Tag: vincenzo montella

  • Ranieri a testa alta “aguro a Montella e alla Roma di tenere alta la bandiera”

    Ranieri a testa alta “aguro a Montella e alla Roma di tenere alta la bandiera”

    Claudio Ranieri dopo aver rassegnato le dimissioni ed aver abbandonato la sua Roma a testa alta, ha voluto dire ancora la sua, attraverso un comunicato del suo ufficio stampa.

    “Ringrazio tutti, un pensiero particolare va a Rosella Sensi per le parole dette e per l’opportunità che mi ha dato di guidare la squadra del mio cuore  ringrazio ancora una volta la squadra per il percorso fatto insieme e i successi condivisi e tutti gli uomini di Trigoria con cui ho vissuto giorno per giorno. Ringrazio anche i tanti tifosi che, in un momento delicato della mia vita di sportivo e di romanista, mi hanno riempito di attenzioni”.

    Il discorso continua con i migliori auspici per il nuovo allenatore Vincenzo Montella, nella speranza che la Roma possa rialzarsi e tornare a fare bene, lottando per obiettivi che le competono. Ricordando come i giallorossi nonostante la stagione abbia preso un binario storto, abbiano ancora la possibilità di giocarsi la carta della Coppa Italia, dove dovranno affrontare l’Inter di Leonardo.

    “Auguro a Vincenzo Montella e ai miei ragazzi di tenere alta la bandiera della Roma sempre e dovunque”- a dimostrazione di come l’ex tecnico giallorosso abbia un legame fortissimo con i ragazzi, nonostante le ultime incomprensioni che avevano un po’ logorato il rapporto con lo spogliatoio.

    Poi Ranieri parla dell’affetto dimostratogli da tutto il mondo del calcio:”In queste ore, in tantissimi mi hanno scritto e mandato messaggi di stima e grande affetto, uomini di calcio e gente comune”.

    Conclusione con i ringraziamenti dei personaggi più noti e comunque più vicini al tecnico o alla causa giallorossa, come il tecnico di Coverciano Cesare Prandelli o Carletto Mazzone da sempre tifoso giallorosso:

    Le parole di Cesare Prandelli che prima di me ha vissuto l’entusiasmo dei colori giallorossi ed oggi siede sulla panchina della nostra nazionale, mi hanno commosso, e poi tra i più noti Carletto Mazzone tempra di romanista d’acciaio e Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia. Grazie Roma! “.

  • La Roma riparte da Montella

    La Roma riparte da Montella

    La Roma sceglie Vincenzo Montella per sostituire il dimissionario Claudio Ranieri e dar una scossa alla stagione. L’accordo tra l’aereoplanino e il presidente Rosella Sensi è stato immediato e prevede un contratto fino al termine della stagione con un compenso di 500 mila euro più eventuali bonus legati al cammino in Champions League e al raggiungimento del quarto posto in campionato.

    La società giallorossa attraverso un comunicato ringrazia Ranieri per il lavoro svolto “Aver ricevuto nella serata di domenica le dimissioni di Ranieri dalla carica di allenatore della prima squadra. A seguito delle dimissioni presentate, il contratto economico, la cui naturale scadenza era prevista al 30 giugno 2011, è stato risolto consensualmente in via anticipata, con effetti a decorrere dalla data odierna”. “L’A.S. Roma desidera ringraziare Claudio Ranieri per la professionalità dimostrata e l’impegno profuso durante il periodo di conduzione tecnica”.

    “Desidero ringraziare Ranieri per il lavoro svolto in questi due anni con professionalità, serietà e dedizione, le doti che mi hanno portato a scegliere l’uomo per guidare la Roma in un momento delicato – sono state invece le parole del presidente Rosella Sensi – . Nessuno potrà cancellare le emozioni che ci ha regalato come quelle vissute nell’incredibile stagione, quella della rimonta sull’Inter lo scorso anno, le stracittadine vinte: ha regalato a tutti i tifosi e alla mia famiglia momenti indescrivibili, che resteranno nella storia della Roma”. “La decisione di lasciare la Roma, a malincuore, per dare una scossa – conclude nella sua nota – non può che far onore all’uomo, e posso immaginare quanto gli sia pesato, lui che è romano ed è tifoso dei nostri colori. Auguro all’uomo e all’allenatore un futuro radioso e tutti i successi professionali che merita”.

  • Ranieri, un perdente (forse) ma di successo!

    Ranieri, un perdente (forse) ma di successo!

    Claudio Ranieri ha rassegnato le dimissioni anticipando le scelte della società, togliendo dall’imbarazzo l’inadatta Rosella Sensi e spiazzando chi nello spogliatoio remava contro. La visione del calcio “ranieriana” non mi entusiasma e forse chi lo definisce l’eterno secondo non ha tutti i torti, il tecnico romano dopo aver perso incredibilmente lo scudetto nella scorsa stagione si sarà convinto di non poter ambire a traguardi d’eccellenza.

    Ieri sera dopo aver avuto il coraggio di prender la dolorosa decisione di chi si sente romanista ancor prima che allenatore dicono di averlo visto lasciare Trigoria in lacrime. Allenare la Roma era il suo più grande sogno e sostituire Spalletti era davvero difficile, ma lui c’è riuscito con la sua schiettezza e sopratutto trattando ogni giocatore allo stesso modo.

    Le scene di guerriglia urbana, il sabotaggio interno, le continue proteste dei giocatori per un cambio ed una panchina di troppo mi ricordano molte analogie con la fine del ciclo Spalletti e ad esser maligni si potrebbe vedere un complotto per scoraggiare gli americani ad investire nella Roma.

    Le radio romane e i tifosi appoggiano la scelta Montella in modo tale che le decisioni dello spogliatoio diventino collegiali e “i senatori” possano di nuovo avere voce in capitolo.

  • Roma, Montella o De Rossi per il dopo Ranieri

    Roma, Montella o De Rossi per il dopo Ranieri

    Claudio Ranieri ha rassegnato le dimissioni anticipando forse le decisioni societarie ed è subito scattato il toto sostituto. La situazione di grande empasse nelle stanze che contano e con un passaggio di consegne in piena attuazione, la scelta del nuovo tecnico deve passare ed esser avallata da più centri decisionali.

    Le indiscrezioni e la logica fanno propendere per una scelta interna in modo tale da non vincolare Di Benedetto e la nuova società nella scelta di programmi e uomini futuri. I tifosi acclamano Vincenzo Montella ex punta di diamante dei giallorossi e adesso tecnico dei giovanissimi nazionali. L’aereoplanino pur non avendo il patentino da allenatore può guidare la Roma perchè ha partecipato alle fasi finali di una rassegna mondiale e sta comunque partecipando al corso a Coverciano.

    L’alternativa potrebbe esser un’altra bandiera giallorossa Alberto De Rossi, papà di Daniele e tecnico della Primavera.

  • Roma: Vincenzo Montella dà l’addio al calcio

    Il volo dell’aereoplanino sui i prati verdi dei campi da gioco si conclude, Montella ha deciso di non seguire in ritiro a Brunico i giallorossi e di appender le scarpe al chiodo, un altro protagonista della Roma dello scudetto abbandona la squadra che adesso conta solo il capitano Francesco Totti. Montella comunque non lascerà Trigoria, la società infatti ha intenzione di affidargli una sqaudra delle giovanili. Montella lascia il calcio dopo aver giocato 382 partite con squadre di club e segnato 191 reti, l’aeroplanino vanta anche 20 presenze in nazionale con tre reti. I tifosi giallorossi lo adorano per l’attaccamento alla maglia e anche per lo storico poker agli odiati cugini laziali nella stagione 2001-2002.