Tag: vincenzo montella

  • Giudice sportivo, stangata Viola: 4 turni a Borja Valero

    Giudice sportivo, stangata Viola: 4 turni a Borja Valero

    Sono giunte le decisioni del giudice sportivo Tosel in merito ai provvedimenti disciplinari per le prossime giornate di campionato e, in alcuni casi, si tratta di vere e proprie stangate decise a seguito di episodi accaduti in campo. In particolare, ad essere fortemente colpita è la Fiorentina, che vedrà diversi calciatori squalificati così come il tecnico Vincenzo Montella. La decisione più pesante riguarda Borja Valero della Fiorentina, squalificato per 4 giornate a seguito dell’episodio che lo ha visto protagonista nel Monday Night contro il Parma: Borja Valero ha, infatti, spinto “reiteratamente e con veemenza” un calciatore avversario a gioco fermo; inoltre, all’atto del provvedimento di espulsione, ha spinto anche il direttore di gara ponendogli una mano sulla spalla. Due giornate di squalifica, invece, sono state assegnate dal giudice sportivo a Sardo del Chievo Verona per aver rivolto espressioni ingiuriose nei confronti del Direttore di gara e dei suoi assistenti nel contestare il loro operato in campo. Una giornata di stop, a seguito dell’espulsione rimediata, è stata attribuita al giocatore della Fiorentina Diakhite (per doppia ammonizione), Lopez della Sampdoria, Munari del Parma.

    Una giornata, a seguito dell’ammonizione rimediata da diffidati, va a Luca Toni del Verona, ad Arturo Vidal della Juventus – che salterà il big match contro il Milan – Albiol del Napoli, Bergessio del Catania, Costa della Sampdoria, Da Silva del Genoa, Domizzi dell’Udinese, Ekdal del Cagliari, El Kaddouri del Torino, Higuain del Napoli, Muntari del Milan, Palombo della Sampdoria, Pizarro della Fiorentina.

    Giudice sportivo, 4 turni a Borja Valero | foto da web
    Giudice sportivo, 4 turni a Borja Valero | foto da web

    Fra gli allenatori, il giudice sportivo ha decretato una giornata di squalifica a Bertini del Cagliari e, come detto, a Vincenzo Montella della Fiorentina che – come viene riportato nel verbale del giudice sportivo Tosel – “al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, indirizzato un’espressione insultante al Direttore di gara rivolgendosi ad un Arbitro addizionale”.

    Punizioni pecuniarie consistenti, poi, per molte società: 50 mila euro alla Roma a causa di alcuni tifosi che hanno cercato di abbattere un cancello attiguo ai tornelli dello stadio; 25 mila euro di ammenda alla Juventus per gli striscioni esposti da alcuni tifosi bianconeri e irridenti nei confronti della tragedia di Superga; 10 mila euro di ammenda per la Sampdoria a causa del lancio di oggetti da parte di alcuni tifosi in direzione di un assistente dell’arbitro; 3 mila all’Inter a causa dell’accensione di due fumogeni e dell’esplosione di un petardo ad opera di alcuni tifosi nerazzurri.

  • Eurorivali Fiorentina: conosciamo i danesi dell’Esbjerg

    Eurorivali Fiorentina: conosciamo i danesi dell’Esbjerg

    Non è un avversario irresistibile, diciamolo, questo Esbjerg di Niels Frederiksen, meglio per la Fiorentina che si ritrova ad affrontarlo decimata da infortuni e un leggero affaticamento fisico.

    Infatti i viola di Vincenzo Montella dovranno fare a meno di diversi giocatori a cominciare da Rossi, allo stesso tempo nella lista dei convocati rientrano i nomi di Ambrosini, che si è ripreso dopo aver saltato le ultime partite per un problema al tendine d’Achille, di Mario Gomez che ha potuto fare uno scampolo di partita con l’Inter sabato scorso e Borja Valero.

    Nel gruppo che partirà per la Danimarca sono presenti anche alcuni giocatori che fanno parte della squadra primavera come il portiere Bardini, il difensore italo-brasiliano Alan Empereur e l’attaccante Nicolò Fazzi, segno che comunque l’allenatore campano intende coprire le mancanze nei ruoli in ogni modo.

    L’Esbjerg in campionato non se la sta passando benissimo, al momento occupa l’undicesima posizione in classifica e nell’ultimo turno della Superligaen danese, giocato l’8 dicembre, ha rimediato una sconfitta in casa del Randers, nono. Da allora, qualche amichevole per tenere la condizione come fanno tutte le squadre nordiche che in questo periodo dell’anno vedono la propria stagione “congelarsi” per poi riprendere a fine febbraio.

    Se in Superligaen il cammino dell’Esbjerg è tutt’altro che esaltante, in Europa League i danesi hanno espresso valori interessanti, non tanto a livello tecnico quanto a risultati. Infatti sono usciti vincitori contro avversari tecnicamente più dotati di loro soprattutto nelle partite casalinghe. E questo dato deve far riflettere la Fiorentina per la gara di domani sera in Danimarca al Blue Water Arena di Esbjerg.

    Il "Blue Water Arena" di Esbjerg dove giocherà la Fiorentina | Foto Twitter / Il Pallonaro
    Il “Blue Water Arena” di Esbjerg dove giocherà la Fiorentina | Foto Twitter / Il Pallonaro

    Frederiksen ha cambiato nel corso della stagione qualche cosina per aggiustare la sua squadra e forse ha trovato la quadratura del cerchio con un 4-1-4-1 che lo copre maggiormente ed al tempo stesso permette ai suoi di esprimersi avvolgendo gli avversari sulle fasce e creando le superiorità numeriche in diverse zone del campo che possono mettere in crisi gli avversari. Si tratta solo di un accorgimento ad un 4-5-1 in fase difensiva che si trasforma in un 4-4-2 classico quando offende.

    L’ Esbjerg vede dopo la sessione di mercato  estiva leggermente depauperato il suo arsenale, infatti Martin Braithwaite, uno dei fautori della conquista dell’Europa League nella scorsa stagione è stato venduto dopo l’inizio precoce della Superligaen ai francesi del Tolosa. La stellina della squadra può considerarsi l’esterno destro basso Peter Ankersen che ama spingersi in avanti provando ad andare al trio senza remore. Una sorta di Thomas Helveg (ex giocatore di Udinese e Milan) con in più una buona dose di precisione. Ecco una sua realizzazione in una tipica azione dell’Esbjerg, dove su schema si inseriscono i terzini per un assist o un tentativo di realizzazione:

    [jwplayer config=”60s” mediaid=”185606″]

     

    La punta dovrebbe essere van Buren che nel tempo ha scalzato il norvegese Bakenga, mentre sulla linea dei trequartisti dovrebbero inserirsi Rasmussen e Jakob Ankersen entrambi veloci e che amano inserirsi, anche se nelle ultime apparizioni per coprirsi maggiormente Frederiksen ha preferito provare ad alzare il mediano ceco Lucena ed il veterano Andreasen, capitano della squadra, relegando in mediana davanti alla difesa l’acquisto Kian Hansen. Insomma si tratta di una squadra molto giovane che può modificare il suo assetto, soprattutto a centrocampo in base alla tattica di gioco.

    Se l’allenatore dei danesi deciderà di metterla sul ritmo, cercando di aggredire la Fiorentina, tecnicamente più dotata, inserirà giocatori veloci e giovani, se invece Frederiksen imposterà la gara per avere più esperienza e colpire i viola in fase avanzata del match ecco che ci sono le alternative. Noi pensiamo che i danesi proveranno a mettere il match sulla corsa e sul ritmo per cercare di vincere in casa loro dove in Europa League sono cadute altre avversari e tecnicamente più dotate come il Saint Etienne e lo Standard Liegi.

    In ogni caso la Fiorentina ha ottime chance per tranquillamente ribaltare o chiudere il discorso in casa propria a Firenze la settimana dopo.

  • Coppa Italia: al Friuli il primo round va all’Udinese

    Coppa Italia: al Friuli il primo round va all’Udinese

    Udinese e Fiorentina arrivavano al primo atto della semifinale di Coppa Italia con due stati d’animo contrapposti. (altro…)

  • La viola impatta sullo scoglio Cagliari, a Bologna si rialza l’Udinese

    La viola impatta sullo scoglio Cagliari, a Bologna si rialza l’Udinese

    Anticipi importanti quelli delle 18:00 di sabato. Importanti perché possono, in base a come andranno le altre partite della 22esima giornata, essere determinanti per la corsa all’Europa per la Fiorentina e per respirare fuori dalla zona calda per l’Udinese.

    In una gara soporifera, priva di grandissime emozioni tra Fiorentina e Cagliari  è Pinilla a sbloccare il risultato in modo decisivo.

    Coppia d’attacco per i rossoblù padroni di casa  Sau e Pinilla, con alle spalle Cabrera. Montella fa un po’ di turn-over, riposano l’acciaccato Borja Valero e Cuadrado, al loro posto il neo acquisto Anderson e Ilicic, davanti la punta è Matri. Nell’unica occasione del primo tempo, Sau si guadagna un calcio di rigore per un fallo leggero ma netto di Roncaglia. Sul dischetto ci va Pinilla che batte Neto per il vantaggio decisivo del Cagliari.

    Il calcio di rigore di Pinilla che spiazza Neto | © Enrico Locci / Getty Images
    Il calcio di rigore di Pinilla che spiazza Neto | © Enrico Locci / Getty Images

    Nella ripresa il canovaccio non cambia. Fiorentina che prova a recuperare, con Montella che con i cambi prova a scuotere la squadra ma non è proprio serata. Il Cagliari si copre ed agisce di rimessa punzecchiando la difesa viola. Il risultato non cambierà più, partita bruttina e forse Fiorentina più brutta della stagione finora.

    CAGLIARI-FIORENTINA 1-0 (1-0) – 39° rig. Pinilla (C)

    Cagliari (4-3-1-2):

    Avramov 6; Perico 6; Astori 6,5, Rossettini 6,5; Murru 6; Ekdal 6; Dessena 6; Conti 6,5; Cabrera 5,5 (dal 67° Vecino 6); Sau 6,5 (dal 72° Nenè s.v.); Pinilla 6,5(dal 83° Adryan S.V.).

    All. Lopez.

    Fiorentina (4-3-2-1): Neto 5,5; Roncaglia 5; Gonzalo Rodriguez 6,5; Savic 6; Vargas 6; Pizarro 5,5; Aquilani 5,5 (dal 63° Joaquin 5,5); Mati Fernandez 5,5 (dal 68° Matos 5,5); Anderson (dal 52° Borja Valero 6); Ilicic 5; Matri 5,5.

    All. Montella.

    Arbitro: Mazzoleni.

    Ammoniti: Rossettini, Conti (C), Rodriguez (F) . Espulsi: -.

     

    Bologna-Udinese permette ai friulani di tornare a sorridere ed inguaia ancora di più i felsinei. Decidono il match Di Natale, su calcio di rigore e Nico Lopez sempre più arma carica quando è in campo.

    L’inizio è di studio, evidentemente la paura prende subito il sopravvento, poi il match si anima al 15° quando Lazzari cade in area dopo il contatto con Pazienza. Calvarese non ha dubbi e fischia il penalty che Di Natale non sbaglia. Il Bologna reagisce trascinato dal solito Diamanti, ma è troppo prevedibile, così in contropiede sono i friulani a rendersi più pericolosi.

    A 17 anni esordisce dal primo minuto Scuffet, portiere dell’Italia Under 17 e titolare scelto oggi da Guidolin. Nei pochi interventi in cui è chiamato in causa fa il suo dovere con grande sicurezza. Per un paio di episodi dubbi in area friulana uno a fine primo tempo ed un altro verso la fine della ripresa il match si incattivisce. Nella ripresa Guidolin si rende conto di dover alleggerire la pressione sui suoi e fa entrare Maicosuel e Nico Lopez.

    Nico Lopez batte Curci per il 2-0 Udinese |© Mario Carlini / Getty Images
    Nico Lopez batte Curci per il 2-0 Udinese |© Mario Carlini / Getty Images

    E proprio Lopez in un contropiede a chiudere la gara e a sigillare i tre punti fondamentali per l’Udinese.

    BOLOGNA-UDINESE 0-2 –  15° rig. Di Natale (U), 92° Lopez (U)

    BOLOGNA (3-5-1-1): 

    Curci 6,5; Antonsson 6; Natali 5,5; Cherubin 6,5 (72° Christodoulopoulos S.V.); Garics 6 (59° Moscardelli 5,5); Kone 6; Perez 5,5; Pazienza 5; Morleo 6; Diamanti 6; Bianchi 6 (67° Acquafresca 5,5).

    All.: Ballardini.

    UDINESE (3-5-2):

    Scuffet 6,5; Heurtaux 7; Danilo 6,5; Domizzi 6; Basta 6; Badu 6,5; Allan 5,5 (46° Pinzi 6); Pereyra 6; Lazzari 6; Fernandes Bruno 6 (65° Lopez 7); Di Natale 6 (72° Maicosuel 6,5).

    All.: Guidolin

    Arbitro: Calvarese

    Ammoniti Allan (U), Domizzi (U), Cherubin (B), Koné (B), Pinzi (U), Pereyra (U), Moscardelli (B). Espulsi: – .

  • Coppa Italia, Fiorentina in semifinale

    Coppa Italia, Fiorentina in semifinale

    La Fiorentina è la terza squadra a qualificarsi per le semifinali di Coppa Italia, dove dovrà vedersela con l’ Udinese, uscita vittoriosa dalla gara contro il Milan. (altro…)

  • La Fiorentina vuole la semifinale, il Siena la sogna

    La Fiorentina vuole la semifinale, il Siena la sogna

    Decisamente animi contrapposti quelli delle due squadre che si affronteranno questa sera. La Fiorentina ha nel mirino la semifinale di Coppa Italia (altro…)

  • Rosati, Matri e Anderson alla Fiorentina ma non finisce qui

    Rosati, Matri e Anderson alla Fiorentina ma non finisce qui

    La Fiorentina già questa estate ci aveva abituato al suo modo incredibile di operare sul calciomercato. Sorniona, alla finestra e attendista, poi come un fulmine a ciel sereno colpisce portando a casa quello che cerca. (altro…)

  • Coppa Italia, la Fiorentina supera il Chievo e vola ai quarti

    Coppa Italia, la Fiorentina supera il Chievo e vola ai quarti

    La Fiorentina di Montella accede ai quarti di finale di Coppa Italia grazie ad una prestazione sicura e convincente.
    Troppo molle il Chievo che ha messo contro i viola solo tanta corsa e poche idee. Il match è deciso dalle reti di Joaqìn e Rebic entrambe nel primo tempo.

    Corini per questa trasferta  decide per un coperto 4-5-1 che nei primi venti minuti di gioco porta i clivensi ad avere un ottimo possesso palla ed una occasione per portarsi in vantaggio con Paloschi che impegna Neto.

    La Fiorentina lentamente cresce e una volta riuscita a prendere in mano il pallino del gioco si porta in vantaggio. Al 30° Wolski mette in mezzo dalla sinistra per Joaquín che incrocia al volo infilando imparabilmente il portiere ospite. Il 2-0 arriva al secondo minuto di recupero del primo tempo quando Rebić di testa ribatte in rete, sulla respinta di Silvestri, una punizione di Borja Valero.

    Joaquìn festeggia dopo la  prima rete. | © Gabriele Maltinti / Getty Images
    Joaquìn festeggia dopo la prima rete. | © Gabriele Maltinti / Getty Images

    Nella ripresa Matias Fernandez sfiora il tris, colpendo la traversa. Al 68° avviene l’episodio che chiude definitivamente una gara che comunque già pareva poco incline a cambiare il suo trend. Il Chievo resta in dieci uomini, Sardo rimedia il secondo giallo per un’ingenua simulazione.

    La Fiorentina controlla il gioco e al 76° addirittura, con il neo entrato Ryder Matos metterebbe in cassaforte la terza rete, l’arbitro Irrati però annulla per fuorigioco.

    A sei minuti dal termine l’arbitro ristabilisce la parità numerica, Ambrosini viene ammonito per la seconda volta e Irrati di conseguenza estrae il cartellino rosso.

    La Fiorentina passa così ai quarti di Coppa Italia agevolmente dove affronterà la vincente della sfida tra Catania e Siena. Non c’è stata una chiave di lettura del match in particolare, semplicemente sono stati espressi i valori che le due compagini hanno a disposizione, tuttavia il Chievo è apparso, seppur combattivo, in controtendenza con le ultime uscite offerte in campionato.

    FIORENTINA 2 (2) – (0) 0 CHIEVO – Joaquìn 30°, Rebic 47°

    Fiorentina (4-3-2-1):Neto; Roncaglia, Rodriguez, Compper (81° Vecino), Tomović; Ambrosini, Matias Fernandez, Borja Valero; Wolski (69° Pizarro), Joaquín; Rebić (64° Matos). A disposizione: Munúa, Lezzerini, Vargas, Savić, Capezzi, Olivera, Iakovenko, Ilicić, Empereur.

    All.:Vincenzo Montella.

    Chievo (4-5-1): Silvestri; Sardo, Dainelli, Cesar, Pamić (40′ Dramé); Sestu (53° Théréau), Bentivoglio, Hetemaj, Radovanovic, Estigarribia; Paloschi (71° Frey). A disposizione: Squizzi, Bernardini, Dos Santos, Acosty, Pellissier, Papp, Lazarević, Mbaye.

    All.: Eugenio Corini

    Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia.
    Note – Ammoniti: Radovanović (C), Ambrosini (F), Cesar (C), Borja Valero (F), Sardo (C), Hetemaj (C). Espulsi: Sardo (C) e Ambrosini (F) per doppia ammonizione. Recupero: 2 pt; 3 st.

  • Inter-Fiorentina vale il secondo posto. Si gioca con la curva deserta

    Inter-Fiorentina vale il secondo posto. Si gioca con la curva deserta

    Si chiude con il big match tra Inter e Fiorentina la quinta giornata del campionato di Serie A. Due squadre che hanno cominciato piuttosto bene la stagione e che hanno in comune l’obiettivo di conquistare il secondo posto in classifica (altro…)

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 37 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 37 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, Consigli Fantacalcio per la 37esima giornata di Serie A, penultimo turno che avrà l’interesse maggiore nella conquista del terzo posto, ultimo utile per la partecipazione ai preliminari di Champions League di agosto con il Milan di Massimiliano Allegri e super Mario Balotelli decisamente favorito sulla Fiorentina di Vincenzo Montella. In coda sembra essere già tutto scritto con solamente la matematica unica alleata di Palermo e Siena che praticamente hanno salutato la serie A nel turno infrasettimanale a causa delle sconfitte patite rispettivamente dall’Udinese e dalla Fiorentina.

    Mario Balotelli ©Valerio Pennicino/Getty Images
    Mario Balotelli ©Valerio Pennicino/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 37 guida alla formazione

    Juventus-Cagliari sabato ore 18:00
    Match che risulta essere interessante solamente per i bianconeri che vogliono superare il record di 91 punti della Juventus targata Fabio Capello. Inseriamo ovviamente tutti  giocatori bianconeri presenti nelle vostre rose mentre nel Cagliari diamo spazio a Pinilla, Sau e Nainggolan.

    Catania-Pescara sabato ore 20:45                   
    Tre punti praticamente già scritti per i padroni di casa etnei che affrontano un Pescara già retrocesso e voglioso di dimenticare al più presto questa stagione alquanto fallimentare. Anche in questo caso inseriamo tutti i giocatori del Catania e lasciamo a riposo quelli del Pescara.

    Chievo-Torino domenica ore 12:30
    Partita che sembra avere un risultato già scritto con il Torino a caccia del punto che regalerebbe la salvezza matematica. Inseriamo i rispettivi reparti difensivi in una partita che molto probabilmente finirà a reti bianche.

    Fiorentina-Palermo  ore 12:30
    Partita decisiva per i viola che vogliono mettere pressione al Milan sino all’ultima giornata. Inseriamo tutti i giocatori della Fiorentina mentre nel Palermo diamo spazio ai soliti Ilicic e Miccoli.

    Genoa-Inter ore 12:30
    Match importantissimo per i padroni di casa che cercano il punto necessario per la salvezza matematica. Inseriamo tutti i giocatori del grifone mentre fra i nerazzurri diamo spazio a Guarin, Alvarez e Rocchi.

    Lazio-Sampdoria  ore 15:00
    Partita anche questa segnata con i biancocelesti che vogliono chiudere il discorso qualificazione in Europa League prima della finale di coppa Italia con la Roma. Diamo spazio a tutti i giocatori di mister Petkovic mentre nella Sampdoria dentro solamente Eder ed Icardi.

    Napoli-Siena ore 15:00
    Partita senza nessun particolare interesse considerato che i partenopei hanno conquistato la certezza matematica del secondo posto con la vittoria di mercoledì in casa del Bologna. Comunque non rinunciamo ad Hamsik, Cavani ed Armero mentre nel Siena spazio solamente ad Emeghara.

    Udinese-Atalanta  ore 15:00
    Anche qui l’interesse in gioco è solo per i padroni di casa a caccia del sesto sigillo consecutivo e della qualificazione in Europa League assolutamente meritata. Dentro tutti i bianconeri mentre fra gli ospiti inseriamo Bonaventura e Denis.

    Parma-Bologna ore 18:00
    Partita che non ha nulla da dire e per questo verrà giocata a viso aperto dalle due compagini in campo. Dentro i rispettivi reparti offensivi e lasciamo a riposo le difese.

    Milan-Roma ore 20:45
    Sfida sempre affascinante e spettacolare fra due formazioni che giocheranno sicuramente per la vittoria. Dentro i rispettivi reparti offensivi con un occhio di riguardo per Boateng da una parte ed Erik Lamela dall’altra.