Tag: vincenzo torrente

  • La Reggina passa al San Nicola. Comi affonda il Bari

    La Reggina passa al San Nicola. Comi affonda il Bari

    La Reggina risorge. Prima vittoria in trasferta per gli amaranto di Davide Dionigi che passano al San Nicola mettendo sempre più in crisi un Bari solo lontano parente di quello di inizio stagione. I biancorossi infatti hanno incassato la quarta sconfitta nelle ultime sei gare, cosa che li ha fatti precipitare in classifica. La gara si decide a 20’ dalla fine quando Comi riesce a concretizzare una buona palla gol capitatagli tra i piedi e grazie alla quale la Reggina incassa tre punti che gli permettono di superare diverse squadre tra cui lo stesso Bari.

    L’avvio è di marca biancorossa e dopo appena un minuto e mezzo Caputo triangola con Fedato ma il suo tiro termina a lato. La gara scivola via senza grosse emozioni sino al 22’ quando Sciaudone imbecca Caputo il quale calcia di prima intenzione ma Baiocco gli dice di no. Dall’altra parte sugli sviluppi di un calcio piazzato si fa vivo Ely ma non inquadra la porta. Il Bari gioca meglio e continua a creare occasioni: è passata da poco la mezz’ora quando Caputo viene lanciato da Galano ma a tu per tu con Baiocco calcia clamorosamente a lato. Prima della fine c’è tempo per un bel tiro di Sarno da fuori area ma Lamanna non si lascia sorprendere.
    Ad inizio ripresa il Bari prova subito a spingere ma il bel tiro di Romizi dal limite è deviato in corner da Baiocco.

    L'esultanza della Reggina
    L’esultanza della Reggina © Maurizio Lagana

    I pugliesi giocano meglio ma a 20’ dalla fine finiscono sotto: Sarno lancia Ceravolo il quale si presenta a tu per tu con Lamanna, quest’ultimo respinge il tiro dell’attaccante amaranto ma sul pallone si avventa Comi che a porta vuota sigla il gol che sblocca la gara. Il Bari a questo punto le prova tutte giocando con quattro punte ma a parte un po’ di scompiglio non riesce a creare null’altro nell’area amaranto. La Reggina passa cosi al San Nicola.

    Le immagini video di Bari-Reggina:
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  • Serie B, Reggina in emergenza al San Nicola contro il Bari

    Serie B, Reggina in emergenza al San Nicola contro il Bari

    La quattordicesima giornata di Serie B si chiude con una sfida tutta meridionale: al San Nicola infatti il Bari sfida la Reggina. Un match da bassifondi della classifica anche se il rendimento del Bari è certamente da zone alte se si esclude quella penalizzazione sul groppone dei pugliesi sin dalla scorsa estate. Momento negativo per tutte e due le compagini: il Bari arriva da due sconfitte di fila e nelle ultime cinque gare ha raccolto appena due punti, la Reggina invece arriva dal pareggio in casa con il Varese e dalla sconfitta di Castellamare di Stabia.

    Gli amaranto, tra l’altro, fuori casa non hanno ancora vinto una gara conquistando appena due punti. Per quanto riguarda le due formazioni Torrente dovrà rinunciare al promettente Sabelli, convocato nell’Under 20 e dunque indisponibile mentre Iunco è in forte dubbio perché non al meglio. Ma ci saranno anche importanti rientri come quelli di Caputo, Romizi e Sciaudone. In difesa potrebbe trovare spazio il giovane Altobello. Nel suo 3-4-3 Torrente schiererà, davanti al portiere Lamanna, una difesa composta da Polenta, Dos Santos e Altobello. In mezzo al campo Romizi e Filkor con Ristovski e Sciaudone laterali. In attacco il trio formato da Galano, Caputo e Iunco salvo un forfait di quest’ultimo.

    Davide Dionigi
    Davide Dionigi © Marco Luzzani/Getty Images

    Qualche grattacapo per Dionigi che deve fare a meno degli squalificati Adejo, Rizzo e Barillà oltre che dell’infortunato Rizzato. In difesa in forte dubbio Di Bari: per lo stesso, inizialmente, dovrebbe esserci la panchina. In difesa ci sarà cosi spazio per Lucioni. Nel 4-3-1-2 di Dionigi davanti a Baiocco agiranno Ely e Lucioni centrali con D’Alessandro e Bergamelli laterali. In mezzo al campo Melara, Hatemaj e Armellino con Sarno dietro le due punte Comi e Ceravolo.

    Le probabili formazioni di Bari-Reggina:
    BARI (3-4-3): Lamanna; Altobello, Dos Santos, Polenta; Ristovski, Romizi, Filkor, Sciaudone; Iunco, Caputo, Galano. Allenatore: Torrente
    REGGINA (4-3-1-2): Baiocco; D’Alessandro, Lucioni, Ely, Bergamelli; Melara, Hetemaj, Armellino; Sarno; Comi, Ceravolo. Allenatore: Dionigi

  • Serie B, occasioni a raffica al San Nicola. Bari-Brescia finisce 1-1

    Serie B, occasioni a raffica al San Nicola. Bari-Brescia finisce 1-1

    Termina in parità il posticipo della decima giornata del campionato di Serie B tra Bari e Brescia. Al San Paolo finisce 1 a 1 un match caratterizzato da forti emozioni che alla fine ha mosso la classifica di entrambe. Ambedue le squadre hanno avuto l’occasione di vincere ma non l’hanno sfruttata a dovere e così ne è venuto fuori un pareggio che probabilmente torna più utile, in ottica play off, agli ospiti che ai padroni di casa. Il match si decide nel primo tempo con il vantaggio in apertura di Daprelà per i lombardi e il pareggi di Galano in chiusura di frazione.

    La ripresa è un susseguirsi di emozioni ma nessuna delle due la spunta. Per quanto riguarda le due formazioni Torrente opta per Defendi mentre dall’altro lato Calori adotta un modulo piuttosto prudente con un’unica punta, Caracciolo, supportata da Saba. In mezzo al campo invece Scaglia vince il ballottaggio con Rossi. Sin dall’avvio la gara è scoppiettante. Ed è in particolar modo il Brescia a pungere, tanto che al 4’ serve un bell’intervento di Polenta per stoppare Lasik mentre poco dopo tocca a Caracciolo chiamare in causa l’estremo difensore pugliese Lamanna.

    Al quarto d’ora però le Rondinelle trovano il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Saba è Daprelà a trovarsi solo davanti a Lamanna e lo stesso giocatore ospite non fallisce. La replica del Bari è immediata e le polemiche sono forti quando al 20’ De Maio entra in collisione con Dos Santos sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma l’arbitro lascia giocare. Caracciolo però è in serata sì e prima regala a Scaglia un ottimo pallone che però è preda di Lamanna e poi dal limite centra una traversa da applausi. Zambelli manca di un soffio il raddoppio e tutte queste occasioni non concretizzate permettono al Bari di tornare in gara quando Sabelli penetra in area di rigore servendo Galano il quale non si fa ipnotizzare da Arcari: è 1 a 1 a fine primo tempo dunque.

    L'esultanza del Bari
    L’esultanza del Bari © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Nella ripresa comincia meglio il Brescia pericoloso subito con Lasik, ma Lamanna gli nega la gioia del nuovo vantaggio. Intanto Rossi subentra a Scaglia e colleziona subito un’ottima palla gol che però Lamanna sventa. Il Bari, frastornato, viene tirato su da un ottimo Bellomo che ci prova dalla distanza un paio di volte senza tuttavia ottenere risultati soddisfacenti. Grossa chance anche per Caputo ma sulla linea di porta Salomon lo stoppa. Alla mezz’ora la replica bresciana con Corvia che di testa manda di poco a lato.

    L’ultima occasione del match è per i biancorossi con il neo entrato Albadoro che però non sfrutta l’assist di Caputo. Bari-Brescia finisce cosi con un pareggio che per via delle occasioni sprecate lascia l’amaro in bocca ad entrambe. Nel prossimo turno il Brescia riceve la matricola Pro Vercelli mentre il Bari sarà impegnato in casa di una delle squadre più in forma del momento, il Padova allenato da Fulvio Pea. Turno che sulla carta dunque sembra favorire la formazione lombarda di Calori.

  • Bari rimonta in 3′, Caputo e Borghese beffano il Varese

    Bari rimonta in 3′, Caputo e Borghese beffano il Varese

    E’ pareggio per 2 a 2 tra nella sfida Varese-Bari. Un risultato che permette ad entrambe di mantenere l’imbattibilità ma al termine dei 90’ di gioco c’è una sola squadra che impreca: è quella lombarda che avanti di due gol a 3’ dalla fine si è fatta rimontare. Un punto d’oro dunque per il Bari per come si era messa la partita, con i gol di Ebagua (perennemente in guerra con la propria tifoseria) e Kone che sembravano aver indirizzato la gara in un certo modo.

    Ma negli ultimi 3’ accade l’imponderabile con Caputo e Borghese che vanno a segno pareggiando il match e vedendosi anche annullare un gol per fuorigioco. Il punto conquistato permette al Varese di tenersi alle spalle il Verona mentre il Bari sale così a quota 5, mantenendo immutati i quattro punti di distanza dal terzo posto. Dopo il minuto di raccoglimento in memoria dell’ex presidente del Varese Pietro Maroso, scomparso domenica notte, ha preso il via la sfida con i due schieramenti uguali a quelli previsti alla vigilia.

    Padroni di casa più propositivi in avvio ma presto si complicano le cose per Castori che perde causa infortunio Neto Pereira: al suo posto c’è Eusepi. Il Bari minuto dopo minuto cresce ed è proprio la squadra pugliese a realizzare il primo tiro in porta di una certa personalità con Iunco: Bressan mette in calcio d’angolo. Risponde subito il Varese con Zecchin, ma Lamanna è attento anche sul tentativo di ribattuta di Ebagua. Al 40’ la più ghiotta palla gol del primo tempo: triangolazione Ebagua-Eusepi-Ebagua con quest’ultimo che centra il palo della porta difesa da Lamanna.

    Francesco Caputo esulta © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Ancora il nigeriano e poi Zecchin ci provano, ma Lamanna non si fa sorprendere portando i suoi al riposo sullo 0-0. Nella ripresa bastano solo 8’ affinché il punteggio si sblocchi: angolo di Zecchin e colpo di testa preciso di Ebagua, con gli ultras del Varese che in contestazione con il giocatore non esultano. Il Bari, scosso dal gol, rischia di subirne un altro subito dopo prima con Eusepi e poi con Rea, ma si salva. Al 23’ invece si addormenta la difesa di casa ma Iunco riesce ad ottenere solo un calcio d’angolo. Il Bari prova a combinare qualcosina di buona ma Bressan non rischia nulla.

    E a 8’ dalla fine l’incontro sembra virtualmente chiuso quando Kone si fa beffe della difesa avversaria perforandola centralmente e superando con un pallonetto Lamanna. Il Bari però ancora ci crede e quando al 90’ mancano appena 3’ trova il gol con Caputo che sfrutta una mezza dormita di Bressan su corner e lo infila. Intanto Torrente si gioca l’ultima carta, ovvero Borghese per Defendi. E questa mossa risulterà decisiva visto che il nuovo entrato prima si fa annullare un gol per fuorigioco e poi, al primo minuto di recupero, sfrutta al meglio un traversone proveniente dalla destra depositando in rete. Negli istanti conclusivi il Varese reclama un rigore per un fallo di mani di Polenta ma l’arbitro lascia correre: per il Bari è un punto d’oro.

    Le immagini di Varese-Bari:
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  • Varese-Bari, è sfida tra imbattute. Ospiti con Ghezzal titolare

    Varese-Bari, è sfida tra imbattute. Ospiti con Ghezzal titolare

    Tre partite tre vittorie per entrambe. Ma finora nessuna delle due è stata al primo posto in classifica. Un po’ paradossale ma frutto del calcioscommesse la situazione di classifica delle due squadre che stasera scenderanno in campo al Franco Ossola per il posticipo della quarta giornata di Serie B. Varese-Bari è un vero e proprio big match dunque a dispetto di quanto reciti la classifica. Entrambe fin qui non hanno sbagliato un colpo ma adesso almeno una delle due si dovrà fermare.

    Il tecnico dei padroni di casa Castori ha ancora il dubbio relativo a Troest, ancora alle prese con la febbre: facile che al suo posto scenda in campo Carrozzieri. In avanti invece non mancherà Ebagua, e c’è attesa per capire quale sarà l’atteggiamento della tifoseria nei suoi confronti visti i precedenti tutt’altro che idilliaci. Nel 4-4-2 disegnato da Castori davanti al portiere Bressan difesa formata da Carrozzieri e Rea centrali con Fiamozzi e Grillo laterali. In mezzo al campo Corti e Kone con Zecchin e Nadarevic a spingere sulle corsie laterali. In avanti la coppia sarà formata da Neto Pereira e Granoche.

    Abdel Kader Ghezzal © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Dall’altra parte il tecnico dei pugliesi Torrente dovrà fare a meno di Bellomo, appiedato dal giudice sportivo. Al suo posto agirà Sciaudone. Occhio però anche ai rientri di Romizi e Dos Santos, quest’ultimo ex di turno. Unico dubbio in avanti dove Ghezzal sembra favorito su Albadoro. Nell’offensivo 3-4-3 il tecnico del Bari schiererà, davanti al portiere Lamanna, un trio difensivo formato da Ceppitelli, Dos Santos e Polenta. In mezzo al campo Romizi e Sciaudone detteranno i tempi con Sabelli e Defendi sugli esterni. In avanti il temibile tridente formato da Iunco, Caputo e Ghezzal.

    Le probabili formazioni di Varese-Bari:
    VARESE (4-4-2): Bressan; Fiamozzi, Carrozzieri, Rea, Grillo; Zecchin, Corti, Kone, Nadarevic; Neto Pereira, Ebagua. Allenatore: Castori
    BARI (3-4-3): Lamanna; Ceppitelli, Dos Santos, Polenta; Sabelli, Romizi, Sciaudone, Defendi; Iunco, Caputo, Ghezzal. Allenatore: Torrente

  • Bari – Brescia 2-2. Rondinelle agguantate per due volte dai pugliesi

    Bari – Brescia 2-2. Rondinelle agguantate per due volte dai pugliesi

    Tutto come previsto. Ovvero gol e spettacolo nella sfida tra un Bari ormai salvo ed un Brescia lontano dai play off. Finisce 2 a 2 al San Nicola anche se tra le due il risultato va più stretto alla formazione di Torrente che nonostante vada sotto riesce a recuperare e meriterebbe anche qualcosina in più. Alle Rondinelle non bastano cosi le segnature di Piovaccari e De Maio visto che dall’altra parte Garofalo e Cleiton ristabiliscono la parità.

    Si gioca davanti ad uno stadio quasi deserto visto che i paganti superano di poco i 250. Pugliesi subito pericolosi con un tiro di Scavone su assist di Forestieri ma sono i lombardi, al 11’, a trovare il gol del vantaggio: El Kaddouri salta Bogliacino e appoggia per Budel il cui tiro viene deviato, in maniera provvidenziale, da Piovaccari che trova cosi il gol del vantaggio. Bari che reagisce quasi immediatamente: bell’azione sull’asse Castillo – Forestieri ma quest’ultimo davanti ad Arcari sbaglia tutto calciandogli addosso. I padroni di casa continuano a viaggiare su ritmi alti e dopo una conclusione non eccezionale di Scavone poco prima della mezz’ora, ecco che arriva il pari. Siamo al 32’ quando Bogliacino innesca Garofalo il quale brucia in velocità Mandorlini accentrandosi e non lasciando scampo ad Arcari.

    Esultanza Bari © Giuseppe Bellini/Getty Images

    A vanificare la buona serata dell’attacco biancorosso ci pensa però la difesa visto che al 37’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Crescenzi sbaglia il rinvio innescando De Maio il quale di destro fulmina, senza grossi problemi, l’estremo difensore di casa Lamanna. Bari che non si scompone e al 44’ potrebbe pareggiare: Forestieri lancia Castillo il quale colpisce di testa sfiorando la traversa della porta difesa da Arcari.

    Nella ripresa Stoian subentra ad un Defendi in serata no. E passano appena 5’ che il Bari pareggia: su una punizione calciata da De Falco, giocatore in settimana deferito per via della questione relativa al calcioscommesse, Claiton è bravo a sfruttare un’indecisione di Arcari e a mettere la palla in rete. Il match tuttavia subisce una battuta d’arresto e l’occasione successiva arriva al 19’ con Forestieri che dalla lunga distanza chiama in causa Arcari il quale risponde presente. Il Bari però non molla e nel finale colleziona altre due palle gol: a 4’ dalla fine Stoian prova a trovare il bersaglio grosso con un tiro a giro che finisce alto. Al 45’ invece tocca al solito Forestieri che dopo una grande azione sulla sinistra non riesce a trovare lo specchio della porta. Bari Brescia termina così 2 a 2.

    Finisce così con un pareggio che da un lato spegne l’ultima speranza, quella matematica, di play off del Brescia. Anche se, ormai, vista la classifica, nessuno ci credeva. Dall’altro lato il Bari ha fatto il possibile per vincere un match che pur non valendo nulla per la classifica ha dato riprova della bontà dell’attacco dei biancorossi. Peccato che la difesa, ancora una volta, non si sia espressa su alti livelli. Un handicap questo che ha privato i pugliesi della possibilità di giocare per qualcosa di più importante in questa stagione.

  • Bari – Brescia, Calori sceglie Piovaccari

    Bari – Brescia, Calori sceglie Piovaccari

    Sfida tra squadre ormai tranquille e senza alcuna ambizione di classifica quella che si giocherà stasera a Bari tra i biancorossi di Torrente e il Brescia. Come spesso accade in questi casi l’assenza di ambizioni di classifica non costringerà le squadre a giocare con l’assillo della classifica e dunque la mente sgombra potrebbe regalare un gustoso spettacolo agli spettatori presenti sulle tribune del San Nicola. Un anticipo che promette spettacolo dunque tra due squadre che a sprazzi, in questa stagione, hanno mostrato grandi giocate e bei numeri.

    Il tecnico di casa Torrente deve fare i conti con infortuni e squalifiche. Ceppitelli e Polenta sono stati fermati dal giudice sportivo mentre Albadoro, Romizi e Caputo sono infortunati e dunque non potranno scendere in campo. Ci sarà invece De Falco, deferito in settimana per la questione del calcioscommesse. Nel 4-3-3 Torrente schiera Lamanna tra i pali. In difesa ecco Dos Santos e Borghese centrali con Crescenzi e Garofalo esterni. In mezzo al campo Bogliacino, De Falco e Scavone mentre il tridente sarà formato da Forestieri, Castillo e Defendi. Soltanto panchina dunque per Stoian.

    Alessandro Calori | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Dall’altro lato Calori dovrà rinunciare allo squalificato Caldirola. Non ci sarà nemmeno Zambelli. In porta ci andrà, nel 3-5-2 del tecnico delle Rondinelle, andrà Arcari. In difesa ecco Martinez, Zoboli e De Mario. In mezzo al campo ci sono Vass, Budel ed El Kaddouri mentre Mandorlini e Daprelà avranno il compito di spingere sugli esterni. In attacco Piovaccari agirà accanto a Jonathas. In panchina dunque sia Dallamano che Cordova.

    Le probabili formazioni di Bari Brescia:
    BARI (4-3-3): Lamanna; Crescenzi, Dos Santos, Borghese, Garofalo; De Falco, Bogliacino, Scavone; Forestieri, Castillo, Defendi. In panchina: Koprivec, Masi, Cavanda, Galano, Rivaldo, Bellomo, Stoian. Allenatore: Torrente
    BRESCIA (3-5-2): Arcari; Martinez, Zoboli, De Maio; Mandorlini, Vass, Budel, El Kaddouri, Daprelà; Piovaccari, Jonathas. In panchina: Leali, Accardi, Dallamano, Cordova, Nana, Feczesin, Foti. Allenatore: Calori

  • Bari Cittadella 2-2, un punto che non soddisfa i galletti

    Bari Cittadella 2-2, un punto che non soddisfa i galletti

    Nel posticipo della 18esima giornata di Serie B al San Nicola, Bari Cittadella finisce in parità 2-2; un punto a testa che serve di più ai veneti e che non allontana la crisi della squadra di Torrente che non vince ormai da un oltre un mese, l’ultima vittoria dei pugliesi risale al primo novembre quando espugnò Grosseto per 1-0, e con la penalizzazione ricevuta di due punti in classifica per inadempienze Co.Vi.Soc. che rende più complicato un campionato già difficile per i galletti.

    Vincenzo Torrente | © Maurizio Lagana/Getty Images

    C’è ben poco da raccontare in un primo tempo in cui il Bari doveva creare di più e il Cittadella che ha saputo approfittare della prima vera occasione da gol della partita: al minuto 38 Di Roberto se ne va via sulla destra, entra in area e trova il rimorchio vincente di Job che porta in vantaggio la squadra di Foscarini. Prima dell’intervallo grande opportunità per il pareggio per i padroni di casa con Rivas che, smarcato da Donati, trova la risposta notevole di Cordaz. Il Bari del primo tempo si conferma come peggiore attacco della Serie B.

    Nella ripresa Torrente scuote i suoi uomini, entra Bogliacino al posto di Rivaldo che risulta subito decisivo realizzando il pari al 50′ depositando in rete di testa dopo un’uscita con i pugni del portiere veneto. Il Bari allora ci crede e alza il proprio baricentro lasciando però grandi spazi agli attaccanti granata, in tenuta gialla.
    Al 77′ i pugliesi passano in vantaggio, Marotta dalla sinistra mette in mezzo il pallone per l’accorrente Donati che con il mancino mette alle spalle di Cordaz preso in controtempo dalla deviazione decisiva di Vitofrancesco.
    Ma il Bari assapora solo per poco il gusto dei tre punti perchè 3 minuti più tardi Maah, pescata in area ancora da Di Roberto, salta Lamanna in uscita con un preciso pallonetto per il 2-2 finale.

    In classifica il Cittadella sale a quota 22 e rimane davanti al Bari con 21 che resta però a soli 2 punti dalla zona retrocessione.

    VIDEO BARI CITTADELLA 2-2

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  • Bari Cittadella, pugliesi e veneti per il rilancio

    Bari Cittadella, pugliesi e veneti per il rilancio

    Al San Nicola alle ore 20:45 va in scena il posticipo della 18esima giornata di Serie B, il Bari di Vincenzo Torrente ospiterà il Cittadella di Claudio Foscarini autore di un buon campionato a dispetto delle previsioni della vigilia quando qualche addetto ai lavori aveva pronosticato la retrocessione della squadra veneta dopo la partenza in estate del bomber principe Federico Piovaccari passato alla Sampdoria.

    Vincenzo Torrente | © Maurizio Lagana/Getty Images

    I pugliesi stanno attraversando un difficile periodo con due sconfitte e due pareggi nelle ultime uscite con in mezzo la penalizzazione di due punti in classifica per la mancata attestazione nei termini stabiliti degli emolumenti dovuti e delle ritenute Irpef relativi ai mesi di aprile, maggio e giugno 2011. Reduce da un trio di sfide terrificanti – in sequenza sono state affrontate Verona, Torino e Sampdoria – il Bari è poi caduto a sorpresa ad Ascoli nell’ultimo turno di campionato giocato, beccandosi tre reti dagli uomini di Silva.
    La situazione è delicata e toccherà a Torrente ridare fiducia e coraggio ai suoi per riprendere il cammino verso zone tranquille della classifica considerando che la zona playout è solo ad un punto. Per il tecnico ex Gubbio 4-3-3 con il tridente composto da Galano, Marotta e Rivas, con l’auspicio che il reparto avanzato  si sblocchi una volta per tutte: il Bari, con i 14 gol realizzati, infatti è la squadra con il peggior attacco dell’intera Serie B.

    Modulo speculare per Foscarini che si affida alle giocate di Di Roberto, Di Carmine e del francese Maah, andato a segno 4 volte con la maglia granata in questa stagione. I veneti vorranno riscattare la sconfitta interna rimediata sabato scorso con il Crotone e i 3 punti farebbero compiere un bel salto in avanti al Cittadella che si porterebbe ad un solo punto di distacco dalla Sampdoria.

    PROBABILI FORMAZIONI BARI CITTADELLA

    BARI (4-3-3): Lamanna; Ceppitelli, Borghese, Dos Santos, Crescenzi; De Falco, Donati, Rivaldo; Galano, Marotta, Rivas.
    Panchina: Koprivec, Polenta, Kopunek, Bogliacino, Stoian, Di Noia, Sini.
    Allenatore: Torrente.

    CITTADELLA (4-3-3): Cordaz; Martinelli, Gorini, Pellizzer, Marchesan; Vitofrancesco, Busellato, Schiavon; Di Roberto, Di Carmine, Maah.
    Panchina: Pierobon, Borsato, Baselli, Branzani, Job, Martignago, Bellazzini.
    Allenatore: Foscarini.

  • Sorpasso Hellas, il Verona espugna Bari. Video

    Sorpasso Hellas, il Verona espugna Bari. Video

    Terza vittoria consecutiva e classifica che inizia a diventare importante. Continua il sogno dell’Hellas Verona che questa volta fa in trasferta la sua vittima illustre approfittando di un Bari con troppe defezioni per esser competitivo. L’undici di Mandorlini entra di diritto in zona play-off superando proprio il Bari in classifica e raggiungendo la Samp a quota 22 in settima posizione. La partita giocata ieri al San Nicola alle 19 ha visto in campo due moduli speculari, Torrente deve far di necessità virtù rimodulando difesa e centrocampo per via delle defezioni Donati, Garofalo, Forestieri, Bogliacino, De Paula e Polenta e ripropone in attacco in tridente atipico con Marotta vertice con Caputo a supporto.

    Una formazione dell'Hellas |Getty Images
    Il primo tempo è bello per intensità ed occasioni con il Bari bravo a far girare palla mentre gli ospiti si fanno apprezzare nelle ripartenze. Dopo due spunti di Caputo è Mareco ad aver una ghiotta occasione, Sini per anticipare Abbate chiama la Lamanna al miracolo, sulla respinta Mareco centra il palo a porta vuota. La partita vive sempre sugli stessi dettami tattici, il Bari con uno sterile possesso palla tenta di controllare il match, gli ospiti invece, confermando di esser una squadra da trasferta, fanno male ad ogni occasione utile. E’ infatti Lamanna al 35′ a tener ancora in partita i suoi superandosi su Gomez. Nella ripresa il Bari cala e il Verona spreca due ghiotte occasioni con Russo e Gomez. Torrente è costretto a cambiare Scavone e Ceppitelli, con Stoian e Masi riuscendo forse a placare le velleità del Verona. Mandorlini però gioca ancora una volta il jolly inserendo l’eroe della partita contro il Brescia, Pilchmann questa volta non segna ma spizza il pallone per il gol vittoria firmato dal positivo Abbate. Il Bari tenta l’assalto finale ma senza troppe convinzione rimediando l’ennesima sconfitta al San Nicola. Bari-Pescara 0-1 video highlights Youtube [jwplayer config=”180s” mediaid=”103966″]