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  • NBA: Lakers OK dopo 3 overtime contro i Suns, vincono Bulls e Blazers

    NBA: Lakers OK dopo 3 overtime contro i Suns, vincono Bulls e Blazers

    3 le partite disputate nella notte NBA.

    Netta affermazione dei Bulls ad Atlanta: incredibile la progressione di Chicago che all’intervallo è avanti di 29 punti e nel quarto periodo raggiunge il massimo vantaggio sul +47! Rose ancora una volta fantastico con una doppia doppia da 30 punti (6/8 da 3) e 10 assist. Deng come al solito molto consistente (27 punti), agli Hawks servono a poco i 20 punti di Teague.

    Netta e facile affermazione dei Blazers sui Wizards: Portland ha il trio Wallace (28 punti), Aldridge (22) e Batum (22) che mette assieme qualcosa come 72 punti, solo 4 in meno dell’intera squadra di Washington! Incredibile la prestazione nelle palle perse degli ospiti che arriva fino a 27 turnover.

    Partita leggendaria allo Staples Center di Los Angeles dove i Lakers si impongono sui Suns dopo 3 overtime! Partita che sembra chiusa nel terzo quarto quando i gialloviola toccano il +19 grazie a Bryant (67-86), ma il ritorno in pista di Phoenix arriva da quel momento in poi: Hill a 32 secondi dalla fine pareggia il match a quota 112 con una gran tripla, Bryant sbaglia per i Lakers nell’azione successiva ma Carter non approfitta dell’ultimo tiro per gli ospiti e si va così al primo overtime. Artest ad 1 minuto e mezzo dalla sirena sembra spezzare l’equilibrio con la bomba del +3 (116-119) ma un ingenuità allo scadere di Odom su tiro dalla lunga distanza di Frye regala 3 tiri liberi all’ala dei Suns che impatta nuovamente il match (121-121). Nel secondo supplementare ancora Frye sembra portare l’incontro verso gli arancioviola (bomba del 130-128 a 50 secondi dal termine) ma questa volta ad impattare il risultato è Gasol dalla lunetta ad un secondo dal termine. Si va così al terzo prolungamento e a chiudere la pratica ci pensa Bryant con 2 numeri di alta scuola (tiro da 3 e poi canestro del +4). Termina 139-137, brividi per i Lakers ma onore a questi Suns che meriterebbero un posto nei playoff in questa stagione. Mattatore del match, indubbiamente Kobe Bryant che chiude con una tripla doppia sfiorata da 42 punti, 12 rimbalzi e 9 assist, doppie doppie per Gasol (24 punti e 13 rimbalzi) ed Odom (29+16), bene anche Artest che contribuisce con 18 punti. Per i Suns incredibili Frye (32 punti e 14 rimbalzi) e Nash (19 punti e 20 assist). Ottimo l’apporto anche di Gortat con 24 punti e 16 rimbalzi. Non bastano a Phoenix i 17 tiri da 3 messi a segno, se la squadra dell’Arizona riuscisse ad entrare tra le prime 8 in vista dei playoff sarà un cliente ostico per tutti quanti.

    Risultati NBA del 22 marzo 2011

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls 81-114
    Atl Teague 20, Smith 14, Horford 14
    Chi Rose 30, Deng 27, Korver 9, Gibson 9

    Portland Trail Blazers-Washington Wizards 111-76
    Por Wallace 28, Aldridge 22, Batum 22
    Was Crawford 12, Seraphin 10, Booker 9, Wall 9

    Los Angeles Lakers-Phoenix Suns 139-137 (3 overtime)
    Lak Bryant 42, Odom 29, Gasol 24
    Pho Frye 32, Gortat 24, Nash 19

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  • NBA: Cadono Bulls, Knicks e Celtics, vittorie per Lakers, Spurs, Heat e Thunder

    NBA: Cadono Bulls, Knicks e Celtics, vittorie per Lakers, Spurs, Heat e Thunder

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    Vittoria a sorpresa (in overtime) per i Pacers sui Bulls: Indiana è guidata da Hansbrough con 29 punti e 12 rimbalzi, a Chicago non basta un super Rose (che impatta la gara a quota 102 nei regolamentari con 3 liberi) da 42 punti. Interrotta la serie di 8 vittorie consecutive dei Bulls.

    Jameer Nelson regala il successo ai Magic sui Nuggets di Danilo Gallinari (rientro più che discreto per lui con 17 punti e 6 rimbalzi): il playmaker di Orlando (13 punti) segna sulla sirena finale il canestro decisivo che manda KO Denver. Howard inarrestabile con 16 punti, 18 rimbalzi e 5 stoppate, dall’altra parte brilla Chandler con 20 punti.

    Finalmente un successo per i Raptors di Andrea Bargnani che con 33 punti stende i Wizards di un ottimo John Wall (21 punti).

    Vittoria esterna per gli Heat sul campo di Atlanta: super Lebron James piazza 43 punti, serata negativa invece per gli Hawks che raccolgono veramente poco dal quintetto di partenza.

    New York continua il suo trend negativo con i team con record perdente e cade a Detroit: orrenda la prova di Anthony con soli 6 punti, 20 a testa invece per Stoudemire e Douglas che non servono al cospetto dei 16 di Prince, dei 14 di Villanueva e dei 13 del redivivo Wilcox.

    Prova superata per i giovani Thunder che hanno la meglio sui Bobcats grazie ai 25 punti di Kevin Durant, ai 21 di James Harden ed ai 18 di Russell Westbrook. Jackson guida i suoi con 18 punti ma sono largamente insufficienti al cospetto di Oklahoma City.

    San Antonio espugna Dallas ed è ad un soffio dalla matematica certezza del primo posto nella Western Conference (e anche dell’intera Lega) grazie alla prova dei suoi Big Three che confezionano 80 punti sui 97 totali di squadra: Parker ne mette 33, Ginobili 25 e Duncan 22, ai Mavs non bastano i 23 di Dirk Nowitzki.

    Altro crollo dei Celtics, questa volta a Houston, che ringrazia il suo leader Martin (25 punti) per la prestigiosa vittoria che mantiene i Rockets in corsa per i playoff. Male tutto il quintetto di Boston, dalla panchina si salva solo Jeff Green con 17 punti.

    Successo importante per i Bucks che mantengono aperto il discorso sulla post season ad Est. Delfino (26 punti) e Salmons (25) mattatori dell’incontro, ai Nets non bastano i 25 di Lopez ed i 18 di Williams.

    Phoenix non sbaglia e coglie una fondamentale affermazione contro i Warriors traditi da Ellis (solo 8 punti) ma con un Wright da urlo (30 punti). I Suns portano 5 uomini in doppia cifra tra cui spiccano Gortat con 18 punti e Frye, Nash ed Hill con 17.

    Facile vittoria fuori casa per i Sixers che scavalcano i Knicks in classifica: a Sacramento sono Holiday (15 punti), Williams (14) ed Iguodala (13) a guidare Philadelphia, per i Kings brilla il solito Cousins con 19 punti e 12 rimbalzi.

    Grazie alla sconfitta dei Mavericks i Lakers si portano al secondo posto della Western Conference: Gasol sugli scudi con 25 punti, Bryant ne firma 18, ai Timberwolves non basta la generosa prestazione di Wes Johnson da 29 punti e la solita doppia doppia di Kevin Love da 15 punti e 13 rimbalzi.

    Risultati NBA del 18 marzo 2011

    Indiana Pacers-Chicago Bulls 115-108 (overtime)
    Ind Hansbrough 29, Granger 19, Collison 17
    Chi Rose 42, Deng 21, Noah 17

    Orlando Magic-Denver Nuggets 85-82
    Orl Howard 16, Turkoglu 15, Bass 13, Jason Richardson 13, Nelson 13
    Den Chandler 20, Gallinari 17, Nenè 14

    Toronto Raptors-Washington Wizards 116-107
    Tor Bargnani 33, DeRozan 30, Calderon 17
    Was Booker 26, Crawford 25, Wall 21

    Atlanta Hawks-Miami Heat 85-106
    Atl Williams 15, Wilkins 14, Teague 13
    Mia James 43, Bosh 17, Wade 14

    Detroit Pistons-New York Knicks 99-95
    Det Prince 16, Villanueva 14, Wilcox 13
    N.Y. Stoudemire 20, Douglas 20, Shawne Williams 17

    Oklahoma City Thunder-Charlotte Bobcats 99-82
    Okl Durant 25, Harden 21, Westbrook 18
    Cha Jackson 18, Diaw 13, Cunningham 10

    Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 91-97
    Dal Nowitzki 23, Terry 19, Marion 13, Barea 13
    S.A. Parker 33, Ginobili 25, Duncan 22

    Houston Rockets-Boston Celtics 93-77
    Hou Martin 25, Lowry 20, Patterson 18
    Bos Green 17, Davis 16, Garnett 11

    Milwaukee Bucks-New Jersey Nets 110-95
    Mil Delfino 26, Salmons 25, Jennings 16
    N.J. Lopez 25, Williams 18, Humpries 10

    Phoenix Suns-Golden State Warriors 108-97
    Pho Gortat 18, Nash 17, Hill 17, Frye 17
    G.S. Wright 30, Lee 16, Curry 15

    Sacramento Kings-Philadelphia 76ers 80-102
    Sac Cousins 19, Casspi 14, Udrih 13
    Phi Holiday 15, Williams 14, Iguodala 13

    Los Angeles Lakers- Minnesota Timberwolves 106-98
    Lak Gasol 25, Bryant 18, Brown 14
    Min Johnson 29, Beasley 18, Love 15

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  • NBA: I Pacers ri-affondano i Knicks, cade Dallas, Bulls primi ad Est

    NBA: I Pacers ri-affondano i Knicks, cade Dallas, Bulls primi ad Est

    4 le partite disputate nella notte NBA.

    Gli Atlanta Hawks battono in scioltezza i Milwaukee Bucks grazie alla gran serata di Joe Johnson che mette a referto 36 punti ed alla doppia doppia di Josh Smith (17 punti e 14 rimbalzi). Milwaukee si aggrappa a Bogut (21 punti e 13 rimbalzi) ma ovviamente un solo giocatore non può bastare.

    Indiana torna a battere i Knicks, questa volta in casa dopo l’affermazione di 2 giorni fa al Madison. E’ Danny Granger (26 punti) a decidere la partita a 3 decimi di secondo dalla fine con il tiro che regala il 119-117 finale. Altra grande prestazione di Hansbrough da 30 punti (dopo i 29 messi a New York). Per i Knicks invece tanti problemi (in primis la difesa) con Anthony che segna 29 punti e Stoudemire 21.

    I Bulls si prendono il primo posto della Eastern Conference battendo i Wizards e scavalcando così i Celtics reduci da un periodo altalenante. Rose mette un altro tassello sulla sua candidatura ad M.V.P. della regular season trascinando i suoi con 23 punti. Washington cade ancora in trasferta (1-30 il record) e non serve l’incredibile tripla doppia di McGee che segna 11 punti, prende 12 rimbalzi e stoppa gli avversari per ben 12 volte.

    Aldridge porta i suoi Blazers al successo sui Mavericks con 30 punti segnati. La sconfitta costa cara a Dallas che viene superata in classifica dai Lakers al secondo posto della Western Conference. Nowitzki segna 28 punti ed 11 rimbalzi ma non è sufficiente a garantire la vittoria. Per i Blazers invece anche 21 punti di un ritrovato Brandon Roy

    Risultati NBA del 15 marzo 2011

    Atlanta Hawks-Milwaukee Bucks 110-85
    Atl Johnson 36, Smith 17, Williams 16
    Mil Bogut 21, Delfino 13, Maggette 11

    Indiana Pacers-New York Knicks 119-117
    Ind Hansbrough 30, Granger 26, Collison 24
    N.Y. Anthony 29, Stoudemire 21, Douglas 17, Fields 17

    Chicago Bulls-Washington Wizards 98-79
    Chi Rose 23, Deng 20, Bogans 17
    Was Crawford 27, Wall 17, Yi 14

    Portland Trail Blazers-Dallas Mavericks 104-101
    Por Aldridge 30, Roy 21, Matthews 18
    Dal Nowitzki 28, Marion 18, Beaubois 16

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  • NBA: Suns di misura, bene Celtics e Bulls

    NBA: Suns di misura, bene Celtics e Bulls

    5 le partite disputate nella notte NBA.

    I Suns battono i Nets e continuano la rincorsa all’ottavo posto playoff ad Ovest. Partita quasi buttata via dagli ospiti con Morrow letteralmente scatenato negli ultimi 20 secondi che con 9 punti (2 bombe e 3 tiri liberi) ricuce tutto il gap da Phoenix. Addirittura sul 96 pari (dopo i liberi di Morrow) Grant Hill commette infrazione sulla rimessa e regala gli ultimi 2,5 secondi ai padroni di casa che però sbagliano l’ultimo tiro. Ai supplementari però è ancora Channing Frye (come nell’ultima partita contro i Pacers) che con un tiro da 3 regala il 104-103 ai suoi compagni con 6 secondi rimanenti. Ultimo tiro per Deron williams che sbaglia, il tiro viene corretto da Humpries che segna ma il tempo era ormai scaduto. Beffa per i Nets, vittoria per i Suns. Morrow segna 22 punti, Brook Lopez aggiunge 28 punti e 10 rimbalzi e vince il duello personale con il gemello Robin (14 punti), Gortat ne mette 17, Nash 10 e 15 assist.

    Tutto facile per i Bulls che sbancano il parquet dei Wizards e si portano a ridosso dei Miami Heat per il secondo posto nella Eastern Conference. Mattatori Deng e Rose con 21 punti a testa, Noah ne aggiunge 19 con 11 rimbalzi, doppia doppia per Boozer da 12 punti e 10 rimbalzi. Washington annichilita, emergono Blatche e Young rispettivamente con 15 e 14 punti.

    Pur privi di Danilo Gallinari (microfrattura all’alluce, out per una decina di giorni) i Nuggets battono i sempre ostici Atlanta Hawks grazie alle prestazioni di J.R. Smith (19 punti) e dei nuovi Felton (16 punti) e Chandler (15). Non bastano agli ospiti i 22 punti di Johnson ed i 21 e 16 rimbalzi di Horford.

    Sesta sconfitta consecutiva per i Jazz in casa (non accadeva dal lontano 1982!) che si inchinano al cospetto dei Boston Celtics. Grande Ray Allen (5 triple, 25 punti alla fine), Pierce ne aggiunge 21, Garnett 16 e 14 rimbalzi e Rondo 18 ed 11 assist. Buon esordio per Krstic (11 punti) mentre non brilla Jeff Green (5 punti). A Utah non bastano i 28 punti e 19 rimbalzi dell’ex Jefferson ed i 19 di Harris.

    Il derby californiano tra Kings e Clippers va a Sacramento che ringrazia un sontuoso Marcus Thornton da 29 punti. Non servono a nulla i 27 punti e 12 rimbalzi di Blake Griffin, i 23 di Foye e i 16 del neo acquisto Mo Williams per Los Angeles. Pessimo bilancio per i Clips lontano dal loro parquet (5 vittorie a fronte di 25 sconfitte).

    Risultati NBA del 28 febbraio 2011

    New Jersey Nets-Phoenix Suns 103-104
    N.J.
    Brook Lopez 28, Morrow 22, Humpries 16
    Pho Gortet 17, Warrick 16, Robin Lopez 14

    Washington Wizards-Chicago Bulls 77-105
    Was
    Blatche 15, Young 14, Howard 10
    Chi Rose 21, Deng 21, Noah 19

    Denver Nuggets-Atlanta Hawks 100-90
    Den
    Smith 19, Felton 16, Chandler 15
    Atl Johnson 22, Horford 21, Williams 13

    Utah Jazz-Boston Celtics 102-107
    Uta
    Jefferson 28, Harris 19, Kirilenko 18
    Bos Allen 25, Pierce 21, Rondo 18

    Sacramento Kings-Los Angeles Clippers 105-99
    Sac
    Thornton 29, Udrih 19, Casspi 15
    Cli Griffin 27, Foye 23, Williams 16

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  • NBA: Baron Davis va a Cleveland, Hinrich ad Atlanta

    NBA: Baron Davis va a Cleveland, Hinrich ad Atlanta

    Altri 3 scambi conclusi nelle ultime ore in NBA.

    Gli Atlanta Hawks ed i Washington Wizards si sono accordati per una multi-trade che prevede l’arrivo in Georgia di Kirk Hinrich ed Hilton Armstrong in cambio di Mike Bibby, Maurice Evans, Jordan Crawford ed una prima scelta.

    Si muovono anche i Cavaliers che scambiano il playmaker Maurice Williams e l’ala Jamario Moon, in cambio di Baron Davis ed una prima scelta non protetta del draft del 2011 ai Los Angeles Clippers.

    Concluso anche lo scambio tra Hornets e Kings: in Louisiana arriva l’ala Carl Landry, in California va invece Marcus Thirnton (che libera così ancora più spazio e minuti per il nostro Marco Belinelli).

    Restano 3 ore alla chiusura ma ci sono ancora tantissime voci: Hawks interessati a cedere Marvin Willimas, New Orleans punta a cedere Banks (meglio se per una guardia dopo l’addio di Thornton, come già riportato), ambitissimo Gerald Wallace che sarebbe molto vicino ai Portland Trail Blazers: ai Bobcats potrebbero andare Przybilla più 1 o 2 giocatori tra Camby, Miller ed Oden; potrebbe essere coinvolto aanche un altro giocatore dei Bobcats (D.J. Augustin?) nel caso in cui partissero Miller e Camby in accoppiata (oltre al solito Przbylla). I Cavaliers però proveranno fino alla fine ad inserirsi nella trattativa proprio per Wallace.
    Gli Utah Jazz potrebbero compiere altri movimenti dopo l’addio di Deron Williams. I Jazz avrebbero nel mirino Zach Randolph (che interessa anche ai Magic) più uno tra O.J. Mayo e Thabeet (dei Memphis Grizzlies) in cambio di Kirilenko e Millsap. I Jazz hanno ricevuto molte richieste per Millsap nelle ultime ore e stanno valutando l’opportunità di cedere l’ala grande per prendere una shooting guard di grande livello visto che Raja Bell (che comunque fino ad ora ha deluso le aspettative) potrebbe passare ai Timberwolves in cambio del playmaker Jonny Flynn (che Minnesota sta cercando di offrire ad almeno 10 squadre).
    Gli Heat di James, Wade e Bosh per rinforzarsi sotto canestro avrebbero proposto Mike Miller, ala dalle ottime doti balistiche, ai Dallas Mavericks in cambio di Brendan Haywood. Dallas però al momento ha rifiutato la proposta.
    La trattativa per portare Courtney Lee ai Bulls si starebbe arenando per la richiesta da parte dei Rockets di inserire Omer Asik nella trade: il turco è molto stimato dallo staff manageriale di Chicago. Raymond Felton pare sia destinato a restare invece ai Nuggets dopo il suo arrivo nell’affare Anthony di qualche giorno fa assieme a Gallinari. Così come Yao Ming non dovrebbe lasciare i Rockets (molte le voci di squadre disposte a svenarsi per il suo contratto in scadenza da 17 milioni di dollari).
    Molte richieste per Ramon Sessions con Kings e Rockets (nel caso in cui Brooks salutasse il Texas) che sono in prima fila. Nate Robinson dei Celtics, dato in partenza verso i Warriors, dovrebbe invecerimanere a Boston.

    Staremo a vedere quali affari in questi ultimi 180 minuti si concretizzeranno!

  • NBA: E’ subito ‘Melo, buona la prima a New York, Bargnani batte i Bulls

    NBA: E’ subito ‘Melo, buona la prima a New York, Bargnani batte i Bulls

    Inizia subito col botto l’avventura di Carmelo Anthony ai Knicks: l’ala arrivata 2 giorni fa in cambio di Gallinari entusiasma immediatamente il pubblico del Madison Square Garden. Nel successo sui Bucks il nuovo numero 7 di New York segna 27 punti con 10 rimbalzi (subito una doppia doppia per lui) guidando i suoi compagni alla vittoria. Bene anche il “gemello” di Anthony, ovvero Stoudemire, con 19 punti ma uscito anzitempo per 6 falli commessi. Buono l’impatto anche per l’altro nuovo arrivato, Billups, che scrive 21 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist, mentre dalla panchina Douglas porta in dote 23 punti. Inutili per Milwaukee i 27 di Salmons. Il nuovo corso dei Knicks (forse in attesa dell’ultimo grande colpo, nella prossima sessione di mercato, che risponde al nome di Chris Paul!) sembra partire col piede giusto.

    Nelle altre partite successo fondamentale di Indiana sui Pistons grazie ad Hansbrough (21 punti e 12 rimbalzidalla panchina) mentre non bastano i 27 punti e 12 rimbalzi del rookie Monroe aDetroit. Vincono facilmente i Sixers contro i Wizards (Holiday 20 punti per Philadelphia, Wall 21 punti, 12 assist e 5 rimbalzi per Washington) mentre i Rockets sbancano Cleveland grazie ai 30 punti a testa di Martin e Budinger. Clamoroso KO interno dei Magic contro i derelitti Kings (che in questo periodo stanno mostrando quantomeno qualcosa di buono): Howard non basta con i suoi 31 punti e 17 rimbalzi.

    Bargnani finalmente ottiene un successo prestigioso battendo i Chicago Bulls di Derrick Rose (32 punti e 10 assist): l’italiano segna 24 punti, al pari del compagno DeRozan e trascina la sua squadra al successo. Impresa sfiorata per i Thunder a San Antonio che cedono di misura solo nel minuto finale: Durant top scorer con 30 punti, Westbrook ne aggiunge 25 ma l’esperienza di squadra degli Spurs è ancora superiore al cospetto della gioventù dei ragazzi di Oklahoma City. Agevole affermazione anche per Memphis a Minnesota e per Dallas su Utah ormai in ricostruzione dopo l’addio di Deron Williams passato ai Nets (leggi l’articolo).

    Phoenix batte Atlanta e mantiene vivo il sogno playoff (6 uomini in doppia cifra per i Suns), Belinelli segna 12 punti nella vittoria dei suoi Hornets sui Clippers di Blake Griffin (21 punti e 13 rimbalzi) mentre è una fatica immane per i Lakers a Portland (i Blazers ritrovano Roy, 5 punti per lui) che sbancano il Rose Garden dopo aver recuperato una situazione semi-disperata nel finale e si impongono in overtime grazie alla serata magica di Bryant che guida la rimonta con 37 punti.

    Risultati NBA del 24 febbraio 2011

    Cleveland Cavaliers-Houston Rockets 119-124
    Indiana Pacers-Detroit Pistons 102-101
    Orlando Magic-Sacramento Kings 105-111
    Toronto Raptors-Chicago Bulls 118-113
    Philadelphia 76ers-Washington Wizards 117-94
    San Antonio Spurs-Oklahoma City Thunder 109-105
    New York Knicks-Milwaukee Bucks 114-108
    Minnesota Timberwolves-Memphis Grizzlies 95-104
    Dallas Mavericks-Utah Jazz 118-99
    Phoenix Suns-Atlanta Hawks 105-97
    New Orleans Hornets-Los Angeles Clippers 98-87
    Portland Trail Blazers-Los Angeles Lakers 101-106 (overtime)

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  • NBA: Impresa Cleveland, battuti i Lakers! Super Bargnani non basta ai Raptors

    NBA: Impresa Cleveland, battuti i Lakers! Super Bargnani non basta ai Raptors

    Clamoroso risultato nelle 12 partite della notte NBA: i Cavaliers, peggiore squadra della Lega, nella storia per il record di sconfitte consecutive, battono i campioni in carica dei Los Angeles Lakers. Vediamo in dettaglio com’è andata.

    Netta affermazione degli Orlando Magic contro i Washington Wizards grazie alla performance da 32 punti, 10 rimbalzi e 3 stoppate di Dwight Howard. Per gli ospiti brilla John Wall con 27 punti.

    Nonostante un Bargnani dirompente con 38 punti (a soli 3 punti dal career hig di 41 messi a segno in una sfida contro i Knicks) i Miami Heat del grande ex Chris Bosh (fischiato sonoramente dai tifosi Raptors) sbancano Toronto. Wade segna 28 punti, Bosh 25 e James 23 con 13 rimbalzi ed 8 assist, ai padroni di casa non bastano quindi le prove di Bargnani (come già detto) che infila anche 5 delle 6 triple tentate e DeRozan che chiude con 24 punti.

    Vittoria agevole anche per i Celtics che battono i Nets grazie ai 31 punti di Paul Pierce e mantengono il miglior record della Eastern Conference alla pausa dell’All Star week end respingendo l’attacco proprio degli Heat di Wade e James.

    Secondo KO di fila per Indiana che cade a Detroit dopo una grande rimonta nell’ultimo quarto ed un pessimo overtime: nonostante le buone prove di Hibbert (29 punti), Granger (28) e McRoberts (15 punti e 12 rimbalzi) i Pacers devono inchinarsi a Prince (autore di 25 punti con 11 rimbalzi) e compagni. Nonostante tutto i playoff sembrano alla portata della squadra di Vogel.

    Un ottima prestazione di Danilo Gallinari aiuta i Knicks ad avere la meglio sui sempre temibili Hawks: l’italiano mette a segno 17 punti e 9 rimbalzi, risultando la “spalla” fondamentale per Stoudemire (23 punti) e Chandler (20). Atlanta, nonostante tutto il quintetto in doppia cifra (Marvin Williams 17, Bibby 15, Smith 14, Johnson 11 ed Horford 12) viene tradita dalla panchina dove l’ex Crawford (solitamente molto produttivo) si ferma a 7 punti con un brutto 3/11 dal campo.

    I Clippers vincono a Minneapolis ed interrompono la striscia di sconfitte esterne. Pur senza Gordon, è l’ex Randy Foye a mettere le cose in chiaro: il playmaker segna 21 punti (sarebbe stato il play perfetto per i T-Wolves in questo momento!) dando una grandissima mano a Blake Griffin (29 punti ma solo 8 rimbalzi al cospetto di Love). Decisivo un altro ex di giornata, Ryan Gomes, autore di 18 punti. Per Minnesota solita doppia doppia di Love da 18 punti e 18 rimbalzi ma l’assenza di Beasley pesa oltremodo per poter portare a casa la vittoria.

    Successo agevole per i Dallas Mavericks sui Sacramento Kings: 20 punti di Jason Kidd e 13 per Rodrigue Beaubois, alla prima gara stagionale dopo la frattura al piede. In ombra Nowitzki (13 punti). Kings ancora privi di Evans, ormai la certezza è Cousins, 16 punti e 12 rimbalzi, ma da solo non può bastare a fermare questi Mavs.

    Buona vittoria esterna dei Sixers a Houston che approfittano della serata storta di Kevin Martin (solo 9 punti con 3/12 dal campo). Sono Lowry (36) e Scola (26 punti e 13 rimbalzi) gli ultimi baluardi per i Rockets ma niente possono contro la sempre straordinaria panchina di Philadelphia che segna 54 punti con 4 giocatori. Holiday è il top scorer con 20 punti, ma decisivi sono Williams e Young che portano dalla seconda unità 19 punti a testa.

    Importante successo dei Nuggets a Milwaukee grazie alla strepitosa prova di Carmelo Anthony da 38 punti e 12 rimbalzi. Salmons prova a reggere la sua squadra quasi da solo ma i suoi 33 punti non bastano ad evitare il KO.

    Altro tonfo per i Jazz, che vengono battuti in casa dai Warriors grazie ad uno strepitoso Monta Ellis da 35 punti ed ora sono fuori dalla post season, scavalcati dai Grizzlies e teoricamente anche dai Suns. Pericolosa involuzione della squadra di Salt Lake City che nonostante il quartetto Jefferson (23 punti ed 11 rimbalzi), Millsap (22), Miles (20) e Deron Williams (18 punti, 11 assist e 7 rimbalzi) non riceve nessun apporto dalla panchina che contribuisce solo con 12 punti (con 4 giocatori!) sui 100 segnati in totale. Utah ancora senza vittorie (0-3) dopo l’addio di coach Jerry Sloan.

    Nuova sconfitta per gli Hornets di Belinelli (0 punti, 0/1 dal campo in appena 5 minuti di gioco) che cadono a Portland. E’ un grande LaMarcus Aldridge con 34 punti a guidare la rimonta nel quarto periodo dei Blazers, con Matthews che ne aggiunge 24. A New Orleans non bastano i 27 punti di West ed i 24 di Green, male Chris Paul, solo 8 punti, con 5 assist e 4 palle perse.

    Ma il risultato del giorno è la clamorosa debacle dei campioni NBA in carica dei Los Angeles Lakers contro la peggiore squadra della Lega, i Cleveland Cavaliers, che in stagione si sono fatti conoscere per le 26 sconfitte consecutive e che hanno scritto il proprio nome nell’album dei record (in negativo). Inspiegabile crollo dei gialloviola sotto i colpi di Ramon Sessions (32 punti), Antawn Jamison (19), Parker (18) ed Hickson (13). Per i Lakers ci sono 30 punti di Gasol con ben 20 rimbalzi, delude Bryant che mette 17 punti e prende 12 rimbalzi ma “sparacchia” malamente dal campo con un orribile 8/24 e aggiunge ben 7 palle perse. Un tour di trasferte che si preannunciava trionfale dopo l’iniziale 4-0 (vittoria anche a Boston) si è trasformato in un incubo con le successive 3 sconfitte di fila! Evidentemente a Los Angeles aspettano solo i playoff per poter dare il meglio, unica spiegazione plausibile dopo un crollo come quello di ieri notte! Piccola soddisfazione invece per i Cavs in una stagione di ricostruzione come questa dopo l’abbandono di LeBron James. Evitato anche l’incubo di non terminare la stagione in doppia cifra di vittorie visto che quella contro i Lakers è stata la decima affermazione stagionale.

    Risultati NBA del 16 febbraio 2011

    Orlando Magic-Washington Wizards 101-76
    Orl
    Howard 32, Richardson 16, Bass 15
    Was Wall 27, Blatche 15, Hinrich 10

    Toronto Raptors-Miami Heat 95-103
    Tor
    Bargnani 38, DeRozan 24, Davis 8
    Mia Wade 28, Bosh 25, James 23

    Boston Celtics-New Jersey Nets 94-80
    Bos
    Pierce 31, Garnett 14, Allen 12
    N.J. Lopez 18, Harris 16, Morrow 14

    Detroit Pistons-Indiana Pacers 115-109 (overtime)
    Det
    Prince 25, Stuckey 18, Gordon 16
    Ind Hibbert 29, Granger 28, McRoberts 15

    New York Knicks-Atlanta Hawks 102-90
    N.Y.
    Stoudemire 23, Chandler 20, Gallinari 17
    Atl Williams 17, Bibby 15, Smith 14

    Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers 90-98
    Min
    Love 18, Ellington 18, Milicic 12
    Cli Griffin 29, Foye 21, Gomes 18

    Dallas Mavericks-Sacramento Kings 116-100
    Dal
    Kidd 20, Marion 14, Beaubois 13, Nowitzki 13
    Sac Taylor 17, Cousins 16, Udrih 16, Greene 16

    Houston Rockets-Philadelphia 76ers 105-114
    Hou
    Lowry 36, Scola 26, Patterson 10
    Phi Holiday 20, Williams 19, Young 19

    Milwaukee Bucks-Denver Nuggets 87-94
    Mil
    Salmons 33, Maggette 16, Delfino 12
    Den Anthony 38, Billups 20, Martin 11

    Utah Jazz-Golden State Warriors 100-107
    Uta
    Jefferson 23, Millsap 22, Miles 20
    G.S. Ellis 35, Dorell Wright 22, Reggie Williams 15

    Portland Trail Blazers-New Orleans Hornets 103-96
    Por
    Aldridge 34, Matthews 24, Miller 18
    N.O. West 27, Green 24, Ariza 16

    Cleveland Cavaliers-Los Angeles Lakers 104-99
    Cle
    Sessions 32, Jamison 19, Parker 18
    Lak Gasol 30, Fisher 19, Bryant 17

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  • NBA: Miami si inchina a Boston, i Magic schiantano i Lakers

    NBA: Miami si inchina a Boston, i Magic schiantano i Lakers

    8 le gare disputate nella notte NBA.

    Terza sconfitta in 3 gare giocate in stagione per gli Heat contro i Celtics. Tripla doppia per Rondo da 11 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, Garnett (19 punti) e Davis (16) sopperiscono alla brutta serata di capitan Paul Pierce (1 punto, 0/10 dal campo). A Miami non bastano i 24 punti e 10 rimbalzi di Bosh, i 22 di James ed i 16 di Wade (anche se con 17 tiri presi).

    Un immenso Dwight Howard (31 punti, 13 rimbalzi e 3 stoppate) trascina i Magic alla vittoria sui Lakers. Tra i gialloviola bene Bynum (17 punti), benino Bryant (anche per lui 17), male Gasol (11 punti con 12 tiri dal campo ed apparso sempre in perenne difficoltà contro Howard). Prima sconfitta del tour esterno dei campioni in carica, prossima sfida ora a Charlotte.

    Prima vittoria esterna (finalmente!) dopo 25 tentativi andati a vuoto, per i Wizards che sbancano Cleveland. A fare la voce grossa il duo Young (31 punti) Wall (doppia doppia da 19 punti e 14 assist). Ai padroni di casa servono a poco i 21 punti di Jamison e i 16 punti e 13 rimbalzi di Hickson.

    Importante successo dei Blazers a Detroit guidati dai 36 punti di Aldridge e dai 26 di Matthews. I Pistons subiscono la 14esima sconfitta casalinga della stagione nonostante una panchina da 57 punti (Gordon ne mette 18).

    Andrea Bargnani mette a referto 27 punti ed i Raptors battono i Clippers di Griffin (21 punti e 15 rimbalzi). Per i canadesi bene anche DeRozan (17 punti), Calderon (10 punti ed 11 assist) ed il rookie Ed Davis (13 punti e 14 rimbalzi). Disastroso il tour esterno dei Clippers, che hanno perso sia con Cleveland che con Toronto, le 2 squadre peggiori della Eastern Conference.

    I Memphis Grizzlies timbrano la 30esima vittoria in stagione e restano ampiamente in gioco per una posto nei playoff. La vittoria sui Nuggets porta la firma di Rudy Gay (23 punti) e di Arthur che dalla panchina porta 24 punti con 8/11 dal campo. Per Denver il solito Anthony (28 punti) ed una difesa che concede il 55% agli avversari.

    Brutto KO interno per i Phoenix Suns che cedono ai Kings di Evans (21 punti) che dominano sotto canestro (51 rimbalzi, di cui 18 offensivi, pur senza il centro titolare Cousins, contro i soli 36 di Phoenix) e colgono il sesto successo esterno della stagione. Buona gara anche per il duo Landry-Greene che porta 39 punti dalla panchina in combinata. A nulla serve per i Suns la prestazione di Nash (22 punti e ben 18 assist) e di Gortat (20 punti e 12 rimbalzi).

    Cadono anche i Thunder contro i Warriors: Il trio Curry (23 punti e 13 assist) Ellis (33 punti) e Lee (23 punti e 19 rimbalzi) ha la meglio sul duo Durant (29 punti) Westbrook 21. Per Oklahoma City sconfitta evitabile, ora si allontanano sempre di più Mavericks e Lakers nella corsa al secondo posto della Western Conference.

    Risultati NBA del 13 febbraio 2011

    Boston Celtics-Miami Heat 85-82
    Bos
    Garnett 19, Davis 16, Allen 15
    Mia Bosh 24, James 22, Wade 16

    Orlando Magic-Los Angeles Lakers 89-75
    Orl
    Howard 31, Richardson 12, Anderson 9, Turkoglu 9
    Lak Bynum 17, Bryant 17, Odom 15

    Cleveland Cavaliers-Washington Wizards 100-115
    Cle
    Jamison 21, Hickson 16, Sessions 14
    Was Young 31, Wall 19, Blatche 17, Hinrich 17

    Detroit Pistons-Portland Trail Blazers 100-105
    Det
    Gordon 18, McGrady 16, Bynum 15
    Por Aldridge 36, Matthews 26, Miller 15

    Toronto Raptors-Los Angeles Clippers 98-93
    Tor
    Bargnani 27, DeRozan 17, Ed Davis 13
    Cli Griffin 21, Baron Davis 20, Cook 17

    Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 116-108
    Mem
    Arthur 24, Gay 23, Conley 17, Allen 17
    Den Anthony 28, Smith 14, Lawson 14, Nenè 14

    Phoenix Suns-Sacramento Kings 108-113
    Pho
    Nash 22, Gortat 2o, Frye 15
    Sac Evans 21, Landry 20, Greene 19

    Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder 100-94
    G.S.
    Ellis 33, Curry 23, Lee 23
    Okl Durant 29, Westbrook 21, Green 12

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  • NBA: Gallinari e Belinelli in ombra, i Thunder beffano Sacramento

    NBA: Gallinari e Belinelli in ombra, i Thunder beffano Sacramento

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    Charlotte espugna Atlanta dopo una rimonta pazzesca: i Bobcats sono sotto 51-29 a poco più di 2 minuti dalla fine del primo tempo ma riescono con tenacia a riportarsi in partita e mettono la testa avanti (80-79) a 5 minuti dalla fine del match. La gara da quel momento in poi viene giocata punto a punto con Joe Johnson che sbaglia il tiro della possibile vittoria a 5 secondi dalla fine. L’ultimo possesso Charlotte è gestito da Stephen Jackson che a tempo scaduto rilascia un tiro imprendibile che si deposita nel canestro degli Hawks e regala il successo agli ospiti. Sono 32 i punti per la guardia dei ‘Cats, bene Livingston (dalla panchina 22 punti) e Wallace (16 punti, 13 rimbalzi e 7 assist). Ad Atlanta non bastano i 18 punti e 6 rimbalzi di Josh Smith ed i 16 punti e 10 rimbalzi di Horford.

    Gallinari non brilla contro i Nets (solo 7 punti, giornata no testimoniata dalla super stoppata che Favors gli rifila nel primo quarto) ma i Knicks, pur privi di Stoudemire battono New Jersey. E’ Chandler a trascinare la sua squadra con 21 punti, ben assistito da Douglas (19). Ai padroni di casa non basta la coppia Harris-Lopez (rispettivamente 22 e 19 punti).

    Si rialza subito San Antonio dopo la brutta sconfitta di ieri a Philadelphia: gli Spurs vincono a Washington grazie alle seconde linee, Hill segna 18 punti, Neal 16. Per gli Spurs arriva la 45esima vittoria stagionale che li consacra ancora una volta miglior squadra della Lega.

    Buon momento di forma per i Sixers, ormai in dirittura d’arrivo a quota 50%. Philadelphia porta ben 7 uomini in doppia cifra (Young 18, Meeks 16, Iguodala 15, Williams 13, Brand e Hawes 12, Holiday 10) e per poco non arriva anche l’ottavo visto che il rookie Turner (finalmente tonico dopo un brutto periodo) segna 9 punti con 8 rimbalzi e 4 assist. Timberwolves che vedono il solito Love come miglior giocatore a quota 16 punti e 13 rimbalzi.

    Chicago si conferma terza forza della Eastern Conference e va a vincere a New Orleans guidata da un Rose da 23 punti. Per gli Hornets male Belinelli (solo 2 punti dalla panchina) mentre non bastano i 24 di Thornton. Da segnalare che con il recupero di Noah (previsto dopo l’All Star Game della prossima settimana) i Bulls saranno da tenere d’occhio.

    Ancora un derby texano perso per i Rockets che si arrendono al cospetto dei Mavericks. Dallas domina la partita anche oltre 20 punti di vantaggio nel terzo quarto) ma nell’ultimo periodo si assiste alla furiosa rimonta dei padroni di casa che arrivano fino al -5 (95-90 a 3 minuti dalla fine) ma vengono poi respinti nuovamente indietro dai Mavs nel minuto finale. Il redivivio Stojakovic e Nowitzki (22 punti a testa) sono i top scorer di Dallas mentre a Houston servono poco i 26 punti di Lowry.

    Ancora una vittoria per Indiana che espugna il parquet dei Bucks grazie ad uno straordinario quarto periodo di Granger che infila 14 dei suoi 30 punti totali. Bene Collison (22 punti), Hibbert (13) e primi lampi di classe dalla panchina per il rookie Paul George (11 punti). Milwaukee ha in Delfino, con 21 punti, il miglior giocatore ma viene tradita in blocco da tutto lo starting five poco produttivo.

    I Thunder sbancano Sacramento grazie ai 35 punti di Durant ed ai 22 di Westbrook. Evans mette 30 punti con 9 rimbalzi e 4 assist per i padroni di casa ma dopo i 2 errori di Durant dalla lunetta (risultato fermo sul 99-97) sbaglia l’ultimo tiro del possibile sorpasso prendendo il ferro.

    Risultati NBA del 12 febbraio 2011

    Atlanta Hawks-Charlotte Bobcats 86-88
    Atl
    Smith 28, Horford 16, Bibby 11, Johnson 11
    Cha Jackson 32, Livingston 22, Wallace 16

    New Jersey Nets-New York Knicks 95-105
    N.J.
    Harris 22, Lopez 19, Vujacic 15
    N.Y. Chandler 21, Douglas 19, Fields 14

    Washington Wizards-San Antonio Spurs 94-118
    Was
    Blatche 16, Martin 16, McGee 14
    S.A. Parker 18, Hill 18, Neal 16

    Minnesota Timberwolves-Philadelphia 76ers 87-107
    Min
    Love 16, Brewer 15, Ridnour 13
    Phi Young 18, Meeks 16, Iguodala 15

    New Orleans Hornets-Chicago Bulls 88-97
    N.O.
    Thornton 24, West 17, Paul 15
    Chi Rose 23, Boozer 17, Deng 14

    Houston Rockets-Dallas Mavericks 102-106
    Hou
    Lowry 26, Martin 17, Battier 14
    Dal Stojakovic 22, Nowitzki 22, Marion 14

    Milwaukee Bucks-Indiana Pacers 97-103
    Mil
    Delfino 21, Dooling 13, Boykins 11
    Ind Granger 30, Collison 22, Hibbert 13

    Sacramento Kings-Oklahoma City Thunder 97-99
    Sac
    Evans 30, Casspi 14, Cousins 14
    Okl Durant 35, Westbrook 22, Harden 11

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Buone prove per Bargnani, Gallinari e Belinelli ma Raptors, Knicks e Hornets perdono

    NBA: Buone prove per Bargnani, Gallinari e Belinelli ma Raptors, Knicks e Hornets perdono

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    26esima sconfitta consecutiva per i Cavs, in casa contro i Pistons, si allunga la striscia record negativa nonostante le prove di Jamison (22 punti), Sessions (20 punti e 12 assist) ed Hickson (18 punti e 15 rimbalzi). A guidare Detroit è Stuckey che dalla panchina piazza 22 punti.

    Indiana conquista il quinto successo nelle ultime 6 gare, trascinata dai 29 punti e 10 rimbalzi di Hibbert e dai 25 punti di Granger. Charlotte opera un grande recupero nell’ultimo quarto portandosi a -1 con il possesso del sorpasso all’ultimo tiro ma Jackson (27 punti) non riesce a concludere lamentando un fallo avversario che gli arbitri non decidono di fischiare. Per i ‘Cats bene anche Wallace con 22 punti.

    Incredibile sconfitta degli Hornets, dopo un overtime, sul campo dei Nets: a 40 secondi dalla fine New Orleans è avanti di 5 ma viene raggiunta da una tripla di Farmar e da una schiacciata di Humpries. West sbaglia l’ultimo tiro e si va al supplementare dove a decidere la gara, giocata punto a punto, è un tiro sfortunatissimo di Chris Paul che, sul 103-101 New Jersey, prima sembra entrare nel canestro ma poi viene incredibilmente sputato fuori! Belinelli parte dalla panchina e segna 17 punti, West ne fa 32 con 15 rimbalzi, mentre per i padroni di casa sono decisivi i 25 punti di Vujacic, i 20 di Lopez e la doppia doppia da 14 punti e 15 rimbalzi di Humpries.

    I Magic espugnano Philadelphia grazie ad una straordinaria prestazione di Dwight Howard da 30 punti e 17 rimbalzi. Non bastano ai Sixers le prove di Williams (23 punti) e di Iguodala (21).

    Gli Spurs, ancora in tour esterno, colgono un’altra vittoria, questa volta a Toronto. Niente da fare per Bargnani (29 punti, ottima prova per lui) e compagni al cospetto della migliore squadra NBA. I Raptors segnano praticamente solo con 3 giocatori, il già citato Bargnani, DeRozan (25 punti) e Barbosa (20) mentre i top scorer di san Antonio sono Blair (28 punti ed 11 rimbalzi), Hill (18 punti) Duncan e Parker (16 punti a testa).

    Buona vittoria per i Wizards, soprattutto per il morale (dopo ben 8 sconfitte di fila) che inguaia la posizione playoff per i Bucks, ora distanti qualche gara dall’ultimo posto disponibile. E’ Nick Young a portare i suoi compagni al successo con 26 punti, mentre Wall gioca a tutto campo segnando 15 punti con 7 rimbalzi e 6 assist. Sempre più in crescendo McGee con una prova da 16 punti e 17 rimbalzi. Agli ospiti non servono a nulla i 20 punti di Jennings.

    Brutta sconfitta al Madison per i Knicks che si devono inchinare ai Clippers di Blake Griffin (21 punti e 6 rimbalzi). Pur privi di Gordon i losangelini hanno in Foye l’arma per battere New York (24 punti con 4/7 da 3 punti). Ai padroni di casa non basta Gallinari (21 punti) e nemmeno Stoudemire (23). Serve riprendere velocemente la corsa per non restare coinvolti nella lotta per le ultime posizioni in vista dei playoff.

    Nuova sconfitta interna per i Jazz che si fanno sorprendere dai Bulls del grande ex Carlos Boozer (14 punti). E’ però Rose a guidare la sua squadra (e a stravincere il duello contro Deron Williams) con 29 punti mentre il rivale si ferma a quota 11 (e 12 assist) ma una prova non al livello del pariruolo di Chicago. Jefferson top scorer con 26 punti per Utah ma è la panchina poco produttiva a condannare i padroni di casa.

    Decima vittoria di fila per i Mavericks che dopo aver sofferto nell’ultima partita contro Cleveland, devono farlo anche contro i Kings. Male Nowitzki (10 punti) ci pensano Terry e Barea a risollevare Dallas (rispettivamente 22 e 20 punti), mentre a Sacramento non bastano le grandi prove di Dalembert (20 punti) di Cousins (19 punti e 15 rimbalzi) e la quasi tripla doppia di Evans da 16 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.

    Pesante sconfitta per i Nuggets ad Oakland: i Warriors sono guidati dal solito Ellis (37 punti), mentre a Denver, priva di Billups, non basta la prestazione di Anthony da 29 punti.

    Risultati NBA del 9 febbraio 2011

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 94-103
    Cle
    Jamison 22, Sessions 20, Hickson 18
    Det Stuckey 22, Bynum 17, Villanueva 13

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 104-103
    Ind
    Hibbert 29, Granger 25, Collison 15
    Cha Jackson 27, Wallace 22, Augustin 14

    New Jersey Nets-New Orleans Hornets 103-101 (overtime)
    N.J.
    Vujacic 25, Lopez 20, Morrow 15
    N.O. West 32, Green 19, Belinelli 17

    Philadelphia 76ers-Orlando Magic 95-99
    Phi
    Williams 23, Iguodala 21, Meeks 17
    Orl Howard 30, Redick 13, Nelson 12, Richardson 12, Anderson 12

    Toronto Raptors-San Antonio Spurs 100-111
    Tor
    Bargnani 29, DeRozan 25, Barbosa 20
    S.A. Blair 28, Hill 18, Parker 16, Duncan 16

    Washington Wizards-Milwaukee Bucks 100-85
    Was
    Young 26, McGee 16, Wall 15, Martin 15
    Mil Jennings 20, Salmons 14, Bogut 12

    New York Knicks-Los Angeles Clippers 108-116
    N.Y.
    Stoudemire 23, Gallinari 21, Mozgov 18
    Cli Foye 24, Griffin 21, Gomes 18

    Utah Jazz-Chicago Bulls 86-91
    Uta
    Jefferson 26, Millsap 20, Kirilenko 13
    Chi Rose 29, Boozer 14, Thomas 8, Deng 8

    Sacramento Kings-Dallas Mavericks 100-102
    Sac
    Dalembert 20, Cousins 19, Evans 16
    Dal Terry 22, Barea 20, Kidd 14

    Golden State Warriors-Denver Nuggets 116-114
    G.S.
    Ellis 37, Dorell Wright 23, Williams 18
    Den Anthony 29, Harrington 18, Nenè 17

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