti conditi da 7 assist mentre Parker centra la doppia doppia numero 7 della sua stagione (18 punti e 11 assist). Fondamentale McDyess (14 punti, 10 rimbalzi). Per i Warriors si tratta della terza sconfitta contro gli Spurs in 3 confronti. Non bastano i 31 punti e 12 rimbalzi di Lee con Ellis che si ferma a 25 con 26 tiri.

    Risultati NBA del 24 gennaio 2011

    New Jersey Nets-Cleveland Cavaliers 103-101
    Cle
    Lopez 20, Morrow 16, Harris 14
    Cle Jamison 26, Gibson 19, Sessions 16

    Orlando Magic-Detroit Pistons 96-103
    Orl
    Anderson 21, Howard 20, Nelson 14
    Det Daye 20, McGrady 20, Prince 20

    Philadelphia 76ers-Phoenix Suns 105-95
    Phi
    Young 24, Brand 22, Williams 14, Turner 14
    Pho Dudley 23, Nash 17, Hill 13

    Toronto raptors-Memphis Grizzlies 98-100
    Tor
    Bargnani 29, DeRozan 25, Bayless 15
    Mem Gay 21, Randolph 17, Gasol 17

    New York Knicks-Washington Wizards 115-106
    N.Y.
    Stoudemire 30, Chandler 25, Felton 17, Gallinari 17
    Was Young 22, Lewis 20, Wall 18

    Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 92-83
    Chi
    Thomas 22, Rose 21, Boozer 14
    Mil Douglas-Roberts 30, Ilyasova 17, Dooling 13

    Minnesota Timberwolves-Houston Rockets 125-129
    Min
    Love 24, Johnson 19, Ridnour 18
    Hou Martin 34, Scola 20, Battier 19

    New Orleans Hornets-Oklahoma City Thunder 91-89
    N.O.
    Paul 24, West 20, Okafor 11
    Okl Durant 22, Green 19, Westbrook 18

    Portland Trail Blazers-Sacramento Kings 81-96
    Por
    Matthews 21, Miller 18, Batum 16
    Sac Evans 26, Landry 16, Udrih 14, Cousins 14

    Golden State Warriors-San Antonio Spurs 102-113
    G.S.
    Lee 31, Ellis 25, Dorell Wright 18
    S.A. Ginobili 20, Parker 18, Duncan 16

    GUARDA LA TOP 10 NBA (3 canestri decisivi nelle prime 3 posizioni)

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  • NBA: Super Durant beffa Gallinari, Spurs e Celtics KO

    NBA: Super Durant beffa Gallinari, Spurs e Celtics KO

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    E’ beffa per i Knicks ad Oklahoma City: in vantaggio per lunghi tratti dell’incontro gli uomini di D’Antoni non riescono ad arginare la clamorosa rimonta dei Thunder guidati dal solito duo Russell Westbrook-Kevin Durant.
    E’ proprio l’ultimo tiro del numero 35 a tempo scaduto che regala la vittoria ai padroni di casa, un canestro spettacolare e di difficoltà assurda da dietro l’arco che fissa il punteggio sul 101-98 per i giovani Thunder. Sono 30 i punti alla fine per il match winner dell’incontro a cui si sommano 12 rimbalzi. Westbrook arriva a quota 28, mentre Ibaka contrasta efficacemente Stoudemire (tenuto a 18 punti) firmando una doppia doppia da 11 punti e 15 rimbalzi. Top scorer per New York è Gallinari che mette 23 punti.

    Sorride Belinelli che mette a referto solo 7 punti ma difende in modo pazzesco nella vittoria dei suoi Hornets contro gli Spurs, squadra con il miglior record della Lega. San Antonio viene tenuta a soli 72 punti dal campo, incredibile il momento degli Hornets che stanno asfaltando qualsiasi avversario si presenti davanti. West e Thornton protagonisti con 18 punti a testa, mentre per San Antonio non si salva nessuno con soli 2 giocatori in doppia cifra (Splitter 11 e Parker 10!).

    Buona prova di Andrea Bargnani ma Toronto cade contro i temibili Miami Heat: l’italiano firma 28 punti ma nulla può contro LeBron James che scrive 38 punti, 11 rimbalzi e 6 assist, ben coadiuvato dal redivivo Mike Miller che sostituisce Wade nel migliore dei modi segnando 32 punti e prendendo 10 rimbalzi (6/11 da 3). Per i Raptors ancora bene DeRozan (30 punti) ma a deludere è la panchina che segna solo 13 punti.

    Dopo la batosta di ieri (-41 contro gli Hornets) gli Hawks si rilanciano a Charlotte trascinati dai 32 punti di Joe Johnson, Dallas invece grazie al canestro a 6 secondi dalla fine di Nowitzki espugna il parquet dei Nets, per il tedesco 23 punti.
    Incredibile KO dei Celtics che cadono contro i Wizards autori di una grande rimonta e trascinati da Lewis (18 punti ed 11 rimbalzi) e Wall (16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist). A Boston non bastano i 17 punti di Garnett e di 16 di Allen.
    Cadono i Suns che vengono sorpresi dai Pistons. Bene Prince autore di una doppia doppia da 17 punti e 13 rimbalzi, mentre per Phoenix è Gortat a reggere sotto canestro con 11 punti e 13 rimbalzi.
    21 punti di Turkoglu e 22 (con 14 rimbalzi) di Howard permettono ai Magic di battere i Rockets ai quali non bastano i 19 punti di Budinger uscendo dalla panchina.
    Buona vittoria esterna dei Grizzlies che espugnano un campo difficile come quello dei Bucks. Grande prestazione di Marc Gasol, autore di 24 punti e 16 rimbalzi; doppia doppia da 16 punti ed 11 rimbalzi per Randolph. Per Milwaukee 23 punti per Boykins. I Blazers vincono in rimonta sui Pacers grazie alle prestazioni di Batum (23 punti, con 5/8 da tre) ed Aldridge (25 punti e 12 rimbalzi). Ad Indiana non bastano i 24 di Granger.
    I Clippers battono nel derby californiano contro i Warriors grazie ad un incredibile Blake Griffin da 30 punti, 18 rimbalzi ed 8 assist. A Golden State servono a poco i 32 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist di un convincente Stephen Curry.
    Continua il disastro dei Jazz da trasferta: 4 sconfitta di fila questa volta a Philadelphia sotto i colpi di Iguodala (22 punti). Utah si regge su 3 giocatori, Williams con 20 punti e 14 assist, Jefferson con 19 e 13 rimbalzi e Millsap con 18 punti e 12 rimbalzi ma non riceve nessun apporto dagli altri e i Sixers hanno vita facile.
    Disastro Cleveland: ennesima sconfitta, questa volta a Chicago nonostante i 31 punti di Jamison. Rose (24 punti), Boozer e Deng (20 a testa) trascinatori dei Bulls.

    Risultati NBA del 22 gennaio 2011

    Oklahoma City Thunder-New York Knicks 101-98
    Okl Durant 30, Westbrook 28, Krstic 12
    N.Y. Gallinari 23, Stoudemire 18, Walker 12

    New Orleans Hornets-San Antonio Spurs 96-72
    N.O. West 18, Thornton 18, Ariza 15
    S.A. Splitter 11, Parker 10, Jefferson 9

    Miami Heat-Toronto Raptors 120-103
    Mia James 38, Miller 32, Jones 15
    Tor DeRozan 30, Bargnani 28, Calderon 14, Johnson 14

    Charlotte Bobcats-Atlanta Hawks 87-103
    Cha Augustin 20, Diaw 12, Jackson 10, Mohammed 10
    Atl Johnson 32, Smith 16, Jamal Crawford 14, Bibby 14

    New Jersey Nets-Dallas Mavericks 86-87
    N.J. Lopez 24, Harris 15, Vujacic 9
    Dal Nowitzki 23, Chandler 19, Terry 11

    Washington Wizards-Boston Celtics 85-83
    Was Lewis 18, McGee 16, Wall 16
    Bos Garnett 17, Allen 16, Rondo 13

    Detroit Pistons-Phoenix Suns 75-74
    Det Prince 17, Bynum 12, Stuckey 11, Daye 11
    Pho Nash 14, Dudley 13, Gortat 11

    Philadelphia 76ers-Utah Jazz 96-85
    Phi Iguodala 22, Louis Williams 20, Brand 19
    Uta Deron Williams 20, Jefferson 19, Millsap 18

    Chicago Bulls-Cleveland Cavaliers 92-79
    Chi Rose 24, Boozer 20, Deng 20
    Cle Jamison 31, Hickson 13, Gibson 10

    Houston Rockets-Orlando Magic 104-118
    Hou Budinger 19, Martin 18, Scola 15
    Orl Howard 22, Turkoglu 21, Bass 18, Richardson 18

    Milwaukee Bucks-Memphis Grizzlies 81-94
    Mil Boykins 23, Bogut 14, Maggette 12, Sanders 12
    Mem Gasol 24, Randolph 16, Arthur 14

    Portland Trail Blazers-Indiana Pacers 97-92
    Por Aldridge 25, Batum 23, Matthews 19
    Ind Granger 24, Collison 14, Dunleavy 14

    Los Angeles Clippers-Golden State Warriors 113-109
    Cli Griffin 30, Gordon 23, Gomes 15
    G.S. Curry 32, Ellis 17, Williams 16, Lee 16

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Meraviglioso Kevin Durant contro i Knicks)

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  • NBA: Raptors umiliati ad Orlando, Celtics ed Hornets distruggono Hawks e Jazz

    NBA: Raptors umiliati ad Orlando, Celtics ed Hornets distruggono Hawks e Jazz

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    I Nets battono i Pistons grazie al solido apporto di Harris (12 punti), Lopez (15) ed Humpries (11 punti e 12 rimbalzi). Prince con 16 punti è il migliore per Detroit.

    Poche storie ad Orlando dove i Raptors vengono seppelliti sotto 40 punti di scarto. Howard annichilisce ed umilia Bargnani e tutti i giocatori d’area di Toronto mettendo 31 punti e 19 rimbalzi, Anderson contribuisce con 21 punti (4/9 da 3) e a nulla servono i 16 punti di DeRozan. Male il “Mago” con 11 punti (3/14 al tiro).

    Buon momento per i Suns che conquistano la quinta vittoria consecutiva. Successo a Washington grazie ad un infallibile Channing Frye che nel terzo quarto (in soli 85 secondi) infila 3 triple in fila per il comodo +15 che Phoenix difende per il resto del match. L’ex Blazers chiude con 25 punti e 7/11 da 3, coadiuvato da un sostanzioso Gortat (13 punti e 14 rimbalzi) e dal solito Nash che di fronte a Wall che ha 17 anni di meno dimostra all’avversario i fondamentali del playmaker chiudendo con 17 punti e 14 assist. Carter in doppia doppia con 12 punti e 10 rimbalzi. Per i Wizards invece 25 punti di Young e doppia doppia per Wall (11 punti e 14 assist), bene anche Lewis con 16 punti e 12 rimbalzi ma serve di più per vincere le partite.

    Incredibile ad Atlanta dove gli Hawks padroni di casa subiscono una dura lezione dagli Hornets di Belinelli (15 punti per lui con 3/5 da 3). Anche Paul e West (rispettivamente 16 e 15 punti) contribuiscono al successo mentre per i padroni di casa si tratta del peggior punteggio casalingo della storia (solo 29% dal campo) e le assenze di Horford e Williams non giustificano la bruttissima prestazione.

    A Boston il dominio dei Celtics è totale e i Jazz vengono umiliati per 110-86. Poco da dire per quanto riguarda la partita, Garnett e Pierce con 21 e 20 punti i mattatori del match, Utah tradita da Williams (5 punti e 5 palle perse).

    Nonostante Milwaukee si trovasse in situazione di emergenza con i 2 giocatori migliori infortunati (Salmons e Jennings) un grande Bogut trova le risorse per abbattere i Cavs che inanellano la 15esima sconfitta consecutiva. Sono 23 i punti del centro australiano, situazione disperata invece a Cleveland nonostante i 22 punti a testa di Jamison e Sessions.

    Memphis porta a casa un’importante vittoria in vista della rincorsa ai playoff. A decidere la gara con i Rockets sono Gasol e Randolph che spezzano l’equilibrio nel finale. Lo score di Zach è di 29 punti, 19 rimbalzi con 14/25 dal campo mentre Gay è protagonista di una prova da 22 punti e 5 assist. Ai Rockets non bastano i 32 punti di Martin che infila 4 triple con 12/12 ai liberi. La squadra di Adelman paga gli ultimi 2 minuti e mezzo del match con soli 2 punti a referto.

    Settima vittoria consecutiva per gli Spurs che continuano a veleggiare con il miglior record della Lega. La 17esima vittoria di fila in casa avviene contro i Knicks, San Antonio è trascinata da un grande Tim Duncan che sfiora la tripla doppia con 21 punti, 16 rimbalzi, 8 assist ed anche 5 stoppate. Altra doppia doppia per Blair (18 punti e 13 rimbalzi) mentre Parker ne infila 21 con 13 assist. Il migliore di New York è Felton che mette a referto 23 punti con 7 assist. Stoudemire in serata poco felice (18 punti ma 8/25 al tiro) mentre Gallinari segna 16 punti.

    I Lakers sbancano Denver grazie ad un attacco molto equilibrato: Gasol ed Artest infilano 19 punti (per il catalano anche 13 rimbalzi), Bryant ed Odom chiudono a quota 18, mentre Bynum ne firma 17. Anthony sottotono segna 23 punti ma con 24 tiri presi.

    Il solito Monta Ellis recupera una gara quasi persa contro i Kings e nell’overtime dà l’inizio alla fuga dei Warriors che non vengono più ripresi. Oltre al numero 8 (autore di 28 punti) da segnalare il ritorno ad alti livelli di Curry con 34 punti e le doppie doppie di Lee (22 punti e 10 rimbalzi) e Dorell Wright (13 punti e 12 rimbalzi). A Sacramento non bastano i 35 punti di uno scatenato Evans, i 21 di Cousins e la doppia doppia di Thompson da 12 punti e 12 rimbalzi.

    Risultati NBA del 21 gennaio 2011

    New Jersey Nets-Detroit Pistons 89-74
    N.J.
    Lopez 15, Harris 12, Humpries 11
    Det Prince 16, Stuckey 14, McGrady 10

    Orlando Magic-Toronto Raptors 112-72
    Orl
    Howard 31, Anderson 21, Redick 12
    Tor DeRozan 16, Bargnani 11, Johnson 11

    Washington Wizards-Phoenix Suns 91-109
    Was
    Young 25, Lewis 16, Blatche 14
    Pho Frye 25, Nash 17, Gortat 16

    Atlanta Hawks-New Orleans Hornets 59-100
    Atl
    Jamal Crawford 14, Smith 13, Johnson 9
    N.O. Paul 16, Belinelli 15, West 15

    Boston Celtics-Utah Jazz 110-86
    Bos
    Garnett 21, Pierce 20, Davis 15
    Uta Watson 12, Hayward 11, Millsap 11, Kirilenko 11

    Cleveland Cavaliers-Milwaukee Bucks 88-102
    Cle
    Sessions 22, Jamison 22, Gibson 15
    Mil Bogut 23, Maggette 20, Dooling 12

    Memphis Grizzlies-Houston Rockets 115-110
    Mem
    Randolph 29, Gay 22, Conley 17
    Hou Martin 32, Scola 19, Battier 15

    San Antonio Spurs-New York Knicks 101-92
    S.A.
    Duncan 21, Parker 21, Blair 18
    N.Y. Felton 23, Stoudemire 18, Gallinari 16

    Denver Nuggets-Los Angeles Lakers 97-107
    Den
    Anthony 23, Afflalo 22, Billups 16
    Lak Artest 19, Gasol 19, Bryant 18, Odom 18

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 119-112 (overtime)
    G.S.
    Curry 34, Ellis 28, Lee 22
    Sac Evans 35, Cousins 21, Casspi 14

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  • Vincono Magic, Celtics, Spurs e Clippers, Lakers KO a Dallas

    Vincono Magic, Celtics, Spurs e Clippers, Lakers KO a Dallas

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    Phoenix sbanca Cleveland ed infligge ai Cavs la 14esima sconfitta consecutiva. Non bastano i 23 punti di Jamison, per Phoenix bene Nash (15 punti e 15 assist), Gortat (16 punti e 12 rimbalzi) e Grant Hill (27 Punti).

    Cade nuovamente Utah che si arrende ai non irresistibili Nets e non approfitta del calendario favorevole dell’ultima settimana per allungare sui Thunder in classifica che al contrario hanno affrontato avversarie molto difficili. Lopez con 20 punti è il top scorer, mentre ai Jazz non basta il solito Williams da 20 punti e 10 assist.

    Serve un supplementare ai Magic per battere i Sixers. Questa volta l’overtime non sorride a Philadelphia dopo aver vinto in questo modo 2 giorni fa con i Bobcats. Iguodala ha il pallone per vincere l’incontro ma sbaglia, miglior marcatore il solito Louis Williams con 22 punti, per Orlando fa la voce grossa Anderson con 20 punti.

    Continua la marcia di Boston che batte i Pistons ma solo in volata grazie al tiro di Allen ed alla grande difesa che tiene a 0 punti segnati Detroit negli ultimi 3 minuti. Pierce con 22 punti e Shaq O’Neal con 12 punti e 12 rimbalzi sono i protagonisti del match mentre agli ospiti non servono i 15 punti di Stuckey.

    Dopo un brutto inizio i Bucks si risvegliano nella ripresa e battono i Wizards che segnano la miseria di 38 punti negli ultimi 2 quarti di gioco. Continua il digiuno in trasferta per Washington che colleziona la 20esima sconfitta esterna in 20 partite, iniezione di fiducia per Milwaukee che in attesa di recuperare gli ultimi giocatori infortunati cerca di restare aggrappata alla zona playoff.

    Continua il buon momento degli Hornets che battono i Grizzlies dopo un supplementare. 20 punti e 12 assist di Paul e 19 ed 11 rimbalzi di West permettono ai padroni di casa di prendersi la vittoria. Decisivo anche Thornton che regala i punti del vantaggio dopo che a 20 secondi dalla fine Memphis era ancora avanti. Per Belinelli 8 punti in 16 minuti. Inutili i 22 punti a testa di Conley e Gay per Memphis.

    Nuova sconfitta per i Knicks che perdono a Houston. E’ Kevin Martin a stendere gli uomini di D’Antoni con 21 punti mentre Stoudemire ne mette 25 ma non bastano. Gallinari segna 11 punti ma non incide.

    Non accenna a calare il ritmo di vittorie degli Spurs che in casa battono i Raptors di un opaco Andrea Bargnani (14 punti ma 6/20 al tiro). Ginobili (23 punti) e Blair (22) mattatori del match, a Toronto non basta l’ennesima ottima prestazione di un DeRozan in crescita costante.

    Portland si tiene stretto l’ultimo posto playoff ad Ovest vincendo a Sacramento in overtime. Il trio Batum-Aldridge-Miller segna rispettivamente 24, 23 e 20 punti e ai Kings non bastano le buone prove di Udrih (20 punti) ed Evans (16 punti).

    Bellissima partita ad Oakland dove Warroirs e Pacers lottano fino all’ultimo secondo per la vittoria. E’ Monta Ellis a decidere il match con un canestro allo scadere: la guardia di Golden State segna 36 punti e vince anche il duello personale con Granger, trascinatore di Indiana, che chiude a 32.

    35 punti di Carmelo Anthony permettono a Denver di battere i sempre insidiosi Thunder che danno l’impressione di essere ad un centro di livello per diventare una grande squadra per poter puntare al titolo. Westbrook prova a tenere i suoi in partita fino alla fine ma i suoi 28 punti e 10 assist alla fine sono resi vani dalla freddezza di Billups (16 punti) che nel finale mette 2 canestri decisivi.

    Continua il buon momento dei Clippers (undicesima vittoria sulle ultime 15 partite giocate) che scalano posizioni della Western Conference per un sogno playoff che dopo il recupero fisico di Baron Davis non sembra poi così impossibile. Griffin segna 29 punti ma interrompe la striscia di 27 doppie doppie consecutive, Gordon ne aggiunge 23 e Davis ne firma 20. A Minnesota non serve la coppia Love-Beasley rispettivamente con 26 e 21 punti.

    Brutta sconfitta per i Lakers a Dallas: i gialloviola rianimano una squadra reduce da 6 sconfitte di fila pur senza poter contare sul miglior Nowitzki (14 punti per lui). I protagonisti sono Marion (22 punti), Terry (22) e Kidd (21 e 10 assist), mentre a Los Angeles non bastano i 23 punti di Gasol, i 21 e 10 assist di Bryant ed i 20 e 10 rimbalzi di Odom.

    Risultati NBA del 19 gennaio 2011

    Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 98-106
    Cle
    Jamison 23, Sessions 19, Gibson 16, Hickson 16
    Pho Hill 27, Frye 18, Gortat 16

    New Jersey Nets-Utah Jazz 103-95
    N.J.
    Lopez 20, Vujacic 15, Harris 14
    Uta Jefferson 21, Williams 20, Kirilenko 17

    Orlando Magic-Philadelphia 76ers 99-98 (overtime)
    Orl
    Anderson 20, Howard 18, Nelson 16
    Phi Williams 19, Young 17, Holiday 16

    Boston Celtics-Detroit Pistons 86-82
    Bos
    Pierce 22, Shaquille O’Neal 12, Davis 11, Garnett 11
    Det Stuckey 15, Monroe 13, Prince 13

    Milwaukee Bucks-Washington Wizards 100-87
    Mil
    Dooling 23, Maggette 21, Boykins 19
    Was Blatche 23, Young 21, Wall 10

    New Orleans Hornets-Memphis Grizzlies 103-102 (overtime)
    N.O.
    Paul 20, West 19, Thornton 17
    Mem Conley 22, Gay 22, Randolph 17

    Houston Rockets-New York Knicks 104-89
    Hou
    Martin 21, Lowry 18, Budinger 13, Scola 13
    N.Y. Stoudemire 25, Felton 14, Douglas 13

    San Antonio Spurs-Toronto Raptors 104-95
    S.A.
    Ginobili 23, Blair 22, Parker 17
    Tor DeRozan 28, Bargnani 14, Calderon 14

    Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 90-94 (overtime)
    Sac Udrih 20, Evans 16, Dalembert 15
    Por Batum 24, Aldridge 23, Miller 20

    Golden State Warriors-Indiana Pacers 110-108
    G.S.
    Ellis 36, Lee 21, Dorell Wright 21
    Ind Granger 32, Hansbrough 16, Collison 14, Dunleavy 14

    Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 112-107
    Den
    Anthony 35, Nenè 16, Billups 16
    Okl Westbrook 28, Durant 22, Ibaka 16

    Los Angeles Clippers-Minnesota Timberwolves 126-111
    Cli
    Griffin 29, Gordon 23, Davis 20
    Min Love 26, Beasley 21, Ridnour 16

    Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 109-100
    Dal
    Marion 22, Terry 22, Kidd 21
    Lak Gasol 23, Bryant 21, Odom 20

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