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  • Lecce – Fiorentina, Jovetic non recupera. Cosmi all’ultima chiamata salvezza

    Lecce – Fiorentina, Jovetic non recupera. Cosmi all’ultima chiamata salvezza

    Vincere o con ogni probabilità sarà retrocessione. E’ questo l’imperativo del Lecce che oggi pomeriggio nel primo anticipo della 37esima giornata di Serie A, la penultima, ospita al Via del Mare una Fiorentina ancora scossa da quanto accaduto mercoledì sera tra Delio Rossi e Adem Ljajic. Il tecnico viola, squalificato anche per tre mesi e che ieri si è scusato pubblicamente, è stato esonerato dopo l’aggressione all’attaccante serbo scatenata dalle provocazioni e insulti dello stesso giocatore che non aveva gradito la sostituzione alla mezzora del primo tempo durante Fiorentina – Novara.

    La squadra è stata affidata al team manager Vincenzo Guerini che dovrà traghettare i viola alla conquista della salvezza aritmetica. Manca infatti un solo punto ai toscani per raggiungere quest’obiettivo, per tale motivo anche un pareggio, dopo tutto quello che è successo in settimana, oggi pomeriggio potrebbe risultare come una vittoria: sono infatti 42 i punti contro i 36 del Lecce terzultimo che, reduce dal pari esterno conquistato contro la Juve nella bolgia dello ‘Stadium’, nutre ancora speranze di salvezza che passeranno inevitabilmente anche dal risultato di Genoa che sarà di scena ad Udine domani pomeriggio.

    Cosmi in conferenza stampa non ha risparmiato critiche verso Cuadrado, secondo il tecnico reo di aver “affossato” il Lecce nell’ultimo periodo con i suoi comportamenti poco corretti (il colombiano è squalificato dopo il cartellino rosso rimediato mercoledì); Oddo non è stato convocato inoltre non saranno del match neanche Muriel e Carrozzieri perchè squalificati. A supporto dell’unica punta Di Michele ci sarà l’autore del gol alla Juve Bertolacci che ha nei bianconeri la vittima prediletta. Centrocampo a 5 con Delvecchio, Giacomazzi e Blasi in mezzo e Di Matteo e Brivio sulle corsie esterne, in difesa davanti a Benassi i centrali Tomovic, Esposito e Miglionico.

    Serse Cosmi © Giuseppe Bellini/Getty Images

    La Fiorentina si presenta con lo stesso modulo utilizzato nelle ultime uscite da Delio Rossi, ovvero il 3-5-2: in attacco mancheranno Amauri, stagione finita per l’italo-brasiliano, e Jovetic; l’estroso montenegrino non è riuscito a recuperare in tempo dall’infortunio per essere del match, out anche Vargas, Nastasic e Kroldrup. Boruc prenderà il suo posto tra i pali, Camporese, Natali e Gamberini formeranno il trio di difesa, sulle ali ci sanno Cassani, a destra, e Pasqual, a sinistra, in mediana Lazzari e Behrami con Montolivo che torna a prendere il suo posto in cabina di regia per quella che è la sua penultima apparizione in viola prima di trasferirsi al Milan a partire dalla prossima stagione. In attacco Cerci e Olivera con il protagonista di mercoledì scorso Ljajic che è stato messo fuori rosa e non andrà neanche in panchina.

    PROBABILI FORMAZIONI LECCE – FIORENTINA

    LECCE (3-5-1-1): Benassi; Tomovic, Esposito, Miglionico; Di Matteo, Blasi, Giacomazzi, Delvecchio, Brivio; Bertolacci; Di Michele.
    Panchina: Petrachi, Ingrosso, Giandonato, Obodo, Bojinov, Ofere, Seferovic.
    Allenatore: Cosmi.

    FIORENTINA (3-5-2): Boruc; Camporese, Natali, Gamberini; Cassani, Behrami, Montolivo, Lazzari, Pasqual; Cerci, Olivera.
    Panchina: Neto, Felipe, De Silvestri, Romulo, Salifu, Marchionni, Acosty.
    Allenatore: Guerini.

  • Delio Rossi esonerato dopo pugni a Ljajic. Fiorentina a Guerini

    Delio Rossi esonerato dopo pugni a Ljajic. Fiorentina a Guerini

    Delio Rossi esonerato dalla Fiorentina, inevitabile. La serata di ieri a Firenze verrà dimenticata a fatica dai tifosi viola. Vedere il proprio allenatore prendere a pugni un calciatore non è certamente uno spettacolo che capita tutti i giorni. Fiorentina Novara passerà alla storia come un remake dei vecchi buon film western che in passato incollavano alla televisioni migliaia di persone. Va detto però che il calcio è tutto fuorché un film di Bud Spencer e Terence Hill. Delio Rossi ha pagato a carissimo prezzo un atto platealmente da censura. Non va dimenticata neanche la provocazione del calciatore Ljajic. Nelle ultime ore sul web si sono scatenati i dibattiti in merito al fattaccio del Franchi. Si poteva e doveva intervenire diversamente?

     

    CONDANNA – A bocce ferme la condanna è insindacabile. Chi potrebbe complimentarsi con l’ormai ex allenatore viola dopo un episodio del genere? Gli unici forse sarebbero gli stessi ultrà di Genova che soltanto una settimana fa avevano trasformato il Luigi Ferraris in una trincea da prima guerra mondiale. Volendo anche trovare tutte le giustificazioni possibili, non è concepibile che un tecnico (di qualsiasi divisione ndr), si lasci andare a episodi del genere. L’esonero nell’immediato post-partita è una conseguenza naturale di un calcio che vuole crescere e dire no a qualsiasi forma di violenza.

    delio rossi | © Gabriele Maltinti/Getty Images

    MULTA? – Posto che l’allontanamento di Delio Rossi sia inevitabile, perché soltanto una multa nei confronti di Ljajic? Comportamenti come quello del giovane serbo non sono accettabili. Come può un giocatore deridere in quel modo il proprio mister? Che cosa può pensare adesso Ljajic, rimasto praticamente impunito a parte una multa pecuniaria? E’ come accendere il semaforo verde per qualsiasi situazione simile. Io posso fare quello che voglio, tanto a pagare è soltanto l’allenatore.

    Non volendo insegnare nulla a nessuno, credo però che la giusta punizione per l’esterno viola classe ’91 fosse l’immediato inserimento nella lista trasferimenti e una multa tale da cancellare lo stipendio del giocatore da qui fino alla scadenza del contratto.

    GUERINI – Nel frattempo, in seguito all’esonero di Delio Rossi, il prossimo allenatore della Fiorentina (almeno nelle due gare che mancano al termine della stagione) sarà Vincenzo Guerini. L’ex centrocampista viene così promosso a tecnico della Prima squadra, dopo aver ricoperto quest’anno il ruolo di team manager all’interno della società viola.

    Video Delio Rossi aggredisce Ljajic

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