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  • Calciomercato: Genoa e Napoli tornano su Ledesma. Zapater e Zuniga sul piatto della bilancia

    Christian Ledesma è un giocatore della Lazio, il Tribunale dello Sport ha dato ragione al presidente Lotito questa volta e chi vorrà acquisirne le sue prestazioni dovrà per forza di cose scender a patti con la Lazio. Proprio la conclusione positiva della vertenza ha fatto aumentare le richieste verso l’Inter per l’argentino nel maxi scambio che avrebbe portato Ledesma e Kolarov a Milano in cambio del giovane Khrin e di 7,5 milioni di euro. I nerazzurri pare che si siano defilati dalla trattativa tornando sul portoghese Miguel Veloso e sul dissidente centrocampista argentino pare siano tornati insistentemente Genoa e Napoli.

    Il presidente Preziosi forte di una amicizia con il presidente Lotito dovrebbe avere un canale preferenziale anche in virtù del passaggio di Sergio Floccari nei primi giorni di calciomercato. Il Genoa è pronto a metter sul piatto della bilancia lo spagnolo Alberto Zapater , il mediano che chiede da tempo Davide Ballardini e farebbe coppia in mezzo al campo con il nuovo acquisto Sebastian Eguren in arrivo oggi dal Villareal.

    Su Ledesma è forte anche l’interesse del Napoli, il presidente De Laurentis è smanioso di regalare un rinforzo di qualità a Mazzarri e l’argentino aggiungerebbe qualità al parco di centrocampisti a disposizione del tecnico. A parziale contropartita De Laurentis sarebbe disposto a privarsi di Zuniga chiuso nel Napoli da Maggio.

  • Napoli, il salto di qualità è un rebus: Giuseppe Rossi o Cassano?

    Napoli sogna grazie all’entusiasmo ritrovato dalla cura Mazzarri, la squadra inizia ad avere una propria identità tanto da scalzare, almeno per il momento, big come Juventus e Fiorentina dal piazzamento Champions League. I partenopei di partita in partita dimostrano di non soffrire di vertigini e di potersi giocare le proprie chance fino all’ultima giornata.

    L’ambizioso presidente Aurelio De Laurentis continua però nel suo progetto di costante crescita e al di là del quarto posto la squadra in estate prenderà un ulteriore tassello di qualità per arrivare gradualmente a competere con le big in Italia e non sfigurare in Europa. I rinnovi di Lavezzi e Gargano, l’incedibilità di Hamsik e l’acquisto di Dossena fanno intuire le ambizioni del nuovo Napoli che dal prossimo anno potrebbe aver una nuova stella in attacco.

    La società pare stia pensando ad un acquisto di livello per completare il tridente con Quagliarella e Lavezzi, i nomi più gettonati sono quelli di Giuseppe Rossi che dopo il mondiale in Sud Africa aspirerebbe a tornare in una big di serie A e Antonio Cassano ormai ai ferri corti nella Sampdoria.

    Inutile dire che la concorrenza per arrivare alle due stelle è tanta, sul gioiellino del Villareal ci sono Milan, Inter e Juventus oltre che le big d’Europa mentre Cassano fa gola da sempre a Mourinho per la sua Inter. Per arrivare a Giuseppe Rossi ci vorrebbe un investimento tra i 20/25 milioni di euro ma la sua giovane età e gli ampi margini di miglioramento ne fanno un colpo sicuro e sarebbe più facile da gestire rispetto al barese. A favore di Cassano c’è però la piazza da sempre attratta dalle teste calde capaci di infiammare i tifosi, c’è Walter Mazzarri, l’allenatore che è riuscito a placare l’istinto della Pibe de Bari. Sarà questo il tormentone dei prossimi mesi, ma Napoli è autorizzata a sognare.

    Qual è il miglior acquisto per il Napoli?

    • Antonio Cassano (62%, 47 Voti)
    • Giuseppe Rossi (38%, 29 Voti)

    Totale Votanti: 76

  • Serie A: Napoli e Palermo non si fanno male. I portieri sugli scudi

    Il risultato finale potrebbe far pensare ad una partita con poche emozioni e con le due squadre rinunciatarie per limitare i danni ma cosi non è stato. Napoli e Palermo hanno dato vita ad una partita maschia con continui ribaltamenti di fronte e tenuta sul risultato ad occhiali solo per la bravura dei due portieri. Dopo un buon avvio dei padroni di casa l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Miccoli. Orsato è generoso ad assegnare un rigore ai siciliani ma ci pensa De Sanctis a far giustizia, beccando l’angolo e deviando in angolo. Dal corner è ancora pericoloso il Palermo con Simplicio ma il portiere partenopeo si supera ancora.

    Passati i cinque minuti difficili il Napoli ricomincia a far gioco e con Maggio, Quagliarella e Gargano cerca di impensierire l’ottimo Sirigu, che sbroglia la matassa dimostrando sicurezza. Nella ripresa la squadra di Delio Rossi cala ed è il Napoli a cercar con più voglia la vittoria, Mazzarri le prova tutte spedendo in campo il nuovo arrivato Dossena, poi Hoffer e Cigarini ma il risultato non cambia. Ottima la partita dei due portieri, di Bovo leader della difesa rosanero e Grava attento su Miccoli. E’ pesata l’assenza di Lavezzi da una parte e Liverani dall’altra.

    IL TABELLINO
    NAPOLI-PALERMO 0-0
    Napoli (3-4-2-1):
    De Sanctis; Grava, P.Cannavaro, Rinaudo; Maggio, Gargano, Pazienza (40′ st Cigarini), Aronica (17′ st Dossena); Hamsik, Quagliarella; Denis (34′ st Hoffer sv). A disposizione: Iezzo, Contini, Zuniga, Bogliacino. All.: Mazzarri
    Palermo (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Goian, Bovo, Balzaretti; Bresciano, Nocerino, Migliaccio; Simplicio; Cavani (33′ st Budan), Miccoli (13′ st Pastore). A disposizione: Brichetto, Melinte, Bertolo, Blasi, Hernandez. All.: D.Rossi
    Arbitro: Orsato
    Ammoniti: Rinaudo (N), De Sanctis (N), Nocerino (P), Cavani (P), Migliaccio (P), Bovo (P), Simplicio (P), Quagliarella (N)

    Note: Miccoli (P) si è fatto parare un rigore da De Sanctis al 22′ pt

  • Coppa Italia: Juventus – Napoli 3-0. Del Piero e Diego salvano la panchina di Ferrara

    Negli ottavi di Coppa Italia vittoria della Juventus nel segno di Del Piero e Diego; i bianconeri tornano al successo battendo il Napoli per 3-0 con i due fantasisti che regalano un mezzo sorriso al tecnico Ferrara, in bilico sulla panchina juventina fino a poco prima del fischio d’inizio della gara, e autori rispettivamente di una doppietta e del gol che ha aperto le marcature.
    Era necessaria una prova di carattere, i bianconeri tirano fuori l’orgoglio, ci mettono il cuore e riescono a portare a casa un risultato che può ridare morale alla truppa ma, cosa più importante, si è intravisto un minimo di gioco e di schemi che sono mancati negli ultimi mesi, tenendo bene il campo per tutti i novanta minuti.
    Finalmente si è rivisto un Diego determinante, grintoso e che ha corso molto; buone le giocate con Del Piero soprattutto nel secondo tempo quando la paura di sbagliare nuovamente si è dissolta con la seconda marcatura della partita.
    Nel primo tempo è proprio il brasiliano, schierato vertice alto del rombo di centrocampo ma lasciato libero da Ferrara di svariare sia a destra che a sinistra del campo non concedendo punti di riferimento all’avversario, a portare in vantaggio la Juventus al 24′, con un tiro dal limite dell’area sporcato dal terreno e che ha lasciato immobile il portiere napoletano Iezzo.
    Nella ripresa ci pensa Del Piero a raddoppiare con una conclusione a colpo sicuro nel cuore dell’area di rigore dopo un cross rasoterra ben tagliato di Caceres ma poco prima i bianconeri avevano tremato per una traversa su una bordata di Hamsik dalla distanza; poi il capitano mette il sigillo alla partita realizzando la terza rete su calcio di rigore procurato da Diego.
    Si fermano così a 12 i risultati utili consecutivi del Napoli di Mazzarri che viene eliminato dalla competizione; la Juventus invece va avanti e nei quarti di finale incontrerà l’Inter. Ferrara tira un sospiro di sollievo, l’ombra di Hiddink è un pò più lontana.

    Il tabellino

    JUVENTUS – NAPOLI 3-0
    24′ Diego, 77′ Del Piero, 82’rig. Del Piero
    JUVENTUS (4-4-2): Manninger; Caceres (83′ Zebina), Legrottaglie, Chiellini, Grosso (46′ Grygera); Diego, Salihamidzic, Felipe Melo, De Ceglie; Amauri, Del Piero (85′ Immobile).
    A disposizione: Chimenti, Cannavaro, Esposito, F.Rossi.
    Allenatore: Ferrara.
    NAPOLI (3-4-1-2): Iezzo; Campagnaro (76′ Quagliarella), Rinaudo, Contini; Zuniga, Gargano, Cigarini, Dossena (60′ Hamsik); Datolo; Hoffer (64′ Maggio), Denis.
    A disposizione: Gianello, Cannavaro, Pazienza, Aronica.
    Allenatore: Mazzarri.
    Arbitro: Romeo di Verona
    Ammoniti: Salihamidzic, De Ceglie (J), Cigarini (N)
    Espulsi: Contini (N) per doppia ammonizione

  • Coppa Italia: Juventus – Napoli. Ultima chance per Ferrara?

    Stesera alle 20:30 per gli ottavi di finale di Coppa Italia scenderanno in campo Juventus e Napoli. Destino che può essere beffardo per il tecnico bianconero Ferrara: lui che è un napoletano doc potrebbe chiudere la sua avventura sulla panchina della Juventus in caso di sconfitta contro il Napoli, in cui è cresciuto ed esploso prima di approdare a Torino prima come giocatore e poi come allenatore.
    Per salvare la sua panchina e per scacciare l’ombra di Hiddink che si sta avvicinando sempre di più alla panchina bianconera, Ferrara, oltre al risultato, ha bisogno che la Juventus si esprima al meglio in campo e si renda protagonista di una prestazione convincente, cosa non facile perchè è da inizio stagione che il gioco pare assente.
    Di fronte il Napoli, la squadra più in forma del momento reduce da 12 risultati utili consecutivi che, con Mazzarri in panchina, sta davvero impressionando anche se a Torino stasera si presenterà con le seconde linee, come svelato in conferenza stampa dallo stesso tecnico partenopeo. Buone probabilità di vedere stasera all’esordio con la maglia azzurra il nuovo acquisto Dossena, prelevato dal Liverpool la settimana scorsa e che se non giocherà dall’inizio lo vedremo all’opera a partita in corso.
    Ferrara, che non sa più a che santo votarsi, cambia ancora la disposizione in campo di Diego che verrà dirottato sulla fascia destra di centrocampo consentendo così l’inserimento in attacco di Del Piero che farà coppia con Amauri e con Salihamidzic che verrà scalato, in un ruolo non suo, come centrale di centrocampo. Ultima panchina per Ciro o possibile rilancio bianconero?

    Probabili formazioni JUVENTUS – NAPOLI (ore 20:30)

    JUVENTUS: Manninger; Caceres, Legrottaglie, Chiellini, Grosso; Diego, Salihamidzic, Felipe Melo, De Ceglie; Del Piero, Amauri.
    NAPOLI: Iezzo; Campagnaro, Rinaudo, Contini; Zuniga, Gargano, Cigarini, Aronica; Datolo; Hoffer, Denis.

  • Serie A: Napoli – Sampdoria. Live streaming e probabili formazioni

    Partita emozionante si prospetta quella del San Paolo tra il Napoli di Mazzarri e la Sampdoria di Del Neri. I partenopei da sempre in estasi per i talenti belli e dannati accoglieranno nel migliore dei modi Antonio Cassano ma in campo non ci saranno sconti vista l’importanza della posta in palio. Mazzarri non ha a disposizione ancora Andrea Dossena e dovrebbe schierare sulla sinistra Aronica, nella Sampdoria si rivede Semioli.

    Napoli-Sampdoria
    Napoli (3-4-1-2):
    De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Grava; Maggio, Gargano, Pazienza, Aronica; Hamsik; Quagliarella, Lavezzi. A disposizione: Iezzo, Contini, Zuniga, Datolo, Hoffer, Cigarini, Denis. All.: Mazzarri
    Indisponibili: Bogliacino, Santacroce

    Sampdoria (4-4-2): Castellazzi; Zauri, Gastaldello, M.Rossi, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli, Mannini; Cassano, Pazzini. A disposizione: Fiorillo, Accardi, Lucchini, Padalino, Tissone, Bellucci, Pozzi. All.: Delneri
    Indisponibili: Cacciatore, Franceschini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3 CANALE 4

  • Colpo Napoli: dal Liverpool arriva Dossena. Contratto di quattro anni per il laterale

    Dalle informazioni raccolte da Sky Sport 24 il Napoli ha ingaggiato a titolo definitivo il laterale sinistro del Liverpool Andrea Dossena. Il viaggio Oltremanica del ds Bigon ha avuto successo e con uno sforzo da parte del presidente De Laurentis mister Mazzarri avrà a disposizione il tanto atteso esterno sinistro.

    Dossena era stato da subito in cima ai desideri del patron De Laurentis anche se nelle ultime ore sembrava che in quel ruolo la società avesse deciso di prender Modesto dal Genoa. Alla fine però si è tornati sulla prima scelta e a quanto pare il laterale ex udinese ha firmato un quadriennale mentre al Liverpool andranno 5 milioni di euro. Manca ancora l’ufficialità ma arriverà domani.

  • Calciomercato: tutti i possibili movimenti delle 20 squadre di serie A

    ATALANTA:
    Preso Chevanton Antonio Conte sogna il suo pupillo Guberti ma nella trattativa con la Roma sembra in vantaggio la Samp. Il colpo potrebbe esser Pasquale Foggia ormai non considerato come prima scelta da Ballardini. Difficile arrivare a Basha per le esose richieste del Frosinone più facile invece la trattativa con i cugini dell’Albinoleffe per Ruopolo. E’ tutta da decifrare la posizione di Guarente corteggiato oltre misura dalla Fiorentina, partiranno i giovani Tiboni e Bonaventura. Caserta potrebbe passare alla Reggina in cambio del difensore Valdez.

    BARI: Il ds Perinetti sembra avere le idee chiare e per continuare a stupire è pronto a regalare a Ventura una prima punta e un esterno d’attacco. Per il ruolo di centravanti il sogno è Castillo ma è più probabile l’ingaggio del palermitano Succi per l’esterno dalla Roma arriverà Cerci. Bonucci e Ranocchia difficilmente lascieranno la Puglia a gennaio.

    BOLOGNA:
    Interessa Buscè della Reggina per il centrocampo, si sogna il prestito di Cigarini ma sul napoletano c’è il forte interesse della Lazio. Per la difesa ipotesi Zauri e Natali. L’unico in procinto di poter lasciare Bologna è G.Tedesco con destinazione Torino

    CAGLIARI:
    Per la difesa rimane calda la pista Ariaudo (Juventus), mentre più difficile pare poter arrivare a Mareco (Brescia) e Nainggolan (Piacenza).
    Barone verso Catania, mentre al Torino interessano Brkljaca e Parola. In dubbio anche Larrivey (Cesena?) mentre Sivakov potrebbe andare a farsi le ossa a Brescia

    CATANIA:
    Bogdani e Vantaggiato sono i nomi caldi per il reparto avanzato, per la difesa è pressing sul laziale
    Diakitè a centrocampo si pensa a Cordova del Parma. Potrebbe partire Terlizzi in direzione Reggio Calabria, da valutare la posizione di Ricchiuti mentre resterà fino al termine della stagione Biagianti.

    CHIEVO:
    Hoffer (che prenderà il posto di una punta, andranno via De Paula e Gasparetto, destinati alla serie cadetta); Leon, perchè di Carlo vuole un trequartista di ruolo al posto di Bentivoglio e Pinzi che sono un po’ adattati nel ruolo. Il club gialloblu è in corsa per Marco Pisano, terzino in uscita dal Torino. In uscita Iori (Bologna), Bogdani (in scadenza di contratto e piace al Catania ma ha preso tempo, anche perchè Di Carlo e Sartori non spingono per la cessione). Infondate voci su Mantovani e Granoche in uscita. Rigoni potrebbe rafforzare il centrocampo della Fiorentina, mentre Scardina non ha trovato l’intesa con l’Ascoli.

    FIORENTINA:
    Corvino ha già messo a segno il colpo della difesa assicurandosi il brasiliano Felipe. L’ulteriore sforzo sarà fatto a centrocampo dove è ballottaggio tra Guarente e Ledesma ma non è da escludere la pista esterna con Veloso o Gago. Se partirà Mutu arriverà un altro attaccante, in partenza Castillo e Natali.

    GENOA:
    Preziosi si è già assicurato la pantera Suazo e a breve arriverà l’ufficialità per Fernando Menegazzo, il terzo ed ultimo colpo sarà in difesa il sogno è Materazzi, Canini e Natali però sono più abbordabili. In porta potrebbe arrivare Storari se non si risolve la querelle con Amelia.

    INTER:
    I nerazzurri hanno praticamente chiuso per Pandev e proveranno l’attacca a Kolarov se riusciranno a smaltire gli eccessi dell’organico. Dovrebbero partire Mancini in direzione Zenit San Pietroburgo e Viera (Lazio?) difficile invece mandar via Quaresma prigioniero dell’esoso ingaggio. Materazzi e Cordoba sono richiestissimi ma difficilmente lasceranno Milano.

    JUVENTUS: E’ difficile ipotizzare un mercato reale nel caos che regna nell’ambiente bianconero. Bettega ha da lavorare tantissimo per superare il momento difficile, potrebbero partire Molinaro e Tiago. Bianconeri interessati a Ledesma e Rafinha.

    LAZIO:
    Perso Pandev nel modo più bruciante, ecco Sergio Floccari, il cui arrivo dal Genoa è stato caldeggiato dal tecnico Ballardini. La sensazione è che nell’ambiente Lazio debba succedere ancora molto: l’arrivo dell’argentino Maxi Lopez potrebbe schiudere le porte alla dolorosa cessione di Rocchi alla Fiorentina, mentre la cessione di Ledesma potrebbe voler dire liquidità in arrivo per tentare l’assalto ad un difensore (Canini più di Rever del Gremio) e ad un centrocampista (si fa ancora strada la possibilità che Juan Sebastian Veron torni a vestire di biancoceleste). Foggia non ne vuole sapere di fare altra panchina, Atalanta e Catania farebbero carte false per averlo; via Makinwa (sondaggio del Livorno), Eliseu (Malaga) e forse Bizzarri (anche lui poco soddisfatto del mancato impiego da titolare). Cribari richiesto dal Siena e Diakitè dal Catania. Spinoso caso Kolarov: il laterale serbo vuole un consistente ritocco dell’ingaggio forte dell’interesse delle big europee, il vulcanico massimo dirigente (che non sopporta queste situazioni) per ora fa orecchie da mercante.

    LIVORNO:
    I labronici viaggiano di summit in summit. Le idee del presidente Spinelli e del direttore sportivo Ricci sono chiare: a Cosmi servono una punta, un centrocampista e un portiere. Per il guardiapali c’è Rubinho del Palermo (Storari l’alternativa), con De Lucia o Benussi dirottati altrove; a metà campo il solito Diego Perez del Monaco è in pole position, così come in attacco lo è Succi del Palermo. Per il reparto avanzato occhi anche su Zalayeta, Reginaldo, Caracciolo, Bellucci, Hernandez e il neo-milanista Adiyiah. In procinto di lasciare gli amaranto sono Dionisi, Cellerino, Vitale e a rischio c’è pure Cristiano Lucarelli. L’imperativo è mantenere Candreva.

    MILAN:
    Le voci di mercato sui possibile interessi dei rossoneri si susseguono ma difficilmente Galliani regalerà altri colpi di mercato a Leonardo. Beckham e Adiyiah aumentano le alternative ma si sente ancora la mancanza di un laterale difensivo. Potrebbe lasciare i rossoneri Storari chiuso dal recupero di Dida e Abbiati.

    NAPOLI:
    De Laurentis e Bigon con l’acquisto di Modesto dal Genoa hanno tamponato la falla sulla sinistra. Il mercato partenopeo è comunque in fermento e grazie all’entusiasmo portato dalla cura Mazzarri il patron è disposto a qualsiasi sacrificio per continuare a vivere il sogno. In uscita Hoffer è vicino al Chievo, Pià ha scelto il Torino.

    PALERMO:

    La notizia più importante per i sostenitori rosanero è che nè Cavani nè Kjær partiranno prima della fine del campionato. L’attaccante uruguaiano e il difensore danese vogliono chiudere l’annata in Sicilia per poi spiccare il volo verso mete più altisonanti, con il presidente Zamparini già gongolante. Il direttore sportivo Walter Sabatini sta lavorando sin da ora per trovare i degni sostituti. La questione rinnovi di Bresciano e Fabio Simplicio si sta facendo scottante, l’impressione è che almeno uno dei due rimanga a Palermo. Delio Rossi ha chiesto la disponibilità per avere il suo ex allievo Behrami, ora al West Ham, che aveva sondato anche Rubinho, che pare però destinato al Livorno. Goian, Melinte, Morganella, Blasi, Succi e Mchedlidze vicini a salutare la truppa.

    PARMA:

    La splendida prima parte di stagione dei ducali non sembra aver accontentato le ambizioni del duo Ghirardi-Leonardi, sempre in cerca dell’occasione giusta per poter migliorare la squadra. Discorsi in atto con la Juventus per giugno (in ballo Mirante, Lanzafame e Galloppa), con il Milan (Paloschi, Mariga) e con l’Inter (ancora Galloppa, ma anche Biabiany). Una voce ha diffuso che Amoruso è nel mirino del Catania, ma difficilmente l’esperto attaccante farà le valigie, arrivederci a Budel, Cordova (Catania o Brescia), Pisanu e Manzoni.

    ROMA:
    Il club giallorosso si affiderà al mercato low-cost per puntellare la rosa, che però ha altresì bisogno di essere sfoltita. L’arrivo di Luca Toni (gratis per sei mesi dal Bayern Monaco) ha già entusiasmato la piazza e lo stesso giocatore, stufo delle manie di perfezionismo e di una discreta dose di insopportabilità di Louis van Gaal, uomo da ‘o lo si ama o lo si odia’. La forma fisica approssimativa di Tonetto imporrebbe anche l’acquisto di un terzino sinistro, ma Molinaro della Juventus e Dossena del Liverpool sono ipotesi poco praticabili per le casse capitoline. Via da Trigoria Okaka (Fulham?), Cerci (Bari), Guberti (Bari o Atalanta), Greco, Esposito, Antunes e uno fra Doni e Lobont, chiusi da Julio Sergio. Un altro Julio, Baptista, invece aspetta la chance giusta di fronte al bivio: andare via e guadagnare maggiore spazio all’estero o restare e battagliare con Toni, Vucinic, Menez e Totti per un posto in squadra? Ai posteri e soprattutto ai club interessati, l’ardua sentenza, che coinvolge peraltro anche Cicinho, smanioso di tornarsene in Brasile per motivi personali: rescissione difficile, il San Paolo lo vorrebbe a titolo gratuito perchè di soldi ne hanno ben pochi.

    SAMPDORIA:
    Pazzini e Cassano sono i sogni proibiti (ma non troppo) di molte società italiane ed estere: in ordine sparso Chelsea, Manchester United, Manchester City, Arsenal, Inter, Juventus. L’amministratore delegato blucerchiato Beppe Marotta valuterà ogni offerta fra qualche mese: impensabile privarsi di due giocatori così a stagione in corso. I doriani cercano una sistemazione per Zauri (si era fatto avanti il Bologna), mentre nè Tissone e nè Palombo saranno ceduti. Vicini all’addio i vari Franceschini, Lucchini, Pozzi (scambio col Siena con Calaiò), Fiorillo verso il prestito al Piacenza. Castellazzi vicino al rinnovo per un altro anno. Possibile il ritorno immediato di Koman in prestito al Bari, smentito l’interesse per Guberti. La mossa a sorpresa potrebbe essere il prestito di Amantino Mancini dall’Inter nell’ultimo giorno di mercato.

    SIENA:
    I toscani sono alle prese con il cambio del vertice societario, con la Monte dei Paschi che ha dato il beneplacito a Massimo Mezzaroma, presidente in pectore: l’insediamento è previsto l’11 gennaio e l’imprenditore romano preleverà il pacchetto di maggioranza della Robur all’80% per 10 mln di euro, con il 20% destinato ad azionisti locali. Il direttore sportivo Manuel Gerolin intanto è impegnato nel mercato, spalleggiato dal tecnico Malesani, che ha chiesto un rinforzo per reparto. In difesa, sfumato il greco Vyntra, gli obiettivi sono Cribari, Natali ed Esposito; a centrocampo lotta a due fra Buscè e Langella; in attacco piace Nicola Pozzi. Valigie già preparate per ogni evenienza per Paolucci, Calaiò, Rossi, Garofalo, Larrondo e il duo Genevier-Codrea, seguiti dal Torino dell’ex Beretta.

    UDINESE:
    L’esonero di Marino e l’arrivo di De Biasi in Friuli non ha scombussolato i piani del club bianconero, che punta a trattenere i pezzi pregiati della sua collezione. Di Natale, D’Agostino, Inler, Pepe, Sanchez e così via non partiranno, anche perchè ci ha già pensato l’approdo di Felipe alla Fiorentina a ridare linfa alle casse dell’Udinese. Già presi i campioni under 20 ghanesi Mensah e Badu, in partenza Zimling e uno fra Lodi e Sammarco. Il patron Pozzo e il direttore generale Gasparin si sono posti l’obiettivo di cercare un difensore centrale: in prima fila c’è Lucchini della Sampdoria. Riflettori puntati anche su Rodriguez, centrocampista del Banfield. Per l’attacco in caso di cessione di Corradi, occhi su Pinilla del Grosseto.

  • Calciomercato: è Modesto il primo rinforzo per il Napoli

    Il Napoli ha finalmente risolto il dilemma terzino sinistro: dopo i vari nomi che si sono susseguiti in quest’ultimo periodo (Dossena e Molinaro in primis), il giocatore che andrà ad occupare la corsia mancina nello scacchiere di Walter Mazzarri sarà Francesco Modesto, voluto fortemente dal tecnico che già lo conosce avendolo allenato per 3 stagioni ai tempi della Reggina.
    Il giocatore non sta vivendo un periodo felice al Genoa, rilegato spesso in tribuna e in panchina da Gasperini. Il presidente dei liguri ha già dato l’ok all’operazione che consiste in un prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto a giugno a favore dei partenopei a 3.5 milioni di euro.
    Tra Modesto e il Napoli è stato già raggiunto un’intesa verbale e si attende solo il rientro dal Sud America, previsto per l’inizio della prossima settimana, di Aurelio De Laurentiis per formalizzare l’accordo.
    Nella trattativa potrebbe rientrare anche Rinaudo che percorrerebbe il percorso inverso visto che Gasperini è alla ricerca di un difensore.

  • Napoli: video dei giocatori vestiti da Babbo Natale per far gli auguri ai tifosi

    La cura Mazzarri va sognare i tifosi del Napoli, i dieci risultati utili consecutivi e l’ambizione del presidente De Laurentis consentono ai partenopei di passare un Natale all’insegna della gioia e sperano che Babbo Natale alla fine gli regali un sogno europeo. I giocatori intanto si travestono da Babbo Natale per presentare il calendario 2010 del Napoli e fanno a gara per augurare a tutti i tifosi partenopei un Buon Natale e un Felice anno nuovo.