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  • NBA 2K Standard Edition: è Giannis Antetokounmpo l’atleta in copertina

    NBA 2K Standard Edition: è Giannis Antetokounmpo l’atleta in copertina

    Sarà Giannis Antetokounmpo, rivelazione dei Milwaukee Bucks e due volte NBA All-Star, l’atleta scelto per la copertina di NBA 2K Standard Edition! Primo e unico giocatore nella storia dell’NBA a concludere la regular season classificandosi nella top 20 delle 5 categorie statistiche maggiori (punti, rimbalzi, assist, palle rubate e stoppate),  Antetokounmpo ha conquistato il soprannome “The Greek Freak” per le sue incredibili abilità atletiche.

    Queste le parole dell’atleta greco:

    Sono onorato di essere il primo giocatore internazionale di copertina di NBA 2K19. Amo giocare a NBA 2K e questo significa molto per me. Ho lavorato duro per ottenere notorietà nell’NBA ed essere sulla copertina di NBA 2K19 è un sogno diventato realtà“.

    NBA 2K Standard Edition – copertina

    La sua straordinaria abilità unita alla sua personalità genuina e la costanza di lavorare duramente ogni giorno per migliorarsi, Antetokounmpo ha velocemente conquistato i fan di NBA. Ha inoltre guadagnato il rispetto dei suoi compagni ottenendo moltissimi riconoscimenti a livello di squadra, fra i quali: “All-Rookie Second Team“, “NBA All-Defensive Second Team“, “All-NBA Second Team” (2 volte) e “Most Improved Player“.

    Anche il vice presidente marketing di NBA 2K non risparmia gli elogi sull’atleta:

    E’ il perfetto atleta di copertina e siamo entusiasti di averlo come prima star internazionale poiché NBA 2K ha un forte seguito di fan in tutto il mondo“.

    Sviluppata da Visual Concepts, l’ NBA 2K19 Standard Edition sarà disponibile a partire dall’11 settembre 2018 per le piattaforme Xbox One, PlayStation®4, Nintendo Switch e PC.

    La NBA 2K19 20th Anniversary Edition , che vede protagonista in copertina LeBron James, sarà disponibile dal 7 settembre 2018 per le piattaforme Xbox One, PlayStation®4, Nintendo Switch e PC.

    I giocatori che desiderano portarsi avanti con La mia CARRIERA di NBA 2K19, possono scaricare il nuovo NBA 2K19: Il Preludio a partire dal 31 agosto 2018, disponibile per Xbox One e Playstation 4.

    NBA 2K19 Standard Edition include i seguenti oggetti digitali:

    • 5,000 Virtual Currency.
    • 10 pacchetti lega La mia SQUADRA (consegnati uno a settimana)
    • 1 carta La mia SQUADRA Giannis Antetokounmpo Zaffiro

    Ecco il trailer dedicato a Giannis Antetokounmpo

  • Annunciato NBA 2K19 20th Anniversary Edition : LeBron James in copertina

    Annunciato NBA 2K19 20th Anniversary Edition : LeBron James in copertina

    NBA 2K19 è il ritorno per l’ennesimo anno della simulazione di basket per eccellenza, una versione di NBA 2K che spegne 20 candeline, un anniversario non da poco, e lo fa con un LeBron James protagonista della copertina di NBA 2K19 20th Anniversary Edition.

    E’ una doppia celebrazione quella della prossima edizione di NBA 2K, quella di un giocatore che celebra un importante traguardo di un videogame e quella di un videogame che celebra il giocatore più dominante della NBA. Il lancio avviene con un trailer e le parole di LeBron James, parole che riecheggiano sulla copertina dell’edizione speciale in una composizione artistica che mette in risalto alcune delle frasi legate al cestista: Strive for Greatness, Driven e Equality, alcuni degli esempi.

    Il Prescelto si è definito onorato di essere sulla copertina per il ventesimo anniversario del titolo, dicendo che lo ha giocato ed amato sin da quando era bambino.

    Per la seconda volta sulla copertina del videogioco, sebben lontano dalle 5 apparizioni di Allan Iverson, ed un gradino dietro a Michael Jordan (due apparizioni in edizione standard, di cui una condivisa con Magic Johnson e Larry Bird, e una in Special Edition) e Shaquille O’Neal (due apparizioni in edizione standard ed una in Legend Edition), il 14 volte NBA All-Star (oltre che 4 volte MVP della lega, 3 volte campione NBA ed altrettante MVP della finale) eguaglia Kobe Bryant e Kevin Durant nel numero di apparizioni in cover.

    NBA 2K19 20th Anniversary Edition rappresenta la seconda presenza in copertina per il 14 volte NBA All-Star. James, che sta disputando al momento la sua 15esima stagione NBA, è anche co-fondatore della SpringHill Entertainment e della piattaforma per gli sport digitali UNINTERRUPTED.

    Sviluppato da Visual Concepts, la NBA 2K19 20th Anniversary Edition sarà disponibile a partire dal 7 Settembre 2018 per Xbox One, PlayStation®4, Nintendo Switch e PC.

    La NBA 2K19 Standard Edition sarà disponibile per Xbox One, PlayStation®4, PC e Nintendo Switch dall’ 11 Settembre 2018.

    NBA 2K19 arriverà nei negozi l’11 Settembre 2019, ma per chi prenoterà in anticipo il videogame potrà averlo tra le mani il 7 Settembre 2019.

    Due le edizioni annunciate al momento, entrambe sia su supporto fisico che digitale: NBA 2K19 Standard Edition, il cui atleta di copertina non è stato ancora rivelato, ed NBA 2K19 20th Anniversary Edition.

    Prenotando l’edizione standard di NBA 2K19 si otterranno 5.000 Virtual Currency, 10 pacchetti La Mia Squadra (MyTEAM) (consegnati uno alla settimana) 1 Carta Zaffiro dell’atleta di copertina per la modalità La Mia Squadra.

    Invece chi prenoterà NBA 2K19 20th Anniversary Edition riceverà: 100.000 VC, 50.000 punti La mia Squadra, 20 pacchetti lega La mia Squadra (consegnati uno alla settimana), Carta Zaffiro LeBron James La mia Squadra, 10 pacchetti La mia Squadra  Heat (consegnati uno a settimana dall’inizio della stagione NBA), 5 murali a tema LeBron per Il mio Campo, Design Il mio Campo LeBron, La collezione del Re (King’s Collection) – Abbigliamento Nike e scarpe LeBron (25 paia). Inoltre chi acquisterà la versione fisica e non digitale riceverà anche un poster LeBron NBA 2K19, degli adesivi NBA 2K ed un polsino con le parole scelte da LeBron.

    NBA 2K19 20th Anniversary Edition è Sviluppato da Visual Concepts e sarà disponibile a partire dal 7 Settembre 2018 per Xbox One, PlayStation 4, Nintendo Switch e PC, mentre

    NBA 2K19 Standard Edition sarà disponibile per le stesse piattaforme dall’11 Settembre 2018.
    Infine da notare che già dal  31 Agosto 2018, solo per  Xbox One e PlayStation 4 sarà possibile inizia la modalità La Mia Carriera con tramite NBA 2K19: The Prelude.

    Attendiamo impazienti di sapere quali saranno le novità del gioco e proporvi la consueta recensione annuale.

  • NBA 2K18: la recensione

    NBA 2K18: la recensione

    NBA 2K18 si conferma la simulazione sportiva per eccellenza, abbiamo avuto modo di provarlo ed ecco la nostra recensione.

    La nostra recensione di NBA 2K18 parte da un fattore essenziale: chi lo ha provato è fan della NBA ed amante della serie NBA 2K, dopo una adolescenza passata su NBA Live e su qualche altro titolo videoludico di quando ancora il realismo era una cosa lontamanete credibile. Partendo da questo fattore le considerazioni sono in genere sia sulla migliorabilità del gioco che sulla varietà del gioco stesso, e c’è da dire che la 2K Games anno dopo anno sta riuscendo a migliorare e rendere sempre più vicino alla perfezione questo videogame.

    Le novità di NBA 2K18

    Quando esce un nuovo videogioco sportivo, specie in qualcosa che è vicino all’essere perfetto come la serie NBA 2K, ciò che scatena più di tutto la curiosità degli utenti sono le novità, al di la dei roster aggiornati e delle nuove squadre disponibili spesso c’è poco da aspettersi se non un gameplay migliorato ed una nuova grafica. Invece il team di Visual Concepts è riuscito ancora una volta a stupire. Partendo dal menu principale, con solo sei opzioni, si può notare che sono molte le cose cambiate, si va verso il minimalismo nelle scelte, evitando così anche quelli che erano vicini ad essere degli inutili doppioni. Tutto questo principalmente per due motivi, il primo perchè alcune modalità sono identiche con l’unica differenza del giocarle online o offline, la seconda più importante perchè la modalità La Mia Carriera diventa un Open World, seppur limitato, dove muoversi e gestire tutte le varie opportunità.

    La Mia Carriera in NBA 2K18: Benvenuto DJ!

    Nella serie NBA 2K, ormai da anni, La Mia Carriera ricopre il ruolo principale di tutto il videogame ed è proprio in essa che si trovano, ancora una volta, le principali novità e migliorie, su tutte la nuova “Vita di Quartiere” (“Run the Neighborhood” nella versione inglese). Questa nuova aggiunta in pratica permette ai giocatori di girare liberamente in una piccola cittadina, con tanto di biciclette e metro per spostarsi da un lato all’altro della città. In essa sarà possibile allenarsi fisicamente nel Centro Gatorade o tecnicamente nella palestra della propria squadra, sarà possibile andare nel negozio NBA, Foot Locker e Swag per acquistare rispettivamente abbigliamento da gioco, scarpe da basket e abbigliamento casual, ci saranno gli spazi dove si potrà giocare liberamente, o fare una gara delle schiacciate a punti, sarà presente il solito playground dove giocare partite di strada, due campi Pro-AM, uno libero ed uno di squadra, ed un campo delle sfide, infine lo spazio dove si svolgerà la parte di storia col proprio agente: il VC Management. Insomma c’è spazio per ogni cosa e per farlo al posto dei menu userete il vostro personaggio, praticamente NBA 2K in salsa GTA.

    In tutte queste cose trova quindi un miglioramento sia la gestione delle energie, da ricaricare in palestra, sia la gestione e miglioramento dei cartellini che oltre che nelle partite sarà possibile migliorare in allenamento. Sarà costosa e anche molto la “Road to 99“, la sfida su cui batte La Mia Carriera che invoglierà l’utente ad arrivare al fatidico valore di 99 per il proprio giocatore. Costosa in termini di ore di gioco, ma anche volendo di microtransazioni, e questa probabilmente è l’unica cosa su cui si può dire qualcosa di negativo in tutto il gioco.

    Passando al gioco e alla storia vera e propria, sappiamo bene che da NBA 2K14 La Mia Carriera ha aggiunto una storia di base, all’epoca molti ricordaranno la rivalità con Jackson Ellis, ma quello che veramente ha dato la svolta è stato il “Livin’ Da Dream” di NBA 2K16 dove la regia di Spike Lee ha provato a dare al protagonista Freq una storia consistente di fondo, seppur alla fine molto distaccata dal gioco, in quanto tutte le dinamiche avvenivano fuori dal campo e non influenzavano più di tanto il giocatore, ma che è riuscita comunque a commuovere. In NBA 2K17 le cose si sono evolute leggermente, la storia questa volta, che vedeva come protagonista Pres, si basa su un Dynamic Duo composto appunto dal protagonista e dal suo amico Justice Young, interpretato da Michael B. Jordan. In questo caso si giocavano prima di tutto, con l’introduzione de’ “Il Preludio” alcune partite nelle squadre di college per poi essere draftato ed iniziare così la nuova storia.
    Messe in cantina le vecchie storie il team di 2K Games e Visual Concepts torna ancora una volta e lo fa nel migliore dei modi, crea una nuova storia, ci presenta DJ, un ragazzo che non viene draftato ma entra in squadra dopo essere stato notato sui playground e dopo due provini nella squadra preferita. Piccola nota, in questo modo purtroppo scompare quel tentativo di implementare anche la parte NCAA nel gioco, in compenso il giocatore prende vita e scompare del tutto la linearità della storia, le scelte prese cambieranno il corso della storia e lo sviluppo del giocatore e della storia in se può essere indipendente dalle partite giocate.

    Dopo una decina di partite l’esperienza è oltremodo positiva e la voglia di andare avanti è tanta, sicuramente la modalità da provare per prima.

    Il Mio GM in NBA 2K18: Il nuovo capitolo

    “Il Mio GM: il Nuovo Capitolo” non è stato detto a caso, è proprio così che si chiama la nuova esperienza di My GM in NBA 2K18, una versione tutta nuova rispetto a come siamo stati abituati, in cui, come in La Mia Carriera, si da una nuova linfa e vita ad un prodotto già ben fatto. Anche essa introdotta in NBA 2K14 e migliorata dapprima in NBA 2K16 con i trasferimenti delle squadre in altre città e successivamente in NBA 2K17 con l’espansione della lega, il regolamento con cambi dinamici, arriva adesso un capitolo che offre una trama ed una storia di fondo dove da General Manager della vostra squadra preferita dovrete prendere le decisioni che ne creeranno il destino, spesso combattendo anche contro il proprietario ed altri intoppi.

    La storia inizia la dove finisce la carriera da giocatore del nostro eroe, le finali di Conference del 2011 con la maglia dei Dallas Mavericks portano alla rottura del ginocchio e dopo 6 anni alla carriera da GM. La storia si svolge in maniera abbastanza sconvolgente, non mancano i colpi di scena e le situazioni dove dovrete ovviare ai pasticci dei vostri collaboratori. Sul resto della storia vi lasciamo giocarla e divertirvi.

    In termini manageriali il gioco si evolve introducendo nuove caratteristiche ed adattandosi al Contratto Collettivo NBA 2017, arrivano quindi i contratti supermassimi, il tetto EML, il nuovo stipendio minimo annuale e la nuova tabella salariale dei rookie, i nuovi stipendi massimi, gli incrementi annuali, la regola per gli over-38, la clausola stretch, e tanto altro.

    In NBA 2K18 arriva la G-League (la vecchia D-League), almeno nella parte de’ Il Mio GM, dove sarà possibile inviare giocatori della propria squadra o visionarne di nuovi. Sarà così possibile visualizzare le statistiche dei giocatori e scoprire nuovi talenti, tutto ciò anche grazie al nuovo strumento di analisi statistiche.

    Insomma la sfida de’ Il Mio GM su NBA 2K18 è una sfida dove cimentarsi e divertirsi, come abbiamo fatto noi.

    La Mia Squadra in NBA 2K18

    Il sistema a carte di NBA 2K resta sostanzialmente uguale, in infatti in La Mia Squadra in NBA 2K18 l’unica novità sostanziale è la nuova modalità “Pacchetti e Playoff”, nella quale sarà possibile tramite un draft scegliere carte giocatore e soprattutto allenatore al cui stile devono essere associati i primi.

    Dulcis in fundo troviamo La Mia Squadra, la versione Ultimate Team di NBA 2K18 che consente di creare la propria squadra tramite le figurine. Quest’anno tra le novità troviamo l’introduzione di una nuova modalità, chiamata Pack & Playoff, che si ispira al draft dei classici giochi di carte collezionabili in cui creare la miglior squadra possibile con i pacchetti di figurine che ci vengono messi a disposizione. Per scegliere i giusti giocatori bisogna fare in modo di allineare il loro stile con quello degli allenatori in modo tale da assicurarvi un’efficacia maggiore. Pack & Playoff ci vede impegnati in quattro turni di playoff più le eventuali finali. Ovviamente più si va avanti e più i premi saranno maggiori.

    Altra novità riguarda l’introduzione di un tetto salariale basato sull’uso delle varie carte: di conseguenza più i giocatori utilizzano una carta e più cresce il salario richiesto per poterla schierare in campo. Ma non è finita qui perché troviamo anche un nuovo livello di rarità per gli allenatori, la possibilità di utilizzare carte bonus durante i timeout, migliorie per le case d’aste che adesso sono aggiornate in tempo reale e consentono ad esempio di impostare un’offerta massima, un calendario di 30 partite offline, la possibilità di sfidare le squadre All-Time con i migliori giocatori della storia e obiettivi che vi guidano passo passo in La Mia Squadra. Insomma come le altre due modalità descritte poco più sopra, anche La Mia Squadra si conferma assolutamente valida e longeva grazie ai suoi numerosi contenuti offerti.

    Gameplay, grafica e tecnica di NBA 2K18

    NBA 2K18 si presenta, ancora una volta per la serie NBA 2K, come il videogioco, o meglio la simulazione sportiva, allo stato dell’arte. La grafica è ad altissimi livelli, nuovamente migliorata, che aumenta il realismo ed è anche essa parte di quel far divenire vivo il videogioco. Il nuovo motore grafico dona una fluidità mai vista prima a giocatori sul parquet, ed i 60 fps si notano tutti. Tra la grafica ed il gameplay si fa sentire notevolmente la consistenza dei giocatori, i blocchi sembrano davvero reali e portano il contatto ad un livello reale, ed i rapporti fisici sono ben gestiti, unica pecca nellle cut scene di gioco si perde un poco l’impatto percettivo dei pesi e altezze dei giocatori. Dal punto di vista del videogiocatore/spettatore sembra di essere davanti ad una partita vera come trasmessa in TV, godendo di palazzetti di gioco rinnovati e migliorati, con scene di inframezzo che riproducono la realtà, dalle cheerleader agli allenatori che spiegano gli schemi di gioco, dall’inno nazionale americano al premio del miglior giocatore della partita.

    Per quello che riguarda i controlli, la nuova gestione dei tiri, e quindi la relativa meccanica in game, è una nota positivissima, che rende unico ogni giocatore in campo, tra l’altro con le proprie caratteristiche reali, inoltre le percentuali di realizzazioni dal campo in questo modo, ma anche per la parte di intelligenza artificiale, riescono ad essere finalmente reali. Molto bella anche la gestione dei pick & roll ed in generale dei contatti sia in difesa che in attacco. Insomma la realtà non è poi così lontana.

    Alla fine di una settimana di gioco, NBA 2K18 mantiene le promesse, logicamente in una strada verso la perfezione non si può che sperare in piccole migliorie e nuove introduzioni, ma l’esperienza di gioco è di quelle positive che sicuramente meritano un voto di almeno 9/10.

     

     

     

     

     

     

  • Esce NBA 2K16, ecco le novità di quest’anno

    Esce NBA 2K16, ecco le novità di quest’anno

    NBA 2K16 non tarda l’appuntamento e come ogni anno a fine Settembre, quando i videogame di basket e calcio si affacciano con nuove edizioni, arriva sul mercato con interessanti novità.
    Ufficialmente in vendita dal 29 Settembre, per le piattaforme Playstation 4, Playstation 3, Xbox360, XboxOne e PC, prodotto da 2K Games che non ha negli ultimi mesi mancato di rilasciare informazioni. Il videogame della serie NBA 2K si presenta ancora una volta come il concorrente da battere nelle simulazioni di pallacanestro, con sempre maggiori funzionalità, un realismo sempre più intenso ed una aderenza al basket giocato sempre più vera.

    NBA_2K15_PS4_FOB_CURRY_ITA

    La prima novità di NBA 2K16 è visibile già dall’esterno, sono infatti ben tre le cover dedicate a tre tra i migliori atleti dello scorso anno, a rappresentare i giocatori del basket americano quest’anno la sorte è toccata a Stephen Curry (l’MVP della stagione 2014/15) dei Golden State Warriors, James Harden degli Houston Rockets e Anthony Davis dei New Orleans Pelicans, con una novità essenziale, le copertine saranno distribuite in modalità del tutto casuale, però in ogni confezione saranno presenti le altre due in modo da poter scegliere quella che più aggrada i fan.

    Inoltre ci sarà una edizione speciale, la Michael Jordan Special Edition che conterrà, oltre naturalmente al videogioco, il poster di Michael Jordan NBA 2K16, un mini Fathead da muro ispirato a Jordan, le scarpe Jordan XIV per il Mio Giocatore. la T-shirt Jordan per il Mio Giocatore, la Divisa Jordan per il Mio Giocatore, 30.000 punti VC, MioTeam VIP+, 3 pacchetti smeraldo e l’esclusiva Moment Card.

    A livelli cinematografici con La Mia Carriera – A Spike Lee Joint

    La modalità La Mia Carriera cambia ancora, questa volta con il nome di La Mia Carriera – A Spike Lee Joint, fa capire subito che NBA 2K16 assume anche una connotazione cinematografica, con la storia della modalità a singolo giocatore scritta e diretta dal regista di “He Got Game”, infatti Spike Lee non è un novellino del settore, oltre ad essere tifoso dei New York Knicks ha avuto anche già l’esperienza diretta alla guida del film sopracitato.
    La narrativa porterà il videogiocatore a vestire i panni di un ragazzo, che uscito dalla High School cercherà di realizzare il suo sogno di giocare e diventare una stella nella NBA. Le sfide in campo si arricchiscono dell’interazione con la vita di tutti i giorni, ponendo anche un confronto con le persone che circondano il personaggio e mettendolo alla prova nel prendere le decisioni migliori per il proseguo della carriera.

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    La rivoluzione nel multiplayer con 2K Pro-Am

    La modalità Il Mio giocatore si arricchisce di una nuova caratteristica che rivoluziona il gioco, parliamo di 2K Pro-Am, il modo per giocare online con il massimo delle personalizzazioni, che permette di essere subito operativi, con zero tempi di attesa ed il matchmaking praticamente immediato grazie al fatto che  ad una lobby possono collegarsi fino a 40 giocatori contemporaneamente. Grazie a 2K Pro-Am sarà possibile giocare partite 5 vs 5, con le regole della NBA, oppure giocare nella crew degli amici.
    All’interno di questa modalità sarà possibile personalizzare moltissimi aspetti, a partire dalle maglie, con propri loghi e colori, fino ad arrivare al parquet, senza dimenticare il nome della squadra. Il proprio contributo online sarà riportato in una apposita classifica aggiornata giornalmente ed utile ad affrontare utenti di pari livello.

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    La colonna sonora più grande della storia dei videogame (e con i migliori DJ)

    In NBA 2K la musica è sempre stata una componente fondamentale, tutto è iniziato nel in NBA 2K13, alla cui realizzazione ha partecipato Jay-Z, seguendo dopo la playlist di NBA 2K14 a cura di LeBron James e quella di NBA 2K15 a cura di Pharrel Williams, oggi in NBA 2K16 la colonna sonora raggiunge un livello superiore, grazie alla collaborazione in produzione di tre tra i migliori DJ al mondo: il leggendario produttore hip hop DJ Premier, il rinominato DJ Khaled ed il produttore rap-pop DJ Mustard. Saranno presenti olre 50 canzoni tra cui 6 tracce esclusive.
    La colonna sonora di NBA 2K16 è suddivisa in 6 diverse playlist, oltre alle 3 curate personalmente da DJ Premier, DJ Khaled e DJ Mustard, ci sarà la playlist denominata “Around the World” che conterrà successi internazionali, la 2K Classics Mixtape che riproporrà le canzoni già presenti nelle passate edizioni del videogame preferite dai fan, ed infine una playlist globale contenente ben 50 canzoni di tutti i generi.
    Da notare che per la prima volta sarà presente un brano di artisti italiani, si tratta di “Fragili” dei Club Dogo (feat. Arisa).

     

    Giocare come se fosse reale

    Come ogni anno sono stati migliorati i movimenti e le animazioni, aumentando la fluidità e guadagnandone in realismo. La fisica della palla sul ferro viene gestita ancora meglio, i giocatori interagiranno tra loro in diversi modi, sono evidenziate le caratteristiche personali, le singole giocate e i tratti distintivi, l’intelligenza artificiale degli avversari è più veritiera. La novità più importante però in tali termine è forse quella dei 30 allenatori che avranno il loro personale modo di allenare, chiamare gli schemi e posizionare in campo la squadra, tra l’altro adattando nei vari momenti e di partita in partita le loro tattiche.

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    Tra EuroLeague e Leggende Moderne

    Torna anche quest’anno l’EuroLeague, dove ci saranno le 25 migliori squadre d’Europa, con 8 nuove squadre, oltre alle italiane Dinamo Banco di Sardegna Sassari ed EA7 Emporio Armani Milano ci saranno ad esempio Real Madrid, Fenerbache Ulker, Alba Berlino e CSKA Mosca.
    Un’altra novità molto gradita ai fan più giovani è l’introduzione dei Team Leggenda degli ultimi quindici anni, ben 12 nuove squadre per deliziare tutti.  Avremo così, tra le altre, modo di giocare con i Miami Heat del 2012/13 che guidati da LeBron James, Dwayne Wayde e Chris Bosh conquistarono il secondo titolo consecutivo, oppure potremo giocare con i Cleveland Cavaliers del 2006/07 o ancora con i i Phoenix Suns del 2004/05.

    Nell’attesa del 29 Settembre 2015, data di uscita ufficiale di NBA 2K16, le premesse ci sono tutte, ora non ci resta altro che averlo in mano e testarlo, ma siamo sicuri che non deluderà le aspettative.

     

  • NBA 2K15 in vendita da oggi. Ecco tutte le novità

    NBA 2K15 in vendita da oggi. Ecco tutte le novità

    E’ ormai arrivata la data di uscita sul mercato di NBA 2K15, il videogame di riferimento per gli appassionati di basket e della NBA, oggi 10 Ottobre 2014 sarà finalmente possibile acquistarlo nei negozi di videogiochi, intanto vediamo insieme quali sono le conferme e le novità della versione di quest’anno.

    Come negli anni passati, anche quest’anno lo sviluppo di NBA 2k15 è stato realizzato da Visual Concepts, sia per le console Playstation 4, Playstation 3, Xbox One, Xbox 360, sia per PC, mantenendo come lo scorso anno le dovute differenze tra le console di vecchia generazione (le old-gen) e quelle di nuova generazione (le next-gen), sia in termini di funzionalità e caratteristiche, sia in termini grafici.

    La cover ufficiale di NBA 2K15
    La cover ufficiale di NBA 2K15

    Uomo copertina di quest’anno è Kevin Durant, MVP della Regular Season 2014, che tra l’altro si dichiara da tempo grande appassionato di videogame, caratteristica che gli ha permesso di dare a Visual Concepts dei suggerimenti in grado di migliorare il loro prodotto sia dal punto di vista tecnico, sia da quello da quello del realismo. Tra l’altro per chi ha effettuato il pre ordine del gioco avrà delle funzionalità aggiuntive legate proprio a KD35.

    Logicamente come ogni anno sono stati aggiornati tutti i roster della NBA, la Eastern Conference e Western Conference sono più che mai vive, con tutte le divise, i roster e i palazzetti che hanno un tocco di piena autenticità. Inoltre come già da NBA 2K14 è ancora una volta presente l’Euroleague, addirittura in versione più grande, con molte più squadre, tra le quali per la Germania FC Bayern Munich, per la Turchia il Galatasaray Liv Hospital Istanbul, per la Serbia il Partizan NIS Belgrado, per l’Italia EA7 Olimpia Milano.

    Cambio della guardia nella cura della colonna sonora, dopo Jay-Z e LeBron James, quest’anno l’onore di scegliere le canzoni e le musiche che accompagnano NBA 2K15 è toccato a Pharrell Williams, l’uomo che lo scorso hanno ci ha accompagnati con il tormentone Happy”, sue le scelte quindi della colonna sonora che accompagnerà tutte le partite sui parquet virtuali di NBA 2K15.

    Per quel che riguarda il gioco vero e proprio, in attesa di una nostra recensione più accurata, le premesse ci sono tutte,  notevoli e numerosi miglioramenti sono stati introdotti nel gameplay, come ad esempio nuovi tipi di palleggi, una migliore gestione dei tiri e schiacciate più realistiche. Le animazioni dei giocatori sono aumentate ancore, oltre nuove 5000 movimenti, per lo più focalizzate sui contatti sotto canestro, quelli a rimbalzo e per dare varietà alle palle rubate che ora godono di una precisione unica, tutte per dare la possibilità di avere il campo completamente sotto controllo. La difesa ancora una volta è stata migliorata, con un nuovo sistema di Intelligenza Artificiale ed un realismo ancora migliore.

    Infine molte sono le modalità di gioco introdotte quest’anno, oltre alle già note “Associazione”, “La Mia Carriera”, “Online”, etc etc, arrivano ora “My Park” e “My Heroes”, per aumentare il coinvolgimento e le possibilità di divertimento dei fan del gioco.

    Queste solo alcune delle novità di NBA 2K15, che sempre di più si conferma un gioco di basket non solo per i fan della NBA e per gli appassionati di pallacanestro ma per tutti gli amanti dei giochi sportivi in generale. Insomma, il basket ha ancora una volta la sua casa tra i videogame, e noi non vediamo l’ora di recensirlo per voi. Nell’attesa di lasciarlo nelle nostre mani vi lasciamo il video di lancio che richiama lo slogan #YourTimeHasCome.

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  • Il ritorno di Serena Williams su Top Spin 4

    Il ritorno di Serena Williams su Top Spin 4


    Serena Williams è tornata e dimostra di esser in gran forma. Dopo l’embolia polmonare di qualche settimana fa la minore delle sorelle Williams in attesa di ritornare a calcare i campi da gioco è impegnata nel montaggio di un sexy spot pubblicitario per il famoso gioco Top Spin 4, prodotto dalla 2K Sports.

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  • FIFA 2010: il video del Teaser Trailer da EA Sports

    Come ogni anno gli appassionati di console aspettano con trepida attesa l’uscita di uno dei giochi piu richiesti FIFA 2010: dopo aver migliorato la grafica rendendo i giocatori quasi reali adesso si mira a migliorare la giocabilità: la EA Sports sta lavorando per cercar di migliorare il dribbling a 360° per permettere ai giocatori piu dotati tecnicamente di superare gli avversari con lo smarcamento laterale in velocità, la fisica di gioco per rendere gli scontri ancor piu realistici ed imprevedibili e l’esplosività negli scatti.
    Ecco il video in anteprima il trailer mostrato da EA Sport: