Tag: villarreal

  • Liga: le immagini di Villareal – Real Madrid 0-2. Ronaldo e Kaka riprendono il Barcellona [highlights]

    Kaka e Cristiano Ronaldo rispondono a Messi e Ibrahimovic nella terza giornata della Liga. Apre le marcature CR9 dopo appena un minuto, nel secondo tempo su rigore il gol dell’ex milanista

  • Europa League: 4° turno senza grosse sorprese. Le big vincono tutte

    Poche sorprese il queste quarto, ricchissimo, turno di Euroa Leage. Il risultato che maggiormente sorprende il pareggio per 3-3 della Roma sul campo dei modesti slovacchi del Kosice e la sconfitta per 4-3 dello Zenit San Pietroburgo in Portogallo ad opera del National. Per il resto, le big non hanno tradito le attese e si sono imposte con margini più o meno ampi. Su tutte, spiccano il 5-1 rifilato dall’Amburgo al Guingamp, il 4-0 dell’Ajax allo Slovan Bratislava e il 6-3 di Werder Brema-Aktobe. Tutto facile per il Galatasaray (5-0 casalingo al Levadia Tallin), bene anche Everton, Fulham, Valencia e il Villarreal di Giuseppe Rossi, autore del primo gol nel 3-1 contro il NAC Breda

    • Risultati 4° turno Europa League:

    Sivasspor-Shakhtar Donetsk 0-3
    Kosice-Roma 3-3
    Baký-Basilea 1-3
    Teplice-Hapoel Tel-Aviv 1-2
    BATE Borisov-Litex Lovech 0-1
    Bnei Yehuda Tel Aviv-PSV Eindhoven 0-1
    Guingamp-Amburgo 1-5
    Trabzonspor-Tolosa 1-3
    CSKA Sofia-Dinamo Mosca 0-0
    Paok-Heerenveen 1-1
    NAC Breda-Villarreal 1-3
    Metallurg Donetsk-Austria Vienna 2-2
    Sturm Graz-Metalist Kharkiv 1-1
    Rapid Vienna-Aston Villa 1-0
    Dinamo Bucurest-Slovan Liberec sospesa
    Steaua Bucurest-Saint Patrick’s Athletic 3-0
    Twente-Qarabag 3-1
    Vaslui-AEK Atene 2-1
    Slavia Praga-Crvena Zvezda 3-0
    Sarajevo-Cluj 1-1
    Partizan-MSK Zilina 1-1
    Brondby-Hertha Berlino 2-1
    Sion-Fenerbahce 0-2
    Lech Poznan-Brugge 1-0
    Benfica-Vorskla Poltava 4-0
    Ajax-Slovan Bratislava 5-0
    Genk-Lille 1-2
    Lazio-Elfsborg 3-0
    Maribor-Sparta Praga 0-2
    Galatasaray-Levadia Tallin 5-0
    Genoa-Odense 3-1
    Werder Brema-Aktobe 6-3
    Everton-Sigma Olomouc 4-0
    Fulham -Amkar Perm 3-1
    Dinamo Zagabria-Heart of Midlothian 4-0
    Stabak-Valencia 0-3
    Nacional-FC Zenit San Pietroburgo 4-3
    Atletico Bilbao-Tromso 3-2.

  • Genoa: affondato il sottomarino. Vittoria importante ai danni del Villareal e Obinna in arrivo[highlights]

    Vittoria prestigiosa e che da morale quella che il Genoa è riuscita ad ottenere ai danni del temibile Villareal di Giuseppe Rossi, spagnoli solo una settimana fa avevano annichilito la Juventus.

    Bel Genoa, quello messo in campo da Gasperini che fa ben sperare in vista dell’ormai imminente debutto nei preliminari della Europa League, di Sculli su assist di Zapater nel primo tempo e con un pregevole spunto di Crespo ad inizio ripresa i gol che hanno portato sul doppio vantaggio il team di Preziosi, per il Villareal ha accorciato le distanze nel finale Pires su calcio di rigore.

    Il Genoa è ancora attivo sul mercato e sembra in dirittura d’arrivo il passaggio dall’Inter dell’attaccante Obinna chiamato a sostituire in organico l’infortunato Jankovic

  • Juventus che batosta! Il Villareal mata i bianconeri

    Brutto e inaspettato stop per i bianconeri a Salerno contro il Villareal di Giuseppe Rossi. Ancora senza Sissoko e Diego e con le gambe imballate dalla dura preparazione, sono per tutta la partita in balia dei sottomarini, piu freschi atleticamente e piu abili nell’ultimo passaggio. Dopo le belle prestazioni nella Peace Cup a preoccupare sono le evidenti lacuni difensive con Cannavaro lontano parente dal muro difensivo dei tempi del pallone d’oro e Chiellini apparso ancora una volta distante dalla forma migliore. Buono il debutto sulla destra del nuovo arrivo Caceres

    TABELLINO:
    JUVENTUS-VILLARREAL 1-4 (43′ Cazorla ; 52′ Nilmar; 78′ Pires; 85′ Amauri; 90′ Pires)
    Juventus (4-3-1-2):
    Manninger 5,5; Zebina 5,5 (1′ st Caceres 6), Legrottaglie 6 (33′ st Ariaudo 6), Cannavaro 5, Molinaro 5 (27′ st Chiellini sv); Camoranesi 5,5 (1′ st Salihamidzic 6), Felipe Melo 5 (27′ st Tiago sv), Marchisio 5,5 (21′ st C.Zanetti 5,5); Giovinco 6,5 (35′ st Yago sv); Del Piero 5 (1’st Iaquinta 6,5), Trezeguet 5,5 (1′ st Amauri 6). A disposizione: Chimenti, Marrone.
    Villarreal (4-2-3-1): Diego Lopez 6; Angel 6,5, Gonzalo 6 (1′ st Marcano 6), Godin 6,5, Capdevila 6,5 (1′ Javi Venta 6); Eguren 6,5 (30′ st Bruno sv), Ibagaza 6 (17′ st Fuster 6); Cazorla 7,5 (1′ st Pires 7), Cani 6,5 (17′ st Escudero 6), G.Rossi 6 (1′ st Pereira 7); Nilmar 6,5 (23′ st Llorente sv). A disposizione: Oliva; Fuentes. All.: Valverde
    Ammoniti: Eguren (V), Molinaro (J), Gorin (V), Marchisio (J)

  • Juventus: stasera test importante contro il Villareal di Giuseppe Rossi. Ancora Giovinco da vice Diego

    Juventus: stasera test importante contro il Villareal di Giuseppe Rossi. Ancora Giovinco da vice Diego

    GiovincoContinua con sfide importanti e suggestive la marcia di avvicinamento agli impegni importanti della Vecchia Signora. Dopo i successi importanti ottenuti nella Peace Cup, questa sera i bianconeri affronteranno il Villareal di Giuseppe Rossi.

    C’è entusiasmo intorno alla Juventus, la campagna acquisti positiva, l’approvazione del bilancio in utile nell’ultimo quadrimestre e i miglioramenti nella condizione di Diego e Sissoko fanno sentire la società ancora piu forte e consolidata.

    La squadra segue Ferrara, vedendo in lui una guida onesta, preparata e leale. Tutti sono pronti a dar il massimo per guadagnarsi il posto da titolare di volta in volta grazie alla considerazione che ha di tutti il neo allenatore. Esempio lampante è Giovinco, a detta di molti chiuso dall’arrivo di Diego e dalla presenza ingombrante del capitano Del Piero, ma tenuto in notevole considerazione da Ferrara.

    Tra i bianconeri spicca l’assenza di Buffon, lasciato a riposo da Ferrara. Nel Villareal mancherà Marcos Senna, il forte centrocampista spagnolo cercato in passato dalla Juventus di Ranieri
    PROBABILI FORMAZIONI:
    JUVENTUS (4-3-1-2):Manniger, Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Saliahmidzic, Felipe Melo, Camoranesi, Tiago, Giovinco, Del Piero, Trezeguet

  • La Juve ha scelto: Vendere Trezeguet e prendere Rossi, D’Agostino e Grosso

    La Juve ha scelto: Vendere Trezeguet e prendere Rossi, D’Agostino e Grosso

    Il mercato della Juve non si è certo fermato agli acquisti di Diego e Cannavaro; servono infatti ancora un centrocampista, un difensore di fascia e un attaccante se i bianconeri dovessero decidere di cedere David Trezeguet.
    Gaetano D'AgostinoI nomi “caldi” che circolano ormai da un paio di settimane per costruire una Juventus all’altezza della situazione sono il centrocampista dell’Udinese Gaetano D’Agostino, l’attaccante del Villareal e della Nazionale maggiore Giuseppe Rossi, i terzini Fabio Grosso del Lione, Andrea Dossena del Liverpool e Aleksandar Kolarov in forza alla Lazio e il mediano del Real Madrid connazionale di Sissoko, Mahamadou Diarra.
    Il giocatore che sembra più vicino alla Juve di qualsiasi altro comunque è D’Agostino come conferma il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli: “Crediamo che sia possibile raggiungere un accordo“. E l’accordo si farà perchè la volontà del giocatore è quella di vestire la maglia bianconera della Vecchia Signora; l’accordo era rimasto in sospeso a causa dell’eccessiva richiesta dei friulani che in cambio del giocatore avevano chiesto 15 milioni di euro più le comproprietà di De Ceglie e Giovinco per una valutazione complessiva di 30 milioni di euro (troppo) per portarsi a casa il giocatore palermitano. La Juve invece è disposta a pagare il calciatore la metà di quanto chiede Pozzo quindi è possibile che le due società si incontrino a metà strada.
    Abbandonata al momento la pista Ledesma, la Juve, se dovesse sfumare D’Agostino, correrebbe ai ripari con il maliano Diarra chiesto al Real considerato che non rientra nei piani del presidente Florentino Perez. I due centrocampisti sono completamente diversi: D’Agostino è un calciatore più tecnico, Diarra è un centrocampista di quantità alla Sissoko e per questo non si esclude che entrambi possano arrivare a Torino.
    Capitolo attacco: confermatissimi Del Piero, Amauri e Iaquinta l’unico ad avere le valigie pronte è Trezeguet. La Juve sta pensando di cedere l’attaccante francese per arrivare a Giuseppe Rossi ma la trattativa pare un pò difficile perchè il gioiellino azzurro costa tanto (non meno di 30 milioni). Il direttore sportivo Secco alcuni giorni fa è partito per la Spagna per cominciare una vera e propria trattativa con il Villareal cercando di inserire il cartellino di Trezeguet (valutato 10 milioni) nell’operazione abbassando così sensibilmente il prezzo ma il club spagnolo non può permettersi lo stipendio che attualmente prende il francese. Questa sicuramente sarà una trattativa lunga.
    Trattativa breve invece quella che porterà all’acquisto di un terzino sinistro: Molinaro non convince, De Ceglie verrà mandato a Napoli per farsi le ossa così la Juve punta con decisione su Grosso che è l’obiettivo numero uno. I bianconeri gli fanno la corte dalla scorsa stagione ma il Lione non lo molla per questo la dirigenza juventina sta temporeggiando prima di decidere di andare definitivamente su Dossena; l’allenatore del Liverpool Rafa Benitez ha comunicato che aspetterà ancora una settimana dopodichè il nazionale azzurro non si muoverà più dal club inglese come confermato anche dal suo agente Roberto La Florio. Come a dire: se lo vuoi prendilo ora altrimenti dopo non se ne fa più nulla.
    L’altra alternativa per la fascia è il laziale Kolarov, messosi in mostra nell’ultima parte di campionato, ma che pare un’ipotesi alquanto remota.

  • Alessio Secco in Spagna: blitz per Giuseppe Rossi e Mamadou Diarra

    Alessio Secco in Spagna: blitz per Giuseppe Rossi e Mamadou Diarra

    giuseppe rossi2La Juventus continua la sua campagna di rafforzamento, questa volta Alessio Secco è volato in Spagna per trattare Giuseppe Rossi con il Villareal. La splendida prestazione dell’azzurro contro gli USA hanno fatto decollare la trattativa, il Villareal è disposta a cedere il baby prodigio ma non a svendere il suo catellino, la valutazione del club spagnolo è sui 30 milioni di euro, ma la Juventus per abbassare le pretese del club avrebbe proposto il cartellino di David Trezeguet quello di Poulsen, la trattativa è alle fasi iniziali ma può decollare. Secco bussa alla porta del Ral Madrid per un ipotesi suggestiva, il prestito di Mamadou Diarra pienamente recuperato dall’infortunio ma non piu nei piani tecnici dello dream team che sta creando Florentino Perez. Le Merengue vorrebbero vendere subito per poter monetizzare e dimostrare che oltre agli acquisti faraonici si pensa anche a far quadrare il bilancio. Diarra è uno dei protagonisti del miracolo francese del Lione di Houlier, nel 2006 è passato al Real Madrid di Capello e viene ricordato per il gol che portò il Real a vincere la Liga. L’acquisto del franco maliano lascia delle perplessità per il disegno tattico della nuova Juventus, si rischia infatti di far l’errore commesso lo scorso anno con Poulsen, la qualità è diversa tra Diarra e il danese ma in un centrocampo che nel ruolo di interditore può contare gia su Sissoko sarebbe stato meglio puntare su un regista classico in modo da poter far partire l’azione proprio dalla propria metà campo. Certo è che se l’arrivo di Diarra non precludesse quello di D’Agostino il discorso sarebbe diverso e il livello del centrocampo bianconero aumenterebbe sensilbilmente, ma in questo caso si rischia di perdere Marchisio e sarebbe un peccato dopo la convincente stagione disputata dall’azzurrino.

  • Il Real Madrid riparte da Manuel Pellegrini

    Il Real Madrid riparte da Manuel Pellegrini

    Il Real Madrid oggi ha presentato al “Santiago Bernabeu” il nuovo tecnico: si tratta del cileno Manuel Pellegrini che negli ultimi 5 anni ha guidato il Villareal portandolo svariate volte alla fase ad eliminazione diretta in Champions League, eliminando persino l’Inter nei quarti di finale nella stagione 2005/2006.
    Manuel PellegriniSono emozionato e orgoglioso di essere stato scelto per guidare il club più importante del mondo – dichiara Pellegrini – Quando 23 anni orsono iniziai la mia carriere d’allenatore dissi che avrei desiderato volerla terminare dirigendo il Real Madrid. Adesso posso dire di aver coronato un sogno“.
    Il tecnico cileno conclude così la sua conferenza stampa: “Sono atteso da una grande sfida. Sono in Spagna da cinque anni. Penso di essere arrivato al momento giusto e spero di essere la persona adatta per guidare la squadra ai livelli di gioco che questa tifoseria merita“.
    Ora il neo presidente Perez, coadiuvato da Pellegrini e dal nuovo direttore sportivo Jorge Valdano, può sferrare l’attacco decisivo per portare a Madrid Kakà per poi cercare di chiudere le trattative per gli altri obiettivi di mercato: Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, David Villa e Xabi Alonso.

  • Magia di Adebayor: Villareal-Arsenal 1-1

    Magia di Adebayor: Villareal-Arsenal 1-1

    Al “Madrigal” finisce 1-1 la sfida tra Villareal e Arsenal e quindi si deciderà tutto tra 7 giorni in terra inglese.
    Gli spagnoli passano in vantaggio con Marcos Senna che lascia partire un missile da 25 metri che s’insacca all’incrocio Emmanuel Adebayordei pali, il pareggio definitivo è firmato Emmanuel Adebayor con una reta a dir poco spettacolare: lancio lungo di Fabregas, il togolese stoppa di petto e in rovesciata trafigge Lopez.
    Il Villareal gioca un primo tempo migliore degli avversari passando la palla  più rapidamente e con maggiore precisione, tenendo bene il centrocampo.
    L’Arsenal si riprende nel secondo tempo e, dopo il gol di Adebayor, prende il comando del gioco sfiorando più volte il colpaccio con Nasri e Walcott, ma alla fine e un 1-1 che accontenta entrambe le squadre.

    Tabellino

    VILLARREAL (4-4-2): Diego Lopez, Angel Lopez, Diego Godin, Gonzalo Rodriguez, Capdevila, Cani (dal 1’ s.t. Mati Fernandez), Senna, Eguren, Ariel Ibagaza (dal 33’ s.t. Guille Franco), Joseba Llorente (dal 25’ s.t.Pires), Rossi.
    A disposizione: Viera, Nihat Kahveci, Javi Venta, Fuentes.
    All.: Pellegrini
    ARSENAL (4-2-3-1): Almunia (dal 28’ p.t. Fabianski), Sagna, Touré, Gallas (dal 43’ p.t. Djourou), Clichy, Song, Denilson, Walcott (dal 33’ s.t.) Eboué, Fabregas, Nasri, Adebayor.
    A disposizione: Vela, Silvestre, Bendtner, Gibbs.
    All.: Wenger
    Marcatori: 10′ Senna, 66′ Adebayor
    Arbitro: Ovrebo (Norvegia)
    Note: Spettatori 25.000. Ammoniti: Song, Adebayor per gioco scorretto, Fabregas per c.n.r., Nasri per proteste. Angoli: 8-10. Recuperi: 3’ p.t., 3’ s.t.